dystopia

Poco fa sono entrata in un negozio, dopo settimane che rimandavo, prima di me c'erano due signore che stavano sparlando allegramente di una loro compaesana, facendo nome e cognome, insultandola per l'aspetto fisico (ma che originalità), istintivamente mi sono messa a fissare il pavimento, ad un certo punto ero così tesa che non sentivo più quello che dicevano ma mi era venuta la certezza che stessero parlando male di me, sicuramente era una sensazione immaginaria. Insomma ci devono essere sempre queste cummari che parlano male di qualcuno.

Clover

È perché non avrebbero mai il coraggio di dirlo in faccia
Ai tempi della scuola delle ragazze parlavano male di alcune compagne di classe tra cui anche me , non si erano accorte però che le avevo sentite, così ho detto " puoi ripetere ?" Mica lo hanno fatto si sono zittite e ammutolite subito chiedendo pure scusa

dystopia

Brava la tua amica, chissà che faccia che fanno gli sparlatori Comunque ho notato che anche la persona del negozio stava ascoltando passivamente e non gradiva, anzi alla fine ha fatto una battuta come per dire "ehi vi state proprio scatenando oggi". Quindi ha preso le distanze da quello che si stava dicendo.

dystopia

Hai fatto benissimo, chissà come ci sono rimaste

Clover

Si sono spaventate
Chi parla alle spalle è una persona pavida e poi se c'è da dirlo in faccia abbassano la testa e anche la cresta.

dystopia

Giusto, contano proprio sul fatto di non essere sentite dai diretti interessati, oppure prendono di mira una persona timida che non riesce a reagire. Sei stata brava a rispondere

cancellato25904

Riporto due considerazioni appena lette sull'importanza di migliorarsi e sui risultati ottenibili, il primo è uno studioso noto come il Gaon di Vilna, il secondo un articolista ortodosso.

Proverbi 19:2

"Chi è veloce è peccatore"

Così il Gaon scrive sul versetto:che una persona deve procedere proprio come si sale una scala, un gradino alla volta. Assumendosi frettolosamente obiettivi irrealistici e l'inevitabile fallimento che ne consegue, si è aperto solo alla depressione e ai sentimenti di fallimento, che sono tra i principali strumenti dello yetzer.

Yetzer concetto traducibile come tendenza al male, alle cose che ci allontanano dal comportarci bene, spesso interpretabile come azioni egoistiche.

Piuttosto che crogiolarsi nel senso di colpa per i peccati passati, ci si dovrebbe concentrare sulla via da seguire. Un senso di colpa eccessivo e pensare ai propri fallimenti sono inevitabilmente controproducenti. Perché più si pensa ai propri peccati, anche nel contesto in cui si dice quanto siano disgustosi, più si è attratti da quei peccati.

La mia opinione è che per quanto le cose possano andare male un cervello funzionante può attutire la disperazione anche con piccoli sforzi, che possono essere piccole rinunce e piccole imposizioni, queste azioni se reiterate possono scatenare un effetto valanga e trasformarsi in abitudini, penso che se a poco a poco mi abituo ad essere paziente, a fare sport, a mangiare sano, a risparmiare, le cose che vanno male e non posso migliorare saranno meno opprimenti nella mia vita.

dystopia

Finiti i ringrazia, sono d'accordo, molto interessanti questi concetti

Hor

Nonostante tutto vorrei ancora andare avanti a vivere.
Sento di avere cose in sospeso a cui devo dare una conclusione.

cancellato21990

iniziata dieta settimana scorsa...speriamo...

Hor

Prima di cena scriverò la mail importante di lavoro che avevo in mente.
Spero sortisca qualche effetto anche se visti i precedenti non ci spero molto.

Delta80

Domani avrò una giornata abbastanza impegnativa

bukowskiii

Bellissimo cenare con la mia coinquilina, entrambi con le cuffiette guardando video
la socialità è un retaggio culturale del passato, sparirà progressivamente se non per esigenze lavorative.

Nightlights

Solita storia. Finché ascolti i problemi degli altri "sei un vero amico, pochi sanno ascoltare e capire come te" ecc..
Quando c'hai un problema tu NESSUNO TI VUOLE STARE A SENTIRE. Fanculo. Eh ma piano piano cambia. O è 50 e 50 altrimenti taglio. Via. Falsi. Tutti amici finché ridi e scherzi e spari stronzate. Grazie al cazzo.

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TenenteDan

Ti preannuncio che allora resterai da solo

Varano

piuttosto che vuote banalità meglio così, è la cruda verità che le persone non hanno molto da dirsi. i social sono un'evoluzione, penso che in passato si parlava di più per mancanza di alternative

Nightlights

Sono già abituato. Ogni tanto mi illudo che possa cambiare ma non cambia. MAI.

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vikingo

Artemisia e incredibile con le sue provocazioni

Delta80

Comunque esistono anche persone con cui potersi aprire e che aiutano, però è difficile trovarle, ad alcuni può anche non capitare mai di trovarle

Nightlights

Si, è vero. Ce le ho effettivamente. Ma sto facendo selezione e quindi mi sfogo quando faccio la prova del 9 e li sgamo, mi dovete capire quando scrivo ogni tanto mi sfogo e sono impulsivo scrivo di getto

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