Ciao a tutti.
Mi chiamo Michela e ho 19 anni.
Dai 12 ai 18 anni circa ho attraversato un pesantissimo periodo di depressione in cui ho praticamente vegetato tutto il tempo, in preda all'ansia, al panico, e ho spesso pensato al suicidio. Avevo paura di tutto... del letto, del cuscino, del pavimento, del soffitto, delle macchine, del cibo, degli animali, e ovviamente delle persone. Ho preso anche farmaci molto forti, che spesso hanno peggiorato la mia situazione, e da cui ho anche sviluppato dipendenza.
Ho ancora paure e complessi, ma credo di essere uscita dal mio periodo peggiore. Riesco a uscire di casa, riesco a frequentare la scuola, riesco a respirare senza avere la tachicardia, non sono costantemente terrorizzata, il mio umore è migliorato.
Tuttavia posso dire tranquillamente di non aver vissuto per niente in tutti questi anni. Non sono maturata, non sono cresciuta, non ho fatto esperienze di nessun tipo. Mi guardo allo specchio e mi sembra ancora di avere 12 anni. Mi ritrovo alla mia età ancora a frequentare la terza liceo. Non ho nessun amico, e di altro non ne parliamo proprio. E non riesco a socializzare con nessuno, mai, e mi sento tremendamente sola.
Vorrei iscrivermi qui perché credo di poter trovare comprensione, forse qualcuno capisce quello che provo?
Visto che non si sa mai, descrivo meglio i miei attuali problemi:
Quando esco di casa ho paura di tutti quelli che incontro, ho la sensazione che tutti siano molto più alti e forti di me. Fatico moltissimo a rispondere a chiunque mi rivolga la parola, il battito cardiaco mi si accelera e la voce non mi esce più. Ho enormi complessi di inferiorità nei confronti delle altre ragazze della mia età, o anche più piccole.
I luoghi affollati mi fanno venire il panico. Tutti i miei problemi di timidezza e incapacità di comunicare si moltiplicano per mille nei confronti dell'altro sesso. Il contatto fisico in generale mi spaventa tantissimo.