edward00767

"fobia sociale forum" e si parla delle differenze uomo donna... mi sa che qualcuno ha confuso le cose

edward00767

Io sono 1.78 circa, ma sono così da quando ho 15 anni, il mio problema è che ero grasso, venivo sfottuto e mi chiamavano chinghialone etc. Pensa che io preferivo essere più basso da piccolo, perchè ero sempre il più alto della classe, quei pezzi di merda non mi hanno fatto vedere l'altezza come un pregio, ho zero autostima, se solo mi fossi curato prima potevo avere una vita sentimentale, invece ormai occasioni perse.

Delta80

Giornata tranquilla

zoe666

il rancore sotto natale cresce. E cosa c'è di meglio che dare addosso e sminuire coloro che lo provocano? ( per alcuni )

gaucho

Depressissimo proprio

Mal che vada (per cosa?) gli rimane la moglie compagna da una vita e dei bellissimi figli da crescere


https://youtu.be/EcXwCeilmrM

bukowskiii

Preso bici elettrica per girare in città e devo dire che mi trovo bene, unica nota negativa a parte il sudore è dover appoggiare un piede ogni semaforo però comunque posso campare senza patente che non è poco.

Hor

Stasera ho la mia solita pizza.

bukowskiii

idem

Barracrudo

Stamattina al bar al bancone di fianco a me c era una signora sulla 50 ina con la mascherina poi se la è tolta x bere il caffè e poi se la è rimessa ha pagato ed è uscita

David Brent

C'è un mio compagno di corso che mi tratta un po' come uno scemo, non credo neppure per prendermi per il culo con cattiveria, non credo mi voglia prendere in giro, però insomma mi vede come un personaggio strano diciamo...in altri tempi mi avrebbe dato fastidio ma oh, sto qua è un 2003, posso mica star male per un ragazzetto? Tanto la vita arriverà anche per lui...ora fa due cazzate con internet, parla di diventare ricco ecc, sì sì tato vediamo al primo ostacolo, sta tranquillo che fino a 5 anni fa guardavi spongebob e ti facevi i seghini in cameretta dai


Comunque se al mattino vedete uno in Corso Galileo Ferraris che sbatte la testa contro il muro e parla da solo sono io, ora mi metto pure a sbattere la testa contro i muri, capite perchè non mi interessa del ragazzetto che mi vede come strano? Ho cose molto piu serie

David Brent

Praticamente vengo sfottuto dai 2003 a 30 anni non ho un minimo di autorevolezza e non suscito rispetto a nessuno eppure sono abbastanza tranquillo e non troppo triste, alla fine sto bene ultimamente, nonostante non abbia letteralmente nulla, nessun amico, nessuna storia, nessun lavoro...e invece c'è chi ha una fidanzata, soldi, lavoro, qualche amico, che ora sarà li a sbuffare per ogni minima cosa con un indefinito mal di vivere (non parlo di depressione, che ovviamente è una malattia/disturbo che può colpire chiunque, intendo l'essere sempre scontenti e lamentosi solo per il gusto di esserlo)

Ma cristo perchè non posso avercele io le cose che saprei godermele, e non posso scambiare le mie sfighe con sta gente? Tanto questi sono miserabili comunque, tanto vale dare loro motivi concreti

Hor

Quest'anno su oltre 120 libri letti ne ho trovato solo 6 davvero ottimi.
In pratica riesco a farmi piacere davvero il 5% di quello che leggo, ed è anche per questo motivo che alla fine mi ritrovo a leggere in maniera affannata e senza posa, perché so che solo leggendo il più possibile posso avere la speranza di trovare ogni tanto qualcosa che mi soddisfi oltre un certo livello.
Comunque di libri davvero pessimi ne ho letti solo 7, quindi almeno anche le brutture sono poche.

