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L'ho rivisto da poco questo e molti altri suoi... Com'è bella Winona in questo film... Cioè lo è sempre ma qui mi è proprio piaciuta tanto... c.c Sono innamorata aiuto

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Demenza senile?

pokorny

Non so; tutto quello a cui assisto è peggio di quanto l'ha preceduto. Ci penso a lungo, cerco di considerare quel bias cognitivo studiato e conosciuto a causa del quale ricordiamo selettivamente le cose belle dimenticando quelle meno buone. Ma per me che ho passato quasi metà della vita senza Internet è diverso, io sono nato nell'ultimissimo scampoletto di un'Italia in crescita e in cui si poteva essere ottimisti.

In particolare soffro molto per la perdita della privacy, non solo per le conseguenze sull'immediato - dato che come molti sul forum non apprezzo di essere osservato - quanto per le conseguenze disastrose che sta producendo. A ottobre scorso ho fatto il mio solito giretto sulle Alpi e ho provato a contare le telecamere che vedevo nei vari centri che attraversavo. Alla fine dopo parecchie decine mi sono rassegnato ad aver perso il conto. A parte che mi dà estremamente fastidio sapere che c'è da qualche parte un filmato con la mia auto che passa (poco importa li cancellino) cosa succede con questo andazzo? Che i comuni assumono sempre meno personale di polizia locale, che costituirebbe una classe medio-bassa ma comunque gente che vive, lavora, spende e partecipa alla comunità, perché gli costa meno un impianto che quasi sempre si appoggia server cinesi e tecnologia straniera. Alla lunga questa esasperata automazione e controllo produrrà un mondo orwelliano non tanto sul fronte della libertà personale, quando per il crescente divario tra ricchi e poveri. Altro esempio poco noto, adesso tutte le celle della rete mobile sono agganciate a un riferimento di tempo così preciso che combinando l'interferometria con i pattern delle antenne permette di localizzare un cellulare alla scala di 10 cm. Perché questo? C'è davvero motivo? Non mi si dica che è utile per il soccorso perché sono casi rarissimi. Serve invece per controllare sempre di più gli spostamenti, rivendersi i dati, la profilazione eccetera.

Potrei continuare. Ma io ricordo un mondo in cui questo divario enorme tra chi ha pochissimo e chi ha tutto era molto meno pronunciato e soprattutto, se in linea di principio uno voleva sparire e non aveva commesso atti che mettessero in moto le forze di polizia, poteva farlo. Si era liberi di non farsi trovare. Oggi è impossibile e nessuno che non abbia vissuto un periodo libero può capire quello che provo.

Dopo questo papiro si sarà compreso che considero la vita come una rincorsa. Già si sta delineando l'idea che tutte le auto dovranno essere connesse in rete e in caso di mancati pagamenti non potranno partire né funzionare. A me questi pensieri di controllo così pervasivo terrorizzano e spero di morire prima. A parte le mie battute, ovvio che come tutti ci tengo alla vita. Ma altrettanto seriamente non vorrei si prolungasse a sufficienza da vivere nel mondo di Minority report. BTW, quei micro droni che seguono tom cruise nella vasca da bagno ci sono già, o meglio esiste qualcosa di molto simile; si trova qualche indizio sulle riviste di tecnologie militari e c'è una moratoria informale ma non reggerà per sempre. Ve lo immaginate un errore di persona e ti piomba dal cielo un coso che ti esplode nella testa? Una delle tante cose che non vanno. Il tutto in un mondo di poveri e con un accesso alle informazioni difficilissimo. L'"evento" di poter localizzare i cellulari con tanta precisione era una cosa da referendum, ma comportando aspetti tecnici complessi si è riusciti a farlo in totale silenzio. Queste sono cose gravissime, e ne sono preoccupato. E per una che ho raccontato ce ne sono centinaia, non decine.

claire

Più interessanti in quanto anime fragili?

idk

Cringe Moody.

pokorny

Certo, possiamo plasmarle secondo la nostra volontà [risata sadica da film horror che non puoi vedere né sentire da dietro il monitor]

Dark97

La consapevolezza di essere un handicappato, sia fisico che mentale.
Il confronto con i coetanei o comunque con ragazzi giovani, é impietoso...roba da rinchiudermi in camera e buttare via la chiave. Da una parte soffro la solitudine, dall' altra soffro l inevitabile confronto con gli altri....
Non aveva tutti i torti quel ragazzo americano, la bassezza può essere vista come una condizione medica, mi tocca dargli ragione purtroppo.

Non stò generalizzando, questo commento é riferito solo a me, é la mia percezione, non é rivolto a tutti i ragazzi bassi, non mi permetterei mai.

