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25-04-2014, 13:36
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#81
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Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 266
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
come mai allora buona parte delle persone tradisce?
ma soprattutto non puoi dire "se sei innamorato non ti viene voglia di baciare un'altra persona"
la frase è molto corretta, ma se stai insieme ad una persona da 30 anni...ci sei stato innamorato di solito nei primissimi anni...poi l'innamoramento si trasforma in un altro tipo di sentimento. Quindi il tuo ragionamento vale solo per i primi anni
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Tradiscono perchè non sono più innamorati del proprio partner, non metto in dubbio che l'abbiano amato ma se tradiscono quel sentimento è svanito.
Se tradisci, tradisci la fiducia della persona che sai che ti ama e che crede in te, ti sembra amore tradire la fiducia della persona che dici di amare? io direi di no.
Io se amo no, l'idea di baciare un'altra persona non mi sfiora nemmeno, nemmeno dopo 30 anni.
Appunto si è innamorati di una persona solo i primi anni e qui sono d'accordo. Poi il sentimento muta e può mutare in affetto, che allora non porta da nessuna parte e molto spesso ,appunto, al tradimento, o può mutare in Amore e allora la coppia si consolida e non viene in mente di tradire.
Ma quindi fatemi capire.
Voi non siete nemmeno d'accordo sul fatto che un poligamo debba informare il partner? che non debba cmq trovare una persona delle sue stesse vedute?
Trovate giusto fare le cose alle spalle??
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25-04-2014, 13:38
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#82
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Sura86
Ma quindi fatemi capire.
Voi non siete nemmeno d'accordo sul fatto che un poligamo debba informare il partner? che non debba cmq trovare una persona delle sue stesse vedute?
Trovate giusto fare le cose alle spalle??
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Certo che no, l'ho scritto e riscritto più volte nel corso del topic, quante volte lo devo ripetere? Vedete che non state attenti? Adesso basta, vi mando dal preside (cit.)
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25-04-2014, 13:48
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#83
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Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 266
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Certo che no, l'ho scritto e riscritto più volte nel corso del topic, quante volte lo devo ripetere? Vedete che non state attenti? Adesso basta, vi mando dal preside (cit.)
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Bene! e no non leggo tutti i post altrimenti prima di rispondere si fa sera
Dunque il tuo No a cos'era riferito?
Perchè di cose ne ho detta più di una.
Sul fatto che se ti innamori davvero non vedi altro che quella persona, mi spiace ma è una verità inconfutabile
Altrimenti appunto non è amore, una cotta magari quello si, ma amore no
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25-04-2014, 14:06
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#84
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Sura86
Sul fatto che se ti innamori davvero non vedi altro che quella persona, mi spiace ma è una verità inconfutabile
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Non possiedi alcuna evidenza scientifica a supporto di questa tua teoria
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25-04-2014, 14:34
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#85
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Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 266
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non possiedi alcuna evidenza scientifica a supporto di questa tua teoria
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Veramente studi ne sono stati fatti eccome Se parli con vari psicologi nessuno ti dirà che è possibile amare due persone.
Comunque non puoi amare due persone contemporaneamente e per amare non intendo cotta, perchè avere una cotta la si può avere anche per 20 persone tutte assieme e forse questo può confondere sul fatto che possiamo amare più di una persona alla volta ma non è così.
L'amore ti fa vedere solo quella persona, ti fa venire voglia di farci una famiglia, di essere solo sua/o e viceversa. Si crea un rapporto intimo tra i due che una terza persona incrinerebbe e basta.
L'amore ci spinge verso una persona che hai nostri occhi è unica al mondo, speciale, ci viene voglia di dedicare a lei le nostre energie, per questo vederne altre è impossibile.
Avere un rapporto con due persona lascia entrambe le relazioni incomplete.
Ripeto non confondiamo la cotta, che si può avere verso più persone con l'amore!
Sono due cose completamente differenti!!
Poi ogniuno ha le sue idee, non ho nulla contro chi si ritiene poligamo basta che non venga a rompere le uova nel paniere a chi invece è monogamo come invece fanno molte volte.
Poi aspettiamo che il poligamo si innamori davvero e ne riparliamo
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25-04-2014, 15:53
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#86
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,650
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Ultimamente credo che anche se nella mente si riuscisse a tenere discostate le persone che si amano senza confonderle e senza che si affolli il pensiero, nella realtà sia poi impossibile vivere l'amore con tutti.
Sia perché nulla ci dice che ci innamoreremo solo di chi non soffrirà di questa nostra condizione, sia perché poi — anche se c'è chi crede di avere le capacità di distinguere un amore dall'altro — ci sarà sempre uno squilibrio di desiderio e di intensità.
