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18-04-2014, 18:03
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#61
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,585
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Quote:
Originariamente inviata da super unknown
Come la figlia giornalista Bianca Maria Berlinguer, che, dal 2009 è direttore del TG3, e vomita le stesse cazzate dei telegiornali capitalistici berlusconiani... i comunisti, son tutti bravi a sistemarsi con stipendi pubblici sicuri.
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Allora avrai notato anche che ha SEMPRE i soliti vestiti, non come certe sue colleghe che si cambiano tutti i giorni manco fossero Angelina Jolie alla notte degli Oscar...
Sul fatto che dica caXXate come il TG4 o Studio aperto mi puoi fare un esempio?
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18-04-2014, 18:03
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#62
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 632
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Quote:
Originariamente inviata da mattia pascal
è l'uniformità di pensiero che sta uccidendo la società. nessuno pensa più, meno si pensa più i potenti possono fare quello che vogliono. basta guardare all'italia, i politici ci prendono in giro e i cittadini pensano al nuovo tablet o ipone da acquistare. secondo voi è un caso che i programmi televisivi sono vuoti di contenuti? sono programmi per cerebrolesi, perché questa è una società di cerebrolesi. in gergo tecnico si chiama lobotomizzazione di massa.
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18-04-2014, 18:10
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#63
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Banned
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Nagual
Messaggi: 1,950
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questo è fatto bene, in mezzo a tanta merda sul tema.
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18-04-2014, 18:13
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#64
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Paris, Rue de la Merde
Messaggi: 4,503
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Secondo me senza regole ferree, durissime, stabilite secondo una base etica, l'economia non può che diventare gioco d'azzardo, sfruttamento, crimine. Un paradiso forse, ma solo per pochi personaggi senza scrupoli, come il capitalismo è sempre stato. Un sistema economico non solo sbagliato, ma anche suicida, come la situazione attuale dimostra (anche se il problema della crisi credo sia più complesso, ed è legato anche alla rivoluzione tecnologica, con la rete che sta assorbendo e rendendo inutili categorie di lavoro fino ad oggi considerate indistruttibili).
Parlo comunque da profano, di economia con capisco una cippa, mi sembra un mondo di pura follia.
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18-04-2014, 18:13
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#65
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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Il capitalismo aveva un senso prima della deregulation Reaganiana, da lì iniziò lo sfacimento della società pensante.
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18-04-2014, 18:14
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#66
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Esperto
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 651
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
la globalizzazione è una specie di socialismo su scala mondiale
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hai proprio centrato il problema, alla fine i veri sconfitti sono le generazioni dal 1980 in poi che nonostante la formazione scolastica piu' elevata delle precedenti generazioni subiscono le conseguenze dell'equilizzatore globale che e' la mondializzazione, gli stipendi dei giovani europei entrano in competizione con i pari asiatici molto piu' bassi
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18-04-2014, 18:22
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#67
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Allora avrai notato anche che ha SEMPRE i soliti vestiti, non come certe sue colleghe che si cambiano tutti i giorni manco fossero Angelina Jolie alla notte degli Oscar...
Sul fatto che dica caXXate come il TG4 o Studio aperto mi puoi fare un esempio?
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Le notizie sono le medesime del tg5, parlano di aria fritta entrambi, e mai degli ultimi, delle fabbriche che chiudono a ritmo continuo, degli sfrattati Italiani, della gente che dorme per strada, ed evito di dire che ormai le case popolari le danno solo agli extra... ma lo accenno solamente... dei burocrati pubblici e anche privati che mettono in ginocchio l'economia e le famiglie italiane per pagare i loro inutili stipendi, del signoraggio bancario, etc, etc, i poteri forti nn si toccano... ma neanche tra cani si fanno del male...
