Il Metodo PUA - pick up artist - Pagina 3

Blue Sky · 13-10-2018, 11:40

Bisogna educarsi alla socialità. Imparare a interagire con le persone: uomini, donne, giovani, anziani e bambini.
Soprattutto, trarre piacere dall'incontro e dallo scambio con gli altri.
Sono sempre più convinto di ciò, e sempre più consapevole che (per me personalmente) quella è la chiave di volta.
Il rapporto con l'altro sesso è una parte di qualcosa di molto più ampio.

Blue Sky · 13-10-2018, 12:04

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Originariamente inviata da Hallucigenia

Questo lo faccio abitualmente da sempre ma piacere e provarci è un capitolo del tutto diverso della vita,non per tutti..

Non siamo tutti uguali, correttamente ognuno deve capire quali sono i suoi ostacoli. Per me è quello. Poi nel rapporto con le ragazze se ne aggiungono altri e più specifici ovviamente, anche per me.

Tu a quanto racconti hai sempre avuto una vita sociale, magari non da estroverso, però c'è.
Questo anche io, solo che magari io ho avuto più difficoltà nel creare connessione e scambio interpersonale più genuino. Tu forse no ed è già qualcosa di molto importante.

Lory · 13-10-2018, 12:05

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Originariamente inviata da alien boy

quindi diciamo che serve per poter usufruire di passaggi intermedi che portino eventualmente all'obiettivo.
Chiedere direttamente a una sconosciuta vista per strada di condividere un'uscita mi sembra improbabile, con la richiesta del contatto telefonico si fa sembrare più indiretto l'approccio, e quindi più accettabile se poi a una chi si propone non dispiace, le dà anche il tempo di pensare e di non dover dire subito sì o no.
Dall'altra parte però in teoria si può trovare anche l'atteggiamento di una che se la prende per la richiesta o di una tipa 'tosta' e/o finta tonta che vuole sapere, anche se è abbastanza scontato, perchè si vuole il numero e perchè lei dovrebbe dirglielo. Anche se è probabilmente sempre meglio che chiedere direttamente di iniziare a frequentarsi (parliamo sempre di una vista per strada), un contatto telefonico è pur sempre un qualcosa di molto personale, che una volta noto può essere usato dall'altra parte quante volte vuole anche contrariamente alla volontà del ricevente. Quindi a me sembrerebbe comunque una richiesta 'sgarbata'.

Innanzitutto devi considerare il fatto che il numero glielo puoi chiedere dopo aver conversato per un po' di tempo, nel caso in cui l'approccio proceda bene.
Considera poi che per poter richiedere un recapito della tipa non è indispensabile chiederle il numero di telefono, ma puoi anche domandarle il suo contatto sull'app Telegram, nel caso in cui l'abbia installata.
Come ultimo punto, se la tipa non vuole essere approcciata può educatamente dirlo sin dall'inizio, senza avere reazioni isteriche e nervose.

ricotta27 · 13-10-2018, 12:09

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Originariamente inviata da lone 73

Scusa Ricotta ma tu ti sei accorto dell'esistenza delle ragazze solo a 27 anni?Ma fino a 27 anni che cosa hai fatto?Non voglio essere offensivo è solo per cercare di capire,perchè ai miei tempi i problemi di approccio che ti poni tu io me li ponevo a 14-15anni.L'approccio da strada di cui parli tu infatti può funzionare benissimo a 14-15-16 anni ma a 27 anni la vedo dura.

eh si purtroppo si , fino a 25 ero vergine , purtroppo è un piacere , e io ne divento dipendente , come i giochi al pc che una volta giocavo

io fino a 25 le ragazze non sapevo neanche che fossero

a 17 anni manco sapevo cosa era la masturbazione

credo che ho un deficit di ormone della crescita , infatti mi dicono tutti che esteticamente sembro un 20enne

alien boy · 13-10-2018, 12:21

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Originariamente inviata da Lory

Innanzitutto devi considerare il fatto che il numero glielo puoi chiedere dopo aver conversato per un po' di tempo, nel caso in cui l'approccio proceda bene.

ah ok

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Considera poi che per poter richiedere un recapito della tipa non è indispensabile chiederle il numero di telefono, ma puoi anche domandarle il suo contatto sull'app Telegram, nel caso in cui l'abbia installata.

ok

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Come ultimo punto, se la tipa non vuole essere approcciata può educatamente dirlo sin dall'inizio, senza avere reazioni isteriche e nervose.

ni, la reazione avviene ad approccio già avvenuto, l'approccio non l'ha potuto evitare. Le reazioni vanno valutate anche in confronto con ciò che le ha determinate. Spesso sono inutilmente isteriche e nervose e magari una semplice dimostrazione di interesse, fatta in modo non aggressivo, non giustifica quel tipo di risposta. Trovo comprensibile invece, che a prescindere da come ci si è proposti, l'altra persona possa dimostrare non entusiasmo (non sorride, è scostante e simili).

