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13-10-2025, 23:36
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#1
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Principiante
Qui dal: Oct 2025
Messaggi: 96
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Qual' è per voi il momento peggiore della giornata? Mattina, pomeriggio, sera, notte? Non rispondete 24 ore su 24, non vale!
Per me è la mattina appena svegliato, sempre se ho dormito durante la notte altrimenti è peggio la notte con un tormento interminabile che mi perseguita la mente. Si il momento peggiore è la mattina il più delle volte, appena svegliato fino inizio/metà mattinata, la maggior parte dei giorni mi sveglio di pessimo umore, vedo tutto nero, ogni mattina l'impatto con la realtà è pesante da accettare, tutti i problemi e casini mi attraversano la mente come i titoli di coda di un film. Poi il traffico per strada mentre mi reco al lavoro condisce tutto ciò, poi appena arrivato sul posto di lavoro sono evitante al massimo, non mi va di salutare nessuno, spesso per raggiungere il mio posto faccio percorsi dove so di non incrociare nessuno. Mi infastidisce tutto, spero sempre che nessuno mi rivolga la parola. Comunque se qualcuno saluta o mi rivolge la parola mi sforzo sempre di essere cordiale perchè giustamente è un problema mio e non voglio farlo pesare agli altri. Alcuni a cui ho parlato di questa cosa mi hanno risposto che il motivo è che la mattina mi sveglio solo senza nessuna accanto  boooh, può essere, o forse potrebbe essere anche peggio, chi lo sa. La gente spara tante cazzate...
Poi fortunatamente verso le 9:30 l'umore inizia un pò a migliorare e tra alti e bassi si arriva a sera. Poi vado a dormire sperando di dormire e che non arrivi mai mattina. Buonanotte.
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14-10-2025, 03:41
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2025
Messaggi: 2,064
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Il mio momento peggiore è quando vado a dormire e realizzo che non ho fatto niente di buono o almeno ho fatto molto meno di quello che potrei fare.
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14-10-2025, 09:53
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#3
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 64,087
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Mattina, a mani basse.
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14-10-2025, 09:56
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#4
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,500
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La sera e la notte quando devo fare i conti con la mia vita inesistente.
Di giorno bene o male tra lavoro e incazzature varie mi distraggo e non ci penso, oppure quando mi ci cade il pensiero è qualcosa di estemporaneo che viene interrotto subito.
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14-10-2025, 10:05
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#5
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: R'lyeh
Messaggi: 15,450
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La sera, quando cala il buio, e realizzo che è stata un'altra giornata di vuoto e che mi separa solo la notte dall'inizio di una nuova giornata probabilmente uguale a tutte quelle che l'avranno preceduta.
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14-10-2025, 11:38
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 29,907
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Saperlo sarebbe già tanto, almeno mi programmerei. Se tutto va bene, la notte sto in pace. Ma non sempre
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14-10-2025, 12:12
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#7
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Principiante
Qui dal: Dec 2019
Messaggi: 76
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le 16.15 ma solo da lun a ven
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14-10-2025, 12:21
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#8
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,771
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Di solito la sera, anche se posso iniziare già dalle 17, e la notte che ormai da qualche mese a questa parte tra difficoltà ad addormentarmi, risvegli, zanzare e sogni schifosi, nemmeno la notte ho pace
Ma capita anche di mattina e pomeriggio, dipende ma di più sera e notte.
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14-10-2025, 17:35
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#9
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Esperto
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 2,753
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La sveglia alle 6.00 vorrei morire
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14-10-2025, 20:02
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#10
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Esperto
Qui dal: May 2022
Ubicazione: Agartha
Messaggi: 2,394
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Quando suona la sveglia
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14-10-2025, 21:54
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#11
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Principiante
Qui dal: Jan 2025
Messaggi: 79
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La mattina ho l'adrenalina per il lavoro, nel lavoro che faccio le prime ore della mattina sono le più intense e caotiche, perché appunto lavoro in ospedale in un reparto ad alta intensità e appena svegli i pazienti sono sottoposti a varie procedure, gli viene somministrata la terapia ecc, poi verso le 10 la situazione diventa morta, i pazienti dormono o sono sedati e a meno che non succeda qualche emergenza non c'è un cazzo da fare, sono io con i colleghi che ovviamente socializzano, scherzano, si bevono il caffè sputacchiato che fanno con la caffettiera lercia in cucina, e a me il tempo non passa mai perché cerco in tutti i modi di evitare i colleghi (e il caffè sputacchiato), quello è il momento peggiore. Dopo pranzo dormo, poi mi sveglio e faccio una passeggiata e la sera è momento migliore, se non fosse che mi devo svegliare alle 5 e mezza la notte sarebbe il mio momento preferito.
