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03-10-2008, 01:38
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 859
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Originariamente inviata da 3giova88
ribadisco...se la tua ragazza si fa mezzo mondo
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non si parlava di quello, ma dell'opportunità di fare il terzo incomodo - anche in una coppia allo sfascio. A me sembra veramente indelicato... non vorrei mai avere il dubbio di essere stata partecipe di una rottura. (hai idea di quanto possa confondere e sviare le idee avere un flirt a disposizione quando si è in un periodo difficile con il proprio compagno/a?)
Per questo è meglio mantenere, da amici, una distanza di sicurezza... quella che evita di arrivare a punti del genere: "se la conoscenza si trasforma in un sentimento più forte non posso farci nulla".
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03-10-2008, 01:42
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#22
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Intermedio
Qui dal: Oct 2008
Messaggi: 100
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giova, il tuo ragionamento ricorda molto:
"se ti sei fatto rubare in casa è colpa tua che non avevi una porta blindata doppio strato targato inox, non del ladro"
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03-10-2008, 07:20
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#23
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Esperto
Qui dal: Apr 2007
Messaggi: 975
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:evil: per esperienza mia personale, quelli che fanno tanto i moralisti che considerano molto male certi comportamenti delle tipe, o che dicono di non voler arrivare e prendersi una donna che ha appena rotto una relazione, sono quelli che alla fine di sicuro passano dalla parte dei traditori....
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03-10-2008, 09:47
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#24
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Mondo Disco
Messaggi: 688
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Originariamente inviata da 1giova88
Quote:
Originariamente inviata da AnimaSola5
Si giova ma qui il discorso è un altro con 2miliardi di donne che esistono su questo pianeta xkè avvicinarsi a una che è fidanzata?Io nn lo farei mai..primo perchè la "roba"altrui nn mi interessa...e due perchè se capitasse a me non salterei di gioia..Poi ognuno è libero di pensarla come vuole..Comunque questo discorso si era gia fatto su un altro topic.
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perchè?
perchè primo nessuno è "roba" di qualcunaltro. Siamo tante formichine che interagiamo...
secondo perchè io su questi termini l'amore non lo penso...
non sei tu a decidere chi amare o meno...tu scopri di esserti innamorato.
Se io vivo una persona (esempio...una mia amica - io ricordo che ho sempre detto che per me le storie più importanti nascono d auna profonda conoscenza-amicizia) e convivendoci giorno per giorno me ne innamoro c'è poco da fare...
se è fidanzata spetta a lei...se sta bene con il suo lui io di certo non le punto la pistola...
se però tra un abbraccio ed una coccola...tra una battuta ed una provocazione mi dice "sai giova...non ho mai visto un ragazzo dolce come te...il mio ragazzo non mi ha mai quasi dato certe attenzioni"...io di certo non le vado a dire "cara tutto passerà e vivrete felici e contenti".
Sarò presuntuoso, ma credo che in fatto di sensibilità e di capacità d'amare possa farlo come pochi (forse è questo ciò che mi dà più autostima)...ergo se mi si presenta l'occasione dico (ovviamente per modo di dire) "si...hai ragione...fossi intelligente mi dovresti sposare invece di tenermi come amico...anche perchè se non te ne sei resa conto io t'amo alla follia già da un pezzo e solo a vedere i tuoi occhi lucidi piango pure io".
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concordo su tutta la linea. Non si sceglie di chi innamorarsi, altrimenti tutto sarebbe più semplice d'altro canto non dico mica di saltare addosso alle persone ma solo di sfruttare eventualmente l'occasione (se ci sarà o meno poi non lo possiamo sapere) per i motivi di cui sopra.
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03-10-2008, 09:59
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#25
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Esperto
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 859
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Quote:
Originariamente inviata da Rincewind88
Non si sceglie di chi innamorarsi
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si scelgono le persone di cui approfondire la conoscenza... e nel mio caso un anello al dito (reale o metaforico) è un freno grandissimo... a 18 anni, comunque, la pensavo diversamente e non mi ponevo il problema, quindi forse è davvero questione d'età.
