Oggi c'è stato il giro a bitonto ed è stata una giornata abbastanza movimentata per me.
Allora stamattina sono andato in centro a vedere cosa stavano facendo e ho trovato dietro un vicolo un gruppo di giovani più grandi di me che non inspiravano fiducia. Uno di loro mi dice << Adò stè a Scioj??>> (dove vai) e io rispondo <<Fatt r cazz toj>> (fatti i cazzi tuoi). Da un po' di tempo ho l'impressione che nelle situazioni in cui mi sento minacciato tutta la mia timidezza/fobia scompare.
Poi sono andato nel pomeriggio a vedere la gara. Poco prima che arrivassero un cretino che sedeva su una ringhiera sopra il fossato del torione cade sotto. Allora tra le persone intorno a me sale il panico e ci sono momenti di tensione, e io per evitare un eventuale parapiglia(vista l'inciviltà dei miei compaesani) cerco di andarmene via ma mia madre e mia zia mi trattengono. In seguito lascio la noiosa compagnia e vado vicino le transenne dopo l'arrivo per vedere qualche corridore: malgrado fossero quasi tutti passati noto julian dean e il vincitore Farrar che si congratula con i compagni di squadra.
Ritornando a casa incontro due miei amici(?)(gli ultimi con cui uscivofino ad un anno fa) che appena mi notano mi si avvicinano mi stringono la mano e uno di loro mi saluta anche porgendomi la guancia. Allorchè mi sale un dubbio: è possibile che io abbia ancora la possibilità di farmi qualche amico?? Subito dopo questo dubbio si dissipa, perchè penso che malgrado ci siano alcune persone alle quali posso stare simpatico, la situazione è ancora inestricabile perchè pesa l'ostilità dei miei compagni di classe e di altre persone che nutrono un giudizio che a dir negativo parrebbe un'eufemismo. E queste cose anche in un gruppo dove c'è simpatia e benevolenza alla fine pesano (ho avuto modo di dirlo in un'altro post). Ultimamente però è indubbio che sto avendo delle risposte positive riguardo a nuove conoscenze. Quelli con cui vado a giocare il sabato ho notato che mi salutano per strada malgrado io sia ancora ritroso a farlo. E poi due sabati fa quando tolsi la palla ad uno mi applaudirono alcuni di loro. Non sembrano nemmeno tanto, come dire, sadici o cinici come la maggiorparte dei miei coetanei.
Poi vado a prendere la bici e incontro un vecchio professore, di cui malgrado non abbia una grande opinione mi viene sempre a chiamare per giocare il sabato, e mi chiede di andare e io dico sì tanto non ho una beneamata ciola da fare.
Come ultima cosa faccio il percorso degli ultimi metri del giro con la bici e la porto fin sotto il traguardo.