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09-02-2016, 14:10
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#81
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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Quote:
Originariamente inviata da sato
certo se uno la macchina non la vuole non si crea manco il problema...
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eh no invece il problema resta , devi volerla per forza sennò sei strano etc... nn lavori perchè manco ti prendono se nn guidi e mille altre robe , sei costretto a volere determinate cose .
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09-02-2016, 14:12
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#82
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da Wolferstein
L' obbligo maschile di guidare la macchina però si può anche tramutare a suo vantaggio: essere indipendenti per gli spostamenti si traduce in maggiore potere decisionale...basta sapere come applicarlo e avere il coraggio di farlo...
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Sarebbe bello. Bellissimo sai.
"Non hai la patente né la macchina, e vorresti decidere dove andare? "
Ma poi avrebbero il coraggio di lamentarsi del mancato rispetto della parità dei sessi. Che ipocrisia.
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09-02-2016, 14:12
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#83
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,428
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Quote:
Originariamente inviata da varykino
eh no invece il problema resta , devi volerla per forza sennò sei strano etc... nn lavori perchè manco ti prendono se nn guidi e mille altre robe , sei costretto a volere determinate cose .
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ma questo problema non te lo crei tu ma lo crea il contesto sociale...
comunque si il problema alla fine resta
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09-02-2016, 14:15
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#84
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,672
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Io invece non capisco lo psicozerbinismo. Se uno ha un problema di questo tipo, ed è uomo, deve risolverlo. Non c'è neanche bisogno che glielo dica qualcuno. È la vita stesda a ricordarglielo, con gli esempi di tutti i giorni.
Se è donna, come claire, non solo non deve risolverlo, ma può pure lamentarsene senza però voler fare niente per affrontare la faccenda, deridendo chi vorrebbe aiutarla, e potendo pure contare su molti cavalier serventi pronti a difenderla in cambio del sogno di un'annusata....
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Beh, a dire il vero però non mi sembra corretto prendersela con le donne...ma semmai proprio con i cavalieri serventi come li chiami tu....alla fine secondo il mio punto di vista lo sbaglio è da parte dell'uomo.
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09-02-2016, 14:31
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#85
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da sato
stai riducendo il tutto ad una questione di mera volontà
ansie e fobie non sono problemi, sono disturbi, del cervello e della psiche, e i disturbi non li risolvi, al massimo li puoi curare (per quanto possibile)
chiamiamoli con il loro nome "patologie" non problemi... i problemi sono altri
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Il mio pensiero l'ho espresso in diversi post prima, non posso starmi a spiegare di continuo. Chiamalo problema, chiamalo patologia, chiamalo vattelapesca o quellarobalì.
Se uno vuole ottenere un risultato fa ciò che è in suo potere per ottenerlo. Altrimenti è inutile che si lamenta.
Ma se ho pure parlato di andare da un terapista! Che senso ha darmi del psiconegazionista, me lo spieghi??
A volte mi domando cosa scrivo a fare, se quello che dico non viene nemmeno letto. Vabbé hai ottenuto due ringraziamenti da claire, immagino che questo ti renda contento. Ognuno si diverte come può.
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09-02-2016, 14:39
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#86
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
A quale prezzo e con quale flessibilità?
Esempio molto reale: due persone con un legame importante distano a 50 km l'una dall'altra (ma possiamo fare anche 20).
TPL costituito solo da treni con frequenza oraria. Servizio non effettuato dalle 22 alle 6 del mattino successivo.
Se nessuno dei due guida, che qualità materiale di relazione c'è? Quanti sbattimenti devono sostenere?
Ma sopratutto, perché una persona dovrebbe resistere a pianificazioni e rinunce materiali?
Se io voglio andare in un luogo con l'auto, decido ora di partire ed arrivo nel luogo nel mero tempo di percorrenza ed a qualsiasi ora.
Se Tizio non guidante decide di partire ora deve avere la fortuna di trovare subito una corsa, altrimenti aspetta infruttuosamente la prima corsa utile.