Poi certo: contro il colpo di fulmine non si può far molto.
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03-10-2008, 10:53
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#26
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Mondo Disco
Messaggi: 688
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x gattasilvestra: capisco cosa vuoi dire, ma anche se volessi "distaccarmi" dovendola vedere per forza (chiamiamoli motivi di lavoro) non mi sembra poi così semplice la faccenda. Come non pensarci? Mi chiedo questo.
tra l'altro questa situazione mi imbarazza ovviamente, tanto che pochi mesi fà dopo che le avevo fatto un favore mi aveva dato quello che apparentemente era un 2 di picche grosso come una casa "come posso ricompensarti? Ti posso far conoscere qualche amica.." e io mi ero sentito da un lato come campirete molto giù (è pur sempre una "musata"), dall'altro però sollevato da questa situazione con fidanzato annesso. Non l'ho vista per tutta l'estate e il suo atteggiamento è identico e si ricomincia...
Che fareste se foste nei miei panni???
grazie ancora per le risp!!!!
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03-10-2008, 12:19
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#27
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Avanzato
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 358
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Non vorrei mai stare, in un rapporto di coppia, con una persona che non desideri a sua volta stare esclusivamente con me e ne sia convinta al mille per mille. La tesi del "la carne è debole", "difficile resistere alle tentazioni" ecc. per me non ha senso. Se mi ami desideri stare solo con me, di eventuali corteggiatori te ne freghi. Di conseguenza ogni tutela che poniamo dall'esterno al rapporto, come un vincolo legale o il semplice biasimare chi ci prova con la mia ragazza, suona come la negazione del fatto che l'amore deve bastare in sé a mantenere salda la coppia. L'amore, se vero, è condizione necessaria e SUFFICIENTE a stare assieme.
Se una ragazza mi tradisce, significa che non mi ama davvero e che non vuole davvero stare assieme a me. Di conseguenza, anche se l'amo, preferisco soffrire come un cane e troncare un rapporto del genere, almeno temporaneamente, piuttosto che stare con una ragazza che preferisce qualcun altro a me.
La colpa l'addosso più che altro alla ragazza, non a chi ci prova. Ed è più che altro la colpa di avermi preso in giro sulla reale intensità dei suoi sentimenti verso di me. Di avermi illuso. Se mi ha tradito, significa che il suo amore per me già vacillava, e io ne sono stato tenuto all'oscuro. E' l'inganno che mi da fastidio, la malafede.
Chi s'innamora di una ragazza fidanzata e ci prova, non inganna nessuno.
Poi ovviamente ci sono un sacco di sfumature diverse che in alcuni casi anch'io condanno, ma in linea di massima sono così...credo nella forza dell'amore e credo che esso basti da solo a tenere in piedi una storia. Non solo: esso DEVE essere sufficiente. Se c'è bisogno di tutelarlo dall'esterno, significa che qualcosa che non va.
Penso anche che chi ha bisogno di tutele, di costruire gabbie ai sentimenti, abbia solo paura di soffrire.
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03-10-2008, 13:39
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#28
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 324
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Quote:
Originariamente inviata da calispero
giova, il tuo ragionamento ricorda molto:
"se ti sei fatto rubare in casa è colpa tua che non avevi una porta blindata doppio strato targato inox, non del ladro"
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se sei arrivato al punto di farti derubare è eprchè per qualche strano motivo tu ha iqualcosa che ti può essere rubato e il ladro è alla disperata ricerca di qualcosa da rubare (magari per non morire di fame).
Poi ribadisco...vivete come volete...
io per la mia esperienza i rapporti più sinceri e intimi li ho avuti con grandissime amiche e per nulla al mondo ci avrei rinunciato (e ci rinuncerei).
E' impossibile parlare di amicizia "vera e sincera" se poi si ha il timore di fare all'amica una carezza o darle un abbraccio o un bacio sulla fronte perchè si fanno 28mila viaggi mentali. Con un'amica nemmeno pensi al fatto che la stai abbracciando...è un gesto automatico come fosse tuo fratello/sorella.
