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Vecchio 27-01-2014, 23:23   #1
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In teoria con una maggiore emancipazione femminile ci sarebbero meno problemi per un timido/a o un'introverso/a . Inoltre con essa è caduta l'immagine dell'uomo forte , aggressivo e potente . Quindi un bene per chi è introverso e timido .

Ma paradossalmente il timido/a o introverso/a da sfruttato durante l'era patriarcale continua ad esserlo in questa . Infatti molte femministe intendono l'emancipazione come uno strumento di potere e dominio ( sopratutto quelle radicali che si dichiarano " libertarie " e poi sono autoritarie e pretendono come in Svezia ad es il controllo statale su tutto ) non come molte donne comuni hanno inteso .

Inoltre interpretano l'emancipazione come la distruzione della femminilità e la sostituzione dal maschio dominante alla maschia dominante .

Insomma , nulla di nuovo .

Molte femministe criticano quella che viene chiamata la " sindrome del bravo ragazzo " ( http://geekfeminism.wikia.com/wiki/Nice_guy_syndrome ) , e molte sostengono che emancipazione è libertà sostanzialmente di andare con i maschi alfa e stronzi , anche se sono ultramaschilisti .

Non sto criticando la libertà di scelta , solo che noto come la cosa sia curiosa : per anni le femministe hanno lottato contro la visione maschilista della società che imponeva che la donna fosse sottomessa e l'uomo dominante , forte e duro , ed ora che questa visione della società non esiste più molte sostengono che è piena emancipazione scegliere sempre quello più duro , invece del solito noioso " bravo ragazzo " o " sfigato timido " che in un modo o nell'altro non verrò mai cercato da nessuno .

Per anni e anni il movimento femminista ha criticato giustamente la visione dell'uomo tradizionale ed ora che manca molte di esse rimpiangono l'uomo dei vecchi tempi !

Ad es in Nord Europa dove il femminismo è al potere , i maschi del posto sono educati ad essere molto poco virili e questo dà fastidio ma a molte donne ( per giunta femministe radicali ) questo dà fastidio dato che si lamentano della poca virilità degli uomini e ricercano sempre uomini molto maschilisti , tipo gli arabi che hanno una visione della donna medievale .

Sarò strambo io , ma ci vedo una piccola contraddizione .

Che poi , perchè l'uomo deve essere sempre virile , forte ecc ecc , perchè essere più sensibili , fragili e sognatori è visto così male per il maschilismo e pure , tranne se si è gay , per molte femministe ?

Io credo che ci si dovrebbe concentrare sulla parità di genere e opportunità tra uomo e donna e non sulla guerra di genere , come molto femminismo è impostato , e poi è noto : gli opposti estremi si attraggono , ed infatti il maschilismo più radicale e il femminismo più radicale propongono la stessa cosa : negazione della femminilità e sottomissione di un genere ad un'altro , del maschio uomo sulla donna femmina da una parte , e del maschio femmina sulla donna uomo dall'altra , insomma il loro nemico comune è la femminilità e ciò che rappresenta .

Insomma , non tutti i maschi sono uguali , ce ne sono di diversi tipi così come per le femmine , e si deve avere reciproco rispetto tra entrambi i sessi , senza privilegi di nessuno e con la fine di quelli che ci sono ...

idem per introversi ed estroversi , visto che credo che una guerra di carattere sia un stupida e inutile come idea , e non credo che sarebbe una bellissima idea scambiare i ruoli : ad es pretendere che le discoteche e la vita sociale siano gestite dagli introversi e che gli estroversi diventino confidenti e vengano abituati a stare in silenzio e a non turbare per nulla l'introverso ... esempi stupidi , ma la sostanza è che donne e uomini per me non devono scambiarsi i ruoli , ma che entrambi devano vivere come meglio credano , usando questo o bel ruolo non importa , ma la cosa essenziale è che non sia imposizione come avviene nel patriarcato maschilista e patriarcato femminista reale se così si vuole chiamare quello che c'è in Nord Europa ) .

Insomma : un uomo può essere benissimo per sua scelta casalingo , manager o minatore , una donna può essere benissimo per sua scelta manager , casalinga o operaia ... idem per estroversi e introversi .

Quello che si deve contestare a parer mio e l'imposizione e il dogma dei ruoli , senza passare da un'imposizione a un'altra .