Norlit

Che figata, ora posso rivedere tutta la cronologia dei miei messaggi anche se sono più di 500

RKO

Il pensiero che qualcosa fosse complicato mi rendeva ansioso.
La consapevolezza che quel qualcosa sarà ancora più complicato di quanto pensassi, mi rende abbattuto e svuotato.

Hor

Mi domando se anche altre persone che cercano di scrivere devono superare, per riuscire a farlo, un fortissimo senso di ripugnanza o comunque inutilità rispetto a ciò che producono. È una lotta che io devo affrontare quotidianamente per riuscire a scrivere quei pochi paragrafi, a volte anche solo quelle poche righe che produco quotidianamente. Ogni volta mi torna in mente che è uno dei principali motivi per cui la maggior parte dei miei progetti di questo tipo si arena, si è arenato dopo pochissimo.
Una volta che ho del materiale pronto e da rielaborare, da rifinire, ho molte meno difficoltà a mettermi all'opera e riesco a procedere anche abbastanza spedito. È la creazione "ex nihilo" (chiamiamola così) che è un vero tormento.

pokorny

Se possiamo estendere il discorso alla musica, capita a me. Non ho fantasia, creatività, niente e questo mi produceva identico senso di ripugnanza o forse meglio inutilità, una specie di spleen limitato a una specifica attività. Per questo ho ripiegato sull'arrangiamento. Non è lavoro e nemmeno hobby; è solo un mezzo per non farmi completamente decadere il cervello; così una traccia di partenza ce l'ho e qualcosina riesco a fare, se pur lentamente perché richiede tanta tecnica che non ho e pazienza che ho poca.

Sulla normale attività di scrittura mi son sempre capitate cose con un soggetto ben preciso, una volta radunata la bibliografia e tenuti i reference sul tavolo si procede. Solo che ho un pessimo stile e rileggendomi mi viene la nausea

Hor

Io ho una difficoltà enorme a valutare le mie capacità, a volte mi sembra di intravvederne dei barlumi, qualcosa che merita d'essere coltivato, a volte mi dico che tutto quel che produco va dal mediocre in giù.
Eppure in passato ho ottenuto dei riscontri esterni: alle scuole superiori ricevevo i complimenti di docenti e compagni per quel che scrivevo, una volta l'insegnante di italiano lesse un mio tema davanti a tutta la classe per dimostrare "come si fa un tema", con un racconto sono arrivato primo in un piccolo concorso letterario, a cavallo degli anni della laurea ho cominciato a pubblicare su diverse riviste su argomenti (abbastanza tecnici e di nicchia, ma avevo un seguito) attinenti alla mia tesi, e a un certo punto anche un piccolo saggio su una raccolta collettanea.
Quindi mi dico che se mi impegnassi con costanza qualche risultato valido potrei ottenerlo, e magari riprendere a pubblicare, ma quella voce che mi dice di non valere niente è sempre lì a perseguitarmi.
Purtroppo la scrittura è qualcosa in cui si migliora solo con una pratica costante e io di pratica ne ho sempre effettuata pochissima, perché ogni volta rinuncio in partenza.
Attualmente sto provando l'ennesimo concorso letterario ma sarà già un'impresa riuscire a terminare qualcosa per la scadenza.

Varano

è tutto così fottutamente perfetto quando sto con te...

edward00767

Ma guarda che l'altezza non è tutto, io sono 1.77 ma sono un pò curvo e sembro più basso, poi ho la baby face a 25 anni, sono ansioso e paranoico, insomma è tutto nel modo di essere e nel linguaggio del corpo, ci sono tanti bassi che si portano bene, perchè stanno bene di testa.
Mi sento come te comunque, quando mi trovo in mezzo ai coetanei mi vien voglia di scappare, ma poi soffro la solitudine.

Hor

Giugno mi fa paura, ci saranno un sacco di cose ansiogene che dovrò affrontare, a partire dai primissimi giorni.
Ho passato tutte le scorse settimane cercando di non pensarci, ma intanto il tempo passa comunque, e così siamo arrivati al 30 maggio.
A questo punto spero solo che il mese finisca in fretta e che luglio, anche se sarà orrendo per il caldo, sia più tranquillo.

Xchénnpossoreg?

A me succede con il disegno.

Hor

Eppure tu sei molto brava a disegnare, da quel che ho visto sul forum e se posso permettermi un giudizio estemporaneo.

Xchénnpossoreg?

Ti ringrazio
Il fatto è che non sono costante e mi mancano le basi (non ho fatto studi specifici). Inoltre mi sembra sempre di fare troppa fatica, ogni volta c'è un problema diverso. È frustrante, a volte ho quasi paura di cominciare..

Hor

Mi ero quasi dimenticato che questa sera ho la pizza da infornare. 🍕

edward00767

Qua mangiate molti carboidrati noto, e io ho una voglia matta di pizza, che tortura