animaSola

se dico bianco...vuoi mai che nn debba dire nero..senza manco leggere bene ciò che ho scritto.?che stress che mi fai venire a volte.

Shino

Piuttosto che in generale credo che questi privilegi o vantaggi siano più che altro delle ragazze fobiche rispetto ai ragazzi fobici... cioè il fatto che siano gli uomini a doversi fare avanti penalizza i fobici... o il fatto che sia l'uomo a dover essere il sesso forte in una coppia... cioè un ragazzo normale che aiuta la propria ragazza fobica dove lei non può è molto più normale che non l'opposto... cioè alla donna vengono perdonate maggiormente le debolezze... (anzi magari scatta pure l'istinto di protezione maschile..) inoltre se fosse la ragazza normale a dover sempre aiutare il proprio ragazzo fobico c'è la concreta possibilità che l'autostima del ragazzo fobico scenda sotto zero... e che quindi per lui la vita di coppia sia piuttosto triste... alcune volte penso che se fossi nato donna avrei avuto una vita probabilmente migliore :-/ vabè...

paccello

In ambito studentesco noi non possiamo sbottonare la camicetta facendo intravedere delizie, come certe che conosco di fronte ad alcuni docenti. E qui la colpa è anche degli uomini che in quei casi si fanno condizionare più dal pene che dal cervello. Toh, ho dato colpa a entrambi i sessi, contente?
Chiudere il topic mi pare troppo comodo, le cose scritte da calinero non sono certo caz*ate. Così come mi pare francamente pedante il continuare a ribadire "non tutte non tutte", si è capito. Topic che non risolve nulla? Beh ma qual'è un topic che risolve delle cose?

Winston_Smith

Alcune direi proprio di sì, e alcune altre sono anche offensive, a mio parere...
Non credo proprio che tutti abbiano capito, e poi il problema è che mi sembra qualcuno creda addirittura che "la vita per le girl è più facile" (cit.), il che oggettivamente è insostenibile. Quindi in questo caso repetita iuvant (cit.)

P.S.: E se è per questo, ho conosciuto un paio di professoresse molto più inclini a favorire i ragazzi che le ragazze...

Faith2

Meno male che ci sono UOMINI come te Winston!
Se,persino Redman,pensa che "aprir le gambe" basti e sia bello...non sa nemmeno l'ABC dell'Universo Femminile!
Perchè,parte tutto "dal cervello" per una donna(ed a differenza dell'uomo,se anche le tolgon i "suoi"organi può provar "quello" col pensiero mentre per l'uomo non è così).In questo,forse,sta il solo privilegio ma nel resto...
vedete quel che volete vedere,quando vi fa comodo.

Se,poi, anche una donna volesse far solo "sesso"(come lo "pensate" voi) non è affatto come per gli uomini.
Senza o con Amore,deve "sentire" qualcosa,per qualcuno,cmq...se no è farsi violentare!
Perché non chiedete,che deve succedere,in "tanti" sensi...per...poter...
NON vale solo per voi!!!
In un modo o nell'altro...non piace affatto,se manca "qualcosa" e di più!(rispetto a voi)!
E,farebbe pure malissimo,"laggiù",poi e...per un bel pò!!!
Per altre cose ha già risposto Win benissimo.

Redman

Non ho detto che basta aprir le gambe e sia bello, ho detto che basta aprirle per avere una rapporto sessuale. "deve sentire qualcosa per qualcuno" Bene mi fa piacere che tu abbia puntalizzato questo "ostacolone" per poter far del sesso, visto che io darei per scontato che se una donna si concede perlomeno provi attrazione verso un uomo.

