Abuela

Stanotte ho fatto sogni assurdi, fra cui:
Una madre con un bambino, il bambino aveva una specie di asparago sulla testa, l'asparago aveva una specie di lingua, la madre baciava la lingua dell'asparago.
;_;

An.dream

Nel sogno di ieri notte mi sanguinava l'orecchio, solo che il sangue era blu e molto denso.
Ho sempre saputo di avere nobili origini.

CryingOnMyMind

Ho fatto stranamente un bel sogno poco fa
Eravamo io e questa ragazza, di cui non ricordo il nome. Di lei ricordo particolarmente l'eccessiva magrezza (non so perché)
Ci trovavamo a casa mia, abbiamo scambiato qualche chiacchiera e poi ci siamo abbracciati in maniera molto affettuosa
Sembrava tutto fottutamente vero, così tanto che pure lì avevo il telefono con le notifiche del forum ahahahah
Mi ha "spaventato" la realisticitá di questo sogno.
Il 99,9 percento di quello che sogno è molto no sense, roba di poco conto che non mi ricordo mai
Questa volta è stato diverso.
Devo dire che ci sono rimasto di m... quando mi sono svegliato, ma è stato bello

Hazel Grace

ho sognato che Maria de filippi era morta ed eravamo tutti disperati, chissà cosa vuole dirmi il mio inconscio..

silenzio

Secondo me questo sogno è abbastanza chiaro. La fronte rappresenta i pensieri, togliersi delle schifezze significa la volontà di levarsi dalla testa pensieri negativi e parassiti che ci infastidiscono e avvelenano l'esistenza.

Varano

di solito non ricordo nulla, ma stanotte ho sognato che lavoravo in una specie di mensa dove preparavo da solo centinaia di piatti per bambini.
la sensazione era piuttosto affannosa perché c'era sempre qualcosa sul punto di bruciare, oppure qualcuno che veniva a rompere senza essere d'aiuto.
i piatti che mandavo fuori sembravano anche buoni, stranamente, perché io mi arrangio e basta in cucina.

Vale90

Ero più giovane nel sogno, fra i 14 e i 15 anni, anche mia madre era più giovane. Abitavamo in campagna, in una casa rustica molto piccola. Stavo guardando fuori dalla finestra aperta della mia camera che dava a ridosso di una leggera discesa; era autunno perché gli alberi erano spogli e c’era un manto di foglie secche a terra. Stavo ammirando un cavallo selvaggio, bellissimo, quando vedo avvicinarsi alcuni uomini di una sorta di squadra speciale armati di fucili di precisione. La donna punta al cavallo che scappa, al che domando cosa sta succedendo e mi risponde che è una priorità assoluta trovare un serial killer spietato che si aggira da quelle parti. Nonostante tutto non sono agitata, le sensazioni non sono di panico o di ansia, la tranquillità di quel tardo pomeriggio non si è spazzata. Vado comunque di sotto ad avvisare mia madre ma non la trovo, più tardi vedo che sta parlando davanti all’uscio di casa con la stessa donna e altri agenti che ci mostrano la foto di questo assassino, un ragazzo calvo, sulla trentina che indossa una t-shirt nera con un disegno bianco sul petto. Ci dicono anche il nome ma non ricordo. Ci invitano a chiuderci dentro. Non sono per niente preoccupata, non mi frega proprio nulla, potrebbe essere una di quelle notizie che senti per caso e dopo un quarto d’ora neanche te ne ricordi più. Vado in camera, ormai il sole è calato quindi c’è poca luce, e mi casca l’occhio sotto il letto. Riconosco la t-shirt con quel disegno bianco ma non vedo chi la indossa. Scendo immediatamente di sotto ad avvisare tutti ma quando setacciano la casa non trovano niente e mi dicono che si è trattata di un’allucinazione.

Era molto intenso e soprattutto c’è stato uno sbalzo forte ed improvviso di emozioni, dalla tranquillità assoluta al terrore. Uno dei peggiori attacchi di panico mai sperimentati.

An.dream

Ero in casa con mia madre, che aveva avvistato un ragno di 15-20cm e cercava di ucciderlo, solo che schiacciarlo non bastava perché sembrava non farsi nulla. Ci provavo anch'io ma niente. Intanto il ragno era andato a nascondersi sotto la fessura della porta, allora mia madre prende l'aspirapolvere per risucchiarlo, solo che all'accensione dell'aspirapolvere spuntano fuori tantissimi altri ragni delle stesse dimensioni da dietro la porta, uno dietro l'altro; alcuni vengono risucchiati, altri no.
A quel punto lei continua con l'aspirapolvere, io cerco di acciuffare quelli che riescono a superare il risucchio, armandomi di forchetta e coltello, perché schiacciandoli non morivano e dovevo tagliarli a metà uno ad uno. Erano durissimi, ne avrò tagliati almeno una ventina.
Poi ce ne siamo andati fuori di casa perché stavano entrando ragni anche da una presa d'aria e ci siamo arresi.