E' lapalissiano che un mezzo proprio e veloce aumenti esponenzialmente la qualità della vita sociale tra due persone.
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ma capirai che ognuno ha le proprie soglie di insofferenza? quelle che hai citato sono le personalissime tue
a me darebbe molto più noia prendere l'auto, pagare l'assicurazione, pagare i parcheggi, ricordarsi dove la si parcheggia, aver a che fare coi parcheggiatori abusivi, trovar il parcheggio, pagare la benzina, pensar alla benzina che si svuota, il traffico, la rottura stessa di star attento alla guida, l'enorme rottura dei rischi degli incidenti,
aggiungi che la coscienza morale che l'auto è un mezzo inquinante
per gli orari dei mezzi pubblici basta organizzarsi e io il problema non lo sento praticamente nemmeno se devo vedermi con gente di altri paesi.. e sto pure in Sicilia.....
a mio parere si sta molto più liberi senza auto.. specie se si sta in città..
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Ultima modifica di Ansiaboy; 09-02-2016 a 14:54.
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09-02-2016, 14:55
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#87
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,428
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Se uno vuole ottenere un risultato fa ciò che è in suo potere per ottenerlo. Altrimenti è inutile che si lamenta.
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su questo, posso anche essere d'accordo... ma sempre fino ad un certo punto visto che queste condizioni il più delle volte sono invalidanti, e non è semplice cercare di mettere in ordine la propria vita
Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Ma se ho pure parlato di andare da un terapista! Che senso ha darmi del psiconegazionista, me lo spieghi??
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ma vedi che non era esplicitamente dedicato a te il commento, certo se poi tu mi rispondi io poi ti ribatto...
Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
A volte mi domando cosa scrivo a fare, se quello che dico non viene nemmeno letto. Vabbé hai ottenuto due ringraziamenti da claire, immagino che questo ti renda contento. Ognuno si diverte come può.
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infatti mi sento realizzato ora che claire mi ha dato i ringrazia... vengo qui sul forum appositamente
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09-02-2016, 16:01
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#88
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 906
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Vieni tu a superare le mie fobie,che io non mi impegno
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Se hai questo atteggiamento ci credo che non riesci a superarle.
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09-02-2016, 16:02
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#89
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,532
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Quote:
Originariamente inviata da Elle_Bishop
Se hai questo atteggiamento ci credo che non riesci a superarle.
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credo fosse ironica......
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09-02-2016, 16:02
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#90
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
A quale prezzo e con quale flessibilità?
Esempio molto reale: due persone con un legame importante distano a 50 km l'una dall'altra (ma possiamo fare anche 20).
TPL costituito solo da treni con frequenza oraria. Servizio non effettuato dalle 22 alle 6 del mattino successivo.
Se nessuno dei due guida, che qualità materiale di relazione c'è? Quanti sbattimenti devono sostenere?
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La sera si dorme uno a casa dell'altra (esempio molto reale).
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Ma sopratutto, perché una persona dovrebbe resistere a pianificazioni e rinunce materiali?
Se io voglio andare in un luogo con l'auto, decido ora di partire ed arrivo nel luogo nel mero tempo di percorrenza ed a qualsiasi ora.
Se Tizio non guidante decide di partire ora deve avere la fortuna di trovare subito una corsa, altrimenti aspetta infruttuosamente la prima corsa utile.
E' lapalissiano che un mezzo proprio e veloce aumenti esponenzialmente la qualità della vita sociale tra due persone.
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Com'è che il problema è molto più sentito se il non guidante è Tizio invece che Tizia? Le tue argomentazioni non lo spiegano.
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09-02-2016, 16:17
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#91
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
La sera si dorme uno a casa dell'altra (esempio molto reale).
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Tutte le sere? Se uno non può ospitare la persona alla quale è legato? Se uno decide che è prematuro convivere, che vuole riservarsi parte della serata per sé stesso a casa PROPRIA ma pretende di stare quasi quotidianamente con l'altra persona?
