cancellato2824

Magari e' cosi' magari c'e' qualche interesse ad avere un numero alto di persone che lavorano per loro, che sia di differenza di servizi e affidabilita'-reperibilita' che possono offrire o qualche contributo.
Scondo la definizione Istat e' occupato chi svolge almeno un'ora di lavoro retribuito nella settimana di riferimento in cui effettuata la rilevazione, cosi' con tutti sti occupati poche ore posson dire che non c'e' tutta sta discoccupazione, che non e' vero che quello sia un serio problema o che l'occupazione cresce

Milo

Ma netti? a me avevano proposto un par time 20 ore a 750 euro lordi...

Mik80

Mia cugina laureata in tempi record e ottimi voti, guadagna 800 euro fulltime come apprendista per tre anni, poi chiaramente salirà ma ora deve farsi 120 km al giorno e chiaramente si trasferirà ,però ditemi voi se è possibile andare avanti in questa maniera??!! Chiaramente è il lavoro che ama fare ,ma per tre anni cosa metti da parte??

Milo

Ma guarda fa benissimo perchè investe nel suo futuro,io a 20 anni sono andato a fare un lavoro ben retribuito che ho fatto per 17anni finchè non sono scoppiato e ora mi arrivano proposte solo di quel tipo senza nessuna possibilità di crescita professionale,tornassi indietro farei un lavoro meno retribuito ma che più prospettiva di crescita.

cancellato17848

Su questo concordo, quando lavoravo infatti ho scelto il part-time (anche x altre ragioni) con il quale guadagnavo quella cifra e comunque ci campavo perche' non vivevo da solo. Dubito fortemente che una persona che vive da sola possa vivere, considerando tutte le spese necessarie, con 6-700 euro al mese. A meno che,appunto, non ti limiti a mangiare e pagare le spese e riciclare i vestiti dai parenti o non andare mai a mangiare una pizza.
Ma se solo per fare una spesa decente al Carrefour o all'Esselunga, spendi quasi 100 euro, come fai a vivere con 700?

slowdive

Prospettive di crescita = più responsabilità, più stress, lavorare più ore, dormire di meno...
Di certo non fa per me

Milo

Perchè i lavori poco retribuiti sono meno stressanti o pesanti?tra 2 lavori stressanti meglio puntare ad uno ben retribuito e in cui magari non ti distruggi fisicamente.

BbFenix

L’unico modo per guadagnare di più è avere maggiori responsabilità, ma non tutti sono fatti per questo. Lo farei al massimo per un periodo di tempo ben definito, ma a lavoro non sai mai come va a finire... mi dovrebbero offrire almeno il doppio per avere maggiore lavoro e stress. Essere più sereni economicamente sarebbe l’unica cosa che penso potrebbe compensare il mio delicato equilibrio

zoe666

si netti

oh che dirti, io ci vivo, non riciclo i vestiti dei parenti e ogni tanto ordino anche da just eat o vado al pub vicino casa
La spesa la faccio al discount, con 25 euro ci faccio super spesone per una settimana, e i prodotti son quelli identici, solo non hanno marchi famosi. Se per fare una spesa settimanale ci spendo 100 euro allora è evidente che ho un problema di gestione dei soldi, cento euro li spendo in un mese e il mio frigo è sempre bello pieno.

Mik80

Il lavoro è una rottura di balle, il giusto compromesso è fare il dipendente pubblico. Comunque l'operaio arriva a casa stanco fisicamente e basta l'altro mentalmente e il lavoro mentale non ti fa dormire la notte.

Milo

Quando ti spacchi la schiena e stai 3 giorni consecutivi senza dormire anche prendendo farmaci dal dolore,vedrai che il lavoro di responsabilità non ti farà poi così schifo..

StacyFreak

Il lavoro è importante finché non si trova un'alternativa, auguro a tutti voi di trovarne una od un lavoro che amate, perché nella mia visione è ciò che toglie spazio alle cose veramente importanti

Vale90

Forse Mik80 parla da persona affetta da ansia sociale per cui l'angoscia di dover affrontare problemi, persone e responsabilità debilita psicologicamente al punto che uno arriva a desiderare un lavoro fisicamente sfiancante.

E comunque non penso che si riuscirà a risolvere questa situazione con norme, leggi e cazzate simili. Sarò fatalista e negativa ma secondo me un terzo conflitto mondiale, tanta gente in meno e si ricomincia daccapo.

muttley

Mi interrogherei sul perché una fetta consistente degli iscritti a questo forum (parliamo dunque di persone afflitte da disturbi d'ansia, del carattere, della personalità) non sappiano cosa vogliano fare nella propria vita.
Pare scontato affermare che un simil-depresso e ansioso sociale non abbia ambizioni o non si senta abile in qualcosa e invece è qui che si gioca tutto il discorso: andare a fondo nell'analisi del perché ci si senta inetti a qualunque tipo di mansione.

StacyFreak

Io ad esempio so sin da bambina cosa voglio fare, però sembra che sia invalidata costantemente da circostanze esterne che non mi permettono di avviarmi verso tale direzione.

Dorian Gray

E' da qualche anno che ho capito cosa mi piacerebbe fare, non fin da bambino. Comunque anch'io mi sento oppresso dalle ingerenze esterne che mi impediscono di fare quello che voglio.

Inisis

Solo per i soldi e mantenimento il fattore 'ruolo' nella società mi è sempre stato sulle balle, non sopporto quando ti chiedono che fai nella vita? E se non lavori pare che non c'è risposta giusta alla domanda che non sia un occupazione.

Inisis

Che cosa, son curioso,per caso la scrittrice?

Inisis

Beati voi.. Io mille direzioni, 0 conclusioni. Vivere però sarebbe già qualcosa pure senza scopo

cancellato19991

Comunque è vero, basta che uno lavori 3 giorni all'anno e secondo le "rilevazioni" statistiche risulta occupato. E come scrive qualcuno non credo che qualche leggiucola da quattro soldi possa risolvere una situazione ormai già radicata così da anni.