David Brent

Infatti è questo che mi fa star male, io di mio sono anche tranquillo, ma poi penso cavolo ma 9 persone su 10 fossero me si ammazzerebbero, c'è gente che ha tante cose in più di me e sta male, e io dovrei star tranquillo? Mi pare un discorso di dignità...se no sono come uno con un ritardo mentale che è contento di fare un viaggio in bus di 10 minuti definendolo un viaggio lungo. Devo stare male perchè oggettivamente sono nella cacca

David Brent

Che vita persa ragazzi, che vita persa...ora non dico che sarei potuto diventare chissà che per carità...ma non aver mai tentato di studiare all'uni, di avere una sorta di non dico carriera ma insomma strada, non essermi mai curato troppo, che vita persa, passo tutti i giorni davanti al politecnico e vedo questi ragazzi con tanti anni in meno di me festeggiare lauree ingegneristiche, vestiti bene, amici, fidanzate, fidanzati ecc, e io che ancora devo andare a scuola coi 2003 senza amici senza niente

pokorny

Stessa cosa, con percorso diverso ma stesso risultato.

bukowskiii

Stesso film...

sagoma

Oggi mi son trovato fuori a ora di pranzo e ho pensato di andare a mangiare in un ristorante. Ne avevo trovato uno con recensioni buone ed era pieno di gente, chiedo al proprietario se c'è un posto per me, lui mi guarda, non risponde e continua a sistemare i tavoli di altri clienti.
Resto ad aspettare un po' , ma niente, sono stato praticamente ignorato.
Allora scelgo di andare al ristorante che si trova accanto a questo, a un paio di metri di distanza.
Avevo però notato che questo ristorante era quasi vuoto, cosa che faceva dubitare della sua qualità.
Però non volendo perdere altro tempo sono entrato.
Il locale era di una semplicità disarmante, era essenziale anche per me che non mi interessano fronzoli e apparenze, se devo mangiare, ed era anche un po' malridotto in qualche parete e vicino alla porta di ingresso.
A servire c'era una ragazza asiatica (il ristorante era di stranieri come si capiva anche dai nomi mal tradotti di piatti italiani), anche lei semplice nei modi di fare, alla mano e... non so come dire... tranquilla, tranquillizzante.
Mi siedo e apro un menù con una miriade di piatti, tutti classici, prevedibili, normali.
Beh diciamo che non è stato il miglior pranzo degli ultimi anni, erano piatti senza pretese, ma in fondo non avevo grandi aspettative e non sono rimasto deluso.
Il fatto curioso è che a un certo punto eravamo in tutto in cinque, uno per tavolo, un gruppo separato di clienti soli. Sembrava un locale destinato a tipi solitari.
Ognuno col suo cellulare o sul suo piatto, senza interagire con altri, a parte un paio che ogni tanto tentavano un dialogo con la cameriera, ma comunque tutti isolati dall'intorno del proprio posto a sedere, anche se seduti a tavoli adiacenti.
La "casa" si è dimostrata un minimo gentile, offrendomi oltre alle bruschette con verdure che avevo scelto per iniziare, un'altra mini bruschetta con un un fondo di pomodoro, e a fine pranzo un goccio di limoncello.
La mini-bruschetta, in particolare, era un'aggiunta più simbolica che materiale, qualcuno si sarebbe potuto sentire preso in giro, ma in fondo non è specialmente il pensiero che conta?
Mi è sembrato tutto molto "limitato" ma nell'insieme l'esperienza mi ha lasciato una sensazione di luogo sereno, come se fosse un riparo, un'estensione della comfort zone casalinga. Parere più positivo che negativo.
Magari quando si fa l'esempio del ristorante vuoto o quasi come similitudine col caso di un tizio vergine che in quanto privo di storie passate non incoraggerebbe le donne a frequentarlo non sarà 100 volte su 100 un esempio adatto a dimostrare quella tesi.
Anche un ristorante poco frequentato può piacere a qualche cliente che vi si imbatte. Così come, riprendendo il paragone di sopra, non è detto che uomo privo di esperienze amorose non possa andar bene per qualche donna.

gaucho

Continuo a chiedermi che c’entra la canzone dei Backstreet Boys con la pubblicità del frecciarossa

David Brent

Tre modi in cui mi relaziono alla gente:

1. La gente non mi prende sul serio e mi evita o vede come un giullare

2. La gente mi parla mi fa integrare nel gruppo ma per pena

3. La gente mi prende sul serio, mi considera suo pari, mi rispetta, mi vuole bene perfino, ma quando il rapporto diventa troppo intimo capisce che sono troppo pesante, bisognoso ecc e quindi diventa un mix tra punto 1 e punto 2, ovvero la gente mi evita e ha pena di me

gaucho

Qualcuno ha rimedi per la tosse che non passa?