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27-06-2015, 22:31
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#1
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Leggendo il post sul sabato sera ho letto delle domande sulle scuse che usate per gli evitamenti. Riflettendo ho pensato che andando a fondo di quelle scuse il più delle volte si nascondono paure irrazionali di cose che potrebbero succedere durante un uscita con amici.
Ora vi domando, qual'è la cosa più terribile e angosciante che vi possa succedere quando uscite con gli amici? Ovviamente devono essere legate al contesto sociale, non del tipo "ho paura che si schianti un aereo sulla pizzeria dove sono io"... Mettetene almeno due.
Vista dal di fuori, e cioè da un non evitante potrebbero essere risposte che non hanno senso di esistere...per gli utenti spero sia uno spunto di riflessione per capire l'irrazionalità e la casualità dell'eventualità (scusate il gioco di accenti ) Parto io:
La prima è che succeda qualcosa che mi porti a stare male. Quindi non tanto l'evento in sè ma la sofferenza mentale che ne potrebbe scaturire. Umore triste o ansia.
La seconda è che l'evento strutturato (solitamente da me), degeneri in serata senza una fine certa. Del tipo si incontrano amici di amici (o vecchi amici miei) che ci invitano, o invitiamo a fare qualcosa di diverso da quello programmato, ad esempio la serata è pizza-cinema-casa, e poi si accoda locale dove si balla, bevute varie ecc.
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27-06-2015, 22:36
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 3,151
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Il non aver nulla da dire, mi limito generalmente infatti ad uscire solo con una persona, massimo 2 persone (quando capita). Dal momento che il gruppo si espande si fa dura perchè tutti parlano e non so "come" intervenire quand'anche potrei (quando cioè ho un minimo di conoscenza su un argomento). In quei frangenti mi viene voglia di calarmi una birra e non pensarci, anzi lo avevo già fatto in passato e diciamo che questo disagio si era un pò "attenuato".
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27-06-2015, 22:42
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#3
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,346
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C'è anche chi non si pone nemmeno il problema:
No amici --> no uscite --> no incubi/paure/preoccupazioni legate all'uscita o alle scuse per non andarci.
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27-06-2015, 22:43
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#4
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Banned
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Florentia
Messaggi: 1,368
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Sono tutte paure irrazionali le mie.
Sto male quando esco, mi sento a disagio, vulnerabile, mi irrigidisco, sudo, mi rifugio nei miei pensieri e sto male al pensiero di dover fare questo per superare la serata. Fraintendo ogni gesto ed ogni parola di chi ho davanti. Potrei andare avanti... ma non ha senso.
Chi presenta certi disturbi sa bene che non hanno motivo di esistere, però sono lì. A ricordarti che esistono.
È ciò che si ha dentro.
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27-06-2015, 22:43
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#5
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
C'è anche chi non si pone nemmeno il problema:
No amici --> no uscite --> no incubi/paure/preoccupazioni legate all'uscita o alle scuse per non andarci.
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Ok. Ma sarà capitato in passato di rifiutare. Qual'era la paura allora?
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27-06-2015, 22:50
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#6
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,756
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Non esco con gli amici perchè non ne ho ma mi capita di uscire per delle commissioni o per la spesa e ho sempre paura di incontrare qualche conoscente o parente che mi riconosce e si ferma a parlare.
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27-06-2015, 22:55
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Ne dico una: io guido ma ho paura a dare passaggi ad altre persone. Quindi ho paura che vengano fuori situazioni nelle quali mi viene chiesto di guidare, con a bordo qualcuno o comunque seguendo altre macchine.
Situazione classica: ci si trova nel posto x, io arrivo con la mia macchina bello tranquillo, con anticipo, guardando bene google maps. Dopo un pò si decide di andare nel posto y. "che macchina prendiamo?" "ci troviamo là?" "chi guida?" ecc.
E' per questo che voglio essere sempre sicuro di dove si va, non propongo mai di fare macchinate collettive, e una volta sul posto sono sempre contrario a ulteriori spostamenti. E tendo pure ad evitare uscite nelle quali so che qualcuno mi dà il passaggio, perché poi ho paura di dover ricambiare la volta successiva.
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Ultima modifica di Blue Sky; 27-06-2015 a 22:58.
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27-06-2015, 22:57
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#8
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Ah poi ne ho un'altra, ho paura di vedere persone che mi chiedano cose sulla mia vita (essenzialmente sul tema del lavoro). In questi ultimi anni, dopo la laurea, ho sviluppato un senso di inadeguatezza mostruoso riguardo alla mia vita lavorativa. Sta quindi diventando uno dei motivi per cui evito di uscire, ho paura che la gente si chieda e mi chieda cosa sto facendo, e comunque mi giudichi per questo.
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Ultima modifica di Blue Sky; 28-06-2015 a 06:30.
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27-06-2015, 23:06
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#9
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Esperto
Qui dal: Feb 2015
Messaggi: 1,194
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Il sentirmi dire che parlo poco
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27-06-2015, 23:25
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#10
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,346
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Quote:
Originariamente inviata da Crystal
Ok. Ma sarà capitato in passato di rifiutare
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No, mai capitato, perchè le pochissime (2) amicizie avute risalgono all'infanzia, e non si usciva... ci si limitava ad invitarci nelle rispettive case a passare il pomeriggio, tra giochi e/o videogiochi. All'epoca non avevo paure o necessità di rifiutare.