Se poi rimanendo a stretto contatto si aumenta l'intimità è un'eventualità che può succedere (come, anche se più raro, può avvenire un incesto tra cugini o addirittura fratelli).
Detto questo ribadisco il concetto...io per il 90% dei miei coetanei non ho il minimo rispetto: tutta gente che aspett ail sabato sera x la disco e strombazzarsi qualcuna.
Ergo se mi accorgo di un sentimento autentico per un'amica tr auna coccola e l'altra, dal momento che passa un momento di crisi io sono pronto a mettermi in gioco.
Se qualcuno non riesce a farla sentire bene, dal momento che io mi sento la persona giusta e in grado di capirla è un passaggio automatico.
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03-10-2008, 14:11
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#29
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Intermedio
Qui dal: May 2008
Messaggi: 190
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Rincewind perlomeno tu riesci a starle vicino (inteso come a una distanza inferiore ai 10 m da lei) perchè a me quando capitano queste cose prendo a evitare di brutto.
Comunque concordo in pieno con la visione bardamiana dell'amore. Se anche tu ci provassi e lei ci stesse non dovresti sentirti in colpa verso il suo ex, la "colpa" (non amare non è una colpa, è un fatto) è sua, è lei che sceglie. D'altronde ci sono quelle ragazze che amano solo essere circondate da persone interessate, dovresti capire quali sono realmente i segnali che ti invia..
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03-10-2008, 16:20
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#30
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,411
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Quote:
Originariamente inviata da calispero
giova, il tuo ragionamento ricorda molto:
"se ti sei fatto rubare in casa è colpa tua che non avevi una porta blindata doppio strato targato inox, non del ladro"
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Tu non possiedi la persona che ami. Non possiedi i suoi sentimenti e non possiedi il potere di garantirteli. Puoi solo abbandonarti all'altro e fare del tuo meglio.
Avere una fidanzata non significa possederla, per lo meno in termini giuridici, come se fosse un oggetto che si può rubare.
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03-10-2008, 17:25
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#31
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Esperto
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 859
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Bardamu, ma tu ragioni dall'interno della coppia, ed è auspicabile che il nostro partner sia insensibile alle tentazioni o interferenze esterne... io stessa quando mi innamoro, non vedo proprio altri uomini al di fuori del mio lui.
Io però, e credo anche AnimaSola, stavo ragionando da terzo incomodo...
Quote:
Chi s'innamora di una ragazza fidanzata e ci prova, non inganna nessuno.
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Ma non ha nessun rispetto del concetto di coppia, della vulnerabilità che, a volte, soprattutto i primi tempi, si crea stando insieme. Il partner può essere geloso (è umano), e allora non avere amici innamorati di noi è un gesto di premura verso di lui... capirlo anche se non stiamo nella coppia è indice di sensibilità... questo è solo un esempio.
In caso di crisi, ci si rende di fatto complici di una rottura. E non è gradevole, non dovrebbe essere gradevole sentirsi coinvolti in un momento che per forza farà soffrire qualcuno.
Non arriviamo a parlare dei tradimenti: se li si considera sbagliati quando la parte lesa siamo noi, li si dovrebbe evitare sempre, anche da semplici "comparse". -_-
Per me è abbastanza insensibile avvicinarsi tanto a qualcuno già impegnato... la morale non c'entra, è questione di opportunità
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03-10-2008, 17:52
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#32
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,411
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Quote:
Originariamente inviata da gattasilvestra
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Chi s'innamora di una ragazza fidanzata e ci prova, non inganna nessuno.
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Ma non ha nessun rispetto del concetto di coppia, della vulnerabilità che, a volte, soprattutto i primi tempi, si crea stando insieme. Il partner può essere geloso (è umano), e allora non avere amici innamorati di noi è un gesto di premura verso di lui... capirlo anche se non stiamo nella coppia è indice di sensibilità... questo è solo un esempio.
