cuginosmorfio

Credo che -come detto nel film "Wall Street" di O. Stone- il concetto di per sé non è il denaro ma il possedere.

Unspecified

Nel mese di dicembre e di gennaio, finora, non c'è stata una sola giornata scura. Sempre un sole estivo a partire dalle 7 di mattina.

_dharma_

io ho mangiato l'insalata col pollo dove sai

oggi tanta gente

_dharma_

qui purtroppo c'e' la nebbiolina (stile novembre) da 3 settimane, anche la prox non promette bene pero' se non altro non c'e' vento

Delta80

Teal

Perché le azioni devono salire di valore, i dividendi devono essere sempre alti, gli investitori vogliono sempre maggiori profitti, da reinvestire a loro volta per far farli fruttare ancora di più. Altrimenti vanno da un’altra parte e tu fallisci.

That’s capitalism, baby!

E consumiamo, ci espandiamo, dreniamo sempre più risorse, avanti così.

David Brent

Incredibile di solito uno sta su siti come questo, reddit, forum vari per scappare dalla realtà e non fare confronti che fanno star male, ma a me a momenti fanno più male questi posti anonimi che la realtà! Su internet che sia slowly, reddit, llnkedin, forum vari (magari non tanto questo), telegram ecc incontro soltanto gente che fa lavori fighi, è ricca di famiglia, ha studiato ecc, poi mi ricordo dei miei ex compagni di scuola o di gente random che ho come amica su facebook, e vedo gente che fa lavori normali, che non ha chissà che titolo, che è semplice e tranquilla e mi fa bene, mi ricorda che sì su internet incontro chiaramente tutta sta gente iper digitalizzata (che sta appunto tanto su internet), con mille qualifiche ecc ma poi nel Paese reale ci sono coetanei normalissimi che fanno lavori normalissimi senza troppi grilli per la testa

idk

Non ho visto la puntata ma secondo me lui ha aperto la busta per continuare a trattarla come una troia, cioè consumando con lei solo rapporti intimi ma senza perdonarla davvero del tradimento. Un tradimento non si perdona mai.

Marcellino1991

Mi sento triste e solo come un cane. Avevo degli amici, ma erano "tossici" e ho dovuto lasciarli. Sto frequentando un circolo per la tutela dell'ambiente da metà settembre, ma per i miei problemi relazionali non mi sono fatto nessun amico.

sagoma

Volevo aprire un topic sulla demotivazione ma non sono abbastanza motivato , o più semplicemente prevale la pigrizia.

Non riesco ad aver voglia di far niente che non sia un'attività superficiale e semplice. Anche a leggere post un po' più impegnati e su argomenti impegnativi sul forum faccio fatica. È un mix di carenza di concentrazione, scarsa voglia di approfondire e percezione di avere difficoltà a capire.
Non credo che dipenda da depressione, perché non sono esattamente depresso. Sono più, appunto, demotivato, sfiduciato, svogliato.
Ultimamente provo interesse solo verso il mangiare (e allo stesso tempo mi disturba doverci pensare), l'ascoltare musica, andare in posti dove c'è contatto con la natura (ma qui scarseggiano, non ho molte occasioni).

