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12-12-2013, 23:22
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#1
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Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,058
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Un buon conversatore NON deve essere:
Non peccare di narcisismo
Anche l'argomento deve avere i suoi tempi:brevi
Argomenti anche come il tempo e il traffico massimo 2 minuti
Non si interrompe chi parla
No cose private (economia familiare, sesso)
Non ci si vanta di soldi conquiste ecc...
Non si parla, ne ironia su persone assenti e presenti
No sport
No politica
No religione
NOn parlare d persone sconosciute ai presenti
Mai ignorare x tutta la sera un ospite
Non parlare in lingua straniera, dialetto, vocabolo tecnico x troppo tempo
Concedere breve tempo per:
Meteo
Salute
Attualità
Film, teatro spettacolo
Libri
Fatti curiosi accaduti
Lavoro e professione
Amicizie comuni
Vacanze e viaggi
Progetti, seranze e desideri
Per interloquire nel miglior modo:
Si è in sintonia
Si alterna il parlare all'ascoltare
Tono cordiale, convincente e affascinante
Riesce a farti volare parlando anche del meteo
Ti guarda negli occhi senza giudicare
Ti fà sentire l'unica persona resente nella stanza
Ecco.....questo è quello che ho trovato scritto su un libro che parla di Bon Ton e come conoscere gli altri. L'ha scritto una donna e questo argomento "il come parlare a tavola" mi sembrava il piu interessante.....ma csa ho trovato? questa serie di cacchiate!!
Mi fanno pensare alle miriadi di donne che parlano del loro uomo ideale e dicono "Non deve essere troppo alto ma nemmeno troppo basso, magro ma non troppo, no depilato ma con pochi peli, bello ma non troppo....."
Insomma questa serie di stupidaggini che alla fine in pratica non dicono una mazza
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12-12-2013, 23:24
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#2
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Banned
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 928
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Chi crede in queste cose non sta bene
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13-12-2013, 00:09
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#3
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,270
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Non guardare il Bon Ton. Guardiamo piuttosto a COME fare per buttare giù una conversazione interessante. Gli argomenti sono quelli che uno vuole, il problema per i fobici/timidi è che anche se hanno tanti argomenti di cui parlare [anche se spesso non è così] è che non sanno "parlare".
Tono di voce piatto, pochi movimenti, poca espressività, balbettii, lunghi "mmm" e "ohmmm", ecc, ecc non favorisco una buona conversazione.
Bon Ton ed altri testi servono solo per dare delle regole ultra fisse che poi, alla fine, non aiutano più di tanto.
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13-12-2013, 00:10
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#4
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Intermedio
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Dalkey
Messaggi: 163
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Sicuro che non sia un libro adatto ai neonati ?
Sai, stanno cose proprio stupide. Beh, parlare di sport e politica fa sempre nascere guerre, e lo noto spesso. Il resto mi sembra tutta roba da snob. Il dialetto lo parla quasi chiunque, anche se io preferisco gente che parla in italiano. Non per nulla ma parlare con un estraneo in dialetto dà molto "scaricatore di porto".
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13-12-2013, 00:14
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#5
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Banned
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Circolo dei matti
Messaggi: 1,734
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Il segreto numero uno di una buona conversazione: non iniziare alcuna conversazione.
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13-12-2013, 01:49
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#6
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Ma è perchè bisogna essere in due a consocere il bon ton, in realtà serviva non tanto come tecnica, ma a sapersi dintiguere come persona a modo.
Chi parlava quel "linguaggio" veniva identificato come di una certa classe sociale, con un certo stile.
Cavolate non sono, perchè c'è una certa saggezze e un motivo dietro ogni cosa.
Io sono per il buon senso contadino, la spontaneità, poi dipende.
La fase inizale è disastrosa per me, non appena si accorgono che tendo alla depressione sostanzialmente spavento, ho della roba triuce che io identifico come poesia decadente, e non possa fare a meno di tirare fuori qui e là, anche perchè è come sono fatto, fuggono anche abbastanza sconvolte sinceramente.
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13-12-2013, 10:41
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#7
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Banned
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 1,451
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Secondo me molte cose sono vere come il fatto di evitare argomenti come politica ecc.. però la parte in cui dice
Quote:
Per interloquire nel miglior modo:
Si è in sintonia
Si alterna il parlare all'ascoltare
Tono cordiale, convincente e affascinante
Riesce a farti volare parlando anche del meteo
Ti guarda negli occhi senza giudicare
Ti fà sentire l'unica persona resente nella stanza
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Mi sembra innaturale parlare di un qualsiasi argomento e risultare affascinanti.
Penso che , come al solito, un simile sistema premierebbe solamente l'apparenza e si rivelerebbe di una superficialità senza fine.
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13-12-2013, 11:08
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#8
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,699
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No ragazzi vi prego, lasciate perdere le cagate colossali vomitate da questi stupidi manuali che pretendono di insegnare in poche righe come fare questo o quest'altro...non servono a niente, anzi sono il peggio del peggio, lo spettacolo più desolante di questa nostra epoca pseudo-razionalista, soffocata dall'ansia di "performancizzare" ogni comportamento e pensiero umani...
Non esistono segreti per fare una buona conversazione, basta semplicemente avere qualcosa da dire, la voglia di dirlo, qualche persona con cui discorrere e la capacità non solo di parlare ma anche di ascoltare quello che dicono gli altri. Tutto qui. Non serve altro, credetemi. Questi dannati manuali usateli come carta igienica, è l'unica utilità che se ne può trarre.
