nick123

ma infatti per questo parlavo di servizio militare, considerato com'è il lavoro in italia oggi e le mie prospettive future allora preferisco andare in guerra e morire almeno qualcuno penserà che ho fatto il mio dovere a morire in azione magari è pure divertente l'avventura così diciamo, provai in officina/torneria è stato sicuramente il periodo piu' brutto della mia vita grazie anche a datori di lavoro delinquenti spiriti infernali e le condizioni di lavoro del precariato di oggi. in guerra farei anche una fine gloriosa chissà! mentre qua farei solo una fine deprimente da socialfobico pure.
i campi di concentramento erano migliori rispetto alle fabbriche/officine ,almeno potevi sperare in un salvataggio di alleati o se non ce la facevi piu' ti buttavi sul filo spinato elettrificato e finiva lì invece di impazzire in un'officina come oggi in italia. come nel film 'la classe operaia va in paradiso' dove il padre del protagonista e il protagonista finiscono in manicomio.
che poi vedendo da quel sito di repubblica neanche ci dovrebbero prendere a lavorare in officina? siamo rovinati (o ci hanno rovinato). meglio in guerra come ho detto

Apatico86

Io di anni ne ho appena compiuti 25 e non ho mai lavorato, diciamo che lo cerco da 2 anni, cioè da quando ho interrotto la mia carriera universitaria fermandomi all'inutilissima laurea triennale, vivo ancora con la mia famiglia naturalmente, e questa mancanza mi pesa come un macigno ogni secondo della mia inutile vita:

-Non riesco a godermi niente perchè se non viene prima il dovere per me non può esserci il piacere e proprio per questo non faccio mai nulla di impegnativo come vacanze, viaggi e non solo per la mia apatia ma anche perchè prevarrebbe sempre un senso di colpa e non avrei mai la spensieratezza necessaria.
-In famiglia non mi sento in diritto di imporre il mio pensiero anche se ho quasi sempre ragione perchè non porto i soldi a casa.
-Quando sto in compagnia di amici mi sento sempre in imbarazzo, a disagio e con gran senso di inferiorità perchè studiano (e non alla cazzo come ho fatto io ma con prospettive future), lavorano o cmq si danno da fare mentre io cuocio nel mio brodo. Gli ex-compagni poi naturalmente li evito come la peste proprio per evitare che mi chiedano cosa faccio e mi sbattano in faccia il fatto che loro stiano facendo qualcosa.

E' vero, il lavoro nobilità l'uomo e da senso a tutto ciò che facciamo. Quello che utilizziamo, quello che mangiamo, il tetto sopra la nostra testa assume un vero valore solo nel momento in cui ce lo siamo guadagnati.

Il raggiungimento del lavoro può portare a molte cose, forse a tutto, ma non aspiro alla felicità, ne ad avere una ragazza, a fare la bella vita, neanche a sentirmi realizzato, ma almeno vorrei poter andare in giro a testa alta e sentirmi perlomeno all'altezza delle persone con cui mi confronto ogni giorno.

Fantasmino

Quando si è in cerca di lavoro sembra che le agenzie interinali o i selezionatori si divertano a prenderti in giro...
Quattro anni fa feci un colloqui presso un'azienda di spedizioni e chi si occupava di selezionare il personale mi chiese se fossi sposato o fidanzato; alla mia risposta negativa mi disse "mi dispiace, noi cerchiamo una persona impegnata, così siamo sicuri che resti sempre in questa città". L'anno dopo l'azienda rimise un annuncio di ricerca personale, io rimandai il CV e il ragazzo mi richiese se ero impegnato; quando gli dissi che ero fidanzato da quasi un anno mi rispose "noi cerchiamo persone libere da vincoli, che si possono spostare liberamente"... Ti verrebbe da rispondere: ma ci siete o ci fate?
Non va meglio con le agenzie interinali: prima ti dicono che senza corsi professionali non vai da nessuna parte, poi ti forzi di fare qualche corso e ti rispondono che non va bene lo stesso, che i datori di lavoro vogliono qualcuno da formare
Non credete che sia schizzinoso: ho fatto il magazziniere, ho scaricato i camion di frutta al mercato (come piace tanto a Brunetta), ho lavorato in spiaggia in nero 12 ore pagate come 8 ore..