QUi non si parla di donne che fanno sesso contro il loro volere, qui si parla delle difficoltà che incontra l'uomo all'atto sessuale e le difficoltà che incontra la donna, io qui sto parlando "terra terra" se mi mettete in mezzo le donne che trombano e poi piangono per il rimorso abbiamo sbagliato discussione.
Per ora se non ho perso il conto le difficoltà che incontrano le donne elencate da voi sono "deve provare qualcosa" "deve essere rilassata"
caspita ed io che pensavo fosse piu difficile per un uomo...

animaSola

Riporto dal web(fonte->http://www.sessualitafemminile.com/)


Disturbi femminili

Disturbo da Desiderio Sessuale Ipoattivo: la caratteristica essenziale di questo disturbo è la scarsità o l'assenza di desiderio sessuale e di fantasie sessuali.
Disturbo da Avversione Sessuale: la caratteristica fondamentale di questo disturbo è l'evitamento di contatti a carattere sessuale. In alcuni casi l'avversione per la sessualità può spingersi anche verso ogni generica forma di intimità, come baci e contatto fisico sessualizzato. La presenza di ansia, disgusto o timore in presenza di situazioni che possono preludere ad una intimità sessuale è frequente.

Disturbo dell'eccitazione sessuale

La caratteristica fondamentale di questo disturbo è l'incapacità o la difficoltà nel raggiungere o mantenere una adeguata eccitazione sessuale in risposta a stimoli idonei, fino al completamento dell'attività sessuale. E' spesso associato al Disturbi del Desiderio Sessuale ed al Disturbo dell'Orgasmo Femminile

Disturbo dell'orgasmo

La caratteristica fondamentale di questo disturbo, noto anche come Anorgasmia, è la difficoltà, l'impossibilità o un frequente ritardo nel raggiungimento dell'orgasmo, dopo una adeguata fase di eccitazione sessuale (anche conosciuto con il vecchio e fuorviante nome di "frigidità").
Disturbi da dolore sessuale

Possono essere di due tipi:

Dispareunia: la caratteristica fondamentale di questo disturbo è un dolore a livello degli organi genitali durante l'attività sessuale, tipicamente durante il coito, ma anche prima o dopo di esso. L'intensità del dolore può variare notevolmente da persona a persona, da situazione a situazione.
Vaginismo: la caratteristica fondamentale di questo disturbo è la frequente o costante contrazione non volontaria dei muscoli vaginali nel tentativo di effettuare la penetrazione, sia con il pene, ma in alcuni casi anche con dita e durante la visita ginecologica. In alcuni casi la contrazione muscolare rende impossibile la penetrazione.


Disturbi dell'Identità di Genere

Sono disturbi caratterizzati dalla forte e persistente identificazione con il sesso opposto, manifestando un intenso malessere per il proprio sesso biologico. Questo problema sembra riguardare una donna su 100.000/150.000 persone.


Parafilie ("perversioni")

Molto più note con il termine di "perversioni", nelle donne sono relativamente rare. Per essere classificate come vere parafilie, i desideri o comportamenti della persona devono comportare intenso disagio o danni alla vita sociale, lavorativa oppure sono obbligatori per suscitare eccitamento oppure, infine, coinvolgono persone non consenzienti. La parafilia di gran lunga più diffusa nella donna è il masochismo sessuale, mentre tutte le rimanenti parafile sembrano essere rare.



Sessualità compulsiva


Per sessualità compulsiva si intende la ricerca continua di partner diversi per appagare il proprio desiderio oppure la pratica di una masturbazione frequentissima.



Riporto anche quelli maschili,per non fare un torto a nessuno(fonte->http://www.guidaconsumatore.com/salu...i_maschili.htm

CARENZA DEL DESIDERIO
Il disturbo da desiderio sessuale ipoattivo, o carenza del desiderio, ha come caratteristica principale l’insufficienza o assenza di fantasie sessuali e del desiderio di attività sessuale;

AVVERSIONE O FOBIA SESSUALE
Gli uomini con questo disturbo provano avversione e fastidio per le pratiche sessuali. I soggetti con AVVERSIONE SESSUALE riferiscono di provare ansia, timore e disgusto quando si trovano di fronte ad una opportunità sessuale con un partner.



DESIDERIO COMPULSIVO
Le persone con questo disturbo hanno attività sessuali molto frequenti e spesso riescono a raggiungere più orgasmi ogni giorno. La maggior parte degli uomini con tale disturbo ha dai 20 ai 40 anni e si tratta di persone con pensieri ossessivi riguardanti il sesso che interferiscono l’attività quotidiana. Solitamente questi soggetti rispondono a numerosi stimoli erotici e si eccitano anche senza sollecitazioni esterne.

