|
12-09-2008, 13:25
|
#1
|
Intermedio
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 195
|
Ieri mattina ho presentato le mie dimissioni volontarie presso lo studio di consulenza aziendale in cui lavoravo.
Quando ho cominciato, 1 anno e mezzo fa, sono stata assunta come segretaria e il mio day lavorativo era pieno di fax, fotocopie, caffè e sorrisoni.
Poi il fatto di non aver vita sociale e quindi di spendere ogni energia per il lavoro, ha convinto il mio capo ad investire nella mia formazione, cosi' da farmi fare un salto di qualità e a spingermi ad occuparmi di amministrazione del personale...E' stata una botta di fortuna considerando che ho abbandonato l'università ed ho all'attivo solo 1 diploma.
Purtroppo ieri è scoccato il mio 11 settembre personal perchè il capo mi ha affidato 1 incarico delicato ed estraneo alle mie competenze e la mia mente fobica l'ha giudicato sproporzionato e abnorme rispetto ai miei skills e.....1 ora dopo ero a spasso nel frastuono anestetizzante della città. 8O
Quando sono uscita dall'ufficio ed il mio cervello ha ripreso la sua normale attività, il mio primo pensiero è stato che la fobia, che in qs ambito si concretizza nel sentirsi sempre e cmq inadeguata, ha purtroppo cominciato ad erodere anche l'unica sfera dl mia vita che, fino ad ora, ero sempre riuscita a proteggere dalla sua tossicità bulimica.
Cavolo, al mio capo dagli occhi sbalorditi, che per l'occasione aveva addirittura abbandonato momentaneamente le sembianze bioniche per assumere ql umane, ho detto che me ne andavo perchè mi sentivo inadeguata 8O 8O 8O e mentre lei continuava a ripetermi "non capisco, non capisco" io cominciavo a capire che le mie dimissioni, ormai presentate, erano il frutto di un mio ragionamento tossico ed emotivo, mentre lo sbalordimento del mio capo era il suo punto di vista razionale che cercava di tenermi ancorata al mondo reale.... cercava invano dato che io ero già salpata per fobiclandia.
Dopo qs bel momento ho passato le restanti 13 ore camminando per la città, cercando in qualche anfratto il coraggio di dire ai miei che mi ero licenziata.
Non l'ho trovato e all'1 di notte, con i tacchi piu' bassi di 2 cm, sono rientrata a casa dopo 1 tentativo di rapina e 1 di abbordaggio :evil: caz succede solo quando ho voglia di annegarmi in un naviglio :evil:
Conclusioni :arrow: Gli americani il loro 11/09 se lo sono confezionato con la loro storia di prevaricazione e violazione dl diritto internazionale, cosi' il mio 11/09, era in agguato, preparato dalla mia storia di ordinaria fobia.
|
|
12-09-2008, 13:38
|
#2
|
Avanzato
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 358
|
Che belle parole...nonostante il momento difficile che hai vissuto. Traspare un sottile velo di ironia, come se cercassi in qualche modo di sdrammatizzare per proteggerti.
Mi spiace, forse sei stata un po' troppo impulsiva, hai sentito la paura soffocarti tutto d'un botto e ti sei gettata fuori dalla finestra per respirare.
Sicura di non voler ritirare le dimissioni? Potresti essere ancora in tempo...se il tuo capo è rimasto sbalordito e ti aveva affidato quel compito, dopo aver investito su di te, significa che nelle tue capacità ci crede.
|
|
12-09-2008, 15:03
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
|
Mi dispiace molto per te...forse ora ti sembra di avere mandato tutto a puttane ma magari se torni subito dal tuo capo e gli dici che le tue dimissioni sono frutto di un esaurimento o di un periodo momentaneo in cui non ci stai con la testa(dato che sei una gran lavoratrice a quanto ho letto, può anche capitare, anche ai non fobici) magari ti può comprendere e ti ripigila...
anche a me mi hanno proposto occasioni di lavoro che se avessi potuto avrei rifiutato ma non avevo il coraggio(o forse non sono poi così fobico boh) di dire di no perchè non sapevo che scusa inventarmi senza far cadere la maschera...e poi invece è stata l'occasione per affrontare le mie timidezze e 'forzare un blocco'.
