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Originariamente inviata da Lice
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Originariamente inviata da Serotonino2
in parte anche a me il matrimonio procura angoscia, sarebbe giusto per noi che abbiamo perso tante esperienze rifarci un po e divertirci prima di sposarci
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X quanto riguarda il matrimonio come prigione ed "angoscia di vita" ti rimando a ciò che ho scritto sopra.
Continuo a non condividere l'idea DIVERTIMENTO/GIOVENTU' = SCOPARE IL + POSSIBILE OGNI FORMA DI VITA ESISTENTE
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Originariamente inviata da Serotonino2
però è anche vero che al cuore non si comanda, magari la prima ragazza che si trova dopo una vita di astinenza risulta essere poi la tua anima gemella e tu che fai te la lasci scappare perchè prima ti vuoi divertire?
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meno male...vedo che il cervello, dopo essere scivolato momentaneamente nei pantaloni, è tornato al suo posto...
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Originariamente inviata da Serotonino2
io comunque non sono d'accordo col matrimonio, ma solo per una questione burocratica, meglio una convivenza dove non ci si sente imprigionati l'uno con l'altro e ci si sceglie ogni giorno perchè ci si ama, e non ci si sente legati dal vincolo matrimoniale, ed eventualmente ci si può lasciare senza le paranoie del divorzio, tranne se non ci sono di mezzo i figli perchè li il discorso si fa molto più complesso
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Questa idea del matrimonio come prigione è gettonatissima...a quanto pare...
Decisamente la pensiamo in modo diverso...io accetterei una convvenza a breve termine con un'eventuale fidanzato...giusto x verificare se ci sopportiamo vivendo sotto lo stesso tetto...
Ma come mi è capitato di dire in chat questa sera (il matrimonio è l'argomento della serata...) il mio sogno è fare la mamma e non accetterei mai di avere dei figli al di fuori dell'ambito matrimoniale...
Probabilmente loro passerebbero la vita chiedendosi: "ma papà e mamma si sceglieranno anche domani?".
Ai miei figli non esiste che faccia patire questo genere di pensieri...
E poi io voglio vedermi in abito bianco che cammino lungo la navata...me lo sogno spesso...e voglio trasformare il sogno in realtà!
P.S. Da quando è stata varata la legge sul divorzio, ci si piglia e ci si lascia a piacimento...non è l'essere sposati a impedirlo...
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mi dispiace che te la sei presa tanto e ti sei messa anche a piangere dopo aver letto i messaggi di questo topic, da parte mia non mi sembra di aver detto nulla di immaturo, temo proprio che tu abbia frainteso ogni mia parola e abbia preso il termine da me usato "divertirsi" troppo alla lettera, si vede che non mi conosci abbastanza sennò non te la saresti presa anche con me, e quindi mi spiego meglio:
A me l'idea del matrimonio procura angoscia per il semplice motivo che si è costretti ad assumersi delle grosse responsabilità, intendo dire il dover occuparsi dei figli, assicurando loro un' infanzia serena e spensierata necessaria per affrontare al meglio la vita da adulti, ma per riuscire in questo compito bisogna prima raggiungere un equilibrio interiore necessario per trasmettere ai figli la serenità di cui hanno bisogno , quindi visto che io in questo periodo sto male psicologicamente, sono depresso e devo risolvere i problemi che mi logorano è normale che il pensiero del matrimonio mi preoccupi,
passando al discorso divertimento io non sono certo il tipo a cui piacciono quelle ragazze facili e vuote che vogliono solo scopare, per divertirmi io intendo dire solamente trovare una ragazza da amare vivendo il rapporto serenamente giorno dopo giorno senza l'ossessione di bruciare le tappe, sposarsi e fare subito dei figli
poi per quanta riguarda l'argomento matrimonio/convivenza non capisco perchè te la prendi tanto, ognuno ha le sue idee, mica si può essere d'accordo su tutto, quindi perchè criticarmi anche in questo, e poi io non sento cosi tanto l'esigenza di mettere una firma per stare con una donna e fare dei figli, e i miei figli non avrebbero motivo di preoccuparsi e chiedersi se papà e mamma si sceglieranno anche domani, quello che conta è mantenere un clima di armonia in famiglia, e comunque un matrimonio non garantisce l'unione di una famiglia allo stesso modo di come non la garantisce una semplice convivenza, perchè come hai detto tu da quando è stata varata la legge sul divorzio ci si piglia e ci si lascia a piacimento, quindi anche all'interno di un matrimonio non è che i figli si sentirebbero più tranquilli solo perchè papà e mamma sono sposati e poi magari litigano dalla mattina alla sera, a loro interessa sentirsi amati e vedere che i propri genitori vanno d'accordo. Il rito religioso in chiesa piacerebbe anche a me perchè la trovo una cosa romantica ma per quanto riguarda quello civile lo vedo solo come un atto formale che potrei anche fare ma che non mi sembra tanto importante ai fini della creazione di una famiglia.