Originariamente inviata da gaucho

L’ennesima conferma della persona che sei.

Queste persone non cambieranno neanche dopo 50 anni, questi due non hanno dato segni di pentimento anzi, negano pure l’evidenza.

Vergognati, porta rispetto per chi è stato pestato a morte e per la sua famiglia.

Invece di fare sempre la voce alternativa vatti a sciacquare la bocca.

Originariamente inviata da Norlit

Questi 2 sono diventati assassini pur avendo avuto una vita serena e felice e non avendo mai subito ingiustizie nella vita, è giusto che soffrano un po', ergastolo meritato (avevano già commesso altri crimini prima)

Ma la madre che se ne era uscita con "era solo un immigrato, manco fosse morta la regina" è incommentabile

Originariamente inviata da spezzata

La cultura nell'ambito del crimine la gente se la fa tramite i media. In poche parole le persone sono suggestionabili e spesso si fanno fare il lavaggio del cervello, perché ignoranti in materia. I media non fanno altro che vendere ignoranza e disinformazione passandoli per intrattenimento e camuffandoli per verità assolute e incontestabili. Spesso, per quel poco che ho visto, i documentari di questo genere si focalizzano su determinati aspetti di un particolare crimine o di un criminale identificando queste persone come il male assoluto, tralasciandone fuori l'umanità e mancando di evidenziare il fatto più importante (che dovrebbe essere abbastanza scontato ma purtroppo non lo è), ovvero che tutti possono commettere un crimine... e pure di severo impatto mediatico. Quello che basta è avere una storia personale travagliata (traumi, malattie mentali) e una situazione favorevole per il determinato reato in questione. Invece i media continuano ostinatamente con questo noi vs. loro. Ovviamente è tutta una questione di soldi: i media devono guadagnare e non c'è nulla che ti fa fare più clic di una fresca notizia di cronaca nera.



In genere chi augura questo non è assai diverso da chi in carcere ci finisce. Togli leggi e tribunali e sono già li con il manganello per la sodomizzazione e i sassi per la lapidazione.



La verità è che se uno vuole vivere in un mondo migliore non deve punire i criminali e basta. Deve solo riabilitare quando possibile (rimango dell'idea che i criminali non riabilitabili siano una ristretta minoranza) e creare opportunità per le persone in modo che facciano scelte migliori in futuro. Un'altra cosa che servirebbe molto sarebbe un'assistenza sociale adeguata all'interno del nostro paese, indispensabile anche per la prevenzione del reato. Ma purtroppo quello che abbiamo è solo la punizione e quest'ultima è talmente inculcata nella coscienza collettiva che dubito si arriverà mai ad abbandonarla completamente. E pensare che il crimine si è abbassato notevolmente nel corso degli anni eppure si incarcera molto di più rispetto al passato... é tutta una questione di politica, soldi, potere e così via. Molte cose vanno cambiate per creare un mondo migliore. Credo che delle strutture di contenimento serviranno sempre ma un giorno, forse, le prigioni non ci saranno nemmeno più. Giorno molto, molto lontano ovviamente.

Originariamente inviata da Dominic

https://fb.watch/e4Y09szm-z/

Questo sarà veramente da non perdere. Si entra nel tribunale, più di questo bisognerebbe solo andare a chiedere a un'entità superiore che sappia tutto lo scibile.
Comunque già mi sento male da come il primo Bianchi racconta del calcio del compare, con l'atteggiamento di chi è lì a fare il super testimone oculare e non l'imputato che ha partecipato al pestaggio.

Originariamente inviata da Crepuscolo

Un tipo muscoloso e tatuato mi era passato avanti alla cassa del supermercato. Io ho preso la mia spesa (erano tre cose) e l'ho scavalcato senza dire niente ahah.

Originariamente inviata da sagoma

Uno mi ha chiesto delle informazioni in inglese. Io ho risposto come l'italiano medio anglofobico, con frasi spezzettate e parole che non si trovano, e aggiungendoci anche il tipico sconfinare nel non verbale da stereotipo (veritiero) dell'italiano. Mentre indicavo il tabellone con gli orari e non ricordavo come si dice 'binario' accompagnavo "the number of... the number of ???" con lo schiocchiare delle dita, tra medio/indice e pollice, che serve per ricordare meglio ed è traducibile verbalmente con "come si dice? non mi sovviene..."

Originariamente inviata da Oda Nobunaga

eppure, se alla fine questo ha capito, hai portato a termine lo scopo della comunicazione.