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13-12-2013, 11:21
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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una "buona conversazione" per me è solo quella in cui le persone che interagiscono hanno "voglia" di parlarsi.. il resto non conta, manco il contenuto conta più di tanto, se non c'è proprio la voglia di parlarsi.
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13-12-2013, 12:14
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#10
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Banned
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 928
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
A me basta trovare una persona (o più) con cui mi sento a mio agio... io ho dialogato ininterrottamente per ore e non sembravo neanche timido con persone così.
Senza tempi morti e senza tentennamenti nella voce, e gli argomenti venivano da soli, senza seguire cliché di nessun tipo. Il dialogare deve essere una cosa spontanea, non qualcosa da apprendere da manuale... questi testi al massimo possono dare delle dritte, ma niente di più.
Con gente ostile o che mi mette a disagio non spiaccico parola.
Quindi la mia loquacità è direttamente proporzionale alla disponibilità a parlare con me del mio interlocutore.
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Concordo, qui si va sul comico (di pagliacciata trattasi) e tragico (poiché c'è gente che vive in base a questi testi), gli autori di queste robe se la staranno ridendo pensando ai fessi che comprano i manuali
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13-12-2013, 13:23
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#11
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: The Waste Land
Messaggi: 572
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
una "buona conversazione" per me è solo quella in cui le persone che interagiscono hanno "voglia" di parlarsi.. il resto non conta, manco il contenuto conta più di tanto, se non c'è proprio la voglia di parlarsi.
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Quote:
Originariamente inviata da Luke cd
Concordo, qui si va sul comico (di pagliacciata trattasi) e tragico (poiché c'è gente che vive in base a questi testi), gli autori di queste robe se la staranno ridendo pensando ai fessi che comprano i manuali
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quoto e riquoto ^.^
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13-12-2013, 14:39
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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ma quante regole , a sto punto mia mamma è una scienziologa laureata in conversazione
ed io che pensavo fosse semplicemente una loquace e prolissa estro
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13-12-2013, 15:22
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#13
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,331
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Massima estroversione, basta e avanza.
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13-12-2013, 15:27
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#14
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Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,054
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Ho imparato chei parametri che fanno di una conversazione una buona conversazione non sono uguali per tutti. c'è a chi basta spettegolare, chiacchierare del piu e del meno e chi invece ha la necessità di toccare argomenti più consistenti.
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13-12-2013, 15:54
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#15
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Tante di quelle regole elencate le seguo istintivamente, è una questione di buon senso.
Dovrei analizzare punto per punto la lista, in molte cose concordo.
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13-12-2013, 15:56
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#16
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,092
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io mi attengo alle regole della buona educazione e dello scherzo finchè è concesso, non penso ci sia altro da sapere.
Poi parlare è sopravvalutato secondo me. E di sicuro io non ho mai avuto granchè da dire.
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13-12-2013, 16:57
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#17
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Il segreto di una buona conversazione? Parlare. Anche a vanvera, ma parlare.
Per me è quello lo scoglio più duro.
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13-12-2013, 19:09
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#18
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Ho imparato chei parametri che fanno di una conversazione una buona conversazione non sono uguali per tutti. c'è a chi basta spettegolare, chiacchierare del piu e del meno e chi invece ha la necessità di toccare argomenti più consistenti.
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Infatti: come ho scritto poco sopra.. quel che conta è la "voglia" di parlarsi, se c'è quella le cose poi vanno da sè.
In caso contrario potrete fare quel che vi pare, ma.. per quanto i contenuti o gli argomenti possano pure esserci.. state tranquilli che una "buona conversazione" rimarrà comunque un miraggio..
Che poi è il mio problema da sempre.. (che nessuno ha mai voglia di me)
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13-12-2013, 19:22
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 1,074
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L'unico vero segreto è cercare di non mandare messaggi impliciti, attraverso la comunicazione non verbale, che potrebbero contraddirci o comunque creare un clima sfavorevole, che mette a disagio noi e gli altri e che porterebbe a concludersi anche il dialogo più interessante. Intendo dire posture, sguardi, movimenti e tutto ciò che appartiene a un livello di comunicazione più primitivo, a cui non ci si può sottrarre, fondamentale poiché in esso si cercano le conferme e le disconferme di quanto viene espresso a voce
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13-12-2013, 19:24
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#20
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Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,058
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
Infatti: come ho scritto poco sopra.. quel che conta è la "voglia" di parlarsi, se c'è quella le cose poi vanno da sè.
In caso contrario potrete fare quel che vi pare, ma.. per quanto i contenuti o gli argomenti possano pure esserci.. state tranquilli che una "buona conversazione" rimarrà comunque un miraggio..
Che poi è il mio problema da sempre.. (che nessuno ha mai voglia di me)
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Secondo me, una sorta di linea guida un pò potrebbe servire....proprio per tirarci fuori dall situazioni piu drammatiche. Ma dovrebbero essere consigli fatti bene e molto precisi! Non come quelli elencati da me che dicono tutto e nulla.
Se io parto con l'idea di "aver voglia di parlare" non vado da nessuna parte. Il libro parlava nello specifico delle uscite a cena. Per me sono cose talmente rare che posso avere davanti anche i miei miglior amici ma l'ansia e di conseguenza il mio essere impacciato prende sempre il sopravvento
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