Darby Crash

nei libri di storia della letteratura, quali saranno gli autori fondamentali dei primi 22 anni del XXI secolo?

Hor

Del poco (molto poco) che ho letto finora io ci inserirei unicamente David Foster Wallace, anche se è morto nel 2008 e ha pubblicato soprattutto prima del 2000.
Tu invece chi inseriresti?

Darby Crash

non ne ho idea. Te lo chiedevo perché ne ero curioso e perché anche io come Varano leggo prevalentemente classici o comunque opere non contemporanee.

Wallace lo metterei per gli anni '90.

L'impressione che ho è che ci si trovi in una fase di decadenza riguardo alla letteratura - o forse i grandi scrittori di oggi sono ancora tutto sommato nell'underground

Trinacria

Un biglietto aereo.

gaucho

Ma come fa la gente a vivere con altra gente

Delta80

Davvero caldo oggi in casa , si sta meglio fuori

Hor

Stasera pizza.
Ho già fame.

idk

La mia triade:

Roberto Bolano
Mircea Cartarescu
Laszlo Krasznahorkai

gaucho

Comprato i fermenti lattici, vediamo se l’aggiusto cosi

Darby Crash

il primo lo apprezzo anche io, però nel XXI secolo ci rientra per poco. Morto nel 2003, con parte delle opere significative uscite negli anni '90 e parte postume.

Il secondo non lo conosco.

Il terzo non l'ho letto ma lo conosco per la collaborazione col grandissimo regista Béla Tarr. I suoi romanzi Satantango e Melancolia della resistenza comunque sono degli anni '80.

limitless

Ma quanto ci vuole per sapere sto esito sigh

kebab

Potrei dire la stessa cosa.

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Unspecified

Quanto dura la "pelle d'oca" che viene mentre si ascolta una parte specifica di un pezzo che piace? Pochi secondi.
Un brano non deve per forza durare dai 3 minuti in su, basta un minuto e mezzo: preludio, incitazione, acme, prologo.

Purtroppo, la mia idea non ha e non avrà rilevanza storica, se non nelle mie memorie, che si dissolveranno con me nell'istante in cui morirò.

edward00767

Una cosa che mi manca molto e che migliorerebbe la mia situazione sarebbe una libido stabile, ultimamente è quasi assente, se non quando sono in fase up.

Teach83

I brani di progressive anni 70, altro che tre minuti.... sembrano durare all'infinito 😄

Hor

Il caldo fa diminuire la mia produttività sul lavoro almeno del 50%.
Praticamente sono quasi fuori uso da giugno a settembre.

Cancelletto

Odio l'estate, odio il caldo, odio avere un corpo. Vorrei essere da un'altra parte con la mente e lo spirito. Ho un grande vuoto dentro e mi sento sola

Hor

Il cielo è completamente nuvoloso come non accadeva da non so quanto tempo.
A questo punto c'è solo da sperare cada qualche goccia, magari rinfresca anche un po'.

claire

Guardarmi allo specchio non è mai stato facile, ma in questo momento é più difficile che mai. L'estate e il fatto che si è più scoperti non aiuta, la fobia sociale fa sì che degli sguardi e comenti altrui si può fottersene solo fino a un certo punto. Stare nascosta non mi aiuta granché, non posso nascondermi da me, e comunque anche volendo, imboscarmi posso fino a un tot, poi tocca esporsi.
Mi é venuta pure una fobia a riguardo, temo di poter ricevere diagnosi errate e di non essere creduta, solo quella ci mancherebbe.
Oggi la debolezza è tanta, devo rimettermi in piedi per le 5* altrimenti, come sempre, striscerò sui gomiti.

Varano

penso che con l'aria condizionata arriveresti a produttività simili a quelle degli altri mesi. io stesso, quando facevo un lavoro impiegatizio, mi sono stupito della differenza di prestazioni tra il non averla e l'averla.
chi lavora in ambienti caldi per me rende molto meno, anche nello studio e in qualsiasi attività.