cancellato25904

Per me è palese che eventi come guerre fame nel mondo malattie etc siano stati enormemente ridimensionati, le aspettative di vita sono migliorate dappertutto, restano due problemi nuovi: il rischio di una guerra nucleare apocalittica e la distruzione del nostro habitat, che per alcuni è irreversibile anche se smettessimo oggi di usare combustibili fossili.

cancellato25904

Non coincide con l'apocalisse e eventi genocidi, la venuta del messia è la venuta della pace e fine della morte

Winston_Smith

Ma prima deve venire l'anticristo, giusto? O quello è già arrivato? (per certi versi, forse sì)

cancellato25904

Andrà a fasce climatiche, potrebbe anche capitare che fra 15 anni per esempio i danni non siano ancora così estesi e in poco tempo potrebbe sparire il permafrost, cosa che renderebbe invivibile il pianeta in pochi mesi.

Pare che le previsioni vengano di anno in anno smentite da dati sempre più catastrofici.

cancellato25904

L'anticristo se lo sono inventati nel medioevo, non rientra nelle profezie messianiche ne lui ne il cristo cattolico.

Varano

Sicuramente un posto migliore ci sarà al mondo ma è soggettivo per ciascuno e comunque non un paradiso idilliaco.


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gaucho

Idem, con aria condizionata e autoalimentata a pannelli solari

BlaK

Con indipendente intendi semplicemente una villetta autonoma o qualcosa del genere? Perchè io è da un pò di tempo che sogno una casetta semi-off grid nel verde da qualche parte. I pannelli solari, a patto di avere abbastanza sole, possono rendere vere delle realtà del genere e penso che nei prossimi anni se ne vedranno sempre di più.

BlaK

Ok ma proviamo a suggerire delle città/località fisiche. Pokorny ha proposto subito la Nuova Zelanda, e sono d'accordo con lui è una validissima alternativa (col piccolo bonus che ci hanno girato la prima trilogia dell'Anello che non è mica poco ai miei occhi), Schlemiel invece dice i Pesi Scandinavi, e anche qui sono d'accordo, i Paesi del Nord Europa sono sempre fra i primi posti al mondo per vivibilità, io di mio ci butto dentro anche il Canada. Volevo quindi fare con voi un pò di "brainstorming" sull'argomento ma dal punto di vista geografico.

pokorny

Col Canada un italiano è confinato a Vancouver che è la zona col clima meno terribile, e anche la scandinavia ha dei limiti, per esempio credo solo zona isole Lofoten che sono toccate dalla corrente del Golfo. Provbabilmente nei prossimi decenni saranno ancora più appetibili ma restano zone freddine per noi. Forse nei prossimi decenni e sul Canada diventerà appetibile la Terra della regina Carlotta, altro mio sogno di viaggio.

Se non fosse per il livello di vita e istituzioni la zona delle alpi cilene circa a 40-42 gradi di latitudine a confine con l'argentina è un altro posto dove vivrei volentieri. Su google maps è riconoscibile, basta piazzarsi a quella latitudine e cercando si trova una zona piena di laghi a confine, dateci un'occhiata e godete come maiali.

BlaK

Esatto, tutte queste proposte hanno a che fare con località molto fredde, e per un italiano è dura abituarsi (lo è già per me abituarmi al clima del nord italia!), quindi speravo venisse fuori qualche suggerimento di posti più caldi tipo che ne so Panama o la Spagna.
Che poi fin da piccolino ho trovato curioso il fatto che le città più produttive ed avanzate siano sempre in posti freddi, e che invece spesso le località più calde sono anche quelle più povere .

pokorny

Secondo me o NZ o al limite Tasmania del sud se proprio si ama l'Australia. Hanno un clima similissimo al nostro a parte il mare freddo perché è oceano ma ci sono un sacco di insenature dove fare il bagno. Che io sappia sono gli unici posti al mondo tra quelli citati con clima e paesaggio in cui un italiano può vivere e se proprio si ama il caldo basta spostarsi nella zona australiana della foresta pluviale. Però in Australia la vita non è divertente; come si dice "this country continuously kills you", qualsiasi animale è letale.

E la NZ a differenza dell'Australia ha non solo una varietà di clima identica a quella italiana ma servizi e stato sono di livello scandinavo. Me ne sono andato che mi piangeva il cuore.

Edit: guarda un po' che paesaggi (foto mia)... con tutto l'affetto per tanti paesi splendidi ma lì la temperatura va sottozero solo in alta montagna e/o estremo sud.

Immagini allegate

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Varano

Io direi un paese dove la vita costa molto meno che qui, per es. In Georgia la vita costa pochissimo e un poliziotto guadagna neanche 200€. Un mio conoscente con 1000€ di pensione faceva lo stile di vita di un chirurgo. E ci sono posti bellissimi anche lì

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Varano

Esatto, per problemi di salute ormai ho la pelle secchissima a causa del freddo e dello smog, mi servirebbe per forza un clima caldo tutto l'anno e pensavo alle Canarie o a qualche località del sud america

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Barracrudo

Paese x me mi accontento anche dell' Italia, tanto la burocrazia e i governi delinquenti sono ovunque, ma di certo so che in un futuro prossimo le città saranno invivibili x me, quindi un paese con relativo basso numero di abitanti, una piccola casa con della terra, autosostentamento e indipendenza dal sistema dove si riesce, e x sfizio mio dai 700 mtsl circa in su

Preferisco stare in mezzo a luoghi autoctoni non mi piacciono le città troppi uomini stranieri

BlaK

Il problema è che se la vita costa poco significa di solito che si tratta di Paesi e realtà più povere. Che da un lato significa fare "i ricconi" come i pensionati che per anni sono andati a vivere nel sud America, ma dall'altro significa anche trovarsi in realtà indietro rispetto al resto del mondo di decadi con tutto quello che ne consegue, criminalità, sanità, servizi vari tra cui internet, senza il quale senza troppi giri di parole non vivrei. Però non è scontato che sia per forza così negativa la situazione. Spero.

Keith

sarebbe bello andare a vivere in questi paesi post-sovietici tipo georgia, moldavia, etc. mi piacciono i posti e mi piace anche la gente che ci vive. però sono sempre posti a rischio di guerre, rivoluzioni.. e poi bisognerebbe sempre aspettare la pensione, perché come fai a trovare lavoro all'estero con lingue così diverse.. l'ideale sarebbe trascorrerci la vecchiaia e magari tenersi una casa "di scorta" in Italia dove poter fuggire in caso di casini.

pokorny

Ecco perché a meno che non si sia dei geni con una memoria assoluta non possiamo vivere in Georgia.

https://it.wikipedia.org/wiki/Verbi_georgiani

Teal

Discorso complesso. Aderisco in modo semiserio alla proposta di buttare lì un posto accettabile dove vivere.
Che ne dite del Cile? Cultura latina (non migliore in sé, ma forse più facile l’assorbimento per chi viene dall’Italia), economia in crescita, buona civilitá, democrazia piuttosto stabile per gli standard latinoamericani, lontananza da grandi zone di conflitto, densità di popolazione non altissima, natura varia vista la lunghezza latitudinale. Qualche tensione sociale, ma l’optimum non esiste.

Keith

A posto, niente Georgia XD
Cile? Si, forse si, però non fa caldo lì?
Sennò Romania? Portogallo ?