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11-03-2013, 18:25
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#1
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Intermedio
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 206
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Nel battesimo vi è l’incontro e il suggello dell’adesione dell’uomo a Cristo.
Essere cristiani significa una gioia che viene colta in profondità solo dalle persone di vera fede, quando tutte le certezze umane sono infrante. Nelle alterne vicende della vita, nell’intreccio fatto di libertà umana e di colpa con tutte le sue conseguenze, queste persone hanno la certeza di essere sostenute dall’amore e dalla provvidenza di Dio, e allora si spingono sempre più avanti nella ricerca di lui e nell’impegno per la salvezza dei fratelli.
Quel che è possibile vedere nel battesimo quale dono salvifico, è presente anche nell’atto di fede che il battezzando professa nel corso del rito. La fede è un sì riconoscente a Cristo e, qualora sia genuina, donazione e abbandono di sé nelle sue mani. La vita spirituale del cristiano viene quindi segnata sempre più profondamente dal battesimo. Essa può diventare una vita fatta di fede, di fiducia e di amore sempre più intenso. Il battezzato vede in tutti gli uomini dei fratelli, amati da Cristo e sospinti sulla via della verità e del bene. Sa di avere degli obblighi nei confronti di tutti.
Il simbolismo dell’acqua
Nel battesimo c’è il dono di una esistenza interamente nuova: è come uscire da un elemento di morte per entrare nella dimensione della vita vera, insomma, il battesimo è l’inizio di una sequela a Cristo. Seguirlo, conformarsi, assimilarsi a lui, tendere ad una dedizione piena a una vita di amore.
Il gesto simbolico dell’infusione o dell’immersione nell’acqua esprime innanzitutto la purificazione del cuore, e la gioia di poter vivere come "figlio di Dio". Tale gesto valorizza il simbolismo naturale dell’acqua che purifica e lava da ogni macchia.
Il battesimo è l’inizio di una personalità nuova o di una “nuova creatura” nel mondo.
L’espressione “creatura nuova” è come un refrain continuamente riecheggiato nel Nuovo Testamento.
Se pensiamo alle evidente gerarchia naturale degli esseri per cui la pianta è più del sasso, l’animale è più della piante e l’uomo al culmine della gerarchia, allora la fede crea un essere più grande dell’uomo, dà inizio ad una nuova creatura, cioè con una nuova coscienza, capace di sguardo e di intelligenza del reale che gli altri non riescono a vedere.
Anche i battezzati (che sono stati scelti da Cristo) possono affondare dentro l’oceano melmoso del mondo, non ricordando ciò che è accaduto col battesimo, cedendo alla smemoratezza, vale a dire non vivendo “la memoria”, che è la coscienza della presenza di Cristo, evento reale della propria vita. “Questa è la vittoria che vince il mondo: la fede”.
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Ultima modifica di Liviana; 11-03-2013 a 18:30.
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11-03-2013, 18:45
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#2
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 1,565
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11-03-2013, 18:52
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#3
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Brava LIviana bel post...
Sarebbero argomenti interessanti da trattare...ma non credo ci siano molto le condizioni...
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11-03-2013, 18:59
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#4
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Terra
Messaggi: 578
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Mi sono sempre chiesta perchè Dio (ammesso che esista) dovrebbe essere così formale. Se hai il battesimo sei a posto altrimenti no...sei fuori!! Neanche una persona intelligente ragionerebbe così figuriamoci l'ipotetico divino.
