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Originariamente inviata da Sognatore_S
L'autostoppista fantasma
A notte inoltrata un tale stava guidando su una strada secondaria, quando vide al margine della carreggiata una bella ragazza che faceva l'autostop verso la sua stessa direzione. Un po’ titubante, alla fine decide di darle un passaggio. La ragazza sale in macchina silenziosamente e gli da indicazioni per riportarla a casa. Lui la riporta quindi a casa; si salutano e prosegue tranquillamente per la sua strada. La mattina dopo, rientrando in macchina per recarsi a lavoro, trova con sorpresa la giacca della ragazza, che aveva dimenticato sul sedile. Sorride, e pensa che per andare in ufficio dovrà recarsi comunque nella zona dove abita la ragazza; decide quindi di riportargliela. Giunto a destinazione, suona alla porta; gli apre un'anziana signora. "Mi scusi signora - dice il tale - ho riportato a sua figlia la giacca che aveva lasciato nella mia macchina ieri sera". "Ma…mia figlia è morta dieci anni fa!", risponde singhiozzando la signora."
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Questa mi ricorda la leggenda raccontata da Batistì ne
L'albero degli zoccoli di Ermanno Olmi:
l'uomo che nottetempo apre la tomba della "morta ingioiellata", sepolta da poco, per rubarle tutti i gioielli... scassina la bara e la morta è là, con le braccia incrociate sul petto... allora lui le prende le mani e inizia a tirar via uno a uno tutti gli anelli... quelli della sinistra vengono via bene... ma quelli della destra no, sono tutti incastrati... così lui tira fuori il coltello e... ZAC! Taglia via tutta la mano, e la mette nel sacco insieme ai gioielli...
Passano giorni e giorni, l'uomo si ritrova a passare da quelle parti sul carro, è sera tardi, quand'ecco a bordo strada una donna avvolta in un lungo mantello gli fa segno di fermarsi... L'uomo ferma il carro, fa salire la donna che gli chiede di accompagnarla a casa per non farsela da sola al buio... così lui segue la strada indicata dalla donna, finché questa non gli chiede di fermarsi, proprio davanti alla porta del cimitero.
L'uomo allora fa per aiutare la donna a scendere. "Mi dia la mano, signora..." ma la donna a questo punto lo guarda e risponde, con un filo di voce: "La mia mano...
...CE L'HAI TEEEEE!"