muttley

"Io detesto la vecchiaia: fosse per me vivrei per l’eternità, come un Highlander. Cerco di combattere il tempo che passa continuando a lavorare. Sono felice perché faccio il lavoro che sognavo fin dalle elementari e per cui ho sempre lottato. Già solo questo mi infonde un senso di gratitudine immenso verso la vita. Inoltre, quando sono sul palco, sento tutto l’amore del pubblico. Mi sento viva, bellissima… felice.”

Anna Mazzamauro.

Se si sente bella lei, perché non noi?

Ezp97

Ma se non si paga scalapay che succede?

Itachi

Mi meraviglio della mia scarsa capacità di osservare la realtà, il mio modo di vederla è totalmente dipendente dall’umore che ho in un dato momento. Me ne accorgo facilmente oggi dato che sono di buon umore, cosa piuttosto rara e che nelle feste è stata totalmente assente.

Ezp97

Meglio, tutti i ragazzini di nuovo a scuola e non a fare casino sotto casa coi botti

edward00767

Molto simile a me, io ho ricevuto la diagnosi di fobia sociale, disturbo di personalità (nas) e disturbo ossessivo nel 2012 quando avevo 15 anni, poi a 24 anni lo scorso anno la mia psicologa mi ha fatto un test con una cinquantina di domande ed è venuto fuori il punteggio più alto nella personalità evitante, il disturbo è solo quando provoca disagio nella vita di tutti i giorni, e purtroppo ci sono rientrato in pieno, ma ho anche tratti di disregolazione emotiva che appartengono al borderline ma non è quello il mio problema, alla fine la fobia sociale è la stessa cosa del DEP, solo che in quest'ultimo si ha uno schema di comportamento volto al proteggersi dagli altri pur desiderando fortemente una vita sociale attiva.
Io ad esempio ho sempre finto di essere un altra persona quando ero con gli altri, perchè volevo far sembrare di avere vita sociale attiva, ma dentro sentivo un disagio e una solitudine assurda.

Wrong

Forse se fossi magra come lei.

Hor

Quando è in arrivo un qualche evento di un certo peso che va a interrompere la mia routine ho la sensazione che sia come una catastrofe che interrompe tutte le mie attività senza più concedermi, successivamente, la possibilità di riprenderle e andare avanti. È una sensazione simile alla fine di un Mondo, o al rischio di morire. E non intendo la cosa in senso metaforico, ma reale, concreto: non è che percepisco l'evento "come se" fosse la fine della mia vita, ma ho proprio paura che arrivi a causarla. Ad esempio mi succede ogni volta che devo fare la visita psichiatrica.
Volevo quasi aprire un thread apposito per capire se è solo una cosa mia, ma temo proprio di sì perché non ho mai sentito altri parlarne.

dystopia

Anch'io ho la stessa sensazione, ad esempio se devo fare una telefonata di pomeriggio sono in ansia fin dalla mattina e non riesco a fare niente perché ho il pensiero della telefonata, che magari non durerà neanche 5 minuti, e intanto è stata capace di condizionare l'intera giornata. Però non mi succede sempre, è a periodi. Se per un periodo mi trovo a dover fare molte telefonate l'ansia diminuisce, anche se resto sempre più impacciata degli altri. Il senso di pericolo e minaccia lo avverto anch'io ma adesso è più metaforico, prima invece ero in ansia per gli eventi e non riuscivo a immaginare il "dopo", come se dovesse finire tutto.

pokorny

Pari pari... questo periodo ho passato 10 gg con mia madre a casa sua in montagna, piccolo monolocale sfigato. Sapendo che per tutto quel tempo la convivenza non sarebbe stata facile ho sviluppato ansia anticipatoria perdendo una settimana di palestra, in questi gg causa nervosismo ho mangiato come un maiale perdendo due mesi di dieta, e adesso passa tutta questa settimana per riprendere la routine. Sono tornato al punto di partenza di due mesi e mezza fa. Tutta la mia vita è così, ho l'impressione nemmeno metaforica che per ogni passo avanti che faccio, vada indietro di quattro.

idk

Incredibile come tutto ciò che giunge dalla Russia sia squallore e degenerazione

Varano

spero che a questo giro mi richiamino per fare lo scrutatore alle regionali, l'ultima volta ci sono rimasto malissimo

sagoma

Qualche giorno fa ho avuto la febbre, non l'ho misurata col termometro perché non volevo avere la conferma e vedere la temperatura, semplicemente me ne sono accorto dal fatto che ero più caldo del solito. È durata una notte e un giorno intero e, a parte qualche breve pausa, la temperatura corporea mi è sembrata rimanere più alta del solito ma in modo costante. Oltre a questo ho provato solo ogni tanto un lieve indolenzimento alle ossa e una maggiore sensibilità al freddo, in generale comunque sintomi molto leggeri, quasi trascurabili. Poi mi è passata da un momento all'altro senza aver preso niente come farmaci (e ho pure lavorato).
Mi sono chiesto se fosse una semplice influenza, oppure covid, oppure una reazione corporea a qualche forma di stress (ad esempio per qualche irregolarità nell'alimentazione). I più sospettosi / complottisti potrebbero pensare a un effetto posticipato nel tempo del vaccino anticovid, ma l'ho fatto praticamente un anno fa, pare passato troppo tempo, poi la febbre ha fatto il suo corso ed è finita velocemente, e adesso sto bene.
Mi sono più che altro preoccupato nel pensare che fosse qualche manifestazione di problemi di salute che non conosco e ho da tempo.
Infatti non mi sottopongo mai a controlli medici né analisi e trascuro i segnali di malessere quando sono limitati, come lo sono in genere.
Quella di rivolgermi e di affidarmi ai medici è un'altra paura che ho, anche se so che sarebbe meglio non assecondarla.

bukowskiii

sono uscito con la mia ex di anni fa e niente sono di nuovo innamorato 😟

Hor

Spero che domani con la psichiatra vada tutto bene come è andato bene il primo incontro.

Delta80

Devo prendere uno zainetto nuovo

Hor

Dovrei farlo anch'io da tempo, ma continuo a rimandare. Tra l'altro è anche una spesa, per quanto la si faccia solo una volta in tanti anni.

Delta80

Io lo uso tutti i gironi quasi , comodo perché mi sposto in bici, a piedi o con i mezzi

Madeleine

Spero di trovare una soluzione soddisfacente.

Dark97

A quest' età, la mancanza di un partner inizia a farsi sentire parecchio.
Non sò, forse é il tempo che scorre la mia più grande preoccupazione, l' estetica che piano piano và a puttane, le occasioni che diminuiranno sempre di più, per ovvi motivi.
Ultimamente penso spesso alla mia (inesistente) vita sentimentale.
Probabilmente se avessi un minimo di vita sociale, penserei meno a questo problema...é la solitudine totale che amplifica queste sensazioni...credo..

Astrid

La verità è che sono una persona dolce,sensibile ed empatica ma non posso mostrare a tutti la vera me stessa perché al giorno d oggi queste caratteristiche non sono apprezzate . Per tutelarmi da questo mondo spietato devo per forza indossare una maschera fatta di freddezza ma allo stesso tempo mi rendo conto che dovrei dare una chance a chi penso si meriti di conoscermi davvero perché altrimenti avrebbe vinto chi in passato mi ha ferito e deluso costringendomi a quella maschera . Devo dare una chance anche a me stessa perché non tutti li fuori fanno schifo .