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14-10-2025, 22:38
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#12
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Avanzato
Qui dal: Jan 2024
Messaggi: 345
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La notte.
Perché sono anni che non riesco a fare un sonno continuo e proficuo.
Soffro di "micro" e "macro" risveglio; durante i macro (in genere tra le 3 e le 4) la testa prende il volo su qualsiasi argomento, soprattutto su ciò che in quel momento è fuori dal mio controllo. E ciao. Più cerco di riaddormentarmi e più rimugino e succede che faccio le 6 (ora in cui suona la sveglia).
Insomma, per un motivo o per l'altro , dopo sono un cencio.
Se le goccine fanno effetto e sono fortunata, sono "solo" micro..
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14-10-2025, 22:54
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#13
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 14,035
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Io la mattina.
Perché in settimana quando mi sveglio presto c'è già casino fuori, quando ti metti per strada, invece io sarei uno che di mattina gradirebbe un pò di silenzio.
Almeno inizialmente.
-.-
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14-10-2025, 23:06
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#14
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 14,035
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(Ho omesso che ho la scuola elementare di fronte casa, particolare non trascurabile)
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14-10-2025, 23:57
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 29,397
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Quando mi sveglio. Può essere a qualsiasi ora perché per via del lavoro non ho orari fissi, ma quando mi sveglio è qualcosa di terrificante.
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15-10-2025, 15:45
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#16
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 9,287
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Il superpotere dell'insonnia scorre potente in me, le mie toste giornate iniziato molto presto.
Solitamente mi alzo, vado in cucina e mi siedo su uno sgabellino di plastica.
Agevolo la foto dello sgabello, come Wikipedia desidera.
Poi inizio a pensare.. penso a quello che non posso cambiare e mai avrò, ai treni che non passano, a tutto ciò che non c'è più e a quanto mi sento sola e incompresa. Aggiungo alle riflessioni una dose generosa di malinconia fatta in casa, mescolo e ah! Come soffro.
Soffro tanto, soffro bene.. come si deve.
Perché non riesco mica a soffrire così durante altri momenti della giornata, in mezzo alla gente o in famiglia. In questi contesti soffro male, soffro poco. Non mi diverto. Io non chiedo niente a nessuno, voglio avere soltanto uno spazio per tormentarmi senza distrazioni (vediamo chi trova la semicit  ).
Le ore di patimento sono il momento peggiore della mia giornata, però non potrei farne a meno.
Sono un po' come l'olio di fegato di merluzzo.. fanno schifo? Sì. Però sono salutari.
Mi servono a smaltire almeno una parte del mio magone esistenziale.
C'è chi parla delle sue situazioni e chi no. Io rientro nella seconda categoria e quindi ho bisogno dei miei tempi per imbruttirmi ed essere poi operativa.
Della serie "dimmi come iniziare bene la giornata"
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15-10-2025, 16:54
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#17
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Esperto
Qui dal: May 2025
Messaggi: 2,064
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Il superpotere dell'insonnia scorre potente in me, le mie toste giornate iniziato molto presto.
Solitamente mi alzo, vado in cucina e mi siedo su uno sgabellino di plastica.
Agevolo la foto dello sgabello, come Wikipedia desidera.
Poi inizio a pensare.. penso a quello che non posso cambiare e mai avrò, ai treni che non passano, a tutto ciò che non c'è più e a quanto mi sento sola e incompresa. Aggiungo alle riflessioni una dose generosa di malinconia fatta in casa, mescolo e ah! Come soffro.
Soffro tanto, soffro bene.. come si deve.
