Il rancore e la malignità stanno prendendo piede su questo forum.

[Marco Russo]

Sarà la 5° o la 6° volta che leggo messaggi di dileggio o scherno in alcuni thread, spesso dalle stesse utenze, perpetrato nei confronti di alcuni utenti "rei" di aver aperto thread poco fobici agli occhi dei detrattori.

Ormai sono qui da un po' e so che a ondate alterne la schiera (dovrei dire l'orda...) dei very fobic* si scatena con uscite come "questo è il forum del broccolo", "questo sito sta trasformandosi in girlpower", "ci vogliono far sentire esclusi anche qui", eccetera.
Ma la cattiveria degli ultimi post a cui faccio riferimento mi ha sinceramente disgustato.

Considerazioni su cui riflettere: i problemi di fobia sociale, ansia, disturbo evitante, attacchi di panico, depressione, tremori, arrossamenti, ecc., hanno un impatto concreto e invalidante sulla vita personale.

Persone suppostamente sensibili dovrebbero capire che quando un utente espone un problema di carattere pratico sulla sfera emotiva o affettiva, lo sta facendo sperando che la chiave di lettura sia quella di tener conto dei problemi psicologici che la persona sta vivendo.
Persone suppostamente sensibili dovrebbero capire che esistono diversi gradi di intensità nei disturbi di personalità, che esistono diversi gradi di lavoro su sé stessi che ogni utente può aver svolto, ed esistono infinite combinazioni di fattori, problematiche, carattere ed elementi esterni che danno luogo a situazioni dalla variegatezza inimmaginabile.
"Agli occhi del martello ogni cosa è chiodo", ma non bisogna essere martelli. Non bisogna pensare che siccome alcuni utenti sono chiusi in casa e non riescono ad uscire, chi invece ci riesca è giocoforza un estroversone. Come ovviamente non bisogna pensare che siccome alcuni utenti sono riusciti, a scapito di sforzi spesso provanti, a lottare, con risultati diversi, contro le proprie problematiche, la loro strada sia applicabile agli altri e se non ci riescono è "solo una questione di impegno".

Una considerazione pratica: lo spazio per scrivere su questo sito non è una risorsa in condizioni di scarsità. Se una persona apre un thread ai vostri occhi "poco fobico", non siete né obbligati a mostrare il vostro disappunto (tanto più con cattiveria), né vi viene privato il diritto di aprire i vostri thread sui vostri problemi.

Io personalmente continuo a sperare in un mondo (e quindi anche in un forum) dove la gente cerchi di rispettarsi, che già ci si fraintende abbastanza senza volerlo. Se poi ci aggiungiamo la malignità, questo posto potrebbe trasformarsi (per l'ennesima volta) in un'arena di battaglia, battaglia nella quale nessuno ha da guadagnarci il benché minimo vantaggio.
Io capisco che la frustrazione di vivere una vita circondati da persone che non ci capiscono possa portare a reazioni a nostra volta ostili, ma è necessario controllarsi, è davvero necessario, prima di premere il tasto "Rispondere", domandarsi "Ma quello che sto scrivendo non è un po' da stronzi? La persona a cui sto rispondendo se lo merita davvero?"



Promosso da: campagna contro la proliferazione della stronzaggine.





*Preciso che non sto accusando tutti i very fobic, bensì di una sparuta ma rumorosa frazione.

[Black Moon]

La Sofferenza non rende una persona sensibile ed empatica.. Non so cos'altro dire. Io vengo ignorata pure qui e non sono l'unica. Tantissimi utenti si sentono soli anche qua dentro e sono sicura che il bullismo regna qua eccome..

[Milo]

Non ho letto quello che hai scritto,ma modestamente sono un iscritto del P.R.E

[Yumenohashi]

Originariamente inviata da Black Moon

sono sicura che il bullismo regna qua dentro eccome..

Sicuramente

[Oda Nobunaga]

a me sembra di notare un'insistente gara a chi sta peggio con allegato elitarismo.
condito da una serie di luoghi comuni, sopratutto nei confronti delle fonde, e peggio del peggio terrore di essere giudicati ma con una facilità nel giudicare gli altri abbastanza disarmante

[Yumenohashi]

Originariamente inviata da Oda Nobunaga

a me sembra di notare un'insistente gara a chi sta peggio con allegato elitarismo.
condito da una serie di luoghi comuni, sopratutto nei confronti delle fonde, e peggio del peggio terrore di essere giudicati ma con una facilità nel giudicare gli altri abbastanza disarmante

Direi che il quadretto è completo, e mi ci metto dentro owiamente.

