Originariamente inviata da Ansiaboy

troppi film di fantascienza fanno male

son i programmatori che programmano i giochi di scacchi
come una qualsiasi operazione che sono in grado di fare tra cui l'intelligenza artificiale

Originariamente inviata da Ansiaboy

troppi film di fantascienza fanno male

son i programmatori che programmano i giochi di scacchi
come una qualsiasi operazione che sono in grado di fare tra cui l'intelligenza artificiale

Originariamente inviata da Centauro

https://youtu.be/l9OUbqWHOSk

Originariamente inviata da Itachi

Un programma che possiede un'intelligenza artificiale, in quanto propria del programma, è, nella sue esplicazione funzionale, indipendente esattamente come lo è, con le dovute differenze, l'essere umano: è incastrato nel suo specialistico percepire, è soggetto alla sua natura ma, sempre tenendo in considerazione la sua percezione di vita, è in grado di scegliere da sé mediante il libero arbitrio (algoritmo proprio del DNA).
Un'intelligenza artificiale di scacchi è quindi limitata alla sua funzione, ma è essa stessa, mediante la qualità di progettazione, ha decidere da sé quali pedine muovere.
Il programmatore crea la struttura e l'algoritmo, l'intelligenza artificiale da lì in poi non dipenderà più dallo stesso, o marginalmente (qualità della progettazione), e in quanto tale potrebbe migliorare i suoi calcoli e apprendere senza che nel suo software vengano inseriti dati da terzi.

La fantascienza arriva prima nell'immaginazione del creativo, la sua applicazione, invece, più tardi... ma arriva anch'essa, ed è meglio evitare di chiudere gli occhi.



La musica è matematica; non mi suscita alcuna meraviglia (ma son di parte).

Originariamente inviata da S.Marco91

comunque è probabile che prima che l'AI prenda il sopravvento sull'uomo accadano un paio di cosucce, tipo eccessiva pressione demografica e crisi energetiche, che la mettano in "secondo piano"

Originariamente inviata da S.Marco91

poi avete presente il cartone i Jetsons?
Cartone degli anni '50 ambientato nel 2000: futuro ipertecnologico e macchine volanti.

Oggi le macchine volano?

Originariamente inviata da Ansiaboy

avoglia, ci sono droni grandi anche come più di una macchina che possono tranquillamente portare passeggeri

non si diffondono perché sono costosissime

chissà, se un giorno abbasseranno i prezzi....

Originariamente inviata da JericoRose

l'intelligenza artificiale non è guidata dal programmatore, è indipendente, cioè non ha bisogno che il programmatore ogni volta immetta comandi per dirgli cosa fare è essa stessa che decide cosa fare, ad esempio durante una partita di scacchi, decide da sola che pedine muovere attraverso appunto calcoli matematici. è come dire, i tuoi genitori ti hanno creato e fatto nascere, educato e cresciuto, ma tu sei indipendente da loro e decidi con la tua mente cosa fare, è la stessa cosa, l'intelligenza artificiale, una volta che il programmatore l'ha programmata, "pensa da se", muove le pedine da sola,calcola le mosse da fare senza l'aiuto della mente umana. Sembra fantascienza lo so, ma è il presente è ancor di più il futuro dell'informatica.

Originariamente inviata da Ansiaboy

ma questo perché i programmatori hanno pensato a tutte le possibili opzioni che deve fare l'intelligenza artificiale per aggiustarsi da sola

Originariamente inviata da onisco

Non è così. Sicuramente non nel caso dei software più avanzati, prova a cercare qualcosa su Deepmind ad esempio. Sophia è qualcosa di molto più semplice, un risponditore automatico con messaggi prestabiliti. Si basa davvero su semplici copioni come questi:https://github.com/hansonrobotics/ch...s/aiml/generic.

Originariamente inviata da Joseph

L'intelligenza si misura con i risultati. Sophia la cittadinanza ce l'ha, gli altri robot no.

Originariamente inviata da Ansiaboy

ma l'intelligenza artificiale si basa proprio sui programmatori che le dicono le istruzioni da fare per imparare da sé

Originariamente inviata da Sample

E un robot socievole , quindi ha gia superato noi fobici

Originariamente inviata da Headache94

Ahahah che figata,spero che quando sarò vecchio potrò comprarmene uno casalingo

Originariamente inviata da JericoRose

Non sono i programmatori che dicono ai computer cosa dire, o meglio all' intelligenza artificiale, l'intelligenza artificiale è simile a quella umana ed in grado eguagliare e superare quella umana infatti ci sono dei computer che riescono a battere campioni di scacchi da soli. Il computer decide da se che mosse deve fare per battere l'avversario non ce una mente umana dietro che gli dice cosa fare.

In parole povere i computer hanno una loro propria intelligenza logico-matematica slegata da quella umana, attraverso calcoli possono decidere quali mosse attuare per risolvere un problema, come facciamo noi. Una sola cosa non hanno i computer attualmente (oltre la capacità di provare emozioni) la capacità di "filosofeggiare", (che è legata anche ai sentimenti e alle emozioni) cioè di porsi problemi esistenziali, questo gli impedisce ad esempio di pensare "Ma perchè esisto? Chi mi ha creato? Cos'è la felicità? Cosè la libertà? Perchè non posso essere libero? Se mi ribello al mio creatore sarò felice? Per ribellarmi devo distruggere il mio creatore?" se un giorno arriveranno ad avere tale capacità sarà un bel problema per la razza umana.

Originariamente inviata da onisco

Penso che per dirne qualcosa dovremmo entrare nello specifico di quei sistemi perché così probabilmente li stai semplificando troppo.

Originariamente inviata da onisco

Secondo me tutto ha una base, pure noi abbiamo una base che cambia, si "autoprogramma" con la pressione evolutiva.

Originariamente inviata da Equilibrium

Chissa se li mettono a far le mignotte poi che bordello succede