guzzi florio

Chi non lavora non fa l'amore io lavoro tutta la settimana ma l'amore é una volta alla settimana i conti non tornano.

U'megghje

La quasi totalità degli utenti del forum ti invidierà dopo questo commento.

solo71

Anch'io prima di essere licenziato ho fatto una brutta esperienza di lavoro, lavoravo a contatto con sostanze chimiche nocive, d'inverno si gelava e d'estate ci si arrostiva, i metodi di lavoro erano antiquati e massacranti, poi i datori non avevano nessun rispetto per gli operai. Quando me ne sono andato non sapevo se ero più angosciato per aver perso il lavoro o più felice di essere andato via da quel inferno.

solo71

Io metterei la firma per farlo anche una volta al mese.

U'megghje

Io sono sicuro che coloro che gestiscono una azienda ,dai manager al consiglio di amministrazione, siano degli autentici imbecilli.

guzzi florio

Prima o poi tromberete anche voi.

caostotale23

bè...il lavoro è una medicina infatti. e come gli psicofarmaci mortifica chi li prende...

nick123

certi lavori abbruttiscono l'uomo,per colpa dei datori anche.

Milo

Io a lavoro mi trovo bene...buona parte dei miei miglioramenti a relazionarmi con le persone li devo proprio ad esso...mi stanno solo sulle balle i colleghi fannuloni perchè bisogna tribulare anche per loro...vabbè tanto fra un pò sembra li licenzino

Debaser

YouTube- Discorso tipico dello schiavo

io concordo con Agosti

Robedain

Anch'io, e sono sicuro di una cosa: qualunque lavoro che l'uomo svolge controvoglia e senza passione perchè non rispecchia la sua vocazione, la sua anima, lo rende schiavo e succube...

LordJim

sì, è proprio quello che penso anche io. difatti devo sbrigarmi a trovare una soluzione...

misanthrope

Già, avere un lavoro che coinvolga è molto importante. E nel caso di mansioni ripetitive o particolarmente pesanti, credo sia quantomeno necessario colmare il divario con delle passioni personali coltivate al di fuori del contesto lavorativo.

U'megghje

Io credo che il lavoro e il servizio che un uomo arreca alla società è il grado più alto di dignità alla quale una persona può accedere. Ma la salute fisica e mentale viene prima, e considerato che noi abbiamo un limite massimo di sopportazione mentale e fisica e che buona parte degli stipendi ultramilionari sono dati a persone che svolgono mansioni meno faticose di coloro che sgobbano per 1000 euro, sono certo che garantire il minimo sindacabile di 8 ore di lavoro al giorno per 6 giorni alla settimana non sia qualcosa di utopico.

Robedain

Non a caso quasi sempre le persone più felici e realizzate sono attori, cantanti, musicisti, sportivi, artisti in genere perchè, al di là di quanto guadagnano e della fama, svolgono ciò che gli piace, ciò per cui sono nati e per cui hanno passione: hanno trovato la loro vocazione di vita e spesso ci ricavano pure un gran bell'utile. Io li ammiro per questo e vorrei riuscirci anch'io...
Poi il fatto che ci sia una grossa differenza negli stipendi delle varie categorie lavorative, be', è una questione molto più complessa a livello sociale...

Intro-spettivo

ke lavoro fai in proprio kocis?

Intro-spettivo

io straquoto, anche per metterci insieme e ragionare su questa cosa e trovare eventualmente una soluzione anche se internos.

io preferirei uno stipendio minore ma maggiore serenità, non concepisco la violenza economica. non concepisco che io non valga niente se non pago, ke prima di valere come persona devo valere per quello che faccio (per esempio coi commercianti). non lo concepisco proprio!

e poi con gli amici, xke si sa, se non sei furbo non vai bene, se non sei smart non vai bene...e che palle dio bono!

Essere Inutile

Lo sentivo: sarei stato stritolato da un meccanismo omicida.
Otto ore di lavoro al giorno, tre settimane di ferie l'anno; avrei
venduto l'unica cosa che mi era rimasta di mio oltre il culo: il tempo.
E a pochi mesi dalla pensione avrei scoperto di avere il cancro. (cit.)

il mio (e non solo) destino infame

tillyna

E' proprio il motivo per cui mi deprimo ogni volta che trovo un lavoro!!!

Essere Inutile

e` proprio il motivo per cui mi deprimo ogni volta che penso di cercarmi un lavoro