Lory · 13-10-2018, 12:41

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Originariamente inviata da alien boy

ah ok

ok

ni, la reazione avviene ad approccio già avvenuto, l'approccio non l'ha potuto evitare. Le reazioni vanno valutate anche in confronto con ciò che le ha determinate. Spesso sono inutilmente isteriche e nervose e magari una semplice dimostrazione di interesse, fatta in modo non aggressivo, non giustifica quel tipo di risposta. Trovo comprensibile invece, che a prescindere da come ci si è proposti, l'altra persona possa dimostrare non entusiasmo (non sorride, è scostante e simili).

Secondo me non conviene quasi mai approcciare una ragazza non accompagnata da altre amiche, in quanto potrebbe sentirsi indifesa e di conseguenza restia ad accettare di conversare. Il fatto che la ragazza abbordata non sia entusiasta è quasi una costante, ma nel corso dell'approccio potrebbe divenire più disponibile al dialogo.

lone 73 · 13-10-2018, 12:56

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Originariamente inviata da ricotta27

eh si purtroppo si , fino a 25 ero vergine , purtroppo è un piacere , e io ne divento dipendente , come i giochi al pc che una volta giocavo

io fino a 25 le ragazze non sapevo neanche che fossero

a 17 anni manco sapevo cosa era la masturbazione

credo che ho un deficit di ormone della crescita , infatti mi dicono tutti che esteticamente sembro un 20enne

Non per essere troppo invadente ma per perdere la verginità ti sei rivolto ad una escort?

Varano · 13-10-2018, 13:43

Recentemente ho letto il libro "La cura di Schopenauer" dove il protagonista è chiaramente uno schizoide, uno che non guarda negli occhi l'interlocutore, ebbene questo tizio scopava ogni sera una donna diversa abbordandole al pub. Aveva tipo una dipendenza dal sesso e cercava solo l'atto fine a se stesso, mi ha stupito perché nella vita normale questo personaggio non aveva social skills, anche se era un chimico di successo e di bell'aspetto...bah, è proprio un romanzo!

Takkuri · 13-10-2018, 13:58

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Originariamente inviata da Varano

Recentemente ho letto il libro "La cura di Schopenauer" dove il protagonista è chiaramente uno schizoide, uno che non guarda negli occhi l'interlocutore, ebbene questo tizio scopava ogni sera una donna diversa abbordandole al pub. Aveva tipo una dipendenza dal sesso e cercava solo l'atto fine a se stesso, mi ha stupito perché nella vita normale questo personaggio non aveva social skills, anche se era un chimico di successo e di bell'aspetto...bah, è proprio un romanzo!

Se era piacente e ci provava con le donne, ci credo che scopava. Non esistono "le social skill" in generale, esiste l'intraprendenza con le donne, spesso ma non sempre accompagnata da altre abilità sociali. Non è necessario essere sociofobici per non saperci fare con le donne, è bene sottolinearlo perché qua dentro sembra che se hai problemi a fare la parte del rimorchiatore allora ipso facto devi andare dallo psichiatra.

Franz86 · 13-10-2018, 14:08

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Originariamente inviata da Takkuri

Se era piacente e ci provava con le donne, ci credo che scopava. Non esistono "le social skill" in generale, esiste l'intraprendenza con le donne, spesso ma non sempre accompagnata da altre abilità sociali. Non è necessario essere sociofobici per non saperci fare con le donne, è bene sottolinearlo perché qua dentro sembra che se hai problemi a fare la parte del rimorchiatore allora ipso facto devi andare dallo psichiatra.

"Non è necessario essere sociofobici per non saperci fare con le donne", ma mi sembra ecisamente improbabile essere carenti in abilità sociali e al contempo "saperci fare".

Varano · 13-10-2018, 14:09

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Originariamente inviata da Takkuri

Se era piacente e ci provava con le donne, ci credo che scopava. Non esistono "le social skill" in generale, esiste l'intraprendenza con le donne, spesso ma non sempre accompagnata da altre abilità sociali. Non è necessario essere sociofobici per non saperci fare con le donne, è bene sottolinearlo perché qua dentro sembra che se hai problemi a fare la parte del rimorchiatore allora ipso facto devi andare dallo psichiatra.

Non mi è chiaro come un tizio del tutto privo di umorismo, che non guarda le persone negli occhi, possa andare al bar e fare incetta di donne. A mio avviso rientrerebbe nella categoria dei tizi inquietanti che, pur essendo piacenti, non combinano granché. Il romanzo era ambientato in America, per cui non escludo possa anche essere un personaggio realistico.