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18-04-2014, 18:32
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#68
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,585
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Quote:
Originariamente inviata da super unknown
delle fabbriche che chiudono a ritmo continuo, degli sfrattati Italiani, della gente che dorme per strada, ed evito di dire che ormai le case popolari le danno solo agli extra... ma lo accenno solamente... dei burocrati pubblici e anche privati che mettono in ginocchio l'economia e le famiglie italiane per pagare i loro inutili stipendi, del signoraggio bancario, etc, etc, i poteri forti nn si toccano... ma neanche tra cani si fanno del male...
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Ma se parla solo di quello il TG3??? I tg mediaset non li seguo, oltre che delle 3T di cosa parlano?
P.S. da me le case popolari le danno a italiani lazzaroni che potrebbero farne a meno, qualche esempio: una meridionale nullafacente che potrebbe tornare al Sud dove ha la famiglia e la casa, una con l'i-phone da 600 euro che vive fissa dal fidanzato ma intanto si tiene pure la casa popolare, un impiegato pubblico
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18-04-2014, 18:47
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#69
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Banned
Qui dal: Jun 2005
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,754
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Il male è la gente che crede di essere protagonista, quando in realtà corre solo per non finire schiacciato da un ingranaggio che ognigiorno santifica.
Per non parlare del conformismo come giustificazione, del paraculismo e della disonestà dilagante.
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Ultima modifica di pesco; 18-04-2014 a 18:50.
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18-04-2014, 18:49
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#70
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 507
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la politica i partiti fanno schifo di qualsiasi orientamento essi siano centro destra o sinistra sono solo degli ingannatori......ho militato in diversi partiti davanti parlano di idee e dietro di poltrone non andro' mai piu' a votare.....meglio cambiare se stessi perché il mondo non si cambia......e tra capitalismo e comunismo il primo ti garantisce maggiore liberta' il secondo maggiori diritti ma sono entrambe due dittature la prima mascherata la seconda manifesta.
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Ultima modifica di lupo-solitario; 18-04-2014 a 18:52.
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18-04-2014, 18:54
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#71
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Banned
Qui dal: Jun 2005
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,754
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Quote:
Originariamente inviata da lupo-solitario
tra capitalismo e comunismo il primo ti garantisce maggiore liberta' il secondo maggiori diritti ma sono entrambe due dittature la prima mascherata la seconda manifesta.
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ma solo perchè le libertà che uno si prende muovono l'economia
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18-04-2014, 18:58
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#72
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,153
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Quote:
Originariamente inviata da Alex2
hai proprio centrato il problema, alla fine i veri sconfitti sono le generazioni dal 1980 in poi che nonostante la formazione scolastica piu' elevata delle precedenti generazioni subiscono le conseguenze dell'equilizzatore globale che e' la mondializzazione, gli stipendi dei giovani europei entrano in competizione con i pari asiatici molto piu' bassi
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L'obiettivo del capitalismo è basato sulla sovrapproduzione e sull'accumulo di ricchezze, non sulla loro distribuzione, anzi la stessa distribuzione è sempre stata compito delle forze sociali in occidente, e non delle forze produttive. Creare ricchezza è semplice, il vero scoglio è distribuirla. Cinesi e indiani creano ricchezza spropositatamente, dimostrando di aver ben assimilato il comandamento unico del mercato, ma non si sono mai preoccupati della sua ripartizione. La diminuzione progressiva di salari e qualità della vita non è che una conseguenza automatica del capitalismo.
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18-04-2014, 19:04
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#73
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,153
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Ma quand'è che vi incontrate e discutete di teorie sul primo passo di persona (ovviamente non voglio mancare al memorabile evento)?
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Io l'avevo invitato all'unico raduno non segreto da me organizzato, ma ha declinato. Questi fobici esclusi e marginalizzati da tutti
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18-04-2014, 20:53
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#74
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Avanzato
Qui dal: Oct 2008
Ubicazione: à rebours
Messaggi: 397
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Troppo spesso (anche in questo forum) mi capita di imbattermi pareri riconducibili al solito refrain per cui "io non ho nulla contro il capitalismo, è la globalizzazione che è sbagliata". Oh via, e se la globalizzazione non fosse altro che la manifestazione più pura e limpida del capitalismo, la sua realizzazione definitiva e cristallina?