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11-03-2013, 19:01
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#5
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 948
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Liviana, tutto bello e condivisile ma non è cosi che si avvicinano le persone a Cristo. Le persone si avvicinano facendo capire loro che nelle testimonianze di ex satanisti, maghi, negromanti e compagnia bella, nonchè negli esorcismi avvengono fenomeni paranormali REALI che è difficile spiegare in modo diverso dalla presenza di spiriti (a meno che uno non creda alla forza della mente che crea entità tangibili e dotate di intelligenza propria, ma è una tesi abbastanza improbabile). Le persone si avvicinano facendo capire loro che essere cristiani non significa riempiersi la vita di riti da fare a pappagallo e di messe, ma è innanzitutto AZIONE, amare ed aiutare gli altri. Le persone si avvicinano facendo capire loro che le grandi conquiste libertine del secolo scorso ricordando loro che sono tutte, e sottolineo TUTTE, in sfregio al Vangelo, hanno ridotto la società e la famiglia a quello che sono adesso. Le persone si avvicinano facendo capire loro che la Chiesa non è quell'ente ricco che si mangia l'8x1000 e che difende i pedofili, ma è l'insieme di tutti i credenti, compresi quelli che nella povertà e nella fede, fanno la volontà di Dio. Le persone si avvicinano facendo capire loro che il marchio della bestia di cui parla l'Apocalisse e che va messo o nella fronte o nella mano destra e che non consentirà a nessuno di comprare e vendere senza averlo, è già reale ed in corso di sperimentazione ed ormai è questione di poco tempo prima che l'umanità venga costretta, pena probabilmente la morte, ad installarlo. I rituali, cara Liviana, vengono visti come azioni assurde ed insensate fatte da matti e fanatici; per avvicinare la gente a Cristo ci vuole altro, anche se quello che hai scritto è bello e condivisibile.
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11-03-2013, 19:11
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#6
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Sicilia
Messaggi: 510
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liviana
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11-03-2013, 19:16
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,298
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Quote:
Originariamente inviata da shycrs
le grandi conquiste libertine del secolo scorso [...] hanno ridotto la società e la famiglia a quello che sono adesso.
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Su questo non vi sono argomenti per obiettare il contrario, possono solo divergere i giudizi morali nel merito.
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11-03-2013, 19:25
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#8
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,418
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Quote:
Originariamente inviata da shycrs
Liviana, tutto bello e condivisile ma non è cosi che si avvicinano le persone a Cristo. Le persone si avvicinano facendo capire loro che nelle testimonianze di ex satanisti, maghi, negromanti e compagnia bella, nonchè negli esorcismi avvengono fenomeni paranormali REALI che è difficile spiegare in modo diverso dalla presenza di spiriti (a meno che uno non creda alla forza della mente che crea entità tangibili e dotate di intelligenza propria, ma è una tesi abbastanza improbabile). Le persone si avvicinano facendo capire loro che essere cristiani non significa riempiersi la vita di riti da fare a pappagallo e di messe, ma è innanzitutto AZIONE, amare ed aiutare gli altri. Le persone si avvicinano facendo capire loro che le grandi conquiste libertine del secolo scorso ricordando loro che sono tutte, e sottolineo TUTTE, in sfregio al Vangelo, hanno ridotto la società e la famiglia a quello che sono adesso. Le persone si avvicinano facendo capire loro che la Chiesa non è quell'ente ricco che si mangia l'8x1000 e che difende i pedofili, ma è l'insieme di tutti i credenti, compresi quelli che nella povertà e nella fede, fanno la volontà di Dio. Le persone si avvicinano facendo capire loro che il marchio della bestia di cui parla l'Apocalisse e che va messo o nella fronte o nella mano destra e che non consentirà a nessuno di comprare e vendere senza averlo, è già reale ed in corso di sperimentazione ed ormai è questione di poco tempo prima che l'umanità venga costretta, pena probabilmente la morte, ad installarlo. I rituali, cara Liviana, vengono visti come azioni assurde ed insensate fatte da matti e fanatici; per avvicinare la gente a Cristo ci vuole altro, anche se quello che hai scritto è bello e condivisibile.
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Non posso che quotarti.
Poi questi argomenti, qui, su FS, è meglio non trattarli. La gente è troppo immersa nelle proprie sofferenze e perde la capacità di amare (ovviamente non mi riferisco a tutti).
Altri, invece, sono scettici e testardi, peccatori incalliti, che si ribellano e commettano atti impuri.
