Il fallimento è qualcosa di ereditario? - Pagina 2

James86 · 13-06-2012, 20:50

E un purpurì di sfiga per motivi di ambiente...famiglia ,contesto sociale, e le non disprezzabili capacita individuali anche.

Wrong · 13-06-2012, 20:52

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Originariamente inviata da LatrinLover

di genetico non c'è proprio nulla invece, e chi dice che nasciamo con le stesse possibilità ha detto una boiata colossale, tant'è vero che le statistiche supportano tutt'altra ragione, la ragione è proprio quella di nascere in ambienti favorevoli, quindi è un puro vantaggio tattico quello dei vincenti quale genetica e genetica, grazie al cavolo che il figlio di Berlusconi fà il manager, grazie al cacchio che il figlio del medico fà il medico quello del notaio il notaio........suvvia se vogliamo parlar di fallimento auguriamoci quello della nostra nazione in modo da livellare un pò queste insopportabili differenze sociali che tutto sono tranne che genetiche.
io ho detto la mia, ciao.

Quotone totale! In Italia un Obama, figlio di gente qualunque che è andato avanti solo grazie alle sue capacità non ci potrà mai essere

Inosservato · 13-06-2012, 20:59

cos'è un fallito? e cos'è un vincente?

ammetto che pure a me piacerebbe essere uno che riesce in tutto, sfiorare la perfezione, ma per il momento ancora non ci riesco...

però di gente che riesce in tutto, che vince in tutto ciò che è e che fa non ne ho mai vista.....

questo mondo trabocca di mediocrità, secondo me spesso molti di voi sovrastimano le altre persone.....

Boyyy82 · 13-06-2012, 21:05

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Originariamente inviata da James86

E un purpurì di sfiga per motivi di ambiente...famiglia ,contesto sociale, e le non disprezzabili capacita individuali anche.

infatti anch'io credo sia così...
poi ovvio che anche le capacità contano, se una persona non cerca di migliorarsi o di "agire" allora è anche un po "mea culpa"...

lupo · 13-06-2012, 21:11

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Originariamente inviata da Fallitoperenne

Non credete che alla fine il fallimento non sia qualcosa di ereditario, di subdolo, che si trasmette di generazione in generazione e che alla fine se si tramanda è perchè è sì un fallimento,ma solo per l'individuo,visto che per la società il fallito è necessario affinchè i vincenti possano affinare le loro capacità?senza falliti non esisterebbero vincenti dopotutto.
Che ne pensate?

Secondo me non e' il fallimento in se' che si 'tramanda', ma l'ambiente che ne determina la comparsa. Dove per ambiente si intende tutto l'insieme di idee, cultura, educazione e sopratutto SCHEMI mentali.
Basta che un anello della catena cambi questo ambiente, per far felice se' stesso , tutti gli appartenenti alla sua futura o attuale famiglia e i relativi successori.

Pluvia · 13-06-2012, 22:41

Non ma forse è cronico, e può essere contagioso!

briox77 · 13-06-2012, 22:44

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Originariamente inviata da dany91

Non ma forse è cronico, e può essere contagioso!

eh non esagerare...

rainbow · 13-06-2012, 23:02

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Originariamente inviata da Fallitoperenne

Non credete che alla fine il fallimento non sia qualcosa di ereditario, di subdolo, che si trasmette di generazione in generazione e che alla fine se si tramanda è perchè è sì un fallimento,ma solo per l'individuo,visto che per la società il fallito è necessario affinchè i vincenti possano affinare le loro capacità?senza falliti non esisterebbero vincenti dopotutto.
Che ne pensate?

Secondo me è una questione di esempi che si prendono a modello. In giro ce ne sono molte di persone che hanno deciso di andare via di casa a 18anni e ne sono perfettamente felici...

L.io · 14-06-2012, 01:24

Secondo me hai ragione.. Più che ereditario è come cresci, in base all'ambiente che ti circonda. Se sei in una famiglia che ha "fallito" in qualcosa, te lo sentirai dire negli anni, e poi in un modo o nell'altro fallirai anche tu in qualcosa.. (è un mio pensiero!)

Larry_JR · 14-06-2012, 16:30

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Originariamente inviata da Fallitoperenne

Non credete che alla fine il fallimento non sia qualcosa di ereditario, di subdolo, che si trasmette di generazione in generazione e che alla fine se si tramanda è perchè è sì un fallimento,ma solo per l'individuo,visto che per la società il fallito è necessario affinchè i vincenti possano affinare le loro capacità?senza falliti non esisterebbero vincenti dopotutto.
Che ne pensate?

certo, in psicologia è sempre presente la componente genetica, ma questa è solo a livello di predisposizioni; poi, però, è la componente sociale e ambientale che fa sviluppare o meno "il fallimento"

ci sarebbe da parlare per giorno di questo argomento; ogni fattore psicologico è multifattoriale quindi NON può essere dato SOLO dalla genetica o SOLO dall'ambiente socioculturale in cui vive il soggetto

Fallitoperenne · 14-06-2012, 17:20

secondo me alla fine tutti gli eventi si sommano per far sì che il fallito in erba diventi un fallito pieno

James86 · 14-06-2012, 17:44

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Originariamente inviata da Fallitoperenne

secondo me alla fine tutti gli eventi si sommano per far sì che il fallito in erba diventi un fallito pieno

Quoto........

Larry_JR · 14-06-2012, 18:31

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Originariamente inviata da Fallitoperenne

secondo me alla fine tutti gli eventi si sommano per far sì che il fallito in erba diventi un fallito pieno

questo è quello che può succedere... come no! dipende dalle situazioni e dalla fortuna del soggetto a trovarsi o meno in determinati contesti di vita...

Padawan · 14-06-2012, 18:39

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Originariamente inviata da Fallitoperenne

Non credete che alla fine il fallimento non sia qualcosa di ereditario, di subdolo, che si trasmette di generazione in generazione e che alla fine se si tramanda è perchè è sì un fallimento,ma solo per l'individuo,visto che per la società il fallito è necessario affinchè i vincenti possano affinare le loro capacità?senza falliti non esisterebbero vincenti dopotutto.
Che ne pensate?

No! Non esistono "geni del fallimento", certo il DNA di ognuno può essere "migliore" o "peggiore", mi riferisco all aspetto fisico, all intelligenza ed alle mille cose che siamo grazie ai nostri antenati, se vogliamo definire questo discorso in un ottica di "carte buone e carte cattive" che ci ha dato il destino, credo che la vita sia un pò come il texas hold em', non importano le carte che hai, dipende da come te le giochi!

lo so che suona scontata come metafora ma nessuno parte sconfitto nella vita, al limite se le carte che hai sono davvero così pessime impara a bluffare !

Fallitoperenne · 14-06-2012, 18:54

non è che bluffando mi sentirei una persona migliore,anzi.

Padawan · 14-06-2012, 19:05

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Originariamente inviata da Fallitoperenne

non è che bluffando mi sentirei una persona migliore,anzi.

Il bluff è una reazione in extremis, non è necessario se parti con una coppia d'assi e potrebbe essere anche controindicato ad esempio in caso di "9-9", ma mi fermo qui perchè sto facendo un discorso troppo materialistico, il punto è che non devi farlo se non ne hai bisogno, e se ne hai bisogno fallo perchè la possibilità di vincere non è preclusa a nessuno