Mi fa solo specie l'accoppiata schizoide-don Giovanni ma anche introverso-don Giovanni, per forza di cose un introverso passa molto del suo tempo libero in casa o in uscite con pochi amici intimi.

Takkuri · 13-10-2018, 15:57

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Originariamente inviata da Varano

Non mi è chiaro come un tizio del tutto privo di umorismo, che non guarda le persone negli occhi, possa andare al bar e fare incetta di donne. A mio avviso rientrerebbe nella categoria dei tizi inquietanti che, pur essendo piacenti, non combinano granché. Il romanzo era ambientato in America, per cui non escludo possa anche essere un personaggio realistico.

Mi fa solo specie l'accoppiata schizoide-don Giovanni ma anche introverso-don Giovanni, per forza di cose un introverso passa molto del suo tempo libero in casa o in uscite con pochi amici intimi.

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Originariamente inviata da Franz86

"Non è necessario essere sociofobici per non saperci fare con le donne", ma mi sembra decisamente improbabile essere carenti in abilità sociali e al contempo "saperci fare".

Ma non è che avere successo con le donne richieda chissà quale skill, semplicemente bisogna proporsi con un minimo di sicurezza e spudoratezza e poi se si piace (soprattutto a livello fisico) e ci sono delle condizioni favorevoli lei ci sta.

Franz86 · 13-10-2018, 16:00

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Originariamente inviata da Takkuri

Ma non è che avere successo con le donne richieda chissà quale skill, semplicemente bisogna proporsi con un minimo di sicurezza e spudoratezza e poi se si piace (soprattutto a livello fisico) e ci sono delle condizioni favorevoli lei ci sta.

Arruolato tra le fila dei "basta poco, checcevò", insomma.

Takkuri · 13-10-2018, 16:04

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Originariamente inviata da Franz86

Arruolato tra le fila dei "basta poco, checcevò", insomma.

Se si è sicuri del proprio valore sessuale, cosa decisamente più probabile per un uomo avvenente e lavorativamente di successo.

Franz86 · 13-10-2018, 16:06

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Originariamente inviata da Takkuri

Se si è sicuri del proprio valore sessuale, cosa decisamente più probabile per un uomo avvenente e lavorativamente di successo.

Solitamente il successo in ambito lavorativo richiede abilità sociali.

Takkuri · 13-10-2018, 16:09

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Originariamente inviata da Franz86

Solitamente il successo in ambito lavorativo richiede abilità sociali.

Forse più che quello con le donne ma, anche qui, non è una regola assoluta.

Franz86 · 13-10-2018, 16:12

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Originariamente inviata da Takkuri

Forse più che quello con le donne ma, anche qui, non è una regola assoluta.

Le eccezioni senz' altro esistono sempre ma, per tornare al punto di partenza, è veramente difficile figurarsi una persona nel complesso descrivibile come carente in abilità sociali eppure al contempo in possesso del fantomatico "saperci fare" con le donne: non per nulla quello che ha dato lo spunto a questo scambio tra me e te è un personaggio di finzione.

Takkuri · 13-10-2018, 16:20

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Originariamente inviata da Franz86

Le eccezioni senz' altro esistono sempre ma, per tornare al punto di partenza, è veramente difficile figurarsi una persona nel complesso descrivibile come carente in abilità sociali eppure al contempo in possesso del fantomatico "saperci fare" con le donne: non per nulla quello che ha dato lo spunto a questo scambio tra me e te è un personaggio di finzione.

Perché il c.d. saperci fare è sopravvalutato, non va inteso tanto come skill in senso ampio ma più banalmente come propensione a provarci, ovviamente con un minimo di confidenza nelle proprie possibilità (che, ripeto, dipendono principalmente dal proprio aspetto fisico).

Franz86 · 13-10-2018, 16:24

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Originariamente inviata da Takkuri

Perché il c.d. saperci fare è sopravvalutato, non va inteso tanto come skill in senso ampio ma più banalmente come propensione a provarci, ovviamente con un minimo di confidenza nelle proprie possibilità (che, ripeto, dipendono principalmente dal proprio aspetto fisico).

Ma l' intraprendenza e la confidenza nelle proprie possibilità sono proprio alla base delle capacità sociali: tornando al discorso lavorativo, anche qui è difficile immaginare una persona di successo ma priva di queste caratteristiche, specialmente al giorno d' oggi.

Franz86 · 13-10-2018, 17:07

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Originariamente inviata da Hallucigenia

Ne ho letti diversi su questo Forum,poi se raccontavano balle questo non lo so.

Sì, di quelli che poi bannano per multiaccount.

Non dico che non possa essere, però è molto particolare: anche le donne sono esseri umani (

) , quindi le abilità per aver successo con loro non possono essere completamente differenti da quelle richieste per cavarsela bene nelle interazioni sociali quotidiane.