pokorny

Invece potrebbe esserci solo questa vita e pentirsi di non aver fatto le cose. La tua è più o meno la mia autonomia, la scorsa estate 15 km e circa 800 m di dislivello mi hanno steso (è il giro che avevo suggerito a te ma in forma ridotta perché so che sei meno abituato alla montagna). Chissene, si divide distanza per autonomia e si sa quanti gg. ci vogliono.

Comunque a primavera tu farai il giro della Maiella, ho deciso

Dominic

Almeno un anno che se la tengono con la mano davanti alla bocca mentre scendono le scale e si salutano.
Il covid ha dato la mazzata finale a un programma già in declino. Adesso è l'ombra di se stesso.

euridice_

Ho paura che non starò mai bene

Delta80

Giornata tranquilla

Hor

Intorno a metà giornata, quando c'è il Sole e me ne sto in poltrona a leggere sto anche relativamente tranquillo, poi cala il buio e mi ritrovo a pensare al fallimento che è stata la mia vita, a quanto poco ho saputo costruire, a come ho mandato in malora, un anno dopo l'altro, tutte le potenzialità che avevo, a tutto quello che ho sprecato, e allora piombo in un pozzo di disperazione e comincio solo ad attendere quando dopo cena potrò darmi al sonno.
E il giorno dopo si ricomincia.

pokorny

ovviamente a piedi; così come avevo predetto che saresti stato contento, lo sarai anche stavolta

cancellato25904

L'oscurità è deprimente, amplifica pensieri negativi, la notte è fatta per dormire e in un certo modo per me rappresenta la morte, io lavoro di notte e dormo di giorno, quindi me la devo sorbire da sveglio, da solo, qui il sentimento di fallimento e i ripensamenti mi pesano particolarmente, nelle mie conversazioni con l'infinito di notte lo chiedo sempre: è giusto quello che mi capita? Davvero dipende tutto da me? Cerco sempre di spostare i termini di confronto con persone che stanno peggio di me, ma è molto difficile rassegnarsi, pensare di notte nel silenzio ai miei problemi è un supplizio.

Delta80

Stasera cena e poi giretto in bici

Impasse

Penso al fatto che la mia vita non ha nessun senso. Non ho raggiunto nulla, non è cambiato niente e quando ho provato ho fallito.
Sono solo invecchiato e tutto sta precipitando così rovinosamente attorno a me. Ho poco tempo ormai a disposizione, dopodichè dovrò davvero decidere se (e come) uscire di scena. Per il momento sembra l'unica cosa da fare, non ce la faccio a fare la vita che fanno tutti.
Ci sono giorni in cui mi illudo di potermela, forse, cavare in qualche modo..poi ci sono altri, come oggi, che sembra tutto così tremendamente chiaro.

Itachi

Per cercare di fare qualcosa di costruttivo per la mia vita sociale, ho riaperto instagram che non avevo da anni. Il problema è che non avendo alcun rapporto relazionale, non riesco ad avere seguaci. Non mi conosce un cazzo di nessuno a parte compagni classe e amici di anni fa, adesso sto mandando richieste a raffica a gente che conoscevo anche solo di vista ma in pochi ricambiano. E' imbarazzante, è come se la mia situazione di emarginato fosse spiattellata in pubblico, magari sto ricordando di esistere a vecchi amici delle medie che si chiedevano dove fossi finito, "mai visto fuori ne sui social". La cosa triste è che per farlo devo prendere farmaci altrimenti non avrei manco avuto il coraggio...

pokorny

Come sempre potrei averlo scritto io.

cancellato25904

Eh io uso molto il condizionale, cosa che fa sembrare sia troppo educato, il mio modo di esprimermi spesso risulta fuori luogo.

edward00767

Ah quindi ho il ciclo pure io?
Io provo spesso quella sensazione, a volte vedo le cose da una prospettiva strana, una specie di derealizzazione ma senza panico, però con tanta malinconia.

Dark97

Non meritavo di nascere con questo fisico,.non me lo meritavo...
Con questa altezza mi sento un disabile, é una tortura convivere con questa caratteristica...
Spero di riuscire a fare l intervento il prima possibile

CongaBlicoti_96

Non ho più scritto al mio psicoanalista e sinceramente spero che non pensi male. Ho intenzione di continuare la terapia, ma dato il periodo un po' burrascoso, non sono più riuscita ad organizzarmi per prendere un appuntamento e fare una seduta. Il fatto che lui come professionista e umanamente parlando è anche carino a scrivermi per sapere come sto. E tragicomica come dinamiche perché entrambi siamo tendenzialmente freddi e schietti come comunicazione verbale (ovviamente per messaggio). Quindi sono conversazioni veramente tristi , con risposte monosillabe e telegrafiche. Ma fa ridere che, consapevole e forse anche per una questione di rispetto deontologico, se mi deve aggiornare/ricordare o vuole sapere se sono ancora in vita scrive sempre più o meno questo.
"Buongiorno. È un po' che non vieni in seduta. Spero non stia troppo male "
Della serie, che ormai non mi chiede nemmeno più se sto bene. Non pone nemmeno più la possibilità. Ha capito che ormai sono un caso perso
Scherzo ovviamente, credo che lui abbia abbastanza fiducia in me come paziente. Un giorno penso che aprirò un topic per parlare appunto dell'approccio straordinario di alcuni professionisti. E magari analizzando e facendo paragoni con quelli che invece dovrebbe cambiare semplicemente mestiere. Adesso vedrò, se ce ne sono già altre al massimo scrivo li.
Però a parte questo. Seriamente. Non potevo trovare persona più simile , per quanto riguarda comunicazioni coincise. Ed è assurdo, perché sono così solo con queste figure o per lavoro. E anche quando siamo in seduta, in realtà siamo entrambi molto comunicativi, quindi boh. Magari quando mi deciderò ad andarci gli chiedereò cosa ne pensa. O forse ne. Alla fini sti ca**

CongaBlicoti_96

Eh, non è così semplice. Puoi anche esportare la cosiddetta "democrazia", ma poi bisogna fare in modo di farla resistere. Di certo non mollando paesi che sono stati sfruttati (anche dall'occidente) per anni , per poi essere abbandonati a loro stessi.
Troppo facile ora parlare, dalle nostre strade ricoperte di bambagia, di guerre ai regimi. Però è anche vero che la rabbia sale e d'istinto quella sembrerebbe la soluzione migliore. magari lo è anche, arrivati a sto punto.

idk

Più che altro non capisco il disinteresse generale per la vicenda iraniana, ci sono letteralmente centinaia di migliaia di ragazzine che tentano di rovesciare il regime degli Ayatollah (e per me ci riusciranno) ma le femministe occidentali zitte, anziché promuovere il supporto di questa lotta epocale ci dicono che dobbiamo essere orgogliosi di essere ciccioni e dobbiamo usare gli asterischi.

cancellato25904

La chiesa va a corrente alternata con questo papa, i media ne parlano ma si concentrano su altro, fa più notizia quella poveretta che si è inventata il corsivo parlato rispetto a faccende serie, non ci sono prove ma è quasi certo che stiano fornendo sostegno militare alla Russia in cambio di know how su armi nucleari, è una situazione molto pericolosa prima di tutto per Israele e per ricaduta su tutto il mondo libero.

Delta80

Domani colazione in pasticceria

Ezp97

Sono andato in città a potare un nespolo giapponese a una signora oggi, però mi sento sempre insicuro perché avrei potuto fare di meglio, non ho molta esperienza e sarà anche normale. Poi i clienti ti rompono le scatole e ne sanno meo di te.