Spero che il discorso si capisca
Vecchio 27-01-2014, 23:29   #2
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Il femminismo è sbagliato a prescindere.
Vecchio 27-01-2014, 23:31   #3
Banned
 

Il discorso è giusto e sono d'accordo in toto con quello che hai scritto. Solo che lo hai postato nel forum sbagliato, bene che vada verrai ignorato, più probabilmente utentesse e zerbini cercheranno delle scusanti per il comportamento delle neofemministe, e se non le troveranno aggrediranno in ogni caso te e chi ti appoggia.
Vecchio 27-01-2014, 23:32   #4
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Tremate, tremate, le streghe son tornate!

Io sono mia!

Una donna ha bisogno di un uomo come un pesce di una bicicletta.

Le donne hanno le loro colpe, gli uomini ne hanno solo due: tutto ciò che dicono e tutto ciò che fanno.

Se prendi un uomo, ributtalo indietro.

Se gli uomini potessero restare incinti, l'aborto diventerebbe un sacramento.

Donna, non stare lì a guardare, scendi in piazza e vieni a protestare!

Donne riprendiamoci il nostro corpo.

Non più puttane, non più madonne, finalmente donne.

Col dito, col dito, orgasmo garantito!

L'utero è mio e lo gestisco io!

Per ogni donna stuprata e offesa siamo tutte parte lesa.

Valerie Solanas, «Il maschio è un aborto che cammina, abortito allo stadio genetico. Essere maschio è essere deficiente, emozionalmente limitato: la mascolinità è una malattia di deficienza e i maschi sono storpi emotivi»

"La famiglia nucleare dev´essere distrutta... qualunque sia il significato finale, lo sfascio delle famiglie è adesso un processo obiettivamente rivoluzionario" -- Linda Gordon

- "Ritengo che l´odiare i maschi sia un onorevole e vitale atto politico, gli oppressi hanno il diritto di odiare l´intera classe che li sta opprimendo" -- Robin Morgan, Ms. Magazine Editor.

- "Non possiamo distruggere le iniquità fra gli uomini e le donne finchè non distruggeremo il matrimonio" -- Robin Morgan (Sisterhood Is Powerful, (ed), 1970, p. 537);

- "Io sostengo che lo stupro esista ogni volta che il rapporto sessuale non è stato avviato dalla donna, scaturito dal proprio desiderio e affetto genuino" -- Robin Morgan

- "Definire un uomo come un animale e fargli un complimento; l´uomo è una macchina, un vibratore ambulante". Valerie Solanas, Authoress of the SCUM Manifesto

- "Io voglio vedere un uomo picchiato a sangue e con un tacco a spillo conficcato nella sua bocca, come una mela nella bocca di un porco" -- Andrea Dworkin

- "Il matrimonio è un´istituzione che si è sviluppata dalla pratica dello stupro" -- Andrea Dworkin

- "Il Femminismo è la teoria, il Lesbianismo è la pratica" -- Ti-Grace Atkinson

- "Gli uomini ingiustamente accusati di stupro possono comunque imparare da tale esperienza" --Catherine Comins

- "Non voglio mettermi nella condizione di spiegare a un bambino maschio di 9 anni il perchè io sono convinta che sia OK per le bambine di indossare magliette che rivelino la loro superiorità nei confronti dei bambini maschi" --Treena Shapiro

- "Noi siamo, come genere, infinitamente superiori agli uomini." -- Elizabeth Cady Stanton

- "Sono fermamente convinta che una donna ha il diritto di giustiziare un uomo che l´ha stuprata" --Andrea Dworkin

- "Qualsiasi rapporto sessuale, anche il sesso consensuale all´interno del matrimonio, è un atto di violenza perpetrato contro una donna". --Catherine MacKinnon

- "Dobbiamo terrorizzarli ancora ed ancora e distruggerli come potere, finchè anche l´ultima loro voce verrà azzittita... allora avremo distrutto il nucleo della famiglia, la norma eterosessuale... e questo sarà il nostro contributo alla storia del mondo" --- Françoise d´Eaubonne, 1974

- "Tutti gli uomini che stanno combattendo e piangendo per ottenere la custodia condivisa dei figli sono proprio quegli uomini che non meritano nessuna custodia. Non sono altro che violentatori e pedofili". --Cindy Ross