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27-06-2015, 23:28
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#11
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
E' difficile farsi un idea di quale potrebbe essere il mio peggior incubo nelle uscite dopo cinque anni dal ultima uscita con una persona con lo scopo (non riuscito) di essere un amicizia, la mia visione della cosa si è cosi distorta ed modificata che con il passare del tempo alcune cose sono diventate irrisorie mentre le cose più impensabili assurdamente determinanti, in passato avrei risposto cosi:
(10anni fa)
La mia prima peggior paura è stata quella della compagnia che ti esclude, frequentavo un gruppo di persone con una differenza d'età di 4/6 anni, e io come ragazzo avevo una visione davvero minima del mondo che mi circondava, è una paura che si avverava costantemente e che ha raggiunto i propri picchi in situazioni sgradevolissime, in cui mi si parlava di feste, vacanze, tutti momenti che mi sono solo sentito raccontare da queste persone, mentre io mi chiedevo perché non mi invitavano a farne parte.
Una seconda paura, sempre del passato, è stata quella del essere intrappolato in un legame autodistruttivo con persone che mi facevano sentire male con i loro comportamenti e atteggiamenti, l'impossibilità di allontanarsi perché quelle persone sono le stesse che rivedo a scuola in classe, le uniche con le quali mi permettevo di uscire la sera, e il mio carattere che difficilmente smette di ascoltare una qualunque persona che cerca una discussione e il costante ributtarsi insensato in questo mare di lacrime.
(oggi)
L'incubo principale è di vivere una cosa cosi bella, cosi splendente, cosi magnifica, ma essere costretto a ridimensionarla il giorno dopo, incontrare una persona amica ma essere accantonato con i miei sentimenti senza la possibilità di esprimerli al meglio, l'egoismo che hanno le persone di usarti per sfogarsi, per togliersi qualche soddisfazione, e per poi tornare alle loro vite che reputano normali cercando nuove vittime per le prossime uscite.
Il secondo non ne ho idea, il primo è uno scoglio troppo grande.
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Sei stato fin troppo profondo, ne basta una. Mi spiace che vivi una situazione del genere. Anchio attualmenente sento qualcosa di analogo sulle tue sensazioni più che sui tuoi vissuti. Il veder marcire un fiore per non saperlo cogliere è straziante. Voler fare perchè sembra bello, ma viverlo male/non viverlo perchè non se ne è in grado è parecchio brutto.
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28-06-2015, 00:35
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#12
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Esperto
Qui dal: Feb 2015
Ubicazione: fuori Cagliari
Messaggi: 632
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ho paura di essere preso di mira , poi magari anche altro ma questa è quella che mi è venuta in mente per prima che reputo molto incisiva.
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28-06-2015, 06:26
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#13
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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La noia ...
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28-06-2015, 08:05
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#14
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da Crystal
Ora vi domando, qual'è la cosa più terribile e angosciante che vi possa succedere quando uscite con gli amici? Ovviamente devono essere legate al contesto sociale, non del tipo "ho paura che si schianti un aereo sulla pizzeria dove sono io"... Mettetene almeno due.
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Mi spiace di poterne riportare una sola, ed è questa: più che paura irrazionale è una certezza. Una paura spesso è associata a un evento che potrebbe o meno verificarsi, mentre per me è certezza assoluta senza che ci siano mai state eccezioni. In sostanza io sono sempre il maschio omega. La gente prende la rincorsa ai posti al ristorante per fare capannello e nell'angolo ci sono sempre io. Con me non ci parla nessuno, come se fossi invisibile, e così via. Potete immaginare che poter fare colpo su una ragazza sia una cosa così distante anni luce da questo tipo di realtà che nemmeno ci penso più da anni. Alla fine, il senso di disperazione con cui ogni volta tornavo a casa ha indotto una sorta di imprinting, per cui da diversi anni non esco la sera e non vedo nessuno. Naturalmente come sempre rinnovo l'auspicio di morire presto, forse insistendo a volere qualcosa questa si realizzerà anche se essendo una cosa per me positiva, ho paura che camperò fino a 110 anni
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29-06-2015, 06:30
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#15
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,644
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Non saper essere all'altezza delle aspettative, non riuscire ad essere gradevole, paura delle domande, paura dei giudizi, paura di non essere abbastanza allegra, scherzosa, sul pezzo, sentirmi in colpa e in difetto per gli evitamenti accumulati, paura dei rimproveri
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29-06-2015, 08:14
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#16
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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paura che si passi ad un livello successivo, di avere dei "doveri" sentirsi in obbligo verso qualcuno
cioè magari per una volta che vado in pizzeria poi si sale a livello successivo e arrivano inviti a matrimoni, feste o vacanze, poi si arriva a telefonate senza scopo, solo per parlare, magari che ti prendono via mezza serata, per finire con gente che ha problemi e chiede il tuo aiuto per le più disparate situazioni, e tu che a quel punto non puoi certo voltargli le spalle
sinceramente non avendo molto tempo libero la perdita anche piccola del tempo che mi concedo per "rifiatare" mi causa un nervosismo pazzesco
sinceramente al momento non mi sento disposto a questo sacrificio
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29-06-2015, 08:42
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#17
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 2,321
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Essere presa in giro
Non sapere cosa dire
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