Melanzana

Ebbene sì: in questa sezione musica manca una discussione sul mio più grande amore musicale: il Power metal. Rimedio subito. Faccio una breve panoramica di ciò che ascolto io per dare il La alla discussione.

................

Sono strasicura di aver dimenticato qualche band per strada ma ora tocca a voi: chi ascolta questo genere? Avete band e album da consigliarmi?

liuk76

Abbiamo gusti simili

Beh, di gruppi Power che piacciono a me ci sono:

- Pantera (Vulgar Display Od Power);
- Children Of Bodom;
- Dragonforce ();
- Edguy (Vain Glory Opera e Theater Of Salvation). Se ti piacciono i Gamma Ray, li adorererai. Anche loro sono crucchi e con sonorità simili;
- Iron Savior (il chitarrista è stato compagno di merende di Kai Hansen);
- Hammerfall;
- Kamelot (però li preferivo col vecchio cantante. Ascoltati Epica);
- Machinae Supremacy (questi sono un gruppo che mischia alle sonorità metal, chipmusic e musica composta col SID del Commodore 64. Da nerd...);
- Powerwolf;
- Rage (altro gruppo crucco. Da ascoltare End of All Days e XIII);
- Running Wild (da ascoltare Victory);
- Sonata Arctica (Ecliptica e Silence);

E altri ancora che per pigrizia non ho voglia di scrivere

Più probabile che chi mi segue su Last.fm prenda spunto guardando i miei ultimi ascolti :P

Oda Nobunaga

I manowar power metal.
siamo a posto porcatroia.mi fate girare i coglioni

Scarface

come band power italiana senza dubbio i Vision Divine, soprattutto con Fabio Lione.
I Pantera non sono power!!!! e neanche i Manowar, vi confondete con l'Epic metal

Zanna92

Adoro i Rhapsody, comuinciai ad ascoltarli nel 2006 grazie ad un amico, prima ancora che fossero costretti a cambiare nome per questioni legali. Poi vabbè, non sono un grande appassionato del genere, propendo più per il Black, ma ascolto anche qualcosina di Sonarta Arctica, Blind Guardian e Mago de Oz

Oda Nobunaga

magari figliolo,magari

Peppemetal81

E' il mio genere preferito e adoro i gruppi che hai citato!I Rhapsody ora sono di fuoco...Rhapsody Of Fire! Ascolta The Frozen Tears Of Angels ,primo disco sotto Nuclear Blast,dovrebbe piacerti se ti piacciono quelli piu' power metal dei primi dischi.
Poi vabbe' gli Avantasia,The Metal Opera parte 1 e 2 bellissimi cosi' come i primi dischi degli Edguy ,ascoltati Vain Glory Opera, è stato il disco che mi ha riappacificato con questo genere...
Anche i Sonata Arctica con Ecliptica e Silence hanno fatto la storia del power metal melodico.
Ci sono ottime bands anche in Italia.In particolare ti consiglio "Stream of Consciousness" dei Vision Divine e "Return to Heaven Denied" dei Labyrinth.
Per adesso mi fermo qui' per non allungare troppo la zuppa.

Melanzana

Vero, i Manowar sono considerati Epic ma francamente tra Power e Epic non trovo differenze sostanziali. Secondo me l'Epic è semplicemente un sottogenere del Power inoltre come ho scritto prima le etichette le trovo ridicole e artificiose in certi casi, questo è uno di quei casi: dai testi e temi trattati all'epicità del componimento li trovo generi fin troppo affini per considerarli distinti.

Se poi consideriamo il fatto che ogni canzone se fatta bene è un mondo a parte, indipendente da qualsivoglia catalogazione e parametro standard di giudizio capisci come lo stare a fare le pulci su "cosa appartiene a cosa" se portato troppo oltre diventa un combattere contro i mulini a vento: scommetto che se tu prendessi un album a caso dei Manowar e ascoltassi le canzoni senza sapere che sono loro a suonarla (e senza riconoscere la voce di Adams) almeno la metà le rinchiuderesti nella "casellina mentale" Power.

Se dobbiamo ragionare per generi allora i Rhapsody (scusa Virus81ma per me rimarranno sempre i cari buon vecchi Rhapsody, quel "of fire" non mi piace) fanno Hollywood (e per qualcuno pure Epic) e gli Angra Power Progressive come in parte Kamelot (concordo con te liuk: Epica è un gran bell'album, ma a parte quello e qualcosina di Ghost Opera non mi prendono tanto) e Stratovarius...