Ognuno è libero di scegliere come credo ma è oggettivo che la soluzione più COMODA è quella di avere la piena libertà di movimento e di orari.
E' palese che solo un mezzo proprio ti dà ciò.
Quote:
Com'è che il problema è molto più sentito se il non guidante è Tizio invece che Tizia? Le tue argomentazioni non lo spiegano.
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Per me il discorso si applica sia a maschi che femmine. Rimane il fatto che, secondo me, sono solo alibi quelli di rigirare il problema sull'altra persona.
Chi non ha piena libertà di movimento e di orari è in una situazione di colpa per me a prescindere.
Considera che il discorso l'ho fatto anche ad alcune mie ex che non guidavano e non nego che, se la relazione fosse proseguita, avrei pensato di troncarla anche per gli eccessivi limiti materiali dettati dalla non indipendenza.
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09-02-2016, 16:23
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#92
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Tutte le sere? Se uno non può ospitare la persona alla quale è legato? Se uno decide che è prematuro convivere, che vuole riservarsi parte della serata per sé stesso a casa PROPRIA ma pretende di stare quasi quotidianamente con l'altra persona?
Ognuno è libero di scegliere come credo ma è oggettivo che la soluzione più COMODA è quella di avere la piena libertà di movimento e di orari.
E' palese che solo un mezzo proprio ti dà ciò.
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I problemi ci sono e ci saranno sempre, si può cercare di affrontarli o di scansarli a priori. Strategie universalmente valide non esistono.
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Per me il discorso si applica sia a maschi che femmine. Rimane il fatto che, secondo me, sono solo alibi quelli di rigirare il problema sull'altra persona.
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Però si sta parlando di una problematica tipicamente maschile.
Quindi le tue argomentazioni non spiegano il perché di tale polarizzazione.
E chissà perché non me ne meraviglio.
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09-02-2016, 16:23
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#93
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 906
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Dovrebbe far riflettere il fatto che questo pensiero, che appoggio in pieno, proviene da una persona che dichiara di avere problemi.
Secondo me è dimostrazione che più che una negazione o semplificazione delle cose, c'è una diverso metabolismo e gestione degli stessi.
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Sicuramente non ho gli stessi problemi che hanno molti del forum. Non ho mai detto di essere "fobica"..l'avrò detto nel periodo dell'iscrizione dove ero veramente un problema vivente.
Parlo cosi perché so cosa vuol dire avere paura e timore nel mettersi alla guida. Quando ho preso la patente avevo una paura fottuta di guidare e per un paio di mesi non ho toccato una macchina. Poi per forza di cose mi comprai una macchinina da due soldi e so solo io come mi sentivo impanicata nel traffico.tiravo un sospiro di sollievo quando rientravo a casa ed era sera tardi dove non c'era praticamente nessuno per strada. Capisco come si sento però bisogna anche provarci sul serio nel far le cose. É grazie a questo provarci che ho superato vari problemi. Sicuramente non siamo tutti uguali e ognuno affronta le situazioni a proprio modo. Però penso che se qualcosa ti può recare limitazioni in campo sociale/lavorativo/amoroso ecc bisogna riguardare le proprie prioritÃ* e cambiarle di conseguenza per migliorare la propria qualitÃ* della vita. Sennò a nessuno vieta di rimanere nella propria zona confort e fregarsene altamente di quello che pensa la gente.
Poi si,ognuno ha un modo di catalogare le varie problematiche. Per me il guidare é stato uno di quei problemi abbastanza semplici da risolvere(confrontandolo con tutto il resto).
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09-02-2016, 16:27
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#94
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
A quale prezzo e con quale flessibilità?
Esempio molto reale: [...]
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Ti fermo subito: io parlavo per me.
