Varano

esatto, molta gente in gamba e di talento ha appoggiato regimi come il fascismo e il nazismo, figurati se dobbiamo stupirci di un fobico

Itachi

Mi sono rotto i ciglioni, non è possibile prendere il raffreddore così spesso e stare così male ogni volta.

idk

Ho assistito ad un tramonto dai colori straordinariamente belli e stranianti, un cielo porpora con grosse striature arancioni e rosa a infuocare tutto l'orizzonte, in diversi ci siamo fermati a fotografare quel maledetto cielo. Non poteva esserci modo migliore per inaugurare questo weekend, mi ha dato la carica necessaria per saltare la cena e iniziare ufficialmente il digiuno fino a domenica sera. Devo schiacciare il bottone reset, saranno 48 ore interessanti, di meditazione.

claire

Neanche giustificare sempre e comunque perché "poverino dai è fobico".

Edwin

Ho assistito alla stessa cosa qui a Milano e ne sono rimasto incantato anche io tornando da lavoro.

Hor

Sono di nuovo tra i top poster.
Ma è solo perché gli altrui utenti scrivono di meno, non perché io stia scrivendo di più.

Edwin

Riguardo la questione topic controversi nel forum: il forum mi ha permesso di uscire dalla bolla. Fuori dal forum non ho proprio modo di incontrare gente che direbbe certe cose (se non fosse mettermi a parlare con sconosciuti per strada), qua sono quasi le opinioni che risaltano di più.
La qual cosa potrebbe segnalarmi una mia buona capacità di selezione nella vita reale

Hor

Il forum secondo me ha un ventaglio più ampio di punti di vista di quelli che si possono incontrare tra le proprie conoscenze perché, a parte il tratto comune di problemi nella socializzazione (la metto così perché qui dentro non ci sono solo "sociofobici" nel senso tecnico del termine), per il resto ci sono veramente persone di tutti i tipi, con differenti estrazioni per percorso di studî, provenienza geografica, reddito, situazione lavorativa (o non lavorativa), esperienze sentimentali, posizione politica, età.

Angus

Penso che "il pensiero che hai espresso mi fa schifo" non sia violento, mentre lo è "non dovresti pensarla così".

In generale non mi sembra tanto giusto identificare le persone con le credenze che hanno. I pensieri hanno sempre una storia, e quelli peggiori (di cui siamo responsabili, ma le cose possono essere ingarbugliate) in genere li rinchiudiamo in scantinati bui per cercare di neutralizzarli, come una cisti, solo ogni tanto vengono fuori.

I pensieri non fanno male a nessuno (per quanto balordi e indegni). Le comunicazioni ad altri invece sì, e se usassimo qualche filtro in più sarebbe un mondo migliore. La libertà espressiva di qualcuno ferisce facilmente qualcun altro, se siamo in tanti.

Non mi piacciono però nemmeno il vittimismo e il moralismo, fare bei pensieri sembra facilissimo, ma lo sembra e basta, un po' più di comprensione (che non significa convalida) in giro sarebbe utile.

cuginosmorfio

L'essere umano quando nasce è un animale come gli altri. Va educato come si fa coi cani ed altra fauna. La "cultura" è tutta relativa a ciò che il nostro ambiente ci fa incorporare nel cervello, fino a farlo diventare una credenza.
È esemplificativa la scena di "kaspar hauser" e dei "colti" che vogliono inculcarli a forza nella testa il concetto di Dio, laddove lui ne sia totalmente privo e faccia ritrosia ad accettarlo così come dato di fatto.
Avere una, due,tre lauree non significa nulla; leggere tutti i libri di questo mondo, nemmeno.

Sempre secondo me. Sia mai che io venga preso per un maestrino (che detesto come atteggiamento).

Angus

I campioni del retto pensiero inoltre secondo me mentono, soprattutto quelli che si sentono superiori. Ne hanno pure loro di cisti, sono solo più bravi a nasconderle.

pokorny

Sto fisicamente a terra

cuginosmorfio

La libertà di controbattere è sacrosanta. Faccio fatica (ma forse perché non riesco a prendere mai posizioni in vita mia, boh) a replicare con l'aria di chi vuol dire "così no, non si fa punto e basta" o scadere nel dileggio e far passare l'interlocutore per scemo. (non è un riferimento alla questione in atto). Poi mi rendo conto che ognuno abbia i propri punti dolenti e sia più facile a lasciarsi andare a repliche -diciamo- più sanguigne.

io parto sempre dal presupposto che tutto sia criticabile, analizzabile e contestabile.
Se vogliamo parlare della discussione incriminata, io non condivido assolutamente cioè che K. ha espresso, però -come ho scritto- mi rendo conto che c'è un problema tangibile (secondo me) nella questione demografica (non razziale, però). Quindi anche da una discussione come quella si possono -volendo- porre delle basi per ampliare il discorso.
Se una fetta di popolazione arriva esasperata a dire frasi del genere, ci può essere un problema sia di cultura, di superficialità ma anche di una effettiva mala gestione (o non gestione affatto) del "problema" (sempre ammesso che esso sia considerato un "problema" da chi decide che esso lo sia).

Non so, io ho una visione un po' casuale, magari Clinamen della vita: siamo in queste circostanze per una serie di eventi e quindi oggi abbiamo questi valori; se fossero accaduti altri eventi, oggi quelli stessi valori li aborriremmo. Per questo non mi piace fare il moralizzatore.

Vespa1976

Domani devo trovare qualcosa da fare fuori casa...ma non so proprio cosa...

Angus

Diciamo le cose come stanno, nessuno dovrebbe avere il diritto al voto.

Balto

Capisci che sei vecchio quando una banale influenza ti mette a tappetto per una settimana

gaucho

Quest ragazza merita cento medaglie d’oro. Ha la forza e il coraggio di dire quello che molti non dicono. Condivido totalmente il suo punto di vista, so cosa si passa, non per motivi di pelle ovviamente, ma è la stessa cosa e non lo augurerei a nessuno.

bukowskiii

Unspecified

Occhiata al forum dopo quasi due settimane. I topic sono gli stessi identici di quasi due settimane fa
Inerzia, effetto collaterale della dipendenza da sistema.

Stan Kezza

What's the matter?