In caso di crisi, ci si rende di fatto complici di una rottura. E non è gradevole, non dovrebbe essere gradevole sentirsi coinvolti in un momento che per forza farà soffrire qualcuno.
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Sulla sensibilità verso qualcun'altro che soffre potrei essere in parte d'accordo, ma la prima persona che è causa di sofferenza è quella che tradisce. Poi c'è molta differenza fra l'essere interessati ad una persona fidanzata ed esserne magari veramente cotti. La complicità non la riesco tanto a vedere, perchè se quella persona tradisce il suo partner, per come la vedo io, ha già smesso di amarlo prima ancora che arrivassi. Al limite potrei essere colui che spinge quest'altra persona a farsi delle domande e a non adagiarsi in un rapporto ormai concluso. Io lo vedo addirittura come possibile momento catartico, pensa un po'. Come ho scritto, trovandomi dall'altra parte preferirei troncare nettamente e soffrire, piuttosto che stare con una persona che non mi vuole veramente, quindi ad un certo livello potrei scoprirmi addirittura grato al terzo incomodo, che mi ha permesso di capire i veri sentimenti della persona che avevo a fianco.
Quote:
Originariamente inviata da gattasilvestra
Non arriviamo a parlare dei tradimenti: se li si considera sbagliati quando la parte lesa siamo noi, li si dovrebbe evitare sempre, anche da semplici "comparse". -_-
Per me è abbastanza insensibile avvicinarsi tanto a qualcuno già impegnato... la morale non c'entra, è questione di opportunità
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Io il tradimento lo considero sbagliato solo per la componente dell'inganno, per il continuare a stare assieme a me pur desiderando di stare con qualcun altro. Se una persona non mi ama più, non posso certo fargliene una colpa. Ne soffrirei, certo, ma non potrei serbare rancore.
Non uso due pesi e due misure, riservo a me lo stesso trattamento che ho per gli altri. Ho solo una visione diversa, separo molto i sentimenti dagli obblighi, perchè so che i primi, volenti o nolenti, non si comandano.
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03-10-2008, 17:58
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#33
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Mondo Disco
Messaggi: 688
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Quote:
Originariamente inviata da Muriel
Rincewind perlomeno tu riesci a starle vicino (inteso come a una distanza inferiore ai 10 m da lei) perchè a me quando capitano queste cose prendo a evitare di brutto.
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ma per vari motivi sono "costretto" a non evitarla... diciamo che i miei meriti sono veramente minimi.
Ho tempo fino a lunedì (dove alla stazione al 90 percento la ribecco) per elaborare una "strategia"o su come prendere le distanze o su come cercare di capire se....
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03-10-2008, 18:05
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#34
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Esperto
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 4,864
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..
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03-10-2008, 18:08
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#35
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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oggi sono rimasto 10 minuti solo nel divano di casa mia con una,sono o non sono un very fobic :lol:
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03-10-2008, 18:10
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#36
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 367
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Quote:
Originariamente inviata da bardamu
Quote:
Originariamente inviata da gattasilvestra
Quote:
Chi s'innamora di una ragazza fidanzata e ci prova, non inganna nessuno.
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Ma non ha nessun rispetto del concetto di coppia, della vulnerabilità che, a volte, soprattutto i primi tempi, si crea stando insieme. Il partner può essere geloso (è umano), e allora non avere amici innamorati di noi è un gesto di premura verso di lui... capirlo anche se non stiamo nella coppia è indice di sensibilità... questo è solo un esempio.
In caso di crisi, ci si rende di fatto complici di una rottura. E non è gradevole, non dovrebbe essere gradevole sentirsi coinvolti in un momento che per forza farà soffrire qualcuno.