Detto questo riconosco che invece Pantera (Groove), Children of Bodom (Death, una delle poche band di questo genere che adoro... sembra che la voce non sia altro che il mero accompagnamento della chitarra che invece è la protagonista indiscussa...) e i Mago de Oz (Folk, grandissimi li adoro, per una volta Varg siamo d'accordo) sia un po' forzato farli rientrare nel Power ma dato che li adoro anche io vi perdono .

In ogni caso trovo la tua risposta volgare e scortese. Con tutte le cose di cui si possono parlare con un argomento bello e vario come questo e con tutti i modi con cui si può fare ti attacchi su una stupida etichetta non aggiungendo niente sul piano musicale alla discussione.


Metal Opera (specialmente I) non so come ho fatto a dimenticarle: mi metto in ginocchio sui ceci per questa grave dimenticanza.
Ecco: nonostante Sammet abbia "fondato" gli Avantasia non mi sono mai soffermata sugli Edguy, rimedierò
Anche con i Sonata Artica avevo tentato un blando approccio caduto nel vuoto ma dato che me li avete nominati così tante volte me li "rispolvero".

Oda Nobunaga

certo che la mia risposta è scortese, mi devo svegliare con la febbre e leggere certe assurdità.

non ho approfondito perché cerco di parlare il meno possibile di musica, ma appena ho il pc ti spiego dove stanno gli errori abbastanza grossolani.

detto questo, sono d'accordo con te:la fissazione per le etichette ha raggiunto livelli estremi e assolutamente ridicoli.

Zanna92

Infatti sono stato un ritardato io a confondermi, i Mago de Oz fano folk a tutti gli effetti Sarà che ormai sono troppo abituato al folk nordeuropeo e quello dei Mago de Oz mi sembra qualcosa di differente, tanto da etichettarlo in altro modo, non so

Melanzana

Beh non hai tutti i torti.
Già gruppi nordeuropei sono molto diversi uno dall'altro (ad esempio il Folk più tradizionale dei Korpiklaani, quello dalle influenze black dei Fintroll, quello a tratti più sinfonico dei Turisas e il palesemente viking dei Ensiferum ), se poi ci aggiungiamo i gruppi italiani (Folkstone e qualcosa dei Furor Gallico sono gli unici che ascolto) e spagnoli (i Mago de Oz) ne esce un genere talmente variegato al suo interno che metterebbe in crisi anche il più accanito degli etichettatori.

E nello stesso modo in cui un mondo di sfumature estremamente diverse viene rinchiuso nella stessa scatolina con l'etichetta "Folk" ci sono canzoni come Valley of the Kings dei Saxon che potrebbe benissimo far parte di un album Epic come di uno Power ma appartengono invece allo scenario NWOBHM.

Lungi da me il rinnegare l'esistenza dei diversi generi e correnti Metal, ben vengano. Ma bisogna riconoscere (e difendere) una certo grado di eterogeneità all'interno dei componimenti di ogni band che non devono essere a forza catalogati come appartenenti al genere o corrente musicale alla quale la band (per ragioni stilistiche, storiche e geografiche) appartiene o viene attribuita.

Zanna92

Non pensavo che l'avrei mai scritto, ma mi trovo d'accordo con te. Ad esempio La Caruta Di Li Dei è un progetto italiano etichettato come Black, ma a parer mio al suo interno le influienze folk sono molto più presenti.

Oda Nobunaga

ti contraddici da sola.
le etichette sono solo delle linee guida.ma di queste linee guida le caratteristiche base sono spesso chiare,per il resto si usano le orecchie.
e pensare che into via labyrinth abbia qualcosa fa spartire con la NOBHM è segno di essere legati all'etichetta ma di non usare minimamente le orecchie

ci tengo a precisare che non è un intervento polemico questo.
e aggiungo che per il momento il pippone chilometrico che avevo in mente lo tengo per me,perchè parlare di ste cose ormai mi innervosisce.
magari quando sarò più ispirato

Peppemetal81

Quotissimo.

