Jupiter

Sera a tutti!
È capitato nell'ultimo periodo che a casa mia qualcuno si facesse male, e quindi che ci fosse bisogno di portarlo l pronto soccorso. Io non guido anche se ho la patente, diciamo che la frase che mi viene in mente se mi chiedi il perché è "perché ho paura".
Ma vorrei sconfiggere questa cosa, perché penso che mi darebbe molta più sicurezza, e soprattutto perché ho sempre paura di finire in una situazione così, in cui qualcuno avrà bisogno e io dovrò mettermi al volante per forza, avendo la tesserina rosa in tasca!
Mio padre stressava molto perché non volevo prendere la patente appena fatti i 18 anni (l'ho presa al primo anno di università). Non volevo perché avevo insicurezze su delle cose di cui non sto a parlarvi... Poi mi sono decisa, con tanta calma l'ho presa ma non ho mai guidato. Mi hanno bocciata una volta, e questo mi ha abbastanza condizionata, ma più di tutto mi ha bloccata il vedere che ero imbranata rispetto a famigliari e amici.
Mi sono resa conto che avevo paura non solo dell'eventualità di fare incidenti, ma che temevo il giudizio degli altri in maniera assurda. Le poche volte che guidavo continuavo a pensare a cosa stessero pensando gli altri di me, che andavo troppo piano, non tenevo bene la strada, mi si spegneva la macchina, ogni partenza era una tragedia e per carità non parliamo dei parcheggi... Ogni volta che ho guidato è stato peggio, commettevo sempre qualche distrazione, la mia agitazione non mi fa vedere bene, quando arrivavo a casa rimanevo nervosa per parecchio... Anche solo il pensiero di guidare tutt'ora mi fa sentire a disagio.
Se prima tutti mi chiedevano perché non prendevo la patente, e poi perché l'ho presa così tardi, ora mi chiedono perché non guido.
La gente ti prende in giro per cose come queste, e io speravo almeno di non finire con sto blocco. Peró mi ero messa come buon proposito per il 2012 quello di sconfiggere questa specie di fobia. Peró è quasi novembre ed io non guido da mooolti mesi.
I miei fratelli mi prendono in giro, e io mi sto stufando, ma non saprei da dove partire.
Sarebbe tutto più facile se non fossi così influenzata dal giudizio altrui, ma io sono perfezionista in un modo assurdo, l'idea di essere imbranata mi fa sentire uno schifo, perché so che faró sempre figuracce, e io non le so reggere...
Mi sono resa conto di non aver mai imparato a essere autonoma in niente di un po' impegnativo, e... Ho paura di rimanere bloccata per sempre a non provare neanche le cose per la paura di non essere abbastanza brava, e di dovermi sempre fare scarrozzare o usare mezzi pubblici solo perché sono un'idiota.
Non so da dove partire, non riesco a chiedere ai miei fratelli di aiutarmi, sono le persone con cui vado meno d'accordo...
Che fare?

Dylan

Anche io le prime volte che guidavo dopo aver preso la patente avevo sempre paura di andare in macchina con i miei amici e temevo il loro giudizio. Il modo in cui sono riuscito a superare l'ansia mentre guidavo? Sembrerà banale ma l'ho superata guidando. Io posso andare all'uni solo in macchina, la mia uni si trova in una grande città in una zona abbastanza caotica e per parcheggiare bisogna praticare la così detta pratica del "parcheggio selvaggio". Questa esperienza mi ha insegnato e tenere a bada l'ansia mentre guido. Quindi, recapitolando, il mio consiglio, per banale che sia è di mettersi in macchina e guidare, senza scuse. Magari inizia con un conoscente accanto e poi, molto importante, ripercorri le strade in cui ti sei esercitata col conoscente da sola.
Ti faccio tanti auguri per riuscire a superare questa tua fobia di guidare

Halastor

Se qualcuno ti suona perchè hai spento il motore: Folle, freno a mano, slacciare la cintura, recarsi alla sua autovettura, bussare sul suo finestrino e dire così: <mi scusi buonuomo.. non sono daccordo contestualmente alla sua opinione testè enunciata suonando il claxon in modo oltremodo fastidioso> dopodichè prendigli la testa per i capelli e sbattigliela contro il cruscotto finchè non diventa un lago di sangue e rimane riversa contro il claxon che suona continuamente piiiiiiiiiiiiiiiiiii a quel punto usa una salviettina per pulirti dal suo sangue e puoi procedere nel rimetterti tranquillamente alla guida.