- "Dal momento che il matrimonio costituisce una schiavitù per le donne, è chiaro che il Movimento delle Donne debba concentrarsi per attaccare questa istituzione. La libertà per le donne non potrà essere acquisita finchè il matrimonio non verrà abolito" --Sheila Cronan, Leader Femminista

- "Il matrimonio è da sempre esistito per il beneficio degli uomini; ed è stato un metodo legalmente sanzionato per controllare le donne... Dobbiamo distruggerlo. La fine dell´istituzione del matrimonio è una condizione necessaria per la liberazione delle donne. E´ per noi quindi importante incoraggiare le donne a lasciare i loro mariti e non vivere da sole con gli uomini... Tutta la storia dovrà essere riscritta in termini di oppressione delle donne. Dobbiamo ritornare alle antiche religioni femminili come la stregoneria" --dalla "Dichiarazione di Femminismo", Novembre 1971

- "Più divento famosa e potente, e più potere ho per far del male agli uomini" --Sharon Stone

- "Il sesso è la croce nel quale le donne vengono crocifisse. Il sesso può quindi solamente essere definito come stupro universale" --Hodee Edwards

- "Il romanticismo altro non è che stupro adornato da un aspetto prezioso" --Andrea Dworkin

- "La famiglia nucleare è un focolaio di violenza e depravazione" --Gordon Fitch

- "Le femministe hanno da sempre criticato il matrimonio come un luogo di oppressione, pericolo e schiavitù per le donne" -- Barbara Findlen
Vecchio 27-01-2014, 23:36   #5
Esperto
L'avatar di Kody
 

Ancora con questi thread sull'introversione?

Non puoi cambiare gli schemi naturali. Un estroverso sarà spesso più attraente di un introverso [e sicuramente di un fobico]. Fine.
Vecchio 27-01-2014, 23:42   #6
Esperto
L'avatar di ANTIMATERIA
 

ci sono delle mode, la scorsa settimana era la roba sul sesso, adesso introversione, mi sa che è roba ciclica oltretutto.
Vecchio 27-01-2014, 23:48   #7
Esperto
L'avatar di Kody
 

Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA Visualizza il messaggio
ci sono delle mode, la scorsa settimana era la roba sul sesso, adesso introversione, mi sa che è roba ciclica oltretutto.
Quale sarà il prossimo? Parliamo del tempo, di qualcosa di più soft e tranquillo, dai.
Vecchio 27-01-2014, 23:57   #8
Esperto
L'avatar di ANTIMATERIA
 

Quote:
Originariamente inviata da Kody Visualizza il messaggio
Quale sarà il prossimo? Parliamo del tempo, di qualcosa di più soft e tranquillo, dai.
il prossimo temo sia sulle donne.

c'è un schema:

1) incentivazione del desiderio sessuale (topic sul sesso digitale - anale - surreale - o altro), questo credo avvenga per via di variazioni ormonali dovute al clima.

2) presa di coscienza che non si tromba affatto, o si tromba con un certo malcostume

3) prosopopea bibblica sull'eterna dicotomia estroverso-introverso

4) transfert emotivo verso l'oggetto che nega il sesso: la donna vagino dotata
Vecchio 28-01-2014, 00:17   #9
Avanzato
L'avatar di Dama del Lago
 

Io a leggere gli slogan femministi postati da Antimateria ci sono rimasta male....
Ma come fanno a sostenere certe idee?!?
Boh io non mi considero femminista, credo di essere normale...più o meno
Certo che un introverso a mettersi con una di quelle in una settimana si trasforma in zerbino.
Comunque le donne equilibrate scelgono l'uomo in base ai propri gusti, le fanatiche non ameranno nessuno perchè troppo prese dal loro desiderio di essere superiori.
Per le donne del Nord Europa non so che dire: so che sono più emancipate, ma a parte questo, non conosco gli altri vantaggi che la società concede loro e quindi non sono in grado di dare un parere riguardo al fatto che scelgano uomini con una cultura che ha una considerazione della donna molto diversa da quella europea.
Vecchio 28-01-2014, 00:52   #10
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Originariamente inviata da Savius Visualizza il messaggio
... Quello che si deve contestare ...
Non sono più abbastanza adolescente per contestare alcunchè.

Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA Visualizza il messaggio
PICOLO ESTRATTO DAL MIO DATABASE DI SLOGAN FEMMINISTI
...
La gente che ha concepito questo (quarant' anni fa) stava psicologicamente molto male e/o era molto annoiata.