Perché non riesco mica a soffrire così durante altri momenti della giornata, in mezzo alla gente o in famiglia. In questi contesti soffro male, soffro poco. Non mi diverto. Io non chiedo niente a nessuno, voglio avere soltanto uno spazio per tormentarmi senza distrazioni (vediamo chi trova la semicit  ).
Le ore di patimento sono il momento peggiore della mia giornata, però non potrei farne a meno.
Sono un po' come l'olio di fegato di merluzzo.. fanno schifo? Sì. Però sono salutari.
Mi servono a smaltire almeno una parte del mio magone esistenziale.
C'è chi parla delle sue situazioni e chi no. Io rientro nella seconda categoria e quindi ho bisogno dei miei tempi per imbruttirmi ed essere poi operativa.
Della serie "dimmi come iniziare bene la giornata" 
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Secondo me è l'esatto contrario di quello che dovresti fare, ed è la cosa peggiore che puoi fare, dovresti pensare a quello che puoi avere o fare piuttosto che a quello che non avrai mai, l'ultima alternativa che resta a una persona per quanto malmessa e impossibilitata sia è la sua capacità di reagire agli eventi, anche ineluttabili, da un atteggiamento negativo depressivo e malinconico non può arrivare niente di buono, porta solo a sprofondare ulteriormente nel dolore e nel disagio.
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15-10-2025, 21:02
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#18
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Principiante
Qui dal: Oct 2025
Messaggi: 96
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Il superpotere dell'insonnia scorre potente in me, le mie toste giornate iniziato molto presto.
Solitamente mi alzo, vado in cucina e mi siedo su uno sgabellino di plastica.
Agevolo la foto dello sgabello, come Wikipedia desidera.
Poi inizio a pensare.. penso a quello che non posso cambiare e mai avrò, ai treni che non passano, a tutto ciò che non c'è più e a quanto mi sento sola e incompresa. Aggiungo alle riflessioni una dose generosa di malinconia fatta in casa, mescolo e ah! Come soffro.
Soffro tanto, soffro bene.. come si deve.
Perché non riesco mica a soffrire così durante altri momenti della giornata, in mezzo alla gente o in famiglia. In questi contesti soffro male, soffro poco. Non mi diverto. Io non chiedo niente a nessuno, voglio avere soltanto uno spazio per tormentarmi senza distrazioni (vediamo chi trova la semicit  ).
Le ore di patimento sono il momento peggiore della mia giornata, però non potrei farne a meno.
Sono un po' come l'olio di fegato di merluzzo.. fanno schifo? Sì. Però sono salutari.
Mi servono a smaltire almeno una parte del mio magone esistenziale.
C'è chi parla delle sue situazioni e chi no. Io rientro nella seconda categoria e quindi ho bisogno dei miei tempi per imbruttirmi ed essere poi operativa.
Della serie "dimmi come iniziare bene la giornata" 
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Mi dispiace Xchè
Ho una curiosità però, perchè la scelta dello sgabello? Non sarebbe più comodo il divano o una poltrona?
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15-10-2025, 21:17
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#19
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 29,907
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A scuola abbiamo sgabellini così per fare salire i bambini in modo che arrivino alla lim.
Al momento inutilizzati perché tanto il touchscreen è rotto
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16-10-2025, 22:26
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#20
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 9,287
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Quote:
Originariamente inviata da Sasuke
Secondo me è l'esatto contrario di quello che dovresti fare, ed è la cosa peggiore che puoi fare, dovresti pensare a quello che puoi avere.
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Sasuke, hai pienamente ragione.
E lo faccio, non sono sempre in modalità Tafazzi 
Però ho bisogno anche di tempo per imbruttirmi, così da lasciar scorrere un po' la malinconia... quel tanto che basta per evitare di annegarci dentro
Quote:
Originariamente inviata da Patatrac!
Ho una curiosità però, perchè la scelta dello sgabello? Non sarebbe più comodo il divano o una poltrona?
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Non dispiacerti, sono soltanto dei momenti.
Perché lo sgabello? Direi per abitudine.. e poi non so, quando lo uso mi pare di essere meno "a vista". E' quasi come avere più privacy (sì, non ha molto senso, lo ammetto).
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