Per la mia vita non guidare e non avere un'automobile non pone alcuna limitazione, o quasi. Quel quasi si applica agli sporadici casi in cui necessito di uno spostamento veloce e/o fuori dagli orari del trasporto pubblico e quando, in aggiunta, non posso neppure usufruire di un passaggio. Essendo pochi casi per me è decisamente più conveniente spendere per un taxi che mantenere i costi di un'automobile. Si aggiunga che guidare: non mi piace, mi mette ansia, lo trovo oggettivamente pericoloso (il numero di incidenti stradali provoca più morti e feriti di qualunque altro mezzo) e seccante (cito il solo problema del trovare parcheggio). Quindi ho deciso da anni che, salvo stretta necessità, non mi rimetterò al volante, pur avendo preso la patente. Questo solo per dire che guidare, come tu dici, è lapalissiano che sia utile, ma non sembra altrettanto lapalissiano che non debba essere né un obbligo né un qualcosa di indispensabile, per tutti ed indiscriminatamente.
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Ultima modifica di Moonwatcher; 09-02-2016 a 16:30.
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09-02-2016, 16:28
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#95
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Al massimo ti fai pagare sempre la benzina,
sai che gruzzolo alla fine? .
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Il tempo in più che spendi negli spostamenti ridondanti non te lo ripaga nessuno e lo "butti" anziché passarlo con la persona.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
I problemi ci sono e ci saranno sempre, si può cercare di affrontarli o di scansarli a priori.
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Se entrambi sono automuniti e guidano i problemi sono trascurabili.
Comunque io sono per il scansare i problemi e per colpevolizzare chi non fa nulla per guidare.
Punti di vista.
Alla fine non ci perdo io che ho un auto e guido (bene) ma ci perde chi si rifiuta, per qualsiasi motivo, di guidare.
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09-02-2016, 17:00
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#96
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,948
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Quote:
Originariamente inviata da Elle_Bishop
Sicuramente non ho gli stessi problemi che hanno molti del forum. Non ho mai detto di essere "fobica"..l'avrò detto nel periodo dell'iscrizione dove ero veramente un problema vivente.
Parlo cosi perché so cosa vuol dire avere paura e timore nel mettersi alla guida. Quando ho preso la patente avevo una paura fottuta di guidare e per un paio di mesi non ho toccato una macchina. Poi per forza di cose mi comprai una macchinina da due soldi e so solo io come mi sentivo impanicata nel traffico.tiravo un sospiro di sollievo quando rientravo a casa ed era sera tardi dove non c'era praticamente nessuno per strada. Capisco come si sento però bisogna anche provarci sul serio nel far le cose. É grazie a questo provarci che ho superato vari problemi. Sicuramente non siamo tutti uguali e ognuno affronta le situazioni a proprio modo. Però penso che se qualcosa ti può recare limitazioni in campo sociale/lavorativo/amoroso ecc bisogna riguardare le proprie prioritÃ* e cambiarle di conseguenza per migliorare la propria qualitÃ* della vita. Sennò a nessuno vieta di rimanere nella propria zona confort e fregarsene altamente di quello che pensa la gente.
Poi si,ognuno ha un modo di catalogare le varie problematiche. Per me il guidare é stato uno di quei problemi abbastanza semplici da risolvere(confrontandolo con tutto il resto).
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Ripeto:chi sei tu per dire che non ci abbiamo provato abbastanza e da cosa lo deduci?Dal fatto che sia stato facile per te?
Io entro in classe da 10anni e insegno a svariate classi,c'è chi nella vita non riuscirebbe mai in questo,ma non mi metto certo a dire che basta impegnarsi e volere.Quanta saccenteria,spero che un giorno "vorrai"ardentemente lavorare al posto mio,così mi riposo e il tuo' volere è potere' mi sarà utile in qualche modo.
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09-02-2016, 17:03
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#97
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da Elle_Bishop
Sicuramente non ho gli stessi problemi che hanno molti del forum. Non ho mai detto di essere "fobica"..l'avrò detto nel periodo dell'iscrizione dove ero veramente un problema vivente.
