Dreamer97

L'unghia quando si piega o si stacca >_<.
Strano a dirsi, ma anche se dura una frazione di secondo è un dolore più lancinante di un mal di testa.

Wolferstein

Il colpo della strega alla schiena: la volta che mi ha colpito più forte non riuscivo proprio a piegare la schiena per alzarmi dal letto.

Edera

Quattro anni fa la carie che avevo a un dente..mi aveva fatto fare diverse notti in bianco

Onizuka

Anni fa, quando uscivo quasi ogni pomeriggio con dei miei amici ed ero ancora un ragazzino, posizionavamo una lattina o una bottiglia su un bidone e cercavamo di colpirla con degli oggetti che trovavamo lì (una sorta di terreno abbandonato). Io avevo preso un oggetto tagliente, era un pezzo di mattonella. L'ho preso dalla parte sbagliata e lanciandolo mi ha tranciato la mano, vicino al pollice. Lì per lì non ho sentito dolore, credevo fosse una ferita non grave. Ma poi guardandola bene era enorme, aperta e cominciava a sanguinare senza sosta. Ero insieme ad un mio amico, abbiamo corso fino alla fontana lì vicino, io ero disperato. Ho lavato la ferita alla fontana ma vedevo che non smetteva di sanguinare. Attimi di panico. Corriamo a casa mia con la mano che gronda sangue, e di corsa andiamo in ospedale con i miei. Ho messo dei punti, e ricordo che ho passato una settimana circa in preda a dolori fortissimi in quel punto. Da allora ho molta più paura del dolore fisico.

Strange Man

Bon, scrivo il mio così riuppo pure il topic.
Il dolore più forte che abbia mai provato è stato quando da piccolo presi in mano un saldatore acceso, a pari merito con quella volta in cui mi è entrato un po' di sapone nell'occhio e mi ha fatto un male assurdo, un dolore che nelle 10.000 volte in cui mi era (e mi è) successo non ho mai nemmeno lontanamente sfiorato.

Invernomuto

Sicuramente quando persi litri e litri di sangue a causa di un intervento al naso andato male (errore del chirurgo) e fui ricoverato in ospedale dopo mille disavventure (no comment...).
L'otorino mi dovette inserire a forza i tamponi su per i turbinati nasali, senza alcuna anestesia, e letteralmente urlai per il dolore. Il colore della mia pelle era diventato "cadaverico", ero incredibilmente debole e avevo un mal di testa tale che avrei voluto piantarmi qualcosa nel cervello pur di farlo smettere.
Dovetti fare due trasfusioni, l'otorino mi disse che se avessi perso altro sangue sarei finito in rianimazione.

Sarei dovuto morire quel giorno o andare in coma, ma no, per una volta che avrei dovuto avere sfortuna ovviamente non l'ho avuta...

claire

Stanotte una delle emicranie più forti di sempre,e ancora non passa.Secondo me un altro si ammazzerebbe

Vale90

Ho una soglia del dolore fisico piuttosto bassa, per fortuna non mi è mai capitato di rompermi qualcosa o di ferirmi gravemente. Però ho sempre sofferto sin da bambina di stitichezza e dissenteria e a volte il dolore che provavo nella zona lombare e al retto mi paralizzavano, non potevo muovermi. Erano veramente atroci. Secondo me messi a paragone con i dolori del parto li avrebbero battuti. Ringrazio Iddio di non provarli più.
E pensare che mia sorella si tagliava le braccia e si bruciava con la piastra per capelli di proposito.