Hor

Riuscite a trovarne?

Io un tempo (scuole superiori) ero convinto che la depressione potesse essere frutto di una visione più lucida, disincantata e precisa della Realtà. La Realtà, in quanto priva di senso, non poteva che generare, in chi ne afferrasse correttamente la natura, sentimenti di massimo sconforto. Si esce dal buio e nel buio si rientra dopo aver attraversato una breve esistenza dominata dal caso e dal caos.
Quindi, il vantaggio della depressione, se si vuole, sarebbe quello di consentire una visione più corretta delle cose.

Attualmente non credo nemmeno in questo.
Perché mi si sono sbriciolate tutte le certezze che avevo.
Ora penso che pessimismo e ottimismo non siano che stati del cervello privi di una connotazione valoriale, e che la Realtà sia anch'essa neutra, né buona né cattiva. Non c'è da decidere chi veda "meglio" le cose tra il pessimista (il depresso) e l'ottimista. Le vedono semplicemente in maniera diversa.

Resta però il fatto che la depressione è sofferenza, sofferenza senza rimedio, tortura dell'anima lenta e sottile, che nessuno merita di subire, e da cui chiunque lo desideri merita di essere risollevato.

Io non vedo vantaggi nella depressione, non più.
Vorrei solo uscirne, come il prigioniero vuole uscire dalla cella in cui è stato rinchiuso, non importa il modo.

cancellato18863

Sono un forte sostenitore della tesi che propugnavi nella tua gioventù, ma al di là di questo, quello che più mi colpisce, stando su questo Forum, è quante persone condividano certi pattern di pensiero...

Non sto dicendo che tutti noi qui siamo fatti con lo stampino, anzi: è evidente che ci sono tante opinioni anche discordanti, com'è ovvio, ma certe cose, certe riflessioni che finiamo col fare, ci accomunano...

...vabbò, e stasera ho scoperto l'acqua calda, adesso mi metterò in lizza per il Nobel...

Hazel Grace

la depressione non ti lascia mai, anche se passi un bel periodo rimane sempre li in attesa, a fare gli agguati quando meno te lo aspetti. Impari a conoscerla, a conviverci, di positivo ci trovo poco, forse ti rende piu resistente a lungo andare e piu coraggioso

Svers0

La razionalizzazione della depressione è una cosa imbecille.

Svers0

Adesso dare retta a un disturbo mentale è diventato vedere la realtà in modo cristallino?

super unknown

Sí, che di media non siamo degli zerbini morti di figa, visto che la depressione ti fa passare spesso ogni fantasia sessuale.

Ogard

La cosa ideale sarebbe avere la sensazione post masturbazione dove si è completamente padroni delle proprie facoltà mentali, senza quel diabolico richiamo del male si salvi chi può. Purtroppo la depressione è come sky, va a pacchetti.

Hazel Grace

dormi di piu se sei depresso e mangi cose buone tipo nutella e dolci

Keith

La depressione alla lunga porta il desiderio di morire, e di conseguenza un coraggio incredibile in quanto non te ne frega più niente di niente

claire

Se è depressione ansiosa non mangi più e non dormi più

Edera

Se sei depresso esci poco di casa e di conseguenza spendi poco

Hazel Grace

dipende dalla depressione, infatti io sono una ansiosa e dormo sulle 5 ore a notte e non mi pesa per nulla

Iago

La mia depressione, se lo era, perché non ne sono sicuro nemmeno io è stata solo in grado di illudermi e ovviamente farmi star male!
Alle superiori ero molto giù di corda e allora fantasticavo che passati i 20 21 anni avrei trovato tanti amici, tante ragazze, tante feste e sarei uscito di casa per divertirmi!
Ecco di tutto questo qualcosa è cambiato, ma poco, non come vorrei e non come mi aspettavo!

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dotrue

Nn c'è nessun vantaggio nell'essere depressi, nn raccontiamocela daiiii

NatoMorto

Nel mio caso non riesco a trovare il benché minimo vantaggio...anzi...

Svers0

È da depressi pensare che la depressione non abbia vantaggi.

dotrue

Ho capito che la tua è una battuta, e ho capito pure che da un pò nel forum c'è la smania di aprire thread a cazzo, ma sinceramente malattie che ti distruggono la vita in senso affettivo/lavorativo/fisico/mentale nn capisco che razza di vantaggi possano portare, tra l'altro considerando pure lo stigma sociale che comportano e che fa il resto...tra un pò cominceranno a spuntare discussioni tipo: "la fortuna di poter avere l'Alzheimer" o "i vantaggi di nascere in Africa" (qualcuno avrà pure il coraggio di dire che hanno gli addominali ben in vista)

captainmarvel

ho idea che ci siano diverse persone tutto sommato felici e non depresse che però hanno comunque una visione disincantata e cinica della vita.

Jacksparrow

Una volta che hai l'etichetta di depresso, avrai la compassione dei buoni e il perculato dei cattivi.
Non devi preoccuparti di andare a feste o matrimoni, puoi stare tranquillo a leggere un libro al parco.
Lo svantaggio è che non puoi lavorare se sei depresso quindi devi avere un buon sostegno alle spalle.

SamueleMitomane

Ma scusa, semmai è la visione più lucida della realtà che porta alla depressione.

Il processo secondo me è inverso:
Analizzi la realtà; ti rendi conto che per la maggior parte è crudele e anche molte cose buone una volta analizzate capisci che sono differenti da quello che pensavi, quindi vai in depressione; da questa depressione poi realizzi che la realtà è una e non la puoi cambiare, ma la devi accettare; accettata la realtà per quello che è "risali" dalla depressione per vivere la tua vita più felicemente che puoi, solo che stavolta hai il bagaglio dell'esperienza, la consapevolezza che non è tutto rosa e fiori (ma nemmeno tutto cenere) e che il buono non viene da se ma te lo devi andare a cercare. Ora, quest'ultima "fase" è la più difficile.

Forse una depressione iniziale ti può dare una prima spinta per questa analisi, ma non è che una persona non depressa non sia in grado di trarre le stesse conclusioni sulla realtà.


Quindi il vantaggio potrebbe essere che la depressione può rivelarsi uno strumento per un'indagine introspettiva e non, indagine che permetterà un elevamento d'animo, di coscienza e autocoscienza, sottolineando però che questo vantaggio si verificherà solo se dalla depressione si esce, dunque dovrebbe essere relativamente temporanea.