Parlo cosi perché so cosa vuol dire avere paura e timore nel mettersi alla guida. Quando ho preso la patente avevo una paura fottuta di guidare e per un paio di mesi non ho toccato una macchina. Poi per forza di cose mi comprai una macchinina da due soldi e so solo io come mi sentivo impanicata nel traffico.tiravo un sospiro di sollievo quando rientravo a casa ed era sera tardi dove non c'era praticamente nessuno per strada. Capisco come si sento però bisogna anche provarci sul serio nel far le cose. É grazie a questo provarci che ho superato vari problemi. Sicuramente non siamo tutti uguali e ognuno affronta le situazioni a proprio modo. Però penso che se qualcosa ti può recare limitazioni in campo sociale/lavorativo/amoroso ecc bisogna riguardare le proprie prioritÃ* e cambiarle di conseguenza per migliorare la propria qualitÃ* della vita. Sennò a nessuno vieta di rimanere nella propria zona confort e fregarsene altamente di quello che pensa la gente.
Poi si,ognuno ha un modo di catalogare le varie problematiche. Per me il guidare é stato uno di quei problemi abbastanza semplici da risolvere(confrontandolo con tutto il resto).
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Io penso che imparare a guidare possa essere una metafora per molte delle difficoltà che si affrontano qui.
Il più è accettare di non avere la stessa velocità di apprendimento degli altri, e perdonarsi questo.
Vale per la guida, ma può valere anche per la socialità. Ci sono persone che nascono per essere piloti, così come ci sono persone che nascono per fare i PR; ma non è che chi non sa fare questo deve per forza condannarsi al nulla. Esistono livelli minimi che salvo problemi estremamente gravi (per i quali provo chiaramente pena) sono raggiungibili da quasi chiunque.
Qualcuno però ci metterà più tempo e fatica.
Approfitto di questo messaggio per manifestarti stima, in quanto immagino la tua situazione sia stata sicuramente difficile da vivere, e manifestarla anche a chi ha vissuto o sta vivendo un percorso analogo a te.
Basta impegnarsi? Non sempre. Però di certo non impegnandosi non si risolve nulla.
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09-02-2016, 17:06
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#98
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Ripeto:chi sei tu per dire che non ci abbiamo provato abbastanza e da cosa lo deduci?Dal fatto che sia stato facile per te?
Io entro in classe da 10anni e insegno a svariate classi,c'è chi nella vita non riuscirebbe mai in questo,ma non mi metto certo a dire che basta impegnarsi e volere.Quanta saccenteria,spero che un giorno "vorrai"ardentemente lavorare al posto mio,così mi riposo e il tuo' volere è potere' mi sarà utile in qualche modo.
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Claire, quando smetterai di attaccare la gente a caso vivrai molto meglio, vedrai.
(ps: com'è che tu dici "Io entro in classe da 10anni e insegno a svariate classi,c'è chi nella vita non riuscirebbe mai in questo" e poi accusi gli altri di venire qua a vantarsi? Due pesi e due misure?)
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09-02-2016, 17:16
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#99
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,948
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Claire, quando smetterai di attaccare la gente a caso vivrai molto meglio, vedrai.
(ps: com'è che tu dici "Io entro in classe da 10anni e insegno a svariate classi,c'è chi nella vita non riuscirebbe mai in questo" e poi accusi gli altri di venire qua a vantarsi? Due pesi e due misure?)
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Dico che ci sono cose che riescono e altre no,e ognuno sa quello che gli costa,altrimenti tutti al mondo farebbero tutto.
Lezioni da te non ne accetto,anche perchè non ti vedo mica bene sai,stai qui a smenarla a caso a me e Sato ,leggiti un bel libro di self help e ripigliati.
Ps:io noni vanto di insegnare,mi vergogno,è diverso
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09-02-2016, 17:19
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#100
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Lo vuoi l'obbligo di espellere ovuli ogni mese,o vuoi quello di partorire se vuoi un figlio?O di depilarti dalla testa ai piedi per essere pisellabile?
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Claire, applausi!!!
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