Inoltre l'amore non si vive solo nella propria mente isolata come una roccaforte, vi sono i luoghi, il tempo, e non c'è tempo e spazio per tutti.
Però io non credo che si tratti solo di un inseguimento continuo della libertà e dell'incapacità di scegliere.
Credo che possa trattarsi anche dell'incapacità di abitare il reale senza perdere se stessi.
Si parla di "impegno", ma ci sono tanti modi di viverlo, non solo uno.
Non credo nemmeno sia necessario redigere il manifesto del poliamore, si tratta di un certo modo di vivere le persone e i momenti, che mi suscita tenerezza ma allo stesso tempo mi spaventa nelle sue contraddizioni.
Ci penso, e né vivere una relazione né amare più persone contemporaneamente mi ha messo in una condizione di "pace".
Se ci penso mi viene in mente che quello che desidero è poter giocare con la persona che amo e fare di tutto per continuare a giocare con lei, soltanto perché è un gioco talmente bello che non vale la pena interromperlo.
E di nuovo, se io mi innamorassi di un'altra? Se lei di un altro?
Questo punto mi confonde, l'unica cosa che mi sembra chiara è che se il gioco ne risulta sgualcito, se venisse a mancare l'interesse reciproco sarebbe il caso di allontanarsi; quello che non capisco è se il suo amore per un'altra persona basterebbe a dichiarare finito il nostro.
Mi viene da dire "suo" perché io so già di non saperlo vivere bene, l'amore per due persone. Mi si mescolano nella testa, e una spinta è più forte dell'altra.
Per questo tengo molto alla mia dedizione.
È pur vero che all'inizio questo decantato poliamore mi affascinava, ancora adesso non riesco ad esprimere una sentenza chiara, col tempo però i suoi aspetti contraddittorii e i suoi limiti si sono mostrati.
Nonostante questo non riesco a "rivalutare" la coppia tradizionale.
Ancora una volta la trovo soffocante, perché il rigore non può sempre contenere tutto, né le sfumature (ormai sembra una parolaccia) devono essere sempre negate.
E allora può darsi che il mio sia un rifiuto in toto per la dimensione del reale, quasi mi sembra sia impossibile vivere un amore nella realtà.
È per questo che non me la sento di pensare poi male del "vivere i momenti", perché il rischio è che piegando il sentimento alle esigenze del reale, esso finisca per risultare appiattito, banalizzato, privato della propria profondità.
Con la persona che si ama e che ci ama, man mano che ci si avvicina, man mano che matura l'interesse che si ha l'una per l'altra ci si inoltra sempre di più ognuno nell'immaginario dell'altro, un altro popolato da orrori, meraviglie, fantasie.
Si spalancano le porte del fantastico, dell'imprevedibile.
L'altro non è linearità, nel senso che si tratta di un mondo vasto, frastagliato.
I suoi desideri, i suoi sogni, gli scenari che si porta dentro non è detto che si limitino a: facciamo un pic-nic e parliamo del tempo.
Non perché il pic-nic sia un limite, ma qui si parla delle persone come se fossero delle sagome bianche e piatte su cui la relazione dovrebbe scrivere chissà che, e invece siamo corpi con un sacco di cose scritte sopra, e quello che dico è che la "coppia" non può cadere come una ghigliottina e imbrigliare tutta la faccenda.
A me interessa solo che si abbia un interesse continuo per l'altro, un interesse continuo a mostrarsi, un interesse continuo di esplorare l'altro e i luoghi dove ci si può muovere insieme.
Se il suo o il mio amore per un altro sottrae tempo a questa ricerca, a questa dedizione, allora forse l'amore sarà finito.
Ma può anche essere invece che si spalanchi un'altra possibilità, che io mi innamori del suo amore per un altro, non me la sento di escluderlo.
Il mio unico terrore è di trovarmi di fronte all'impossibilità: l'impossibilità di vivere un amore, di continuare a viverlo.
Io non so vedere l'amore come a un investimento per la vita.
Ho paura di rivestirlo, di ricoprirlo.
Nemmeno riesco a pensare a una stabilità dell'amore, mi sembra che debba essere una cosa in movimento continuo, una ricerca continua ma forse sono io che sto andando fuori di melone baci.
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25-04-2014, 16:06
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#87
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Sura86
Veramente studi ne sono stati fatti eccome Se parli con vari psicologi nessuno ti dirà che è possibile amare due persone.
