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Originariamente inviata da Bluevelvet93
No, parlavo proprio di ruoli. E il fatto che siamo noi a dargli importanza è un' utopia.
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Ma che vuoi dire? Non riesco a capire dove vuoi andare a parare....Se uno ha un ruolo, definito dal suo lavoro, dove sta il problema?
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Originariamente inviata da Bluevelvet93
E invece lo fanno.
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Non tutti.
Ti faccio un esempio banale che feci qui già un annetto fa e le risposte erano eclatanti:
Per desensibilizzarsi dal giudizio altrui può essere utile fare diversi esercizi:
-Cantare per strada a voce alta;
-Urlare per strada, una cosa a caso ogni tanto.
-Entrare in un negozio e chiedere qualcosa che sicuramente NON hanno.
Le risposte della maggior parte degli utenti furono che quelle sono cose da stupidi e idioti. Che cosa hanno effettivamente detto? Che loro non lo farebbero perchè si sentirebbero stupidi e idioti. Chi invece riesce a fare quelle cose dimostra meno sensibilità al giudizio altrui e alla pressione sociale.
Questo pero' esula dai ruoli lavorativi di cui parli tu.
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Originariamente inviata da Bluevelvet93
No, c' è anche un comportamento da tenere. Un commesso non può certo tenere il musone al cliente ed essere arrogante, un preside non potrà mica soprassiedere a certi comportamenti. Sempre in ambito della scuola mi vengono in mente i prof. che per una marina sembra che tu abbia ucciso qualcuno, quando sanno loro stessi che è una stronzata. E il fatto che ci si debba comportare di conseguenze lo so benissimo, ci mancherebbe altro, eppure in certi casi mi da fastidio.
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Non ci sono regole di comportamento, non in tutti i lavori. E' chiaro che i commessi sono invitati ad essere cortesi, ma quella del preside io veramente non la capisco. Dove lo hai sperimentato quel comportamento del preside? Hai avuto un preside così? Ne hai conosciuti tanti altri? Hai letto che i presidi DEVONO comportarsi in un certo modo?
Certo sono tenuti a prendere provvedimenti per casi gravi. Se trovano alunni a fumare in bagno, che pretendi? Che lascino fare o che prendano provvedimenti?
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Originariamente inviata da Bluevelvet93
Come è dura ubriacatsi nelle gite? Lo fanno tutti (pure io ). Comunque sinceramente se fossi preside ti avrebbero mandato via immediatamente.
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Scusa, dicevo che è dura che il preside lo venga a sapere. E' davvero difficile. Ma non vedo perchè se tu fossi preside DOVRESTI mandarmi via. Puoi farlo, ma non DEVI perchè c'è un codice, un regolamento rigido da seguire se si è presidi.
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Originariamente inviata da Bluevelvet93
Ma non era dura ubriacarsi? Comunque avresti fatto bene a fare quelle cose parlando in generale. Ma se fossi stato un prof. ti avrei dovuto fare anche io un cazziatone.
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Perchè avresti DOVUTO?
Parli molto per DEVO. Come ho già detto altre volte:
il pensiero DEVO abbraccia obbiettivi di altre persone;
il pensiero VOGLIO abbraccia i tuoi obbiettivi.
Questo non vuol dire che si possa sempre fare quello che si vuole,ma nel caso scolastico non ci sono DOVERI stretti come ipotizzi tu, direi proprio di no.
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Originariamente inviata da Bluevelvet93
Se hai un' etichetta c' è un motivo. Se gli altri ti reputano uno sfigato non puoi dire "amen" visto che la loro opinione conta eccome.
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Se tu ti senti sfigato si. Se non ti senti sfigato, ti importa una mazza. A me su questo forum mi hanno dato del finto-fobico, hanno detto che sono stupido, se dovessi preoccuparmi di quello che pensano di me, sarei iper depresso. In real life a volte ancora mi danno del bravo ragazzo, o di quello che non vede figa manco a pagare, ma non mi interessa. Sviluppando un minimo di autostima e ponendosi obbiettivi di vita, si inizia a dare meno peso a criticoni/ruoli/etichette.