DISTURBO DELL’EREZIONE
La caratteristica fondamentale del disturbo dell’erezione è una persistente o ricorrente incapacità di raggiungere o mantenere fino a completamento dell’atto sessuale un’adeguata erezione. Spesso però il desiderio sessuale è vivo e presente.

DISTURBI DELL’ORGASMO

I disturbi dell’orgasmo comprendono:

EIACULAZIONE PRECOCE
gli uomini con questo disturbo sono incapace di esercitare un controllo volontario sul suo riflesso eiaculatorio, con il risultato che una volta che sono eccitati raggiungono rapidamente l’orgasmo. Per diagnosticare tale disfunzione si considera il tempo che passa tra l’inserimento in vagina e l’eiaculazione.


EIACULAZIONE RITARDATA
questo disturbo è definito anche incompetenza giaculatoria e le persone che soffrono di eiaculazione ritardata hanno un’inibizione specifica del riflesso eiaculatorio. Gli uomini hanno un’erezione normale, ma non sono in grado di eiaculare o incontrano grande difficoltà, anche se in loro è presente un forte desiderio di orgasmo.


EIACULAZIONE SENZA ORGASMO
È un disturbo piuttosto raro caratterizzato da eiaculazione senza piacere e senza contrazioni orgasmiche.

ORGASMO SENZA EIACULAZIONE
Questa disfunzione si verifica quando il liquido seminale viene respinto in vescica anziché essere espulso all’esterno attraverso l’uretra. È un disturbo chiamato anche orgasmo asciutto.



Trascrivo cosi per lo meno qualcuno comprende che non esistono privilegi da parte di entrambe i sessi.

Redman

Oh ma c'è anche la gara!! dai contiamo chi vince!!eheheheh divertente mettere come problema anche quelle che te la lanciano come se fosse un frreesbie o quelle che ti vogliono frustare...era per fare numero?

animaSola

Ma finiscila ...sembra che i problemi li avete tutti voi...quando sarebbe piu onesto dire che ognuno ha i suoi ...ma tanto chissenefrega...è sempre bello ricamarci sopra del sarcasmo.

Winston_Smith

Redman, per parlare terra terra, come dici tu, credo che se un uomo può avere problemi nel tiramisù, una donna può avere problemi di apertura delle frontiere. Non credo basti aprire le gambe perché alcune di loro si sentano rilassate, poi è ovvio che dal punto di vista "meccanico" il lavoro maggiore dovremmo farlo noi, però con alcuni dei problemi riportati da Animasola una donna potrebbe comunque non riuscire a vivere la sessualità in modo soddisfacente, o a viverla tout court.

Redman

Io personalmente non ho detto che i problemi li abbiamo solo noi, ma li abbiamo piu noi se parliamo di sesso...e qui se qualche donna intellettualmente onesta (e appagata sessualmente) lo ammettesse, farebbe un piccolo passo per l'umanità ma un grosso passo per il forum.

animaSola

No non la vivi proprio wì, te lo assicuro...e a parte la frustrazione, il dolore non è proprio il massimo da sopportare, soprattutto perchè questa pratica dovrebbe esser piacevole e non un tour nella casa degli orrori....

ma ovviamente quando si parla di problemi sessuali legati alle donne, tutto diventa uno scola brodo, una presa per il culo, ecc ecc...mentre quando si tratta di uomini che faticano a mantenere l'erezione...apriti cielo....

JohnReds

In tutto questo mi pare che la cosa più sensata l'abbia detta shino ( avevo detto qualcosa di simile pure io qualche pagina fa)

Se si considera l'intero genere umano, difficilmente si potrà parlare di "genere previlegiato" in un senso o nell'altro.

Ma su questo sito, ricordatevelo bene, siamo nel mondo dei timidi...e in questo particolare e forse minoritario mondo i grandi discriminati ed enormemente svantaggiati sono gli uomini e le donne hanno incomparabili vantaggi. A cominciare proprio dal sesso che per un uomo inibito e insicuro può essere una croce che lo mina profondamente nella sua identità (ricordate bene, donne, che la virilità è una parte molto importante nell'identità maschile), mentre per la donna è una questione di non poter godere del sesso, cosa un pochino diversa.