CryingOnMyMind

Ho sognato di prendermi lo Xanax e di stare decisamente bene
Cosa vuole comunicarmi il cervello? Lol non ho mai preso alcun psicofarmaco

An.dream

Un tizio che conosceva mio padre era riuscito ad hackerarmi il cellulare e intendeva ricattarmi per le foto e i siti che visitavo. Dopo averlo insultato per telefono spunta a casa mia e inizio a dirgli che ha sbagliato persona da ricattare perché non me ne può fregare una beneamata fava di quel che aveva su di me.
Alla fine si arriva alle botte sul terrazzo di casa, solo che c'era lo stendino e il tizio mi rovinava i maglioncini. Allora dovevo buttarlo sempre a terra e togliere i maglioncini dallo stendino nel tempo in cui lui era ancora a terra.
Comunque dopo un po' lo vedo dirigersi in casa con un coltello in mano, gli prendo il braccio da dietro e glielo porto dietro la schiena, tagliandolo lungo la colonna vertebrale con il coltello nella sua stessa mano.

game over

An.dream

Ti riferisci alla puntata Shut up and Dance? É la mia preferita.

Nei miei sogni comunque ricorrono spesso questi scontri con la gente; mi sento spesso preso di mira o in mezzo a delle ingiustizie e reagisco (diversamente dalla realtà).

game over

Xchénnpossoreg?

Ho sognato di essere Enzo Paolo Turchi.


Mi trovavo in un videogioco e dovevo corteggiare con successo una ragazza.
Nell'ordine ho provato a:

_ regalarle un mazzo di fiori (mossa azzeccata, una voce fuori campo mi ha detto "great job");
- raccontare barzellette poco divertenti;
_ cantare "tre parole" di Valeria Rossi;
- nuotare.. così, senza un vero perché.

Non è andata molto bene.

dystopia

stanotte ho sognato di trovarmi in una scuola, l'aula sembrava proprio quella del mio ultimo anno di liceo, ero anche seduta al mio vecchio posto, solo che non conoscevo nessuno. i compagni di classe parlavano tra di loro, in un'altra lingua, ignorandomi (forse neanche mi vedevano, davanti a me erano sedute due persone ma erano così prese dai loro discorsi che sembravano non vedermi neanche, eppure io mi ero avvicinata per capire in che lingua parlassero, anzi temevo mi guardassero male perché mi ero avvicinata troppo).
alla lavagna c'era scritto qualcosa ma io non vedevo niente, probabilmente si parlava di una gita e sembravano tutti entusiasti, io ero molto calma e indifferente, anche se ero molto curiosa di sapere in che lingua parlassero.
ad un certo punto mi giravo, una ragazza giocava con il ciondolo di un braccialetto, il ciondolo mi sembrava familiare e alla fine mi accorgevo che era mio, io però lo usavo come collana (era una specie di pupazzetto che nella vita reale non ho mai visto). forse in realtà gliel'avevo prestato e lei non me lo aveva più restituito, io però ero indifferente...
non ricordo altro.
(era molto che non sognavo!)



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An.dream

Sogno lucido di stanotte: mi trovo nel bel mezzo di Napoli con una moto, cerco disperatamente qualcosa da fare e la cosa migliore che mi viene in mente è entrare in una pasticceria (sempre in sella alla moto) e mettermi ad assaggiare tutto.
Tutto molto buono comunque, a parte una roba ai frutti di bosco, complimenti ai pasticceri napoletani.

badwolf

Vale90

Era un sogno molto contorto, c'erano dei criminali che io e alcuni amici (mai visti prima in realtà) dovevamo acciuffare in una sorta di parco turistico/enorme centro commerciale. La cosa che mi ricordo meglio è che ero follemente innamorata di uno che non mi considerava minimamente, alla mia dichiarazione si mette a guardare il telefonino e non mi guarda in faccia.

silenzio

Sei sicura che fosse un essere umano?


https://www.lastampa.it/2016/06/15/s...ML/pagina.html

dystopia

stanotte ho sognato di trovarmi a casa di un ragazzo della mia vecchia comitiva, che non frequento più da qualche mese. lui mi piaceva.
nel sogno ero sua moglie, almeno credo. la sua casa non somigliava affatto a com'è in realtà, sembrava di essere in una casa vuota, era tutto bianco, non si vedeva praticamente niente ma io non badavo affatto alla mancanza di oggetti, ero troppo incuriosita dalla situazione in cui mi trovavo. ero in piedi vicino a lui, aspettavo che mi dicesse qualcosa, lui era seduto e giocava ai videogiochi, a volte mi guardava, sembrava felice che io fossi lì, però non mi rivolgeva la parola.
ad un certo punto mi trovavo in un'altra stanza, c'era un'altra ragazza vestita in maniera molto umile che preparava la cena, solo che nella pentola c'era una bambina molto piccola, io ero sconvolta ma la ragazza non ci faceva caso e continuava a preparare, neanche mi guardava. nella stanza entra la madre del mio amico, che inizia a trattare malissimo la ragazza, le gridava qualcosa (forse la ragazza era la vera moglie del mio amico, non so per quale motivo fossi a casa sua). la ragazza esce dalla stanza, forse la madre del mio amico le aveva detto di andarsene, in quel momento mi accorgo che la ragazza cammina in modo spaventoso perché ha una gamba deforme. fine.