Fallitoperenne

mi è venuta voglia di fare un attentato a qualche agenzia interinale

James86

Sisi daccordissimo....e non solo a loro...
noi giovani siamo i piu presi in giro...da questi infami
si sono messi a strumentalizzare il bisogno della gente...prendono proprio per culo

Fantasmino

Non nego che ci sia qualcuno che lavori bene, ma la stragrande maggioranza degli impiegati sembra godere quando ti possono rispondere che "il tuo profilo non è in linea con le nostre offerte , al momento". Peggio, come ho già detto, se ci si fa truffare (sì, parlo di truffa vera e propria) coi corsi di formazione proposti dall' agenzia: un gran spreco di tempo ed energie. Truffa colossale invece è l' ECDL, che gli impiegati sbandierano tanto ma che alle aziende non interessa minimamente.

Fantasmino

Guarda Shady, spero tanto che tu non abbia pagato per il corso.. Alle aziende non importa nulla dell' Ecdl (ed anche gli informatici di professione la snobbano) perché prima di tutto è troppo "chiusa", ossia ancorata alla versione del pacchetto office in uso e magari con un upgrade si va nel pallone, perché i percorsi che impari sono mnemonici; seconda cosa, si studiano cose che una persona comune imparerebbe in un paio di pomeriggi di pratica, magari coadiuvata da un manuale della Apogeo.

Sefiro

Io è un periodo che non sto neanche più consultando le offerte sul sito del centro impiego. Capirai...compiuti 30 anni non c'è più ninete per me...

Se avessi il coraggio mi sarei già buttato dalla finestra...
Forse quando mi partirà il cervello come si deve, perché totalmente esaurito da questa situazione, il coraggio mi verrà...

LatrinLover

io organizzerei un mega raduno di tutti i disoccupati, andiamo al parlamento e pestiamo tutti i parlamentari così tutti i soldi rubati ai giovani dovranno spenderli per le cure mediche, che ne dite?

Dekker83

Io ci sto, cosi in parlamento si dovrebbe iniziare a discutere di problemi seri, non di cazzate quali il processo lungo, il processo breve e altre cazzate simili.
Cmq, so che ve ne frega poco, ma da settembre si parte a Londra, alla ricerca di lavoro che quasi sicuramente penso ti trovare, perchè sto paese ormai e alla frutta, privo di prospettive per chi è giovane e qualificato, ma anche per chi lo è meno. Se non sei raccomandato non trovi nulla, e se trovi qualcosa rimarrai sempre schiavo dei raccomandati.
Ho sostenuto circa due settimane fà un colloquio in banca...be inutile dire che mi hanno seccato e che hanno seccato tutti quelli che erano con me...tutti laureati, trattati come dei deficienti e con un colloquio di gruppo scandaloso, per il modo in cui si è svolto, praticamente una giornata persa. Che si fottessero , le banche e gli psicologi saccenti e coglioni che svolgono ste selezioni.

LeonardKraditor

Io ci sono già stato a Londra. E ci tornerò prestissimo, perché è l'unico modo per uscire da questa situazione.
L'anno scorso ho fatto un periodo di prova in un ristorante italiano (aiuto cuoco), ma è andata male: non avevo esperienza nel settore, il proprietario mi riteneva troppo lento e mi ha pure preso in antipatia.
Purtroppo sono messo male con l'inglese parlato, e non era facile trovare subito qualcosa. Quindi sono tornato in Italia.
Sto cercando di perfezionare questa maledetta lingua da autodidatta, ma non sempre riesco a concentrarmi, perché sono sempre spossato, la testa sovraccarica di pensieri, dormo pochissimo e il morale è spesso sotto i tacchi.
Comunque ci voglio riprovare in Inghilterra, partendo dal basso voglio riemergere.
In Italia, per me che ho 33 anni e pochissima esperienza, questo non è più possibile.
Ho un aggancio a Londra, ma al momento mi può aiutare poco. Se lui stabilizza la sua posizione e riesce a trovare un alloggio decente posso raggiungerlo e stare lì.
La lingua solo sul posto posso perfezionarla, frequentando gli inglesi.
Se qualcuno di voi se la cava con l'inglese, non escluda l'idea di andare in Inghilterra, anche solo per un breve periodo di lavoro (qualunque lavoro!)
Magari ne avete già parlato qui, ma io non ho letto tutta la discussione!