Magari un estroverso leggendo questo topic si metterebbe a ridere, pensando che non sono vantaggi da invidiare granché alle donne...perché appunto lui è estroverso/disinibito.

Ha detto tutto l'utentessa Elle_BIshop che in un altro topic (credo sia "riflessioni") ha scritto che lei ha trovato un ragazzo che la sprona e l'aiuta...ma che non basta, "un po'" di buona volontà ce la deve mettere lei. Giustissimo e sacrosanto quello che ha detto...ma un uomo (è stato il mio primo pensiero) molto molto difficilmente troverà una ragazza che lo sostiene...quindi dovrà mettere dieci volte la forza di volontà che a lei è richiesta

Winston_Smith

Sì John, ma a me sembra che 'sto topic fosse stato improntato in maniera molto più generalizzata, generalizzata sia dal punto di vista dei campi della vita in cui si riscontrano i presunti privilegi, sia dal punto di vista della categoria di persone che ne usufruisce, per questo sono stato in disaccordo così nettamente:

Non mi sembra di notare restrizioni ai timidi o al solo ambito delle avances sentimentali...

esposizione

ce ne sono di oneste ti potrei fare 3 nomi di utentesse che hanno ammesso sta cosa, è cosi' chiaro che lo ammettono anche loro.

MoonwatcherIII

Quand'è stato che le donne hanno ottenuto il diritto di voto? Quando hanno potuto accedere ad importanti incarichi? Quando hanno ottenuto di non essere considerate esseri inferiori sottomessi agli uomini? Foss'anche vero che le donne nel mondo attuale sono privilegiate (e qualunque persona sana di mente vedrebbe che così non &#232, non sarebbe "giusto" nell'ambito di una sana e democratica alternanza al potere dopo tutto ciò che hanno subito nel corso dei secoli?

Evito l'ingrato compito di rispondere ai punti di mr. cali, mi limito a dire che quel poco di vero che c'è (ma è davvero poco, eh) è limitato ai timidi/e, e a fare alcune osservazioni.

Dov'è il vantaggio nell'amicizia scusa? Se fanno amicizia con chi le broccola anche il maschio acquista un'amica. La donna un amico in più, l'uomo un'amica in più. Mi pare che i conti siano in pari. O forse il vantaggio è dovuto al fatto che mr. cali considera il maschio di maggior valore e quindi la ragazza ci guadagnerebbe di più nell'"affare"? () Poi quel "magari non valgono nulla" è genericamente riferito alle donne (che disprezzi)? Perché usi termini offensivi del tipo "come premio per aver trombato bene"? E' posto in termini offensivi, davvero. E poi nell'ambito del sesso le violenze dove le mettiamo? Sono le donne o gli uomini a subire violenze sessuali?

Pongo infine una domanda a mr. cali. Ma tu le donne le ami o le disprezzi? Hai mai ammirato (ok, ammirato no, perché secondo te è per i deboli ) diciamo, hai mai stimato una donna? No, perché da come poni le cose, non enunci semplicemente dei presunti privilegi ma scrivi cose offensive e maschiliste.

EDIT dimenticavo, ovviamente voto per la chiusura del topic...
Moonwatcher

Dany83

Quello che dice Calinero non é proprio tutto falso. In ogni caso gli auguro di trovare uno donna che lo faccia sognare.
Perché in fondo che uomini saremmo senza le donne?
DONNA CONTINUA A FARCI SOGNARE!!!

Milo

Io quoto chi dice che le donne sono privilegiate ma solo nel confronto dei timidi...probabilmente in un contesto di massima estroversione è l'esatto contrario..

JohnReds

beh diciamo che sono previlegiate tutte, ma sono previlegi che fanno la differenza solo quando si entra nel campo dei timidi. calimero vede il mondo in modo timidocentrico, quindi ha esteso la cosa all'intero genere.

poi ovviamente calinero deve fare il troll come suo solito, non riesce a dire una cosa senza essere provocatorio

(ma perché volete chiudere il topic? a parte che non vengono dette cose offensive, e poi non sta nemmeno in homepage, non da nemmeno noia! tanto dopo un po' la discussione si estingue da sola)

ele81

E quanti uomini sposati e non ci sono capaci di lavarsi un paio di mutande ?
Forse zero ??