E' bello sapere che nel mondo esiste chi credere in Dio. A volte mi sembra di percepire il suo amore e mi commuovo ogni volta che vedo opere di bene. Mi sembra di vedere, negli occhi dei poveri, il volto di Gesù, e solo a scriverlo in questo momento ho gli occhi lucidi. :')
Be', bel discorso comunque. ^^
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11-03-2013, 21:11
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#9
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Intermedio
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Trento
Messaggi: 171
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io vengo da una famiglia divisa in due fra ateie credenti, sono finita nella prima fazione ma non per scelta, solo che davvero non riesc o a credere in Dio, mmmagino che sia bello e confortante avere qualcosa in cui credere, per questo spesso mi sono sforzata di andare a Messa o cose simili sempre senza risultati. Preferirei un cielo in cui posso scorgere l'occhio di Dio, ma ogni volta che guardo lassù, vedo solo nuvole. Nuvole sulla testa degli uomini che gli piovono addosso la loro indifferenza, e immagino che sarebbe bello, credere in qualcosa ^-^ (giusto per non ricadere nel solito battibecco atei credenti, che in fondo sono più simili che differenti ^-^ è bello poter discutere di tali argomenti tenendo tono sobri)
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11-03-2013, 21:19
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#10
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Campania
Messaggi: 646
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A quando il thread sulla cresima?
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11-03-2013, 21:22
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#11
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Intermedio
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 206
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Quote:
Originariamente inviata da nihil_
Mi sono sempre chiesta perchè Dio (ammesso che esista) dovrebbe essere così formale. Se hai il battesimo sei a posto altrimenti no...sei fuori!! Neanche una persona intelligente ragionerebbe così figuriamoci l'ipotetico divino.
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Infatti non è Dio che ha bisogno di simboli e segni, ma l’uomo.
Poiché l’uomo tende ad avere visibilmente davanti agli occhi quanto crede, cerca di accoglierlo e sperimentarlo anche coi sensi ed esprimere quanto avviene anche nel suo intimo. A volte, gli strati psichici più profondi non vengono affatto raggiunti e toccati dalle semplici parole, ma da azioni, oggetti, simboli. In questo consiste il significato dei sacramenti.
In merito a quanto detto da MyWay e Chopin6630, beh, credo si possa parlare di questo come di qualsiasi altro argomento, anche nella sofferenza; in maniera rispettosa possiamo parlare di tutto, perché tutto, in fondo, appartiene alla nostra esistenza, altrimenti creiamo un tabù al contrario. Se vogliamo liberarci dai tabù, dai blocchi e dalle inibizioni, dovremmo imparare a tenere a bada i pregiudizi. Il mio, poi, è solo un ragionamento su determinati temi, non è certo una catechesi.
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11-03-2013, 21:27
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#12
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Intermedio
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 206
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Quote:
Originariamente inviata da psiche86
A quando il thread sulla cresima?
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Ciao, psiche86, ho aperto il thead sul battesimo perché era stato aperto il thread sullo Sbattezzo e, non vedo cosa ci sia di sbagliato parlare di ciò di cui si vuol disfarsene.
Sei femminista?
Benissimo ! Tra poco aprirò un topic sul femminismo, ti vorrei presente e attiva, gazie.
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Ultima modifica di Liviana; 11-03-2013 a 21:35.
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11-03-2013, 21:30
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#13
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Campania
Messaggi: 646
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Quote:
Originariamente inviata da Liviana
Ciao, psiche86, ho aperto il thead sul battesimo perché era stato aperto il thread sullo Bbattezzo e, non vedo cosa ci sia di sbagliato parlare di ciò di cui si vuol disfarsene.
Sei femminista?
Benissimo ! Tra poco aprirò un topic sul femminismo, ti vorrei presente e attiva, gazie.
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No grazie declino l'invito, non per scortesia, ma davvero son troppo stanca stasera per controbattere e non farmi vincere dall'armata compatta e numerosa del forum che femminista non lo è per niente.
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11-03-2013, 21:32
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#14
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Campania
Messaggi: 646
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Considerando che una donna con tali qualità gode della mia curiosità ed interesse, le stai facendo un complimento
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Menomale che c'è Liuk.
Ok ho cazzeggiato troppo, ritorno nei ranghi e vi lascio parlare seriamente di battesimo...
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11-03-2013, 21:43
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#15
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Intermedio
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 206
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Quote:
Originariamente inviata da psiche86
son troppo stanca stasera per controbattere e non farmi vincere dall'armata compatta e numerosa del forum che femminista non lo è per niente.
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Male... male ... che sul forum ci sia un'armata compatta antifemminista, e tu dovresti a maggior motivo non stancarti e far comprendere le tue ragioni.
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Ultima modifica di Liviana; 11-03-2013 a 21:47.
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11-03-2013, 21:44
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#16
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da Liviana
Infatti non è Dio che ha bisogno di simboli e segni, ma l’uomo.