Certo quando ti chiedono certe cose la risposta che viene istintiva è mollare tutto ma a volte basta aspettare un pò, magari prendersi qualche giorno per staccare e vedere le cose da un punto di vista più 'razionale' e meno frutto del panico che lì per lì ti piglia...non dico che si fan miracoli ma almeno si attenuano gli effetti di panico.
|
|
12-09-2008, 16:03
|
#4
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2005
Messaggi: 250
|
Torna dal tuo capo e spiegagli che hai dei problemi nella vita privata - NON accennare minimamente a problemi emotivi - che in quel momento eri esausta - NON esaurita - che il fatto non si ripeterà.
Non lasciare il lavoro,sei brava,il tuo capo ha fiducia nelle tue capacità,quindi sei assolutamente all'altezza del tuo compito,ma soprattutto,SE la fobia mina la tua vita professionale:CURATI :!:
qui non si tratta di potersene restare a letto tuttto il giorno a rimuginare sulle nostre paure,TU devi lavorare e DEVI fare qualunque cosa per poter continuare a farlo!
Altrimenti ti ritroverai un giorno sola,chiusa in casa e completamente dipendente da qualcun'altro (genitori,marito...)
|
|
12-09-2008, 16:43
|
#5
|
Principiante
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 42
|
Ho problemi molto simili ai tuoi.
Spesso mi dimentico che il miglior modo di risolvere il problema è starci dentro. Magari è anche bene prendersi delle pause come qualcuno ha consigliato ma non per troppo tempo. Anche io ti suggerirei di ripensarci. Tieni conto che non conviene neanche al tuo capo che tu fallisca quindi se ha puntato su di te è perchè ha saputo vedere che ce la puoi fare bene.
|
|
12-09-2008, 18:57
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: nella vera capitale d'Italia
Messaggi: 10,358
|
E io che dopo aver letto che ti eri iscritta al raduno a firenze x la notte avevo pensato di cacciarti dal gruppo d'autoaiuto xchè troppo estroversa :wink:
ma cosa cavolo combini?
qui è questione di impulsività (e tu mi sa proprio che lo sei) e forza di volontà
fare il fobic worker non è facile, solo chi deve lavorare lo sa
ma tu non lavoravi al macdonald, checcacchio fai?
per colpa degli amici di muttley il mercato è saturo di immigratis che zanzan via un sacco di posti di lavoro, non è un momento facile, e poi tu lo hai scritto anche, avevi avuto la fortuna di beccare un buon posto con possibilità di carriera nonostante la tua non laurea (e anche li, altra cosa mollata sul più bello)
un lavoro lo troverai ancora credo, ma prima che ne troverai un altro così ne passerà di tempo
nella vita contano 3 cose: amore/famiglia, lavoro/stabilità economica, salute
e tu ieri ne hai buttata una nel gabbicesso
scusa se sono truce e diretto ma hai fatto una cazzata colossale
proprio tu che dicevi che i rapporti formali non erano un problema... basta un minimo di cosa che forse è finita sull'informale e butti via tutto?
se sei ancora in tempo richiama e chiedi scusa, fai la figuraccia ma torna sui tuoi passi
io non ti faccio i complimenti perchè non c'è nulla di cui complimentarsi, hai fatto un enorme passo indietro, spero tu te ne renda conto
sai quante volte capita anche a me di avere crisi al lavoro?
sono in un periodo nero, ma nella vita non bisogna mollare alla prima difficoltà
gli amici americani che hai criticato dovresti invece prenderli come esempio, perchè lo stereotipo americano è quello del vincente che non si arrende mai (infatti poi hanno bombardato mezzo medioriente x ripicca), tu eri una macchina da guerra... era così fragile il tuo equilibrio?
sei sicura che adesso ti divertirai a fare i colloqui di lavoro o saranno 1000 volte più stressanti di quell'incarico forse temporaneo?
