pokorny

Ho sempre avuto molta coscienza di questo, la mia unica paura è la sofferenza fisica. Spero che non esista né anima né alcuna forma di sopravvivenza. Non sapendo cosa voglia dire non dico la felicità ma la semplice serenità non so concepire un al di là positivo.

pokorny

Credo sia la vanità della redenzione. Una versione LBTGHIJK della crocerossina che redime il bel criminalino fregandosene del fatto che il lui possa eventualmente essere felice con la propria vita. Chiaramente per formare una coppia ci vuole un minimo senso di colpa nell'uomo, che so, aver fatto qualche anno di psicoterapia da uno specialista cattolico, così tanto per farsi del male e convincersi di dover solo "guarire".

Mi pare tutto troppo semplice per essere uno scenario credibile ma la fantasia non è mai stata il mio forte 😁

cancellato25904

Ti reputo una persona molto intelligente da come scrivi, ma sempre da come scrivi mi pare di avere una visione diametralmente opposta.

Io non solo credo nel mondo a venire ma credo nella reincarnazione delle anime, e credo che la qualità della prossima vita dipenda da quella che stiamo vivendo.

Qualità che non consiste nell'essere felici(avere famiglia soldi salute)ma nei gesti che si compiono(anche se avere famiglia e procreare è auspicabile, io ci ho quasi perso la speranza e dovrò partire in una situazione ancora peggiore nella prossima vita).

Per il dolore io come te e credo tutti mi auspico un arresto cardiaco nel sonno, evento alquanto raro, visto che strapazzo il mio fisico da venti anni quasi certamente avrò un tumore, nel qual caso poco prima di perdere autonomia voglio suicidarmi.

Delta80

Devo appendere la calza

dystopia

Ieri ho ricevuto una telefonata da quelli del lavoro, non ho risposto. Da prima di Natale mi stanno chiamando e mandando messaggi, dopo mesi di silenzio. Perché adesso evidentemente servo. Una telefonata è stata capace di farmi girare lo stomaco e di farmi venire cattivo umore per ore. L'ultima volta che ho visto questa gente ho assistito a dinamiche che mi hanno infastidito. Sono persone rozze, mi fanno sentire a disagio, non ho niente da spartire con questi. Non sono ipocrita, non riesco a frequentare persone che non mi piacciono. Se qualcosa mi infastidisce si vede.

sagoma

Mio padre mi manda messaggio, anche se ci troviamo nella stessa casa, che tramite Befana mi arriverà un accredito sul conto nei prossimi giorni, e non subito domani.
Ma è normale far il regalo per la Befana a un figlio che ha superato i 40?
Domanda retorica

Gli ho risposto che non sarebbe il caso di farlo visto che non sono più un bambino.
Risposta: "la Befana non ha età"

cancellato25904

Chiedi se mi adotta

Unspecified

Sì, ma quanti soldi?

Unspecified

Chi scambia l'intelligenza e la cultura per arroganza e saccenza è ritardato.

Blue Sky

È un regalo. Prendi e ringrazialo. Se è troppo, ringrazialo particolarmente e digli che la prossima volta va bene anche meno o niente.

Unspecified

Ho realizzato ora che effettivamente quella tizia che ho visto al bar è una persona che conosco e che mi conosce bene. Mi ha fissato per un bel po', ma col cazzo che ha salutato...

In realtà amica di mia madre, a suo tempo la aiutai a fare la tesi di laurea e prese il massimo dei voti. Per ringraziarmi mi regalò 5 confezioni del caffè più economico che si trovava al supermercato più vicino. All'epoca ero ancora terribilmente sociofobico, quindi accettai di aiutarla anche troppo, così come non dissi nulla di fronte a quel ridicolo ringraziamento.

Se l'avessi riconosciuta le avrei sicuramente chiesto perché non mi stesse salutando, e probabilmente mi sarei incazzato per il 90% delle risposte che mi avrebbe potuto fornire. Alla fine è un bene che non l'abbia riconosciuta in quel momento, in questo periodo sono davvero troppo incarognito verso il genere umano e probabilmente le avrei detto cose brutte che l'avrebbe ferita.

cancellato25904

Si può anche meno

pokorny

Sottoscrivo. Mia madre ancora mi mette la calza e diversi miei coetanei sono nonni ma io non me ne faccio un problema. Quello dei genitori (o almeno di una certa percentuale) è un istinto che non ha età e poi se disgraziatamente dovesse esistere un giudizio dopo la morte il genitore ha un'opera buona in più nello zaino.

Dove invece trovo insopportabile continuare a vedere bambino un adulto è in tutta una serie di schemi quelli sì deviati. A capodanno stavo conversando con delle persone e mia madre invece di conversare col suo gruppo aveva le orecchie puntate verso il mio e cercava tutte le occasioni per rispondere al mio posto se interrogato. Come sempre in questi casi ho fatto la figura del bambino mai cresciuto e un po' ritardato. Lei e quelli come lei non vedono i danni che fanno. Ovviamente potenziali persone da rivedere dalle quali invece mi dovrò nascondere cambiando strada se le incrociassi.

Queste secondo me sono le cose gravi che assolutamente non vanno, non un bel pensiero se il movente è l'affetto.

pokorny

Tu sai già cosa fare: AR-50 come se non ci fosse un domani 😁

Stan Kezza

Uno dei motivi per cui mi farò cremare è non avere una tomba di cui qualcuno - fosse anche solo l'inserviente del cimitero - avrà l'incombenza di doversi occupare.

gaucho

La mia salma dovrà essere esposta come il Papa

pokorny

Lo fai apposta per far sentire in colpa il bel criminalino, confessa

gaucho

Lol così capirà cosa si è perso

pokorny

Eh, me ne sono accorto da parecchio che abbiamo visioni diverse. Comunque la mia deriva dal timore che abbiano ragione gli indiani e che esista davvero la reincarnazione o rinascita che sia. Per me è una prospettiva atroce; basta ricordare quando si cambiano i denti, ricominciare ad andare a scuola, dover ricominciare a sgomitare per esistere e così via; invecchiare, ammalarsi e morire. Poco importa che non si ricorda e che non si sia la stessa persona di prima. Mi basta l'idea.

Esattamente per questo dico sempre che spero che non ci sia niente, proprio perché temo che sia tutto vero e ne ho paura.

Demiurgo

Vorrei solo dormire.