Comunque non puoi amare due persone contemporaneamente e per amare non intendo cotta, perchè avere una cotta la si può avere anche per 20 persone tutte assieme e forse questo può confondere sul fatto che possiamo amare più di una persona alla volta ma non è così
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Cita le fonti o altrimenti sono prive di valore
Parafrasando il top poster di questo forum, ti potrei dire che non tutte le persone sono uguali, che non tutti provano gli stessi sentimenti verso gli altri o lo stesso modo di vivere un certo tipo di sentimento. Se poi mi vieni a dire che esiste una maggioranza di persone che vive l'amore in un certo modo posso ritenermi d'accordo, in quanto siamo comunque il prodotto del sistema culturale in cui siamo nati e cresciuti e come tali ne abbiamo assorbito dettami e imposizioni. Ciò che intendo dire è che le condizioni materiali che rendevano preferibile l'orientamento sessuale monogamico a quello poligamico sono progressivamente decadute e mutando il contesto ambientale mutano anche i presupposti culturali. Con il progredire delle generazioni è probabile che sempre meno persone vivano il mito dell'amore in senso esclusivo.
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25-04-2014, 16:16
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#88
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 200
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Cosa sarebbe spontaneo? Solo gli istinti di base, il resto sono costruzioni culturali.
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se tu vuoi vendermi qualcosa che nemmeno usi(e me lo dici pure)vuol dire che
questa pubblicità è una bufala dichiarata.
spontaneo è quando non devi vendermi niente che tanto lo compro uguale.
per dire che non ha senso prendere posizioni sia da una parte che dall'altra.
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25-04-2014, 16:22
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#89
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 200
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
Si parla di "impegno", ma ci sono tanti modi di viverlo, non solo uno.
Non credo nemmeno sia necessario redigere il manifesto del poliamore, si tratta di un certo modo di vivere le persone e i momenti
Nonostante questo non riesco a "rivalutare" la coppia tradizionale.
Ancora una volta la trovo soffocante, perché il rigore non può sempre contenere tutto, né le sfumature (ormai sembra una parolaccia) devono essere sempre negate.
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Ecco sì.
scusa per l'amputazione.
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25-04-2014, 16:28
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#90
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da crasi
se tu vuoi vendermi qualcosa che nemmeno usi(e me lo dici pure)vuol dire che
questa pubblicità è una bufala dichiarata.
spontaneo è quando non devi vendermi niente che tanto lo compro uguale.
per dire che non ha senso prendere posizioni sia da una parte che dall'altra.
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Hai frainteso totalmente, chi dovrebbe vendere qualcosa a qualcuno? Le manifestazioni dell'orgoglio gay (alle quali partecipano anche eterosessuali) sono forse un manifesto programmatico per dire al mondo "dovete essere come noi"?
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25-04-2014, 16:38
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#91
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 200
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Hai frainteso totalmente, chi dovrebbe vendere qualcosa a qualcuno? Le manifestazioni dell'orgoglio gay (alle quali partecipano anche eterosessuali) sono forse un manifesto programmatico per dire al mondo "dovete essere come noi"?
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ma cosa c'entra l'orgoglio gay?
In tal caso il titolo sarebbe stato -il falso mito dell'eterosessualità-
che come vedi è proprio un titolo inutile, quindi di che cosa stiamo parlando?
Poliamore è bello?
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25-04-2014, 16:41
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#92
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da crasi
ma cosa c'entra l'orgoglio gay?
In tal caso il titolo sarebbe stato -il falso mito dell'eterosessualità-
che come vedi è proprio un titolo inutile, quindi di che cosa stiamo parlando?
Poliamore è bello?
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Non è una questione di bello o brutto, è una questione di legittimo o meno. Le scelte individuali sono intoccabili a patto che avvengano nel rispetto reciproco. L'intento del topic è semplicemente quello di sfatare il mito della maggiore "naturalità" di un orientamento a scapito dell'altro e del fatto che quello che va per la maggiore sia più etico di quello minoritario. Se uno si è numericamente imposto sull'altro è solo per una serie di necessità materiali che, mutatis mutandis, potrebbero non rivelarsi più le stesse e portare di conseguenza il secondo a scavalcare numericamente il primo.
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25-04-2014, 17:01
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#93
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 200
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non è una questione di bello o brutto, è una questione di legittimo o meno. Le scelte individuali sono intoccabili a patto che avvengano nel rispetto reciproco. L'intento del topic è semplicemente quello di sfatare il mito della maggiore "naturalità" di un orientamento a scapito dell'altro e del fatto che quello che va per la maggiore sia più etico di quello minoritario. Se uno si è numericamente imposto sull'altro è solo per una serie di necessità materiali che, mutatis mutandis, potrebbero non rivelarsi più le stesse e portare di conseguenza il secondo a scavalcare numericamente il primo.
