Unspecified

Non si sono ribellati in milioni nei campi di concentramento, nonostante sapevano che prima o poi sarebbero morti tutti... La paura è irrazionale e spesso prevale sulla ragione, si aspetta che qualcun altro faccia la mossa coraggiosa, ma questo qualcun altro si aspetta che qualcun altro faccia la mossa coraggiosa, e così nessuno fa niente...

Keith

Ma se sei un picchiatore vendicatore non sei neanche funzionale alla coppia o alla famiglia, perché potresti essere denunciato, o morire, o mettere in pericolo anche la tua famiglia, cose che invece non succedono ai prudenti.. però per loro l'istinto è più forte di qualsiasi altra ragione, e se non sei uno capace a menare non sei un uomo.

idk

L'avvocata dice che l'omicida è bipolare e borderline. Questo al massimo si prende 10 anni.

Abuela

Ma nei campi di concentramento erano sotto controllo di persone armate non mi pare un paragone consono ._.

Non dico che al posto dei pr3senti avrei fatto qualcosa ma questa inerzia che ormai ci contraddistingue è molto preoccupante. Significa che se domani mentre cammini qualcuno decide di ammazzarti di botte in piazza nessuno potrebbe muovere un dito. Fa paura.

Keith

Quelli che filmano coi cellulari sono il peggio del peggio, sciacalli della peggior specie.
Riguardo all'intervenire penso che siano cose che si svolgono nell'arco di pochi secondi, al massimo un minuto. Non fai neanche in tempo a capire e valutare che già è finito.

Unspecified

In 10.000 contro 100 armati avrebbero vinto di sicuro, al costo di qualche vita. Il problema è che la gente non vuole rischiare la vita per salvare qualcun altro, è insito nella natura umana, il contrario è l'eccezione...
Dipende poi anche dalle situazioni e dai contesti, il tizio ucciso era un povero ambulante di colore, fosse stata una donna ben vestita probabilmente sarebbero stati più propensi a intervenire. Anche qui per motivi più istintuali che sociali, poiché la donna è percepita come più debole e comunque come da proteggere per motivi puramente naturali (riproduttivi).

Unspecified

Oddio, in teoria filmare è utile perché è una prova inconfutabile di quanto accade, certo se poi si posta tutto sui social è diverso...

Keith

Si, è utile in via indiretta, ma la gente lo fa per postare sui social e magari pure per alzare 10 euro su tiktok o similari.

Keith

Molto probabilmente sarei intervenuto anche io, non so se sarei riuscito a fermare un pazzo del genere che magari era pure sovraccarico, però almeno provare a fare qualcosa.. poi si sa, se interviene uno arrivano pure gli altri.. però non lo posso dire con certezza perché in quelle situazioni intervengono vari pensieri, fra cui l'opinione comune che si tratti di un regolamento di conti fra delinquenti, spacciatori, etc. e quindi pensi "sono cose loro", non ti viene in mente che un povero cristo vengo aggredito senza motivo valido, soprattutto se uomo e di colore.. intervengono anche tanti sciocchi pregiudizi innati.

Keith

Se è 4 minuti sono tanti. Non so cosa recita la legge in questi casi, ma si potrebbe profilare anche una omissione di soccorso, anche se non penso che si procederà su questa cosa. Anche io ho difeso una collega da una veemente aggressione verbale di un altro collega più giovane e grosso di me, che però si è calmato perché mi ha visto gelido.. si, in qualche raro caso riesco anche a diventare molto freddo e deciso, e questo spesso fa desistere l'aggressore.

Hor

Finalmente qualcuno che lo dice.
Ne avevo parlato già su questo stesso thread qualche giorno fa per un caso analogo.
È una cosa scientificamente provata: più gente c'è e più è psicologicamente difficile che qualcuno intervenga.

Varano

se ogni volta succede sempre la stessa cosa: tutti indifferenti a filmare oppure troppo spaventati per intervenire, un motivo ci sarà. non sono sempre gli altri a essere in difetto e noi migliori, tanti si ergono a paladini ma non hanno mai menato. io proprio perché le ho date, le ho prese e sono stato indifferente molte volte, capisco benissimo chi non interviene e non mi sento assolutamente migliore di loro.

Barracrudo

Vorrei precisare che Le rivolte ci furono bene o male in ogni campo di sterminio, alcune furono fallimenti invece grazie ad altre qualcosa si a dire che ne valse la pena.

Da fare notare anche che la massa operaia non era composta tanto da tedeschi ma dai prigionieri stessi i quali avevano ruoli piu o meno di controllo e posizioni favorite rispetto ad altri detenuti, questo creava divisione, inoltre va ricordata la matematica che usavano i nazisti nei campi, se all appello che si svolgeva ogni giorno mancava 1 solo prigioniero se non si trovava venivano uccisi 100 prigionieri robe del genere cmq se leggi Levi spiega bene le dinamiche

Keith

Esatto. Io faccio la stessa cosa, riesco anche a guardarli negli occhi, cosa che mi rimane difficile in condizioni normali, con uno sguardo penso abbastanza inquietante. Sarà la faccia gelida e da pazzo che mi viene a far desistere l'aggressore. Ho sempre notato che in situazioni di emergenza mi vengono dei superpoteri.

Keith

Però qualcosa bisognerà fare. Io non sono forte fisicamente, non una mammoletta, ma neanche forte, penso che 7 volte su 10 le prenderei da un maschio adulto, però almeno (forse, non ci metto la mano sul fuoco) proverei a dargli una strattonata, a prendere tempo, non credo che riuscirei a metterlo ko con i pugni ma eviterei che lo strozzasse, credo, poi mi dovrei trovare, ma al 99% qualcosa farei, magari gli tiro un sanpietrino.

Norlit

Tornato a casetta dopo una breve sosta al lago di Garda.
Sinceramente appena rientrato in Lombardia pensavo di entrare in un forno ma mi sbagliavo, pensavo molto peggio.
Sarà che ieri sera ha piovuto..

Crepuscolo

Quando degli italiani intervistano un personaggio famoso straniero gli chiedono sempre se gli piace l'Italia e scavano nell'albero genealogico del malcapitato per trovare qualcuno della sua famiglia di origini italiane. Anche se si tratta del trisavolo del cugino di terzo grado ad essere originario di Alberobello, bisogna ricordargli che ha origini italiane.
Io mi chiedo, ma chi se ne frega cosa ne pensa dell'Italia e se ha qualche parente italiano.

CongaBlicoti_96

Italia; Un paese di razzisti.

Torschlusspanik

Sono davanti al file Word della tesi.
In una settimana ho scritto una pagina.

Tutto bene /s

Unspecified

Levi l'ho letto e riletto, so bene quali erano le dinamiche. Sì, qualche caso isolato di rivolta ci fu, ma si trattò di pochi coraggiosi in un mare di inermi e i risultati furono miseri (no, non credo si possa dire che ne sia valsa la pena nemmeno per una delle "rivolte" avvenute).

La base del concetto è sempre la stessa, erano troppo pochi, si organizzavano in 50 contro guardie armate e il fallimento era quasi certo. Perché su migliaia di prigionieri solo in 50 avevano il coraggio di provarci? Per lo stesso motivo per cui su 20 persone non interviene nessuno, o al massimo uno...