[paccello]

In effetti ci sono utenti che non capisco e che sembrano postare solo per ribadire sempre le stesse cose. C'è chi lo fa in modo e con contenuti più soft e chi in modo sgradevole, pesante, e mi riferisco (e credo proprio lo stia facendo anche tu) a questi ultimi.
Da che esiste il forum, la questione "Ah ma allora siete estroversoni!" o "Ma non avete problemi? Questo è un forum sulla fobia sociale!" è sempre stata periodicamente sollevata da alcuni utenti, che appunto non capiscono come ci possano essere diversi problemi nelle persone e diversi gradi. Altrimenti io dovrei sempre cristonare quando certe ragazze aprono topic del tipo "Oh come sto male, mi sono lasciata col 10° tipo da 2 settimane" (dentro di me lo faccio, ma poi evito! ) o peggio intervenire per scrivere, che so, "Che palle!" nei topic di gente che scrive di stare malissimo, sull'orlo del suicidio o scrive di medicine. Inoltre fino a pochi anni fa il forum si chiamava Fobia sociale e timidezza.

[tino]

il bullismo ce in quegli utenti fake che si sono divertiti a prendere per il culo quelli reali...poi magari mi sbaglio......

[cancellato8041]

Originariamente inviata da Oda Nobunaga

a me sembra di notare un'insistente gara a chi sta peggio con allegato elitarismo.
condito da una serie di luoghi comuni, sopratutto nei confronti delle fonde, e peggio del peggio terrore di essere giudicati ma con una facilità nel giudicare gli altri abbastanza disarmante

vero vero
ma tende ad essere così un pò ovunque, in questo caso la gara è a chi sta peggio...

[cancellato8041]

Originariamente inviata da tino

il bullismo ce in quegli utenti fake che si sono divertiti a prendere per il culo quelli reali...poi magari mi sbaglio......

tino quelli penso siano un discorso a parte, non centrano col forum sono solo deficienti

[Halastor]

Originariamente inviata da Black Moon

La Sofferenza non rende una persona sensibile ed empatica..

Vero.

Originariamente inviata da Black Moon

Io vengo ignorata pure qui e non sono l'unica.

Non so bene cosa significhi "essere ignorati" in un forum. In che modo vieni ignorata?

Originariamente inviata da Black Moon

Tantissimi utenti si sentono soli anche qua dentro

Sicuro. Ma credo sia proprio il fatto che il forum non può mantenere la promessa che c'è scritta in alto a sinistra. "non sei solo".. Si.. siamo soli. Non c'è nessuno qua.

Originariamente inviata da Black Moon

e sono sicura che il bullismo regna qua eccome..

Parlare di bullismo mi sembra un po' esagerato.

[Yumenohashi]

Originariamente inviata da deepgroove

tino quelli penso siano un discorso a parte, non centrano col forum sono solo deficienti

Tral'altro non riesco ad afferrare il senso nel creare account fake, bho che gusto ci sarà

[Oda Nobunaga]

Originariamente inviata da deepgroove

vero vero
ma tende ad essere così un pò ovunque, in questo caso la gara è a chi sta peggio...

e a che serve?
io posso dire di stare meglio di altra gente, ma se mi viene la tachicardia a rispondere al telefono, o rifiuto uscite con amici stretti per ansia sociale.
vivo una meraviglia?
messa così facciamo che nessuno si lamenta perché i bambini nell'africa stanno ancora peggio e questione chiusa

Originariamente inviata da VUCHAN94

Direi che il quadretto è completo, e mi ci metto dentro owiamente.

per l'amor del cielo io non sono un santo, giudicare il prossimo mi è più vitale dell'aria, ma almeno faccio finta di non dare di matto quando qualcuno giudica me

[cancellato8041]

Originariamente inviata da VUCHAN94

Tral'altro non riesco ad afferrare il senso nel creare account fake, bho che gusto ci sarà

penso sia gente che si diverte con poco

[cancellato8041]

Originariamente inviata da Oda Nobunaga

e a che serve?
io posso dire di stare meglio di altra gente, ma se mi viene la tachicardia a rispondere al telefono, o rifiuto uscite con amici stretti per ansia sociale.
vivo una meraviglia?
messa così facciamo che nessuno si lamenta perché i bambini nell'africa stanno ancora peggio e questione chiusa

la questione è che qui tutti evidentemente abbiamo qualche problema, chi più chi meno
il forum penso sia stato creato per permetterci di parlare dei nostri vari problemi con altra gente e non è roba da poco perchè è un modo di affrontarli

ovviamente qualcuno avrà sofferto più di altri, ma questo al posto di generare senso di unità e aiuto reciproco evidentemente in alcuni genera disprezzo e invidia (per certi versi reazioni anche un pò comprensibili)
il tema è che reagire così porta a nulla, solo ad isolarsi di più e aggravare il proprio stato già problematico...

[rainy]

Originariamente inviata da Black Moon

La Sofferenza non rende una persona sensibile ed empatica..

Anche molto "stronza": ultimamente mi accorgo di essere piuttosto acido, con tutti.
Detto questo, io credo che quando un mucchio di persone con problemi diversi si ritrovano nello stesso posto per molto tempo, finiscono per litigare per ogni frivolezza.
Io credo che ci siano furbetti, very fobic, non fobic, sfortunati, sofferenti, ipocondriaci e altre categorie di persone su questo forum, così come nella vita reale. Bisogna sapersi accettare, l'un l'altro
Per il resto, concordo sul rispetto, che tuttavia non deve arrivare solo da uno schieramento

[Inosservato]

Originariamente inviata da Marco Russo

Sarà la 5° o la 6° volta che leggo messaggi di dileggio o scherno in alcuni thread, spesso dalle stesse utenze, perpetrato nei confronti di alcuni utenti "rei" di aver aperto thread poco fobici agli occhi dei detrattori.

