SMS94

L'ho subito una volta tre anni fa (ironicamente, poche settimane dopo aver scritto in questa stessa discussione che non mi era mai capitato) da parte di una persona che consideravo una cara amica, con la quale c'era un rapporto di conoscenza virtuale che durava da più di un anno. Ci ero rimasto parecchio male, mi ero chiesto molte volte se avessi detto o fatto qualcosa di sbagliato e non capivo come mai si fosse comportata così e perché non volesse più sentirmi...
Soltanto diversi mesi dopo avevo avuto una parziale spiegazione, ma del tutto insoddisfacente.

Io invece non l'ho mai fatto, trovo che il ghosting sia un comportamento deplorevole e molto maleducato... Secondo me qualunque spiegazione (anche offensiva o pesante da ricevere) è meglio di lasciare l'altra persona senza una risposta, a interrogarsi su cosa sia successo senza poterlo capire

barclay

Il ghosting è un comportamento ingiustificabile. Se non ho voglia di parlare con qualcuno/a gli rispondo telegraficamente ma gli rispondo, se messo alle strette, dico chiaramente che non voglio più parlare. L'ho subito diverse volte e da diverse persone. Una volta ho anche scoperto che ero stato vittima di un errore: la ghostatrice pensava fossi un altro uomo.

Darby Crash

mi sto trovando nella situazione di star ghostando proprio adesso haha. Capisco sia brutto e vorrei trovare una soluzione migliore... ma dire a qualcuno che non mi va di parlarci, è tosta! Non mi va di ferirlo. Se sparisco, magari ci rimane male, ma questo avviene in modo più indiretto. L'ideale sarebbe trovare le parole giuste per saperlo allonanare ma cordialmente in modo che non la prenda sul personale e non ce l'abbia con me: eh, a saperlo fare!

Sasuke

A volte è meglio di comunicare, una persona che non ti risponde ti sta dando un chiaro segnale.

barclay

Non c'è alcunché di chiaro nel silenzio: potrebbe non rispondere perché sta male, perché è morto/a, perché il computer o lo smartphone o il tablet si sono rotti, perché glieli hanno rubati, ecc.

Sasuke

Che casi estremi, io mi riferivo a chi ancora in vita decide di non rispondere per qualsiasi motivo, è un chiaro rifiuto di interloquire.

Xchénnpossoreg?

Però lo stai ferendo.
Parlagli, spiegagli la situazione. So che non è facile, ma lasciare una persona nel limbo è peggio. Meglio una certezza, anche dolorosa, piuttosto che mille domande (cosa sta succedendo? Ho fatto un errore? Ho detto qualcosa di sbagliato? C’è un problema? ecc.) senza risposta.

Darby Crash

se fosse una persona con cui ho un po' di confidenza sarebbe già più facile. Invece è soltanto un tipo che ho incontrato in un tale contesto, a cui malauguratamente ho dato il numero e a cui sto simpatico. L'interazione che abbiamo avuto è abbastanza ridotta. Ma ha un modo di fare molto aperto ed espansivo e già propone inviti. A me però non piace particolarmente e se potessi scegliere non ci intraprenderei un rapporto. Però appunto non so come farglielo capire e farlo smettere di scrivere... e tutto questo senza sentirmi in colpa, potendolo comunque salutare se mi capitasse di vederlo per strada.

barclay

Mi sopravvaluti: ho scritto "se messo alle strette" perché non è facile neanche per me

Axolotl~

Recentemente si è fatta sentire una persona che torna in modo periodico, tipo boh 1/2 volte l'anno. Ogni volta si sfoga, parla delle sue cose , e ritorna da dove è venuta. Ho fatto così per diverso tempo , intendo che le rispondevo sempre perchè pensavo, tanto poi sparisce come al solito , stavolta però ho diverse cose a cui pensare e non mi serviva la mazzata finale da lei per appesantirmi e non ho risposto. Per me questi non sono rapporti, avrei dovuto dirglielo chiaramente ? Forse si. Ma in questo momento non avevo le energie fisiche e mentali per discutere e ho lasciato perdere.

Xchénnpossoreg?

La vostra è più una conoscenza che un'amicizia.
Ti dirò, al tuo posto proverei comunque ad abbozzare una spiegazione. Potresti dirgli che in questo periodo hai bisogno di stare un po' per conto tuo o qualcosa del genere. Tra voi non c'è un grande legame, ma immagina di ritrovarlo per strada dopo averlo ghostato.. sarebbe imbarazzante.
Meglio mettere un piccolo cerotto ora, credo.

Hai fatto la scelta giusta
Ti sei tutelata, per una volta hai pensato al tuo benessere.
Questa persona si chiede mai come stai? Ti pensa ogni tanto?
Non credo.
Da quanto leggo (scusa la franchezza), si ricorda di te soltanto in alcuni momenti specifici.
Un domani, se ti ricontatterà, potrai dirle quello che pensi. Però temo servirà a poco.. in questi casi l’altra parte cade solitamente dal pero, nega e si offende. Comeh ti permettih??

Axolotl~

Ci fu un periodo che ci sentivamo di più poi ci siamo perse, però una costante era sta lamentela sua sul fatto che la gente la abbandona che tutti sono cattivi ( sbagliano sempre gli altri ) se mi chiedeva come stavo? Sì , ma sai com'è, tanto per . Io so che gradualmente si sono allontanati tutti da lei, il motivo credo sia la sua negatività, e appunto il colpo di grazia adesso non mi serviva. Penso abbia cercato altrove sfogatoi ma meglio così. ( la franchezza la apprezzo quindi non ti scusare )

Xchénnpossoreg?

Capisco.
Qualcuno avrà sicuramente cercato di spiegarle che esagerava, ma niente, lei non si è mai messa in discussione.
Non c’è una soluzione… cerchi di parlarle? Sei cattiva. Ti allontani? Sbagli e sei cattiva. Resti e l’ascolti? Ti carichi di ansia e non sei nemmeno d’aiuto, perché quando c’è troppa negatività l’altra persona fatica ad ascoltare. Non ti sente. È come se riuscisse ad ascoltare solo la sua stessa voce.

A questo punto hai fatto bene.
Non sentirti in colpa, davvero.
Purtroppo certe situazioni non possono cambiare

Axolotl~

Non mi sento in colpa anche perchè le ho dato tutto l'aiuto possibile, però a na certa basta veramente . Grazie per la comprensione