Saranno state introverse anche loro.
Vecchio 28-01-2014, 01:09   #11
Esperto
L'avatar di ANTIMATERIA
 

Quote:
Originariamente inviata da Dama del Lago Visualizza il messaggio
Io a leggere gli slogan femministi postati da Antimateria ci sono rimasta male....
Ma come fanno a sostenere certe idee?!?
Boh io non mi considero femminista, credo di essere normale...più o meno
Certo che un introverso a mettersi con una di quelle in una settimana si trasforma in zerbino.
Comunque le donne equilibrate scelgono l'uomo in base ai propri gusti, le fanatiche non ameranno nessuno perchè troppo prese dal loro desiderio di essere superiori.
Per le donne del Nord Europa non so che dire: so che sono più emancipate, ma a parte questo, non conosco gli altri vantaggi che la società concede loro e quindi non sono in grado di dare un parere riguardo al fatto che scelgano uomini con una cultura che ha una considerazione della donna molto diversa da quella europea.
C'è molto odio nel movimento femminsita, molto risentimento, e un sacco di irrazionalità.

Non è tutto così', e il mondo di oggi ha degli effetti positivi grazie a questo e altri movimenti rivoluzionari, non c'è dubbio: ci sono meno guerre, c'è più tolleranza per le minoranze, più libertà nei costumi (che è tipico dei matriarcati).

Sono venute anche cose negative, e lo sfondo razzista e di odio verso gli uomini è veramente pesante da digerire, ma non è questo il punto che mi interessa, il punto che mi interessa capire è se le donne oggi chiedono quello che vogliono veramente, oppure scimmiottano ciò che gli hanno insegnato questa paladine della loro causa. A nome di tutte hanno parlato quando hanno decretato la fine della famiglia, il concetto di schiavitù quando si hanno dei figli (e loro l'istinto materno che devon odifendere, mica il mio) e la realzizazione nella vita in un lavoro senza dirtti, mal pagato che è quello di oggi?

E' quello che cerco di dire, ma non viene capito perchè lo si interpeta come un mio risentimento, laddove è invece una difesa dall'odio contenuto nel femminismo nei miei confronti, un tentativo di capire come si è arrivati all'attuale incomprensione.

Stabilire per me e per gli altri uomini una colpa da cui è impossibile fare ammenda (in giurisprudenza è un princpio irrazionale fare ricadere la colpa dei padri sui figli, non esiste da migliaia di anni) è qualcosa che credo non abbia precedenti nella storia, forse gli ebrei hanno qualche tarlo simile.

Questa irrazionalità si è estesa, si è data una spolverata, si è ignorata l'origine irrazionale (e ancora di più le letture delle femministe dell'800/900- eugeniste infarinate di darwinismo che sostenevano lo sterminio di tutti i bambini poveri, specie le razze non bianche, le donne povere che non dovevano riprodursi perchè c'erano troppi inferiori al mondo a loro dire, e tutti gli uomini sostanzialmente - una di queste se ne venne fuori con un libro in cui invitava le donne a non avere a che fare con gli uomini in quanto inferiori ad un mese dalla fine della prima guerra mondiale, con una ecatombe di uomini spaventosa e i pochi sopravvissuti sconvolti dalla guerra per sempre, per dire come ci consideravano queste prime paladine: carne da macello).

Insomma questa roba ha coinvolto persone che non odiano gli uomini veramente, di fatto però apprendono ad odiarli senza accorgersene.

Non sono riflessioni che si possono fare, purtroppo.

Farle non serve a molto, non ottieni niente, c'è una barriera, una rimozione.

Io credo ancora che il modo miglire di parlare con le donne sia amarle, volerle bene istintivamente, ma sono convinto anche che nel tempo, se l'humus è questo, l'uomo imparerà a non fidarsi nè delle donne, nè del tessuto sociale e finirà per essere abbastanza indifferente alla questione amore, vivendo i rapporti in maniera del tutto superficiale.