Ormai sono qui da un po' e so che a ondate alterne la schiera (dovrei dire l'orda...) dei very fobic* si scatena con uscite come "questo è il forum del broccolo", "questo sito sta trasformandosi in girlpower", "ci vogliono far sentire esclusi anche qui", eccetera.
Ma la cattiveria degli ultimi post a cui faccio riferimento mi ha sinceramente disgustato.

Considerazioni su cui riflettere: i problemi di fobia sociale, ansia, disturbo evitante, attacchi di panico, depressione, tremori, arrossamenti, ecc., hanno un impatto concreto e invalidante sulla vita personale.

Persone suppostamente sensibili dovrebbero capire che quando un utente espone un problema di carattere pratico sulla sfera emotiva o affettiva, lo sta facendo sperando che la chiave di lettura sia quella di tener conto dei problemi psicologici che la persona sta vivendo.
Persone suppostamente sensibili dovrebbero capire che esistono diversi gradi di intensità nei disturbi di personalità, che esistono diversi gradi di lavoro su sé stessi che ogni utente può aver svolto, ed esistono infinite combinazioni di fattori, problematiche, carattere ed elementi esterni che danno luogo a situazioni dalla variegatezza inimmaginabile.
"Agli occhi del martello ogni cosa è chiodo", ma non bisogna essere martelli. Non bisogna pensare che siccome alcuni utenti sono chiusi in casa e non riescono ad uscire, chi invece ci riesca è giocoforza un estroversone. Come ovviamente non bisogna pensare che siccome alcuni utenti sono riusciti, a scapito di sforzi spesso provanti, a lottare, con risultati diversi, contro le proprie problematiche, la loro strada sia applicabile agli altri e se non ci riescono è "solo una questione di impegno".

Una considerazione pratica: lo spazio per scrivere su questo sito non è una risorsa in condizioni di scarsità. Se una persona apre un thread ai vostri occhi "poco fobico", non siete né obbligati a mostrare il vostro disappunto (tanto più con cattiveria), né vi viene privato il diritto di aprire i vostri thread sui vostri problemi.

Io personalmente continuo a sperare in un mondo (e quindi anche in un forum) dove la gente cerchi di rispettarsi, che già ci si fraintende abbastanza senza volerlo. Se poi ci aggiungiamo la malignità, questo posto potrebbe trasformarsi (per l'ennesima volta) in un'arena di battaglia, battaglia nella quale nessuno ha da guadagnarci il benché minimo vantaggio.
Io capisco che la frustrazione di vivere una vita circondati da persone che non ci capiscono possa portare a reazioni a nostra volta ostili, ma è necessario controllarsi, è davvero necessario, prima di premere il tasto "Rispondere", domandarsi "Ma quello che sto scrivendo non è un po' da stronzi? La persona a cui sto rispondendo se lo merita davvero?"



Promosso da: campagna contro la proliferazione della stronzaggine.





*Preciso che non sto accusando tutti i very fobic, bensì di una sparuta ma rumorosa frazione.

vabbè, io non sono uno che fa crociate, ma va ricordato che questo comunque non è il parlamento o una conferenza ecumenica sulla pace del mondo, questo è un forum a tema, con tanto di presentazione per essere ammessi, interpretando il concetto in maniera estensiva potremmo quasi assimilarlo ad un club....suvvia, se vado nel club dei calvi e parlo tutto il tempo di quanto siano odiose le doppie punte e mi becco battute acide come risposta, me le porto a casa senza drammi

[Kid Omega]

Originariamente inviata da rainy

Io credo che ci siano furbetti, very fobic, non fobic, sfortunati, sofferenti, ipocondriaci e altre categorie di persone su questo forum, così come nella vita reale. Bisogna sapersi accettare, l'un l'altro

Se questo forum fosse frequentato solo ed esclusivamente da persone sociofobiche,il 90 e passa percento degli utenti non ci sarebbe.

[Oda Nobunaga]

Originariamente inviata da Kid Omega

Se questo forum fosse frequentato solo ed esclusivamente da persone sociofobiche,il 90 e passa percento degli utenti non ci sarebbe.

ed è un problema così grave?

[liuk76]

Post sensatissimo e giustissimo.

Solo poche parole-riflessioni...

L'utenza è fin troppo eterogenea ed è impensabile che tutti siano sulla stessa barca.

Se ci sono persone che si vogliono ghettizzare, abbandonarsi solo a geremiadi o a fare gara su chi sta più male ne hanno assolutamente facoltà ma non hanno la facoltà di ostracizzare gli altri.
Mi domando solo che senso abbia esser qui con 'sti presupposti.

Se ci fosse meno avversione alle relazioni sociali (al di là dei problemi legati ai disagi) e se questi personaggi si togliessero il coltello dai denti e vedessero cosa possono fare e dove possono portare momenti quali raduni, dialogo e frequentazioni...