Melanzana

Ommioddio domani piove
Ummm... non li conosco il Black non mi fa impazzire (con le dovute eccezioni) ma se mi dici che hanno una buona componente Folk me li ascolto al volo.

Non penso di contraddirmi, praticamente stai dicendo quasi ciò che sto dicendo io.
Secondo me le etichette (ma perché diamine siamo finiti a parlare di etichette? io volevo parlare di musica) e il genere sono linee guida """da seguire""" (notare le triple virgolette) solo se una band è costruita a tavolino, per compiacere le richieste di un pubblico e fare facili guadagni seguendo gli stereotipi e le "mode" in voga al fine di accattivarsi il pubblico pagante.
Quindi anziché parlare di "linee guida" che danno un non so che di premeditato preferirei parlare di genere in cui lo stile musicale (e i testi, e tutto il resto) della band potrebbe, in base a canoni dettati dagli ascoltatori esterni, rientrare.
Questo perché spero sempre di ascoltare musica di artisti che suonano quello che suonano per pura ispirazione, svincolata il più possibile da ciò che le scatoline ormai precodificate dei generi dettano.
Fermo restando che sono perfettamente consapevole che ogni band è stata influenzata in qualche modo dalle band che l'hanno preceduta.

Non so... preferisco i gruppi degli anni '70/'90 forse perché so che quello che li spingeva poteva essere la ricerca di nuovi sound e stili mai sentiti prima, "innovamento" era la parola chiave. Ora questa ricerca la trovo quasi esclusivamente nel progressive (che a dirla tutta non mi fa impazzire Pain of Salvation a parte): la maggior parte delle band Power formate dal 2000 in poi mi sembrano tentativi maldestri di scimmiottamento delle grandi band guida...

Diamine ho perso il filo del discorso
Tornando a noi: Into the Labirynt è palesemente lontano dal sound NWOBHM dei stessi primi Saxon e dei primi Diamond Head ma questo penso sostenga la mia tesi. Ogni band non rientra nella scatolina del genere a cui viene attribuita perché ha un certo grado di libertà che la può far rientrare in generi anche molto diversi da quello in cui è stata rinchiusa.
Tornando ai Manowar penso sia artificioso volerli far rientrare in tutto e per tutto nell'Epic quando (secondo me) hanno una fortissima componente Power.

muttley

Troppo tamarro il power metal secondo me

Zanna92

Più che altro si può dire che siano quasi totalmente folk con qualche sporadico sprazzo si Black che emerge ogni tanto in qualche canzone

Oda Nobunaga

è una questione di conoscenze e competenze.
non si può parlare di nwobhm negli anni 2000
perchè non è un genere,e non ha un sound caratteristico.
come è erroneo parlare di nwobhm per i Judas Priest,tra parentesi.

e sempre parlando di conoscenze e competenze,è
evidente che non sai cosa sia l'epic metal
discretamente evidente che tu abbia una concezione distorta di power metal
ipotizzabile che tu non abbia ben presente i manowar stessi.


detto questo giuro che non rispondo più,piuttosto parliamone in privato più in là in modo colloquiale,mi mette meno in crisi

Melanzana

Ci mancherebbe anche di far polemica, per me era un semplice confronto su di un argomento della quale non parlo mai con nessuno perché non conosco nessuno che ascolti Metal, tantomeno Power.
Non volevo assolutamente innervosirti anzi, primo intervento volgare e provocatorio a parte, mi fa piacere sentire opinioni diverse dato che fino ad ora con questo genere non ho avuto nessuno con cui confrontarmi seriamente né online né nella vita reale.

Capisco il nervosismo perché per anni ogni volta che condividevo i miei gusti musicali venivo presa per strana o per quella che ascolta le sigle dei cartoni animati giapponesi (così mi hanno commentato gli Angra ) e ogni volta dire che ci rimanevo di merda è poco.
Forse me la prendevo (perché ora mi tengo la mia musica per me, mi sono rotta) troppo ma quando arrivi a sentire la musica come parte integrante di ciò che sei certi commenti danno proprio fastidio. E' come se commentassero me e non la musica che ascolto.

In ogni caso ogni papiro inerente alla musica (non solo al Power) per me è benvenuto.

Oda Nobunaga

Il nervoso non dipende da te figurati.
è solo che dopo troppi anni spiegare sempre le stesse cose stanca