La cosa che mi dispiace di più (ormai il topic lo sto scrivendo qui...) è il fatto di rendermi conto che neanche imparare meglio a suonare la chitarra mi interessa molto, a differenza di quanto avevo creduto in precedenza, tanto che avevo deciso (o quasi) di vederlo proprio come l'obiettivo principale quello di seguire un qualche percorso musicale.
Ho ipotizzato due motivi per cui ciò non mi riesce, il primo è dato dall'aver avuto aspettative alte nell'immaginarmi come musicista durante l'adolescenza e negli anni successivi e nel sapere ora di non poter mai rispondere a quelle aspettative, e che quindi sarebbe comunque un'esperienza deludente rispetto a quanto immaginato. Il secondo motivo deriva dal mio spirito ormai divenuto troppo prosaico: se non posso arrivare a un certo livello ciò che posso ottenere principalmente è ascoltare suonare me stesso, e che divertimento c'è? Cioè mi piacerebbe, o mi sarebbe piaciuto, comporre qualcosa ma non credo che arriverei mai da nessuna parte, ma addirittura se riuscissi a farmi conoscere, se ci penso, neanche mi soddisferebbe molto un simile improbabile traguardo. Non è quello che voglio, eppure mi ero proprio convinto che lo fosse. Forse era visto solo come un mezzo, ho sempre sperato, con uno spirito narcisista (?), di poter avere un riconoscimento importante, in qualche futuro, e vedevo quella come una strada con cui arrivarci. Ora magari non mi stimola tanto neanche più il fine, che sembra pure un po' da ragazzino presuntuoso.
Non mi stimola più niente, in ogni cosa che immagino di potenzialmente bello vedo più fregature o scarso significato che altro. Pure nell'immaginarmi legato sentimentalmente a qualcuna, legame di cui ogni uomo ha comunque bisogno.
Io non so se è solo un meccanismo di difesa, che riguarda le paure e insicurezze che serve affrontare per vivere esperienze diverse, però guardandomi in una situazione diversa e potenzialmente desiderabile la conclusione a cui arriva la mia mente è quella: niente di veramente soddisfacente, di veramente più valido e significativo rispetto alla vita di niente che sto facendo.
È come se non riuscissi a volere veramente qualcosa.
Mi basta garantirmi la sopravvivenza, da cui segue la concentrazione predominante sui momenti in cui mangio (finisco la colazione e inizio a pensare al pranzo, finisco questo e inizio a rivolgere il pensiero alla cena) e il sentirmi vicino alla natura (semplicità), solo però quando è a piccole dosi e controllata

In realtà probabilmente ci sarebbe, o c'era, un obiettivo che ritengo ancora valido, ma devo rifletterci meglio, sperando di non arrivare non solo a non considerarlo (cosa normale perché purtroppo sono in ritardo, non farei più in tempo) ma anche a svalorizzarlo come fatto per altri.
Per ora chiudo qui questo post alquanto incasinato.

Vorrei aggiungere una conclusione almeno parziale, da cui ripartite la prossima volta, invece di rifare ogni volta un giro che prende in rassegna questa e quella idea, la osserva e poi sistematicamente la butta nella spazzatura.

Gummo

Molto bello il live dei Diaframma e molto carino l'Orion (Ciampino) come locale.

sagoma

Può essere; slancio vitale vero e proprio magari non ne ho avuto neanche in passato ma almeno avevo dei desideri definiti che erano ostacolati dalle solite paure, sembrava più che altro che dovevo prima sistemare certe cose e poi ci sarebbe stato il tempo e la possibilità per dedicarsi a quello che volevo. Adesso, al di là delle problematiche più di tipo ansioso e della tendenza evitante che permane, anche se so che ci sarebbero relative zone di comfort (molte cose attualmente possono farsi anche da remoto) in cui operare, quello che potrei fare non lo voglio più quanto basta per attivarmi. Quindi ci sarà evidentemente qualche male che si è insediato, molto gradualmente devo dire, negli ultimi anni in particolare.

Delta80

Le vacanze lunghe sono belle ma poi rientrare é difficile e ansiogeno, almeno per me

idk

Nella speranza di dormire ho speso 30€ per un farmaco alla melatonina, ho detto alla mia conoscente farmacista che sono dei ladri e mi ha attaccato un pippone.. un ferro da stiro ha più humour di certa gente.

Demiurgo

Troverò mai una ragazza? Boh.

Hor

Spero che domani sia una giornata soleggiata.

Balto

Domani di nuovo a lavorare, che vita triste è quella dove in una giornata devi consumare più energie in un qualcosa che non ti piace.

Stan Kezza

SoloUnaDonna

Sono stanca.. niente mai va come vorrei.. che senso ha?

Crepuscolo

Oggi su Facebook mi è uscito un video con spezzoni di vecchie puntate di Mr. Bean. Mi sono chiesto che disturbo mentale potrebbe avere un personaggio del genere e cercando ho scoperto che il disturbo che sembra caratterizzare il personaggio di Mr. Bean è il disturbo schizotipico di personalità.