Ezp97

Pure i miei sono operai

dystopia

Ho difficoltà a mettere in pratica/situare correttamente la gentilezza (ma forse sarebbe meglio dire passività) nella vita quotidiana, spesso non so come pormi e quindi tendo ad applicare alcuni concetti ai contesti sbagliati. Per esempio sul lavoro non riesco a pormi in modo assertivo, vengo inquadrata sempre come quella debole e troppo gentile a cui si può chiedere di tutto. Praticamente in qualunque ambito mi vengono messi i piedi in testa, sono abituata a comportarmi così istintivamente.

pokorny

Mio padre era falegname, di notte studiava. Ci detestavamo ma riuscire a laurearsi partendo da lì oggi è difficile, allora era quasi impossibile e gli riconosco di essere stato veramente in gamba.

Dark97

No, non sei l' unico...

cancellato25904

Ora si entra in gara per chi è più proletario

In ogni caso più delle origini conta cosa si fa, uno può essere figlio della piccola fiammiferaia e di Oliver Twist e poi magari non va a lavorare perchè 5 euro l'ora sono pochi e mi sfruttano

dystopia

A volte mi sembra che alcune persone ragionino in modo antico, primitivo, istintivo, magico, superstizioso, non so come definirlo. Per esempio ci sono alcuni che non concepiscono se stessi al di fuori della loro famiglia d'origine, cioè non si percepiscono come un'entità indipendente e questo si nota molto nei loro comportamenti istintivi, per esempio non hanno opinioni personali e non fanno progetti in modo autonomo, perché devono sempre ricevere il permesso di qualcuno che tiranneggia. Simbolicamente la famiglia diventa una mostruosa bestia con tante teste, in cui tutti sono costretti a condividere lo stesso corpo

lonely heart

Madame che prende il coraggio di vaccinarsi solo dopo che è stata indagata per il green pass falso lol

Teach83

Per abituarsi alle esplosioni consiglio sempre di passare 5 capodanni di seguito tra i vicoli di Napoli... soprattutto passando sotto i balconi all'ora X. 😧

pokorny

A me capita quando penso di essere colpito da una specie di malocchio tale che non avrò mai una casa mia. Per esempio che quando non ci sarà mia madre mi ammalerò e passerò da casa all'ospizio. Non credo a film e romanzi in cui dopo mille ostacoli il protagonista ce la fa. Faccio tanto il razionale ma alla fine sono più superstizioso di un antico romano e un cinese messi insieme, penso alle volte di essere vittima di una maledizione-destino su 3 o 4 cose da cui non mi libererò mai.

dystopia

Anche a me succede a volte, di sentire che ho come una maledizione addosso. Un fondo di superstizione ce l'ho anch'io e in alcuni momenti è più forte del pensiero razionale, però questi momenti durano poco

Itachi

Sono a fare una piccola vacanza di 3 giorni a Venezia con i miei, mio fratello e la ragazza di mio fratello, oggi è il secondo giorno. Non so cosa mi è successo, ma da stamattina mi sento diverso, più rincoglionito del solito e leggermente dissociato. Vedo tutto in maniera diversa dal solito, certe volte ho l’impressione che la realtà sia una finzione. Sarà l’lsd che ho preso 3 giorni fa? La mia mente sta ancora elaborando l’esperienza in background!? Non penso, anche perché credo fosse un semi-pacco, il tizio che me l’ha dato sono sicuro che mi ha paccato per l’md, e poi non è stata un esperienza profonda come dovrebbe normalmente essere.
(PS mentre scrivevo la parte iniziale del post mi è venuto un deja vu allucinante. Devo andare a vedere una psichiatra)

Varano

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Varano

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bukowskiii

Ok una ragazza ormai donna perché di 30 enni si parla è disposta a uscire con me in tempi brevi. Che cazzo faccio? Dove la porto? cazzo facciamo?

cancellato25904

Portala a mangiare una pizza come fanno tutti per chiacchierare e conoscersi.

Nightlights

No anch'io

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dystopia

Emerge molto una questione di autostima da queste parole, se posso permettermi
Secondo me lei "vuole" uscire con te
non è che "è disposta"
Sono concetti molto diversi

Hor

Settimana prossima ho l'appuntamento con la psichiatra e non so se in ambiente medico sia ancora obbligatoria la mascherina.

Stan Kezza

Ho parcheggiato, tipo a 500 m da casa, e mi sono avviato.
Sono entrato nella via con le villette mono-bifamiliari e le palazzine basse, non più di due piani, dove le matrone si parlano da balcone a balcone, i mariti coi pancioni, con l'aspetto di contadini, portano a spasso cagnolini ridicoli, e tutti gli altri stanno nascosti dietro le finestre a vedere chi passa. Una borgata col niente intorno.
E ho pensato, di botto: ma che ci faccio qui? Come cazzo ci sono finito qui? Quando è successo che sono venuto a seppellirmi qui?

dystopia

io nel dubbio porterei comunque una ffp2 così se serve sei già pronto, io faccio così, la metto solo se sono in luoghi chiusi o affollati