il doverti ripresentare a nuovi colleghi, ricevere inviti da gente che ti vuole conoscere, ricominciare tutto da capo...
che gran cazzata che hai fatto!
|
|
12-09-2008, 19:10
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,411
|
Quote:
Originariamente inviata da calinero
E io che dopo aver letto che ti eri iscritta al raduno a firenze x la notte avevo pensato di cacciarti dal gruppo d'autoaiuto xchè troppo estroversa :wink:
ma cosa cavolo combini?
qui è questione di impulsività (e tu mi sa proprio che lo sei) e forza di volontà
fare il fobic worker non è facile, solo chi deve lavorare lo sa
ma tu non lavoravi al macdonald, checcacchio fai?
per colpa degli amici di muttley il mercato è saturo di immigratis che zanzan via un sacco di posti di lavoro, non è un momento facile, e poi tu lo hai scritto anche, avevi avuto la fortuna di beccare un buon posto con possibilità di carriera nonostante la tua non laurea (e anche li, altra cosa mollata sul più bello)
un lavoro lo troverai ancora credo, ma prima che ne troverai un altro così ne passerà di tempo
nella vita contano 3 cose: amore/famiglia, lavoro/stabilità economica, salute
e tu ieri ne hai buttata una nel gabbicesso
scusa se sono truce e diretto ma hai fatto una cazzata colossale
proprio tu che dicevi che i rapporti formali non erano un problema... basta un minimo di cosa che forse è finita sull'informale e butti via tutto?
se sei ancora in tempo richiama e chiedi scusa, fai la figuraccia ma torna sui tuoi passi
io non ti faccio i complimenti perchè non c'è nulla di cui complimentarsi, hai fatto un enorme passo indietro, spero tu te ne renda conto
sai quante volte capita anche a me di avere crisi al lavoro?
sono in un periodo nero, ma nella vita non bisogna mollare alla prima difficoltà
gli amici americani che hai criticato dovresti invece prenderli come esempio, perchè lo stereotipo americano è quello del vincente che non si arrende mai (infatti poi hanno bombardato mezzo medioriente x ripicca), tu eri una macchina da guerra... era così fragile il tuo equilibrio?
sei sicura che adesso ti divertirai a fare i colloqui di lavoro o saranno 1000 volte più stressanti di quell'incarico forse temporaneo?
il doverti ripresentare a nuovi colleghi, ricevere inviti da gente che ti vuole conoscere, ricominciare tutto da capo...
che gran cazzata che hai fatto!
|
|
|
13-09-2008, 12:36
|
#8
|
Intermedio
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 195
|
Grazie per i consigli ed 1 grazie in particolare a Calimero per il cazziatone (ql di mio padre/l'orco è stato più light 8) ...st skerz
E' vero sono un'impulsiva e probabilmente ho fatto una cazzata :roll: ...pero' ero stanca di trascorrere le mie giornate applicando contratti di lavoro infami (sguarniti di diritto e disumanizzanti) ai paria della società, cioè extracomunitari senza possibilità di scelta, e ad escogitare strategie per eludere il fisco e zittire i sindacati.
Se la exodus degli anni dl liceo (cioè l'anima candida che non aveva ancora assassinato i suoi sogni e credeva che un mondo migliore fosse possibile e dipendesse anche da lei) avesse la possibilità di incontrare quella che sono diventata, si vergognerebbe di lei.
Me ne sono andata con gli effetti speciali abbandonando lo spettacolo prima di salutare il pubblico perchè non mi sono mai sentita al posto giusto in ql ufficio (nonostante sia riuscita ad instaurare un buon rapporto con le colleghe), non mi è mai piaciuto nulla di ql lavoro...mancava un ingrediente di cui avevo sottovalutato l'importanza cioè la PASSIONE.
Durante tt il tempo trascorso in ql ruolo ho sempre cercato di devitalizzarmi, di soffocare i mie desideri per conservare un posto di lavoro discreto e sicuro e compiacere mio padre che si vergogna dei mie vari fallimenti e non bastano i km che ho messo fra noi per farmi dimenticare di ciò.