akirafudo

Guarda mio fratello non ha guidato fino a 30 anni. Non muore nessuno ed è una persona che fa la sua vita, insegna, amici, ragazze...
Per superare il problema della macchina, che tra l'altro non è assolutamente amaxofobia, ma è legato alla tua paura del giudizio altrui e al perfezionismo, puoi fare in molti modi. Chiedere di accompagnarti ai tuoi, andare da sola in macchina anche solo intorno a casa tua in orari in cui non c'è nessuno, guidare nei parcheggi. La paura piano piano sparirà. Io ho fatto come te: patente presa (io però a 24 anni), messa nel cassetto per mesi e terrore del giudizio altrui. Poi piano piano e sfruttando i periodi in cui l'ansia è un po' scesa sono diventato un buon guidatore.

Rasko

bisogna tenersi in allenamento con la guida. Io stesso, per via della mia vita sociale nulla, non prendevo mai l'auto. Quelle poche volte che mi capitava avvertivo di non essere assolutamente a mio agio, ero insicuro. Poi ho deciso di uscire regolarmente ogni domenica, anche se non avevo una meta particolare. Decidevo un posto, un paesino e ci andavo; stavo fuori un'ora. Dopo qualche mese ho ricominciato a guidare con un certo agio. Ora mi trovo molto meglio, anche se non sono ancora al livello che desidero, soprattutto col sorpasso (non in autostrada dove è semplice). La pratica è l'unica via; per riabiutarti guida in zone isolate, o in orari di scarso traffico (tipo domenica mattina appunto) e poi via via vedi che riacquisti quel minimo di sicurezza per usare l'auto almeno in città.

Melancholia

Fai conto che io l'ho presa a 25 anni e non me ne vergogno assolutamente.
Se qualcuno mi faceva la fatidica domanda: "Ma non hai la patente?" io rispondevo serenamente (per sfotterli): "no perchè ho sempre qualcuno al mio servizio che mi accompagna, oppure prendo i mezzi come tutti i cristiani di questo mondo" (ovviamente la prima non era vera).
Poi l'ho presa per avere una sicurezza in più e perchè realmente me la sentivo.

E' da un anno che guido e in genere sono abbastanza serena e sicura di me stessa (strano a dirsi).
Mi trovo però d'accordo sui parcheggi! Se non sono a lisca di pesce li evito, perchè non ho ancora imparato

Melancholia

Comunque ti consiglio, almeno per i primi tempi, di guidare sempre con qualcuno.
Poi quando inizi a prendere più sicurezza prova a fare da sola piccolissimi tragitti e vedrai che pian pianino riprenderai l'abitudine.
Un altro consiglio... fregatene degli altri. Sembra che tutti siano di fretta, quando le prime cazzate le fanno loro. Se vai piano e sei concentrata difficilmente farai degli incidenti.

LeonardKraditor

Mi dispiace, non so cosa consigliarti: io non riesco a mettermi al volante, non ci provo da 12 anni, mi vengono gli attacchi di panico.
Tu, almeno, sei riuscita a prendere la patente.
Comunque ti capisco, io sono sfottuto alla grande, anche per via dei miei 34 anni

clanghetto

Un tizio mi ha detto di averla presa a 35 anni...30 anni fa e non è fobico.

Jupiter io non ho la patente e ho 25 anni. Non riesco proprio ad iscrivermi. E' come se avessi un blocco (così come in altre cose), una sorta di rifiuto. Mi preoccupa il fatto che possa servire per qualche esigenza...a casa nessuno ha la patente tranne mio padre...

Il fatto di fare figure di merda mi atterrisce. Ma non posso definirmi amaxofobico per questo.