Ultima modifica di ANTIMATERIA; 28-01-2014 a 01:12.
Vecchio 28-01-2014, 01:43   #12
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da Headache94 Visualizza il messaggio
La fica è fica,mica ortica
:asd: bellissima
Vecchio 28-01-2014, 03:02   #13
Banned
 

Continuo a rinnovare l'invito a valutare una seduta da uno psicologo
Vecchio 28-01-2014, 07:01   #14
~~~
Esperto
L'avatar di ~~~
 

Quote:
Originariamente inviata da caratteriale Visualizza il messaggio
Sarei per la parità e il confronto tra individui liberi.

Sono per una sessualità espansa e sudaticcia [cit.]
Vecchio 28-01-2014, 09:11   #15
Esperto
L'avatar di barclay
 

Non so negli altri stati, ma io tutto 'sto femminismo non lo vedo: al contrario mi pare che la figura della donna-oggetto, che viene apprezzata e VUOLE essere apprezzata solo per il suo aspetto fisico sia ancora molto in voga (come dicevo altrove)

Quote:
Originariamente inviata da Kody Visualizza il messaggio
Ancora con questi thread sull'introversione?
Siamo su FS: di cos'altro dovrebbe parlare? [DOMANDA RETORICA]

Ultima modifica di barclay; 28-01-2014 a 09:15.
Vecchio 28-01-2014, 10:19   #16
Esperto
L'avatar di Boston
 

Be, penso che una donna forte e indipendente abbia meno problemi a mettersi con un introverso.

Personalmente sono per le donne che non hanno bisogno del ragazzo per fare qualunque cosa (portami di qua, portami di là, voglio sentirmi protetta, parla tu al posto mio con la commessa/cameriera, etc.)...

Certo, da qui ad arrivare al femminismo esasperato ce ne passa...
Vecchio 28-01-2014, 11:32   #17
Esperto
L'avatar di Warlordmaniac
 

Il femminismo, nonostante le aperture apparenti, è deleterio per l'introverso e l'uomo in generale, perché mira a togliergli valore sessuale per trasferirlo alla donna.
L'introverso, considerato caratterialmente di serie B, diventa di serie B (in realtà già lo è) anche per la sua appartenenza di genere.

In pratica è uno che socialmente già va piano, però il femminismo gli dice "sei uomo quindi parti più dietro".
Vecchio 28-01-2014, 11:34   #18
Esperto
L'avatar di Warlordmaniac
 

Quote:
Originariamente inviata da barclay Visualizza il messaggio
Non so negli altri stati, ma io tutto 'sto femminismo non lo vedo: al contrario mi pare che la figura della donna-oggetto, che viene apprezzata e VUOLE essere apprezzata solo per il suo aspetto fisico sia ancora molto in voga (come dicevo altrove)
Il femminismo è molteplice, complesso e ambiguo. Neanche tra componenti che la pensano diversamente si considerano femministe.

Quote:
Originariamente inviata da barclay Visualizza il messaggio
Siamo su FS: di cos'altro dovrebbe parlare? [DOMANDA RETORICA]
Vecchio 28-01-2014, 12:55   #19
Avanzato
 

Quote:
Originariamente inviata da barclay Visualizza il messaggio
Non so negli altri stati, ma io tutto 'sto femminismo non lo vedo: al contrario mi pare che la figura della donna-oggetto, che viene apprezzata e VUOLE essere apprezzata solo per il suo aspetto fisico sia ancora molto in voga (come dicevo altrove)


Siamo su FS: di cos'altro dovrebbe parlare? [DOMANDA RETORICA]
Sono d'accordo , la figura della donna-oggetto è ancora troppo dominante . Il problema è che invece di battersi contro questo stereotipo molte femministe considerano ciò come una cosa positiva ed infatti le femministe radicali esaltano la figura della donna mercificata in quanto ciò significherebbe per loro esaltazione della libertà e emancipazione dalla società moralista che vorrebbe a loro dire le donne sante o monogame , quando la società di oggi richiede ben altro .

Infatti c'è un'odio tra le diverse anime del femminismo : da una parte Se non ora Quando e simili che criticano la mercificazione della donna e la prostituzione , dall'altra le femministe radicali che un tempo criticavano a volte la mercificazione , ma sempre più spesso la critica della mercificazione , e tutte quelle donne che criticano la prostituzione e vengono considerate da esse " suorine " o moraliste , inoltre esaltano la pornografia come strumento di emancipazione e la figura della sex worker , mentre altre correnti del femminismo descrivono la prostituzione come prodotto del patriarcato .

Inoltre i simboli di questo pseudofemminismo radicale sono Nicole Minetti , Sasha Grey ( che al di là di tutto è veramente un'attivista del femminismo radicale e di sinistra estrema http://cultura.panorama.it/Sasha-Gre...Lotta-continua ) , le veline e tutte quelle che decidono di gestire il proprio corpo come vogliono ( anche vendendolo ) sfidando le norme moraliste e bacchetone , ovvero le norme sociali .

