Teach83

Propendo per una tra Russo, Cinese mandarino e Giapponese.

L'arabo non lo metto perchè non ti ci vedo.

gaucho

Claire ti ho trovato il fidanzato <3

https://www.instagram.com/reel/CelXn...d=YmMyMTA2M2Y=

claire

Grassie amo

Crepuscolo

Utenti bannati a vita che si reiscrivono al forum pensando che nessuno se ne accorga...

idk

Ma leviamo sti cazzo di ban a vita che non servono appunto a nulla se non a svuotare il forum.

Hor

Anche quest'anno, come già due anni fa, non ho passato neanche la prima fase del concorso letterario a cui ho partecipato... Comunque non demordo, voglio provare anche l'anno prossimo, sto già pensando a come organizzarmi.
Martedì potrò leggere le valutazioni estese a ciò che ho spedito, sono curioso. In questi due anni sento di essere comunque migliorato nella scrittura, spero di riuscire a continuare a farlo.

Delta80

Oggi ho sofferto un po’ il caldo , ora ventilatore e divano , spenderò una cifra

Hor

Consoliamoci col gelato.

Blue Sky

Ma se tanto poi gli utenti tornano... non svuoti nulla.

Semmai potrebbero essere levati per "inutilità".

Inner_Beauty89

Mi sento usato.

Blue Sky

Bé, il fatto che debbano motivare per esteso anche le bocciature mi sembra positivo.

Hor

Sì, ma le valutazioni sono sempre gli altri partecipanti che le scrivono.
Lo staff del concorso invita a scriverne di dettagliate e costruttive, ma quando avevo partecipato due anni fa gran parte delle valutazioni che mi sono arrivate erano abbastanza sbrigative, di due o tre righe al massimo.
Spero questa volta di riuscire a carpire qualche segno che mi dica che sono migliorato.

Blue Sky

Ah, cioè i partecipanti scrivono proprie valutazioni sugli altri? tu hai dovuto scriverne?

Hor

Sì, è un concorso organizzato come un torneo: tutti spediscono l'incipit dell'opera che viene letto e votato da un certo numero di altri partecipanti; la votazione forma una classifica, da cui provengono quattrocento finalisti, che a questo punto spediscono l'opera completa, e anche questa viene letta e valutata dagli altri finalisti. I primi dieci vincono la pubblicazione da parte del gruppo editoriale che organizza il tutto.
Io, tra aprile e maggio, dopo aver spedito il mio incipit ho letto gli incipit di altri dieci partecipanti, commentandoli e votandoli.
Nonostante tutti i limiti che ha, a me sembra comunque un buon metodo, perché almeno assicura di venir letti e valutati, cosa che raramente succede se si spedisce direttamente il proprio lavoro agli editori, che come si sa sono sommersi di manoscritti e hanno difficoltà a esaminarli tutti.

Blue Sky

Ho capito. Diciamo che la casa editrice crea un meccanismo che le permette di risparmiare risorse per selezionare i lavori, ma allo stesso tempo di fare una buona selezione.
Mi sorprendono i numeri... quattrocento solo tra i finalisti. E' una platea enorme.

idk

Svuoti nel senso che bannando a vita come effetto collaterale indirettamente si allontana dal forum non solo il bannato ma anche la cerchia di utenti che può apprezzarlo. Ma più in generale, calano i contenuti e si traduce in meno traffico.

Hor

Molti anni fa avevo partecipato come "giuria popolare" per la preselezione di un concorso letterario per dei racconti, concorso molto piccolo e limitato alla provincia: ne erano arrivati intorno a centocinquanta.
A questo torneo letterario a cui ho partecipato adesso, facendo un po' di calcoli sulle cifre dichiarate dagli organizzatori, penso che in partenza ci siano tra i trentamila e i quarantamila partecipanti... sono tantissimi, ma considera che molti scrivono giusto per provare, nei mesi scorsi ho letto alcuni incipit pieni di errori di grammatica o anche di ortografia.
Comunque è vero quel che si dice, ovvero che tantissimi italiani hanno il famoso "romanzo nel cassetto".

idk

E quello di Odradek non ce lo metti?

Hor

Anch'io ho sempre avuto dei dubbî sul ban a vita, più che altro perché non mi piacciono in sé le pene definitive.

Blue Sky

Giuro che, pur sapendo che tanti provano a scrivere, anche solo per diletto personale (da cui gli errori ecc.), non avrei mai immaginato che fossero così tanti.