Lino_57

Ho riassunto i punti salienti x brevità. Capisco perché tante persone sono fobiche: quando un padre si impunta a voler far prendere la patente a una ragazza di 18 anni, evidentemente lo farà anche su tante altre cose, rendendo insicura una persona già sensibile di suo...
Anch'io presi la patente a 21 anni, e non mi sembra "così tardi" come scrivi sopra... la prima macchina usata la comprai a 25 anni... fai conto te: quando ho guidato da solo per tornare a casa con la macchina appena comprata, ero in un tale stato di tensione che nei gg successivi ho perfino avuto la febbre... poi, piano piano, ho vinto da solo la paura e non ho mai fatto un incidente, in 30 anni di guida!
Il mio consiglio è di evitare come la peste i tuoi familiari, visto che non sono in grado di aiutarti a renderti autonoma (ti sfotterebbero e criticherebbero per ogni cosa mandandoti ancor più in confusione).
Soluzione: 4-5 ore di guida tramite una scuola guida. Costa un po', ma ti aiuterà a sentirti più sicura.

LeonardKraditor

Mi stupisco che non sia ancora arrivato nessuno a dire che non ci vuole niente o che è facilissimo guidare, ecc, ecc...
Questo post lo dedico all'amico bunker

Jupiter

Grazie... Comunque guarda, avendo tanti in famiglia con la patente ed essendo pendolare per risparmiare non mi sono mai trovata obbligata a guidare un mezzo... Avrei preferito fosse stato così, magari non sarei così bloccata

Ahahahahah xD un po' cattivo mi pare xD

Guarda ci son dei momenti che mi sento un drago e dico "adesso mi metto a guidare" poi riesco sempre a buttarmi giù... :/

Anche io me la sentivo di volere la patente, quando decisi di prenderla, sennó penso che non l'avrei fatta... Poi peró, trovatami sulla strada, cambiato testa completamente

Se ti vengono proprio gli attacchi di panico forse dovresti fare un po' di psicoterapia, almeno per capire come calmarti :/

Guarda, secondo me dovresti provare a prendere la patente comunque... Magari le paure ti spariranno con un istruttore a fianco... Io quando stavo imparando non avevo paura, è dopo che mi è salita... Se impari e continui a guidare probabilmente non finirai come me!

Sì guarda, mio padre è un tale rompipalle infatti... Ho sempre temuto il suo giudizio... Difatti se proprio volessi chiedere a qualcuno in famiglia, dovrei cercare di trovarmi con un mio fratello... L'ideale sarebbe una persona che non mi conosce...

Guarda, bastano i miei che me lo dicono...

cancellato11788

probabilmente è perchè abiti in una città e puoi scegliere tra la metro, l'autobus, il treno, ecc...BEATA TE!

se vivessi in mezzo alla campagna come me saresti costretta a prendere la macchina per gli spostamenti ogni volta che esci di casa a meno di non aspettare una delle poche corriere che passano e fare 2 cambi e metterci 1 ora in più....

cmq il consiglio che ti do è di prendere la macchina e guidare spesso anche da sola, possibilmente di sera e di allenarti molto sui parcheggi

io ero così fino a pochissimi mesi fa, adesso, da quando ho ripreso la macchina posso andare dove voglio senza dover sempre chiedere passaggi in moto a mio cugino come facevo prima...

ivi

Hai perfettamente descritto il mio terrore al volante. Io nemmeno sono riuscita prenderla la patente. Le guide von l'istruttore non le feci. Mi aiutarono amici, morosi e fratello... Ma niente, il terrore era sempre un muro altissimo. Avevo la sensazione che la macchina avesse vita propria.
Tu hai giá fatto il grande passo di prenderla la patente, non é poco se ci pensi.
Io credo che sará una delle poche volte in cui alla fine la paura vincerá. E' una cosa che vivo come troppo piú grande di me!

Halastor

Guidare è una delle cose più belle che ci siano. Soprattutto in vacanza, strada libera.. relax totale. Odore di macchia mediterranea, rollio che ti culla. Ti consiglio il metodo per imparare che secondo me vale per imparare qualsiasi cosa. Il metodo UNICO per imparare tutto: Associare ciò che vuoi imparare a qualcosa che ti piace davvero, farne una passione, non un "compito". Per esempio vorresti andare a visitare un bel posto che non hai ancora mai visto? Perfetto.. è il momento per metterti alla guida. Puoi anche fare un viaggio di un weekend. Non ti preoccupare sul fatto che pensi di non saper guidare. Son dettagli irrilevanti!
Non concentrarti se stai facendo tutto bene, concentrati su quanto bello è il panorama e quanto piacevole è la giornata. Prenditi un bel posto magari non troppo frequentato.. e vai accompagnata da un navigatore che sia la persona giusta. La persona giusta è quella che ti lascia fare, che non ti mette ansia o fretta e non ti inculca paure. Deve essere insomma un navigatore "di ghiaccio" e silente. Pronto ad intervenire solo se strettamente necessario. Non deve neanche dirti cosa fare o cosa sbagli. Deve occuparsi solamente di girarti il volante nel caso stessi andando contro un tir o giù da una scarpata a ridosso sul mare. Molto probabilmente non sarà necessario alcun suo intervento nè consiglio.
Cosa non deve essere: Uno che caccia urletti o si spaventa ogni volta che fai qualcosa di azzardato.

