andrea870

Ieri facevo zapping e mi sono sintonizzato su canale 5.Bonolis intervistava un ragazzo su una sedia a rotelle ,senza arti.Sono rimasto ad ascoltarlo rapito dalle sue parole di una profondita' tale che mi ha fatto riflettere sui problemi stupidi e sui limit che spesso mi creo...aveva una vitalita' assurda.Sapete come si chiama?Io vorrei tanto scrivergli un'email.

ghostshape

http://www.ilsensodellavita.tv/video...anale_1910.flv

eccolo in streaming.. non per essere buonisti ma forse certe cose è vero ke dovrebbero far pensare a quanto si è fortunati, e forse dovrebbero anke far sentire molti di noi piu' coraggiosi ...
penso a tutti i limiti stupidi ke non ho fatto altro ke pormi nella mia quotidianità...davvero stupidi essendo io sanissima... quando cè chi sopravvive e va' avanti in modo fiero senza nemmeno piu' braccia ne' gambe...

andrea870

Grazie ghost!Non avevo pensato al sito del senso della vita.

Hertz

ma per carità, lasciate perdere questi programmi..... 8O

andrea870

per quale motivo?Non si sta parlando del programma in se' ma di quello che ha detto quel ragazzo...

elisewin_

la penso anche io così. E' comunque vero che c'è tanta gente che soffre ma non sopporto il modo in cui i programmi televisivi sfruttano queste situazioni per il loro interessi :evil: ... oramai in televisione c'è quasi solo spazzatura... la gente soffre è vero, ma ci sono persone che oramai se ne approfittano troppo. :x
Per quello che riguarda il topic è vero, di certo noi ci lamentiamo ma molti soffrono più di noi. Ma l'essere umano è egocentrico, quindi noi soffriamo comunque. So bene che c'è tanta gente che muore di fame al mondo, ma a parte sentirmi più fortunata questo non migliora comunque la mia situazione emotiva.

Hertz

Beh, la mia era soltanto una provocazione. Niente da dire sul ragazzo che ha presentato la sua storia.
Il fatto è che l'esistenza di questi programmi è un indice molto chiaro del fatto che ormai, la maggior parte della gente ha bisogno che qualcuno (in questo caso la tv, ovvio) gli passi "un senso della vita" già preparato. Una volta si diceva: mi prendo tempo perchè devo riflettere sul senso della mia vita. Ora, siccome non c'è più il tempo per farlo (troppo lavoro) viene la tv in tuo aiuto, perchè sa che tutti bene o male si chiedono che senso ha la propria vita. E allora quale miglior soluzione che fare un programma che ne parli ?
A me le storie di vita raccontate in televisione fanno schifo. E più sono toccanti e tragiche, e più mi infastidiscono. Giratevi intorno nella vostra vita reale, ne troverete a bizzeffe di persone che vivono situazioni tragiche e disperate, ma vanno avanti lo stesso. E nessuno ne parla. Perchè devo commuovermi di fronte ad una storia scelta ad hoc da un autore televisivo che sa benissimo chi scegliere, perchè, e quanta audience (quindi profitti pubblicitari) può fare ? Preferisco fare l'egoista e pensare ai cavoli miei. Questi programmi e queste "commozioni" pilotate dagli autori dei programmi televisivi, sono per chi non conosce la sofferenza vera ma ha bisogno di sentirsi parte di un mondo che soffre, e di pensare che c'è sempre qualcosa di peggio.
In base anche alla mia esperienza personale, evito queste cose come la peste. Ho già sofferto troppo, perchè devo soffrire anche per qualcun'altro che per giunta non conosco ? Non sarebbe più finita...

pisendlav

Che poi il discorso vale anche per chi sta peggio di noi, perchè sicuramente ci sarà qualcuno che starà ancora peggio!

"parole di una profondita' tale che mi ha fatto riflettere sui problemi stupidi e sui limiti che spesso mi creo...aveva una vitalita' assurda".
"penso a tutti i limiti stupidi ke non ho fatto altro ke pormi nella mia quotidianità...davvero stupidi essendo io sanissima... quando cè chi sopravvive e va' avanti in modo fiero senza nemmeno piu' braccia ne' gambe..."

Le cose su cui riflettete non sono affatto stupide. I limiti che abbiamo sono un grosso problema per noi, la realizzazione di ciò che siamo, la sofferenza che proviamo è vera sofferenza, non finta. Tutto è assolutamente relativo. E' importante ritrovare la vitalità e andare avanti in modo fiero, questo sì!
Queste stesse parole mi sono state dette da una grandiosa persona, purtroppo scomparsa di recente, che ha conosciuto il dolore dall'età di 10 anni fino all'ultimo dei suoi giorni 31 anni dopo. Un uomo di una vitalità impressionante, lui che dava la carica a tutti, lui che ci faceva ridete tutti, malgrado tutto! Non lo dimenticherò mai! Si chiamava Filippo e gli mando un enorme abbraccio!

andrea870

Secondo me quella sera non c'era una storia montata ad hoc...solo un ragazzo che voleva comunicare qualcosa..Cosa che al giorno d'oggi non fanno tutti se non per accaparrarsi un po' di successo.

Moreno

oggi si sfruttano tutte le possibilita che si hanno per avere la gloria...

ghostshape

il programma è solo un mezzo...è la situazione ke deve far pensare anke xkè è reale, e a me fa pensare qualunque sia il canale che veicola l'informazione.. non mi interessa quello ke cè dietro