Non torno dal capo con il capo cosparso di cenere, non solo perchè sono più orgogliosa di un siciliano, ma spt perchè non pox continuare a prendere decisioni usando come criterio di scelta il fat di non deludere le aspettative di qualcun altro fottendomene puntualmente dl mie.
|
|
13-09-2008, 12:49
|
#9
|
Avanzato
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 497
|
Sembra la trama di un film, exodus ed il destino del mondo
E poi sempre questi genitori di mezzo.
Voi non ve ne accorgete neanche di quanto il volervi ribellare a loro per quello che vi hanno fatto durante l'infanzia vi condizioni.
Credo che siate più schiavi ora di quando eravate a casa.
Facendo così danneggi solo te stessa, non lavoravi in un posto sicuro per fare piacere a tuo padre (quello è solo un extra) ma per vivere tu bene, per poterti permettere di vivere fuori casa, comprarti tanti dvd ecc...
La tua coscienza davvero ti ha bloccato così tanto da far in modo che ora quello che facevi tu lo farà qualcun altro e quindi non è cambiato nulla?
Ti deprivi dei tuoi averi per i tuoi principi? Sei così altruista?
Per fare la psicologia bardista: mi sembra che tu stia continuando a fuggire dai tuoi genitori.
Sicura di non aver fatto quello che hai voluto fino ad ora?
Sei voluta andare via di casa? fatto
Hai voluto mollare gli studi? fatto
Hai voluto mollare il lavoro? fatto
Per quanto tempo ancora dovrai fare queste azioni di compensazione e ripicca verso i tuoi genitori? (perchè a me sembrano proprio questo!)
Se ora vuoi davvero essere coerente con le tue idee, insegui i tuoi sogni(reali) cerca il lavoro che vorresti, impegnati, perchè tu lo sai cosa vorresti fare, no?
Io cmq non avrei agito così, avrei piuttosto iniziato a studiare mentre lavoravo per poter poi cambiare lavoro solo dopo (se c'è da studiare x quello che vuoi fare), non avrei mollato senza avere una certezza.
La vita è tua, e hai fatto la tua scelta, giusta o sbagliata che sia, adesso devi pedalare!
|
|
16-09-2008, 11:34
|
#10
|
Esperto
Qui dal: Apr 2007
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,091
|
Quote:
Originariamente inviata da exodus
non mi è mai piaciuto nulla di ql lavoro...mancava un ingrediente di cui avevo sottovalutato l'importanza cioè la PASSIONE.
Durante tt il tempo trascorso in ql ruolo ho sempre cercato di devitalizzarmi, di soffocare i mie desideri per conservare un posto di lavoro discreto e sicuro e compiacere mio padre che si vergogna dei mie vari fallimenti e non bastano i km che ho messo fra noi per farmi dimenticare di ciò.
|
Se è così hai fatto bene ad abbandonare questo lavoro. Sei giovane lo si vede da come scrivi ( cn tt qste abbr stile msg dl cell k sn odiose su un forum xò !) per cui hai tempo e modo per cercarti altre opportunità: il lavoro è importante è vero ma non sei nella condizione ancora di dover accettare qualunque cosa perchè spinta da impellenti necessità. E avere un lavoro che non piace e non interessa è frustrante e avvilente alla lunga.
Poi a volte i tempi e i casi della vita obbligano ad adattarsi anche a questo, ma secondo me sei ancora in tempo per inseguire i tuoi sogni
|
|
16-09-2008, 12:22
|
#11
|
Principiante
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 51
|
Quote:
Originariamente inviata da caliserio
Facendo così danneggi solo te stessa, non lavoravi in un posto sicuro per fare piacere a tuo padre (quello è solo un extra) ma per vivere tu bene, per poterti permettere di vivere fuori casa, comprarti tanti dvd ecc...
|
C'è differenza tra il fare quello che vogliamo e fare qualcos'altro,vedere se riusciamo a farcelo piacere, e continuare.
Quote:
Originariamente inviata da caliserio
La tua coscienza davvero ti ha bloccato così tanto da far in modo che ora quello che facevi tu lo farà qualcun altro e quindi non è cambiato nulla?
|
Cambia chi lo fa.