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Sulla sensibilità verso qualcun'altro che soffre potrei essere in parte d'accordo, ma la prima persona che è causa di sofferenza è quella che tradisce. Poi c'è molta differenza fra l'essere interessati ad una persona fidanzata ed esserne magari veramente cotti. La complicità non la riesco tanto a vedere, perchè se quella persona tradisce il suo partner, per come la vedo io, ha già smesso di amarlo prima ancora che arrivassi. Al limite potrei essere colui che spinge quest'altra persona a farsi delle domande e a non adagiarsi in un rapporto ormai concluso. Io lo vedo addirittura come possibile momento catartico, pensa un po'. Come ho scritto, trovandomi dall'altra parte preferirei troncare nettamente e soffrire, piuttosto che stare con una persona che non mi vuole veramente, quindi ad un certo livello potrei scoprirmi addirittura grato al terzo incomodo, che mi ha permesso di capire i veri sentimenti della persona che avevo a fianco.
Quote:
Originariamente inviata da gattasilvestra
Non arriviamo a parlare dei tradimenti: se li si considera sbagliati quando la parte lesa siamo noi, li si dovrebbe evitare sempre, anche da semplici "comparse". -_-
Per me è abbastanza insensibile avvicinarsi tanto a qualcuno già impegnato... la morale non c'entra, è questione di opportunità
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Io il tradimento lo considero sbagliato solo per la componente dell'inganno, per il continuare a stare assieme a me pur desiderando di stare con qualcun altro. Se una persona non mi ama più, non posso certo fargliene una colpa. Ne soffrirei, certo, ma non potrei serbare rancore.
Non uso due pesi e due misure, riservo a me lo stesso trattamento che ho per gli altri. Ho solo una visione diversa, separo molto i sentimenti dagli obblighi, perchè so che i primi, volenti o nolenti, non si comandano.
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daccordissimo con barda...
se c'è amore i dubbi non te li fai nemmeno se viene brad pitt nudo sotto casa (o in alternativa io nudo sotto casa :P).
Se ti vengono dubbi durante una forte amicizia o legame con qualcuno è perchè semplicemente si stanno palesando dubbi che fanno aprte di te e che prima o poi sarebbero saltati fuori.
Quindi meglio non allungare la brodaglia cercando di rattoppare un rapporto...
Io qui non parlo di tradimenti....il tradimento si fa all'insaputa dell'altro.
Io parlo di un'amica che sta con una persona che non gli offre quello che vorrebbe; che con me si rende conto di provare qualcosa di importante e allora si va dal suo lui e lei dice chiaramente "guarda...spiacente, ma non mi dai l'affetto che vorrei; non sei dolce come vorrei; ho scoperto che giova mi regala mille emozioni differenti".
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03-10-2008, 18:12
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#37
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,411
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Quote:
Originariamente inviata da animaSola
??Forse qui non si parla lo stesso italiano..Barda proprio tu poi non mi comprendi sto concetto? :roll:
Staccati un attimo dall'ottica della coppia..se no si continua a discutere su due piani diversi...Gatta è stata chiarissima...io cercherò di essere un pò piu grezza ..nella spiegazione...A me non par bello che qualcuno si approfitti dei momenti di debolezza altrui.. Una coppia può passare un momento di fragilità anche per questioni esterne...ad esempio per il viaggio di uno dei due x lavoro...,per le problematiche familiari...,per una malattia psicologica o non...insomma per tante piccole cose...E se io fossi amica di questa persona in difficoltà la spingerei a stare accanto alla persona che ama.....Mica mi metterei a far la buona sammaritana...elargendogli baci e abbracci...consolatori..Poi vivete come vi pare ma daltro canto per me chi si comporta cosi è un opportunista...bello e buono.
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Infatti avevo aggiunto la chiosa conclusiva, in cui dicevo che i casi sono tanti e certe cose le condanno anch'io. Sfruttare gli eventi esterni che hai citato per inserirsi non lo vedo nemmeno io di buon occhio, perchè la distanza e certe problematiche esterne credo falsino troppo la percezione dei propri sentimenti e inducano confusione.
Ma parlando di una coppia normale, che si frequenta e che "all'apparenza" è affiatata, a cui materialmente non mancherebbe nulla, la penso come ho detto. Lì è solo una questione di sentimenti che ci sono o non ci sono ed eventualmente di inganno e malafede.