Paz

Inizio a accusare anch'io il peso di questa situazione e aprire i siti per consultare le offerte di lavoro sta diventando sempre più difficile. Al solo pensiero mi sale l'ansia...ormai rimando, rimando, rimando

Macheda82

ragazzi, a chi diceva nelle prime pagine che non avere lavoro a 30 anni non è un dramma, rispondo: ma vaffanculo, non sarà un dramma x ki non ha mai fatto un kazzo nella vita e gli piace pure vivere col denaro dei genitori...

io ho lavorato fino a dicembre 2010 per un anno dopo la laurea, un lavoretto niente d che, ma che mi dava la mia indipendenza, avevo la mia paga e la mia casa... è questo il dramma LA DIPENDENZA DAI GENITORI, il vivere da adolescente senza che non lo sei più da un pezzo... e così mi ritrovo che neanche esco più... tutta la merda del mondo che sentivo dentro e d cui ho sempre sofferto, in più essere senza un lavoro mi ha trascinato in uno stato comatoso... da gennaio che nn esco, e che nn voglio vedere più neanche i miei pochi e vecchi amici... non sto bene con la mia vita, non riesco neanche a sentire le loro cazzate che una volta m facevano ridere o rilassare, xkè ormai ho le palle già rotte, pure d me... addirittura ho pensato di reiscrivermi all'univ, ho 29 anni, certe volte sn convinto, altre volte mi dico che è solo una perdita d tempo, altre volte m vengono le paranoie di andare a frequentare cn le matricole se decidessi davvero di ritornare... i miei cari e i miei amici non mi hanno mai visto rispettivamente così giù e così misantropo... laureato 110 e lode, tanti sacrifici, ed ho una paura del kaz di aver perso la vera vita dopo tanti sacrifici... se non hai un lavoro KE KAZZO FAI? STAI A CASA COME ME O TE NE SBATTI COME UN IDIOTA E PENSI SOLO AGLI AMICI, ALLA FIGA, E ALLE COSE FUTILI, dormendo di giorno come una civetta? USCIRE LA MATTINA, STRESSARMI, SENTIRMI UTILE, TORNARE STANCO MA SODDISFATTO O TALVOLTA INKAZZATO, E POI USCIRE LA SERA E RILASSARSI... QSTA è VITA MA SE MANCANO UNA DELLE 2 COMPONENTI è UN DRAMMA!!! mai nella mia vita ho avuto così paura di come la sto avendo ora, paura che non c'è più nulla da recuperare... io ho solo studiato, con le mani non so fare un kazzo, che caspita d lavoro devo cercare, non ho nulla da offrire nemmeno ad un datore di fumo... adesso lavoro ZERO vita sociale ZERO... CHE BELLO, NON è UN DRAMMA VERO?

Fallitoperenne

se continua così,non ci resta che prostituirci oppure comunque fare la lap dance di sicuro nella festa della donna.
però guarda,è anche vero che probabilmente fra un anno saremo come la Grecia,quindi potremo sempre assaltare le banche.
io amici mai avuti,evito la gente a vista

LeonardKraditor

E' un dramma infatti.
Io la vivo così.

Macheda82

e brunetta ci dice di andare a raccogliere frutta, PEZZO DI MERDA, perchè non ci manda quel troione della "moglie"

Macheda82

parla come se chi raccogliesse frutta potrebbe viverci come lui con macchine e ville e troioni al seguito...

Macheda82

spaventosamente reale
http://ilmalpaese.wordpress.com/2011...rno-in-italia/

Fantasmino

Beh, io l'ho fatto... Ma poi si sono fatti furbi anche i coltivatori diretti: hanno iniziato a prendere come stagionali gli immigrati perché con un tozzo di pane li accontentano. Tuttavia i contadini hanno tutta la mia solidarietà, il prezzo della frutta pagato ad un coltivatore è irrisorio rispetto al prezzo finale.

Fallitoperenne

dalle mie parti di extracomunitari che lo fanno sono pochi,io in genere lo faccio ogni anno.pagano una miseria però sempre meglio di niente.lascia stare i politici,quelli lì son le peggiori escort...