Quote:
Originariamente inviata da caliserio
Ti deprivi dei tuoi averi per i tuoi principi? Sei così altruista?
|
Quote:
Originariamente inviata da caliserio
Se ora vuoi davvero essere coerente con le tue idee, insegui i tuoi sogni(reali) cerca il lavoro che vorresti, impegnati, perchè tu lo sai cosa vorresti fare, no?
|
Il fatto che si sappia cosa fare in un caso, non vuol dire che lo si sappia sempre, o che si debba fare sempre lo stesso.
|
|
17-09-2008, 20:10
|
#12
|
Esperto
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 987
|
quindi
quanti colloqui hai fatto fino ad oggi?
|
|
18-09-2008, 10:12
|
#13
|
Intermedio
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 195
|
Nemmeno 1, mi dispiace papà, ma prima devo ritrovare me stessa e non sarà facile perchè nel tentativo di soddisfare sempre le aspettative altrui chissà dove sono finita... :roll:
|
|
18-09-2008, 21:21
|
#14
|
Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: nella vera capitale d'Italia
Messaggi: 10,358
|
Quote:
Originariamente inviata da exodus
Nemmeno 1, mi dispiace papà, ma prima devo ritrovare me stessa e non sarà facile perchè nel tentativo di soddisfare sempre le aspettative altrui chissà dove sono finita... :roll:
|
Qui c'è gente che sono anni che usa sta scusa, da te mi sarei aspettato qualcosa di più ketchup!
Confido che presto finirai i soldi e troverai te stessa 8)
|
|
19-09-2008, 12:45
|
#15
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,118
|
Vai così exodus, anche tu rientri nella schiera dei work haters.
Ti meriti il mio bollino di fiducia
|
|
19-09-2008, 18:53
|
#16
|
Intermedio
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 297
|
non vorrai fare la fine di muttley? :lol:
|
|
19-09-2008, 21:10
|
#17
|
Intermedio
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 195
|
Quote:
Originariamente inviata da calinero
Quote:
Originariamente inviata da exodus
Nemmeno 1, mi dispiace papà, ma prima devo ritrovare me stessa e non sarà facile perchè nel tentativo di soddisfare sempre le aspettative altrui chissà dove sono finita... :roll:
|
Qui c'è gente che sono anni che usa sta scusa, da te mi sarei aspettato qualcosa di più ketchup!
Confido che presto finirai i soldi e troverai te stessa 8)
|
Calimero, 6 peggio di mia nonna che mi ha detto che farà una novena dedicata a me (novena=serie di rosari e implorazioni rivolte alla Madonna, non Ciccone xò), l'ultima volta che me l'ha fatta (cioè più di un lustro fa) ho preso il mio primo 3 e mezzo in matematica e di solito svettavo sul 5 e mezzo...caz son terrorizzata :lol:
La novena con rispetto parlando (tanto mi pox prendere la licenza perchè sono un'ex catechista) è peggio del malocchio....
|
|
19-09-2008, 21:27
|
#18
|
Intermedio
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 195
|
Quote:
Originariamente inviata da calivelo
non vorrai fare la fine di muttley? :lol:
|
Dio me ne scampi...skerz :lol:
|
|
08-10-2008, 21:58
|
#19
|
Avanzato
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 415
|
sentendo i titoli del tg di sti giorni mi sei venuta in mente tu
ma quanto ti sei pentita da 1 a 125 di quello che hai fatto?
|
|
|
Discussioni simili a Il mio 11 settembre
|
Discussione |
Ha iniziato questa discussione |
Forum |
Risposte |
Ultimo messaggio |
Illusioni di Settembre
|
Redman |
SocioFobia Forum Generale |
47 |
18-01-2009 15:11 |
impressioni di settembre..
|
carla |
SocioFobia Forum Generale |
6 |
22-09-2008 20:51 |
11 settembre 2001
|
mirko81 |
Amore e Amicizia |
33 |
18-09-2007 01:39 |
|