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03-10-2008, 18:21
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#38
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 367
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Quote:
Originariamente inviata da animaSola
??Forse qui non si parla lo stesso italiano..Barda proprio tu poi non mi comprendi sto concetto? :roll:
Staccati un attimo dall'ottica della coppia..se no si continua a discutere su due piani diversi...Gatta è stata chiarissima...io cercherò di essere un pò piu grezza ..nella spiegazione...A me non par bello che qualcuno si approfitti dei momenti di debolezza altrui.. Una coppia può passare un momento di fragilità anche per questioni esterne...ad esempio per il viaggio di uno dei due x lavoro...,per le problematiche familiari...,per una malattia psicologica o non...insomma per tante piccole cose...E se io fossi amica di questa persona in difficoltà la spingerei a stare accanto alla persona che ama.....Mica mi metterei a far la buona sammaritana...elargendogli baci e abbracci...consolatori..Poi vivete come vi pare ma daltro canto per me chi si comporta cosi è un opportunista...bello e buono.
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parere del tutto personale...se in una coppia si manifestano problematiche serie in seguito ad eventi dle genere dal mio punto di vista non hanno la maturità e la consapevolezza de lsignificato del termine "amore".
Se uno dei due viaggia per lavoro e l'altra ha bisogno di farsi consolare è un'emerita stronzata.
Io parlo di vita quotidiana in cui ci si rende conto che si sta amando non una persona in particolare, ma semplicemente uno dei tanti...ci si accorge che la persona che si ha al proprio fianco non ha nulla che ci fa brillare davvero gli occhi; non ci dà stimoli; non mostra interesse, o affetto; o dolcezza, o spirito d'iniziativa ecc....ecc...
Detto questo io baci e abbracci alle amiche li dò con naturalezza e senza alcun doppio fine...tanto affetto semplicemente...
però dal moment oche mi accorgo che provo qualcosa in più e esiste una minima possibilità io non vivo sicuramente per gli altri...vivo per me e per le persone che amo.
Se amo la mia amica e ritengo che con me possa stare 10 volte meglio non faccio l'ipocrita....le dico "cara.....inutile che piagnucoli....sei da 1 anno insieme ad una persona che è una nullità....non ha sensibilità....non ha dolcezza...non ha rispetto....non ha maturità....quindi vedi tu cosa devi fare..."
EDIT: odio chi dice di essere felicemente fidanzato facendo finta che non sia important eche ogni 4 giorni c'è una discussione su vedute completamente opposte...
o ami al 100% e non hai dubbi o dal momento che ti vengono dubbi e sono confermati si cambia strada.
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03-10-2008, 18:22
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#39
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Esperto
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 4,864
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03-10-2008, 18:32
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#40
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Avanzato
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 358
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Quote:
Originariamente inviata da animaSola
Ho conosciuto molti stronzetti/e che ci sbattevano sopra il peso da 90...quando una persona si è trovata in un momento fragile della sua vita...e a mio parere se questa persona è in difficoltà la si aiuta a chiarirsi con se stessa..non elargendole le solite frasi "ahh lui non ti ama...ah lui non ti merita...ah lui guarda come ti tratta" ma bensi dicendole " è con lui che devi discuterne ...perchè io sono a conoscenza di una sola campana "la tua"..Questo fanno le persone mature...non si impicciano degli affari della coppia...perchè non le riguardano...se per voi è un concetto cosi difficile da capire..amen.
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Non è un concetto difficile da capire, e non parlo nemmeno un'altra lingua. Ho capito. Semplicemente non sono del tutto d'accordo.
Mi farei scrupoli anch'io a parlar male del ragazzo di una tipa per la quale nutro dei sentimenti. Penso che semplicemente mi farei avanti e le farei capire ciò che provo, senza tirare in ballo il suo ragazzo. La decisione è sua, solo lei può capire cosa prova per l'altro.
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