Qualsiasi cosa si pensi, non c'è che una soluzione: socialismo o barbarie (cit.)
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Noto con piacere che muttley non ha mai smarrito i vecchi ideali Per me è ovvio che la globalizzazione è l'incarnazione sovrana del capitalismo, resta il problema della soluzione Non riesco a non convincermi che il capitalismo non solo non ha vinto, ma ha perfino trionfato, imponendosi come modello culturale e addirittura religione laica dei popoli. Ed è un fatto che riguarda tutti, perché qui non si discute di quale sia il sistema economico migliore (capitalismo, socialdemocrazia, corporativismo fascista etc): si tratta dei nostri stili di vita!!!
Come si può dire "io sono contrario al capitalismo" quando si è abituati a fare colazione con la Nutella o quando prima di andare a scontrarsi in piazza con la celere si passa a dare un'occhiata da Zara o H&M? E potrei continuare all'infinito. Secondo me si può ancora scegliere il grado di inclusione personale negli ingranaggi capitalistici, ma non si può cambiare stile di vita (purtroppo).
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18-04-2014, 21:10
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#75
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,153
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Quote:
Originariamente inviata da Vento-del-Sud
Noto con piacere che muttley non ha mai smarrito i vecchi ideali Per me è ovvio che la globalizzazione è l'incarnazione sovrana del capitalismo, resta il problema della soluzione Non riesco a non convincermi che il capitalismo non solo non ha vinto, ma ha perfino trionfato, imponendosi come modello culturale e addirittura religione laica dei popoli. Ed è un fatto che riguarda tutti, perché qui non si discute di quale sia il sistema economico migliore (capitalismo, socialdemocrazia, corporativismo fascista etc): si tratta dei nostri stili di vita!!!
Come si può dire "io sono contrario al capitalismo" quando si è abituati a fare colazione con la Nutella o quando prima di andare a scontrarsi in piazza con la celere si passa a dare un'occhiata da Zara o H&M? E potrei continuare all'infinito. Secondo me si può ancora scegliere il grado di inclusione personale negli ingranaggi capitalistici, ma non si può cambiare stile di vita (purtroppo).
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Mi mancavano i vecchi discorsi del tipo "se sei contro il capitalismo, perché usi internet? Non avremmo internet senza il capitalismo". Oh bella, e io che credevo che internet fosse il parto di scienza e ricerca e non di un sistema economico, il quale non è ciò crea le cose, ma le produce in scala, e non è certo l'unico che può fare ciò. Un po' come dire a tutti gli antieuropeisti: criticate la Germania ma leggete libri i quali non sarebbero mai stati inventati senza l'invenzione della stampa a caratteri mobili da parte di un tedesco
Piuttosto ti domano: perché per te l'evoluzione umana dovrebbe essere giunta a un punto di non ulteriore perfezionamento e progresso? In fondo lo sostenevano anche i monarchici (quando si opponevano alla creazione dei vari sistemi democratico-parlamentari) o gli anti-abolizionisti (quando si opponevano all'abolizione della schiavitù).
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18-04-2014, 21:25
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#76
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Avanzato
Qui dal: Oct 2008
Ubicazione: à rebours
Messaggi: 397
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Mi mancavano i vecchi discorsi del tipo "se sei contro il capitalismo, perché usi internet? Non avremmo internet senza il capitalismo". Oh bella, e io che credevo che internet fosse il parto di scienza e ricerca e non di un sistema economico, il quale non è ciò crea le cose, ma le produce in scala, e non è certo l'unico che può fare ciò. Un po' come dire a tutti gli antieuropeisti: criticate la Germania ma leggete libri i quali non sarebbero mai stati inventati senza l'invenzione della stampa a caratteri mobili da parte di un tedesco
Piuttosto ti domano: perché per te l'evoluzione umana dovrebbe essere giunta a un punto di non ulteriore perfezionamento e progresso? In fondo lo sostenevano anche i monarchici (quando si opponevano alla creazione dei vari sistemi democratico-parlamentari) o gli anti-abolizionisti (quando si opponevano all'abolizione della schiavitù).