Marco Russo

Vai la sera in una zona all'aperto, tipo un parcheggio di qualche supermercato, un posto senza troppi ostacoli.
Fai delle guide lì dentro, ogni giorno, per circa un mese.
Poi comincia a usare l'auto per piccole cose in città.

Mia madre prese la patente relativamente presto, in considerazione della sua età e dello scarsissimo livello di emancipazione che esisteva nel suo paese natale allora (sicilia). Ma non guidò mai per decenni, e quando assieme a mio padre comprarono la sua prima auto tutta sua (una 126 azzurra coi sedili in plastica e gli interni che odoravano di muffa), faceva solo casa-stazione. Distanza di 3km al giorno. Inutile dirti che era impacciatissima, oltretutto lei è molto ansiosa (penso che mi abbia trasmesso una frazione della sua ansia, per fortuna piccola!).
Lei era la classica persona che avrebbe potuto causare incidenti agli stop, perché rallentava così vistosamente agli incroci, anche quelli dove aveva la precedenza, invogliando le persone a non darle precedenza perché veniva percepita come imbranata. Inutile dire che non capiva perché la gente non le dava mai la precedenza ed era ancora più spaventata.
Poi cambiò mansione lavorativa, e dovette fare straordinari, per i cui orari i mezzi pubblici non erano disponibili. Quindi passò da fare 3 km al giorno a farne 40 al giorno.

Beh adesso non posso dire che guida sprint, ma ha una guida normale. Inoltre dopo anni in cui "la riprendo" sul discorso delle precedenze ha iniziato a capire che se non rallenta agli incroci dove ha precedenza, le macchine si fermano, e che quando non la lasciano passare in una rotonda si deve infilare con un po' di prepotenza...

zoe666

quando presi la patente ero impacciatissima. Poi quando cominci a guidare le azioni sembrano complicatissime, devi rifletterci ( io manco riuscivo a mettere la freccia, se facevo due cose contemporaneamente si spegneva la macchina ). Durante il primo anno di guida penso di aver rischiato non so quanti incidenti.
Quando ero in compagnia spesso facevo guidare gli altri, mi vergognavo troppo a farmi vedere mentre ero alla guida.
Poi son passata dal terrore al pensiero di prendere la macchina, all'ansia. Poi dal'ansia alla preoccupazione. Poi dalla preoccupazione, all'indifferenza. Ma ci sono voluti anni di guida costante e col terrore ( roba che quando spegnevo la macchina che ero arrivata sospiravo di sollievo ).
Adesso guido tranquillamente, a volte lo faccio proprio per rilassarmi. E' ttuto meccanico, a volte davvero metto il cervello in stand by e guido per così tanto tempo che non mi ricordo come sono arrivata nei posti.
Ci vuole pratica.
Il consiglio di marco russo è corretto: vai in posti isolati e spaziosi e guida, anche solo per impratichirti. Poi piano piano prendi una stradina secondaria poco trafficata, e vai allo step successivo quando ti senti sicura in quello precedente.

T.A.R.D.I.S.

Infatti non ci vuole proprio niente! E' facilissimo!

Per chi potesse permetterselo consiglio un corso di guida sicura. Un mio caro amico, che gentilmente potrei definire "ritardato" nella guida ne ha tratto grande giovamento, dopo l'esperienza ho ripreso ad andare in auto con lui
Il fatto di essere in pista, senza altre auto o pericolosi ostacoli, ma soprattutto con un istruttore competente, mi disse, gli trasmetteva tranquillità e sicurezza!

Spero di non essere troppo OT, ma affrontare il problema dal punto di vista prettamente pratico, in certi casi aiuta molto!