In questo senso ad es la figura di Berlusconi cambierebbe di significato : lui non è un vecchio marpione e mezzo pappone che gli interessa solo la gnocca , ma un grande sostenitore dell'emancipazione e senza dubbio nemico della cultura clericalborghese ecc ecc .

Poi c'è il problema di queste correnti del femminismo quando c'è da sostenere i gruppi esteri : ad es le Pussy Riot , che la pensano come le femministe radicali ( tanto che avevano organizzato un'orgia pubblica in un museo e fatto filmini porno con insetti ) vengono sostenute da tutti con qualche problema , direi , le Femen che invece si battono contro la mercificazione della donna , contro la prostituzione ecc vengono sostenute anche dalle femministe radicali se non altro perchè si mostrano senza il " pudore borghese " nude anche se come obiettivi sembrano averli diversi .

Alla fine è tutto un bel casino : mentre diciamo le femministe " ufficiali " o come direbbero quelle radicali " borghesi " hanno le idee abbastanza chiare e la portano avanti , quelle radicali che dicono di essere le vere eredi del movimento femminista fanno un pò di confusione : mischiano da una parte la lotta di classe e di razza , arrivando a dire che una donna borghese o occidentale ( loro dicono " bianca " ) in quanto tale è privilegiata e se viene insultata o altro da maschi di minor estrazione sociale o non occidentali non è oppressione maschilista in quanto essa in quanto borghese o occidentale è un' oppressore di chi non lo è , poi idee che dovrebbero essere libertarie insieme a quelle antisociali , si proclama il diritto alla libertà di fare tutto quello che si vuole e dall'altra si condannano e insultano tutte quelle donne che osano vivere rispettando le norme sociali , criticano le leggi contro il femminicidio in quanto considerate " paternalistiche " e in quanto l'istinto di protezione è roba maschilista e tanto altro . Poi criticano tutto ciò che abbia a che fare con la psicologia , vista come strumento di oppressione maschilista contro chi dà fastidio al sistema e si rifanno a delle teorie psiconalitiche del 68 mischiate a ideologie , insomma un bel casino .

La cosa interessante è che ad es in Svezia il femminismo che và è proprio questo , quello radicale . Infatti è tutto un casino : la prostituzione è legale e incoraggiata , ma sono puniti i clienti , si fa una grande propaganda anarcoide a antiistituzionale e si pretende che tutto sia controllato dallo stato , si attacca la pornografia erotica americana e occidentale , e al contempo viene proposto porno hardcore finanziato dallo stato , si attaccano gli uomini maschisti e ci si lamenta che quelli nordici sono troppo " zerbini " secondo esse e al contempo si esaltano gli uomini ultramaschilisti non svedesi , si attaccano le norme sociali e in generale tutto quello che la nostra società considera " normalità " ( tanto per dire , un'attivista femminista radicale , membro del partito socialdemocratico , ha girato addirittura film porno con animali e ha idee a dir poco preoccupanti dal punto di vista psicologico , ma vabbè bisogna sapere che per loro la psicologia è uno strumento di oppressione del patriarcato ... )

Un vero e proprio caos e una sorta di schizofrenia ideologica in cui non si capisce bene che cosa deve andare e cosa no .

In compenso , i papponi , un tempo considerati maschilisti o machisti , hanno come sempre la meglio , alla fine il femminismo che sta andando tanto di moda è alla loro portata .

Esistendo un femminismo a portata di uomini e donne narcisisiti , psicopatici e paranoidi , non sarebbe anche l'ora di creare un femminismo più equo , a portata di introverse/i e altri . Quello sì che sarebbe un femminismo veramente radicale e rivoluzionario .

Per i papponi sessuomani sarebbe un incubo , e la loro " cultura " di oggettivazione della donna o dell'uomo verrebbe cancellata e dovranno tornare a masturbarsi visto che non troveranno più donne che gliela daranno facilmente ( in effetti questo sarebbe un vero matriarcato , il mito della " donna facile " è una creazione del maschilismo ) . Alla fine uno slogan contro di loro sarà " Tremate , tremate , le seghe son tornate ! "

Ultima modifica di Savius; 28-01-2014 a 12:59.
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