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Il bello era lo slogan.
Ho capito.
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25-04-2014, 17:08
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#94
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Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 266
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Cita le fonti o altrimenti sono prive di valore
Parafrasando il top poster di questo forum, ti potrei dire che non tutte le persone sono uguali, che non tutti provano gli stessi sentimenti verso gli altri o lo stesso modo di vivere un certo tipo di sentimento. Se poi mi vieni a dire che esiste una maggioranza di persone che vive l'amore in un certo modo posso ritenermi d'accordo, in quanto siamo comunque il prodotto del sistema culturale in cui siamo nati e cresciuti e come tali ne abbiamo assorbito dettami e imposizioni. Ciò che intendo dire è che le condizioni materiali che rendevano preferibile l'orientamento sessuale monogamico a quello poligamico sono progressivamente decadute e mutando il contesto ambientale mutano anche i presupposti culturali. Con il progredire delle generazioni è probabile che sempre meno persone vivano il mito dell'amore in senso esclusivo.
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Le fonti sono le mie due ormai ex psicologhe quando discutevamo dei miei, mio padre tradì mia madre dicendo che amava sia mia madre che l'amante, quando chiesi alla psico se si potesse amare due persone disse "assolutamente no!" lo chiesi anche alla seconda e la risposta fu la stessa.
Non sono d'accordo sul fatto che la monogamia sia un fattore culturale, penso che la monogamia sia un fatto naturale dell'essere umano, che ha bisogno di percorrere la propria vita assieme ad un'altra persona, e di esempi in natura ce ne sono altri.
La monogamia è naturale non culturale, negli animali poligami semplicemente non esiste il concetto di relazione, si fa sesso per riprodurci punto fine. Ma questo non credo che possa adattarsi al genere umano.
A te andrebbe bene sapere che la persona che ami a sua volta ne ama un'altra? che quando non è con te e ti manca è con un'altra persona e ha gli stessi atteggiamenti che ha con te?
L'amore in senso esclusivo non è un mito, è un bisogno dell'uomo come specie. E' il bisogno di sapere che quella persona ama te e si dedica a te, che avete in comune un progetto di vita che camminate fianco a fianco aiutandovi l'un l'altro, non c'è spazio per altre persone in tutto questo, altrimenti si innescano meccanismi di gelosie, insicurezze, competizione che non renderebbe sano il rapporto.
E poi una curiosità: Ma come funzionerebbe questo poliamore? Nel senso, tu ad esempio stai con Claudia e Stefania, perchè "ami profondamente entrambe", le due ragazze a loro volta essendo poligame stanno con altri due ragazzi, chessò, Alessio e Calro che a loro volta stanno con altre ragazze ecc...
In questo gioco di relazioni cosa si fa se Claudia vuole stare con te e Alessio ma non ne vuole sapere di Stefania? O se Stefania vuole vivere con te e Carlo assieme all'altra ragazza di Carlo la quale però non ne vuole sapere di Stefania ecc....
Come si stabilisce chi convive con chi,?? Oppure detichi del tempo un po all'una e un po all'altra e in sostanza a nessuna?
A me pare un gran casino!! No no non fa per me!
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26-04-2014, 00:38
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#95
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 2,561
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Quote:
Originariamente inviata da Calla screziata
La monogamia è una scelta adulta e consapevole che dà la possibilità di scoprire le cose belle di una vita a due.
La poligamia è la condizione di chi crede che la scelta sia per forza una rinuncia e, come un bambino, vorrebbe tutti i gusti di gelato sullo stesso cono.
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A me invece pare la monogamia a tutti i costi come la condizione di un bambino che batte i piedi e, riferendosi al partner, dice: "quel giocattolo è mio mio miooo!!!"
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26-04-2014, 00:42
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#96
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
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Quote:
Originariamente inviata da Sura86
Le fonti sono le mie due ormai ex psicologhe quando discutevamo dei miei, mio padre tradì mia madre dicendo che amava sia mia madre che l'amante, quando chiesi alla psico se si potesse amare due persone disse "assolutamente no!" lo chiesi anche alla seconda e la risposta fu la stessa.
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Ah beh, se lo dicono loro vuol dire che è verità assoluta
Quote:
Originariamente inviata da Sura86
Non sono d'accordo sul fatto che la monogamia sia un fattore culturale, penso che la monogamia sia un fatto naturale dell'essere umano, che ha bisogno di percorrere la propria vita assieme ad un'altra persona, e di esempi in natura ce ne sono altri.