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Ma io non sono contro il capitalismo Non è il sistema migliore, ma decisamente lo preferisco a un regime di socialismo reale o alla barbarie dell'età della pietra. Certo, ci sono difetti e storture, ma accetto pienamente gli assunti di fondo. Per me non è l'evoluzione "biologica" dell'uomo ad essersi arrestata, bensì il solito stile di vita. Ci sono mercati ancora vergini da conquistare, milioni di persone da convertire al verbo del consumismo nei paesi in via di sviluppo, altri milioni di persone a cui proporre esperienze di consumo sempre più sofisticate nei paesi avanzati...Si potrebbe tornare indietro solo in caso di apocalisse nucleare che ci riporti indietro all'età della pietra.
Ciò che non capisco è come possa essere coerente un detrattore del capitalismo. Vale a dire: o gli acerrimi nemici si impegnano a vivere un'esistenza completamente avulsa dall'imperativo del profitto e dell'utilità, lontani dalle dolci lusinghe della vita borghese, oppure sono dei quaquaraquà. Muttley, suvvia: non trovi che anche dedicare un weekend a un raduno di sociofobici rientri nello stile di vita borghese?
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18-04-2014, 21:27
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#77
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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veramente il capitalismo o liberismo permette alle persone di scegliere come distribuire le ricchezze....
il male siamo noi che non lo facciamo
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18-04-2014, 21:37
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#78
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,210
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sono entrato nel topic ma sento uno strano odore dolciastro......
ma....che strane sigarette che avete
e questa musica cos'è? l'ultimo album di jovanotti coi ritmi jamaicani-cubani?
almeno spegnete la tv che "la grande storia" su raitre l'hanno replicata più di bud spencere e terence hill su retequattro
e per la miseria, mentre spinellate ed ascoltate jovanotti guardando la grande storia su raitre, ma come fate a leggere l'ultimo libro di rodotà?
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18-04-2014, 21:46
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#79
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,585
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Jovanotti tienitelo perché è un basa-banchi travestito da alternativo.
La maria non l'ho mai usata ma spero che "i bravi cristiani al governo" la faranno legalizzare così quando la mia sclerosi peggiorerà la potrò usare (ma è più probabile che io guarisca).
La grande storia è un grande programma: certo, fa male quando parla degli accordi e inciuci della Chiesa con fasci e co...
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19-04-2014, 01:18
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#80
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 263
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Cosa c'è di male nel capitalismo? Perché dare la colpa ad un oggetto (astratto, tra l'altro), cioè al sistema capitalismo e non agli uomini che vi operano dietro? Dubito assai che il comunismo sia considerabile un'alternativa, già per l'abolizione del diritto di proprietà e per l'affidamento della gestione di ogni bene allo Stato.
Finchè non saremo in grado di produrre così tanto da poter assicurare ad ogni essere umano, ad ogni famiglia, una quantità più che soddisfacente di ogni bene, dubito che si vorrà/potrà passare ad un sistema radicalmente diverso. Ed è chiaramente già assai difficile che questo accada.
E comunque in realtà, soprattutto in Europa, più che in America, vige un sistema di capitalismo misto a socialismo, visto che sono tanti gli interventi a favore delle fasce più disagiate della popolazione e si interviene nel sistema economico senza lasciarlo ad una selvaggia concorrenza di mercato. Praticamente siamo molto meno capitalisti oggi che nei decenni e nei secoli scorsi!
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Ultima modifica di Claudio93; 19-04-2014 a 01:22.
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