Poiché l’uomo tende ad avere visibilmente davanti agli occhi quanto crede, cerca di accoglierlo e sperimentarlo anche coi sensi ed esprimere quanto avviene anche nel suo intimo. A volte, gli strati psichici più profondi non vengono affatto raggiunti e toccati dalle semplici parole, ma da azioni, oggetti, simboli. In questo consiste il significato dei sacramenti.
In merito a quanto detto da MyWay e Chopin6630, beh, credo si possa parlare di questo come di qualsiasi altro argomento, anche nella sofferenza; in maniera rispettosa possiamo parlare di tutto, perché tutto, in fondo, appartiene alla nostra esistenza, altrimenti creiamo un tabù al contrario. Se vogliamo liberarci dai tabù, dai blocchi e dalle inibizioni, dovremmo imparare a tenere a bada i pregiudizi. Il mio, poi, è solo un ragionamento su determinati temi, non è certo una catechesi.
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Si ma è proprio l'utenza che non mi pare molto adatta, non è il rpoblema della sofferenza, che anzi potrebbe agevolare l'interesse per certi temi...
Tra spiritosi, atei fondamentalisti, teologi dell'ultima ora, che già hanno avuto premura di manifestarsi, rischiano di venire fuori 2 post interessanti ogni 57.....tra battutine, spiritosaggini e amenità varie....
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Ultima modifica di Myway; 11-03-2013 a 21:47.
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11-03-2013, 22:12
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#17
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,210
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credevo si trattasse di un topic sull'ansia nei battesimi....tutti quei giovani genitori, i padri ingellati, le madri benvestite, i padrini eleganti ma anche un pò truzzi, le madrine che sono sempre le più carine i parenti che non sono mai stati a messa e si credono al mercato, ed in mezzo a sta baraonda c'è un bimbo che chiaramente è il migliore di tutti i presenti, inconsapevole, non corrotto dal mondo e per questo infinitamente più "potente"
ogni volta che un bimbo si battezza è un pò come una seconda nascita, è bella la speranza che sa dare a chi lo osserva, peccato per tutto ciò che lo circonda
PS: e quando il padre accende la candela dal cero? che ansia, con la paura che si spenga davanti a tutti
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11-03-2013, 22:52
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#18
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Liviana
Nel battesimo vi è l’incontro e il suggello dell’adesione dell’uomo a Cristo.
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Adesione dell'uomo a Cristo? Un bimbo di 3 mesi decide autonomamente di aderire alla religione Cattolica?
Eh già, e nello stesso momento, in Pakistan, un bambino di 5 anni decide autonomamente di aderire all'Islam facendosi asportare il prepuzio...
Mamma mia...
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11-03-2013, 22:58
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#19
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
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Messaggi: 31,210
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Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
Adesione dell'uomo a Cristo? Un bimbo di 3 mesi decide autonomamente di aderire alla religione Cattolica?
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lo fanno i genitori per lui, esattamente come i tuoi ti mettevano i calzini per non prendere freddo, mica hanno aspettato che tu fossi grande abbastanza per decidere se avevi freddo ai piedi....
oppure mica hanno aspettato che tu fossi abbastanza grande per scegliere se fare il vaccino antitetano
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11-03-2013, 23:33
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#20
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
lo fanno i genitori per lui, esattamente come i tuoi ti mettevano i calzini per non prendere freddo, mica hanno aspettato che tu fossi grande abbastanza per decidere se avevi freddo ai piedi....
oppure mica hanno aspettato che tu fossi abbastanza grande per scegliere se fare il vaccino antitetano
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E allora perché non hanno deciso che dovevo essere Protestante, o Ebraico, o...
Per l'antitetanica e altri vaccini: non decidono i genitori, ma la comunità scientifica e poi gli Stati... A parte che alcuni genitori decidono di non vaccinare i figli per qualche strana religione (compresi certi ambientalisti estremi).
Cioè, stai confondendo le normali cure parentali, che tutti i genitori adottano, che servono per crescere i figli, con la cultura che viene imposta a seconda di luogo, epoca e condizioni sociali. Quindi per te è normale che a Roma ci si battezzi e in Pakistan ti inculchino i versetti del Corano. Per me, no.
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