La monogamia è naturale non culturale, negli animali poligami semplicemente non esiste il concetto di relazione, si fa sesso per riprodurci punto fine. Ma questo non credo che possa adattarsi al genere umano.
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In natura esistono sia la monogamia che la poligamia.
Ergo, non vedo come una delle due possa essere considerata "più naturale" dell'altra.
Quote:
Originariamente inviata da Sura86
E poi una curiosità: Ma come funzionerebbe questo poliamore? Nel senso, tu ad esempio stai con Claudia e Stefania, perchè "ami profondamente entrambe", le due ragazze a loro volta essendo poligame stanno con altri due ragazzi, chessò, Alessio e Calro che a loro volta stanno con altre ragazze ecc...
In questo gioco di relazioni cosa si fa se Claudia vuole stare con te e Alessio ma non ne vuole sapere di Stefania? O se Stefania vuole vivere con te e Carlo assieme all'altra ragazza di Carlo la quale però non ne vuole sapere di Stefania ecc....
Come si stabilisce chi convive con chi,?? Oppure detichi del tempo un po all'una e un po all'altra e in sostanza a nessuna?
A me pare un gran casino!! No no non fa per me!
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Mi pare ovvio che o si è tutti consenzienti o non se ne fa niente.
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26-04-2014, 00:55
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#97
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 182
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Io dico che il cazzo e scostumato
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26-04-2014, 01:04
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#98
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Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 266
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ah beh, se lo dicono loro vuol dire che è verità assoluta
In natura esistono sia la monogamia che la poligamia.
Ergo, non vedo come una delle due possa essere considerata "più naturale" dell'altra.
Mi pare ovvio che o si è tutti consenzienti o non se ne fa niente.
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Non hanno la verità assoluta ma qualche studio in più di noi l'avranno pur fatto no?
Non ho mai detto che la monogamia sia più naturale della poligamia, ci sono animali naturalmente monogami e altri naturalmente poligami
l'essere umano è naturalmente monogamo, come altre specie animali.
Nelle specie poligame come ho scritto prima non esiste il concetto di relazione di coppia, ci si accoppia solo per riprodursi e poi ogni uno per i fatti suoi.Può essere attuata in quelle specie dove avere più partner non crea gelosie o risentimenti perchè è considerato solo un atto riproduttivo. E non mi pare che sia il caso dell'essere umano.
Se hai una relazione con più persone inevitabilmente si creano meccanismi poco sani, gelosie, competizione, insicurezza. E sono tutti sentimenti naturali che provi quanto la persona che ami sai che dedica attenzioni anche ad altri.
Come può andare avanti una relazione così? Quando può durare? Cosa ci puoi costruire?
Come ti ho chiesto prima cosa proveresti sapendo che la persona che ami quel fine settimana non esce con te ma con un altro, gli dice le cose che dice a te e fa le cose che fa con te...non saresti geloso? se la risposta è no allora di quella persona non sei innamorato altrimenti provare gelosia e rabbia sarebbe più che naturale.
Dici che appunto si fa se siamo tutti d'accordo e ok, ma come fai a mettere d'accordo 20-30-40 persone? perchè con questi intrecci poliamorosi si fa presto ad arrivare a certe cifre
Che ci sia una minoranza di esseri umani naturalmente poligami non lo metto in dubbio, tutto ci sta, sono quelle persone che non sentono il bisogno di vivere una relazione, stanno bene da soli e vogliono avere solo relazioni brevi e che anzi farebbero bene appunto a stare alla larga da chi invece cerca un rapporto esclusivo
Via, bonanotte
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Ultima modifica di Sura86; 26-04-2014 a 01:07.
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26-04-2014, 01:19
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#99
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Sura86
La monogamia è naturale non culturale, negli animali poligami semplicemente non esiste il concetto di relazione, si fa sesso per riprodurci punto fine
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E' proprio qui che ti sbagli: lo stimolo è naturale, il sentimento è culturale (non che ciò lo renda meno importante del primo), ergo siamo in natura poligami come tante altre specie, poi siamo diventati in prevalenza monogami in seguito all'imporsi delle influenze sovrastrutturali.
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26-04-2014, 01:23
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#100
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,959
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Probabilmente il problema del “poliamorismo” è che, al contrario della monogamia, che una risposta a problemi sociali di ordine medico e giuridico l'ha data, per ora dà semplicemente una opzione in più sul piano ludico; e giustamente lo si relega sul piano del randagismo sessuale.
Col poliamorismo che ce dobbiamo fa'?
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