Vento_del_Sud

Io non ho mai parlato loro dei miei problemi e delle mie sofferenze, sia perchè l'orgoglio e la fobia me l'hanno sempre impedito, sia perchè non ho mai creduto che loro potessero capirmi appieno, visto che anche le loro scelte e i loro condizionamenti hanno contribuito a plasmare il mio carattere e quello che sono adesso. D'altra parte è ugualmente vero che il naufrago che sta per affondare, se non lancia grida di aiuto o segnali d'allarme, difficilmente potrà essere aiutato.

P.S. Tenete presente che il buon Josè, se parlasse di me, direbbe: "ssssero amisci...ssssero fidanssata...ssssero relassioni sossiali"...

Nichilista

I genitori possono solo preoccuparsi.
La tua salvezza potrebbero essere i vari social network.
Da internet alla realtà.
Devi provarci,questa è un'arma in più che una volta non c'era:prova ad usarla.

MoonwatcherIII

E' difficile che possa aiutarci chi ha contribuito in modo determinante a far sì che diventassimo quello che siamo, nel bene e nel male. Quindi il mio è un deciso no, i miei genitori non possono aiutarmi.

stewie

i genitori non possono aiutare per tantissime ragioni

1) non hanno la competenza per farlo

2) sono emotivamente coinvolti, sia in quanto loro figlio, sia in quanto frutto della loro educazione

3) non hanno la bacchetta magica: il cambiamento deve partire da dentro di te

la maggior dei genitori di fronte a problemi di questo genere, tende a bollare il filgio come "fannullone"

è una loro difesa dai sensi di colpa

in questo modo loro non hanno colpe sull'educazione sia passata che presente (non possono farci nulla) e soprattutto trovano giustificazione alla "stranezza" del figlio: nella mentalità italiana è meglio un figlio che non vuol far nulla che uno "strano di mente"

ele81

Che cos'è? Una barzelletta?

Miky

TRa un po' toccherà a me aiutarli a cambiare il pannolone

Vento-del-Sud

@ Nichilista: I miei si preoccupano ancora di più se passo troppo tempo su Internet... E' vero che una volta non esistevano i social network, ma è anche vero che una volta non esistevano le pressioni sociali di oggi!

@ moon-watcher e stewie: Io non mi aspetto che loro possano risollevarmi (quasi magicamente) dalla mia situazione, visto che peraltro è una cosa che dipende da me...Ma che perlomeno capiscano che è ora di smetterla con le loro aspettative su di me, che tanti danni mi hanno fatto, quello sì!Quanto sarebbe bello se loro capissero quali sono le mie reali aspettative e i miei reali bisogni!

Interessante il discorso sui sensi di colpa!

mariobross

Direi di accantonarlo sul nascere il discorso genitori. O meglio, di valutare se si ha a che fare con persone ragionevoli e pronte al confronto. Cosa alquanto difficile se consideriamo che in effetti se siamo così il 99% è colpa loro. E non smetto mai di pensarci. Si badi bene, non è che dicendo così mi voglio scaricare la coscienza da qualsiasi senso di colpa, tutt'altro... il mio è un prendere atto di una situazione consistente. Quindi poichè almeno io penso di avere a che fare con personaggi più esauriti di me, che in qualche modo mi hanno rovinato, e che continuano a farlo dato che io non riesco a mandarli a fare in culo come si deve, personaggi che sono anche per nulla inclini al confronto costruttivo, mi tiro indietro dal pensare che loro possano aiutarmi. Possono solo aiutarmi a stare peggio. Questo è sicuro.
Mi dispiace davvero dover dire certe cose, ma è un dato di fatto e non posso farci niente.

MoonwatcherIII

Siamo condannati a passare il resto della nostra vita a cercare di rimediare ai danni dell'educazione impartatitaci.

mariobross

mi viene da dire che la vita è ingiusta... ad alcuni tanto ad altri niente... vorrei riuscire a trovare qualcosa di buono in questo... ma ora proprio non ne sono capace.... chi ci riesce mi faccia un fischio!

MoonwatcherIII

Il buono è che se arrivi ai tuoi obiettivi avrai maggiori soddisfazioni.
Ma in caso contrario sei fregato.

mariobross

Obbiettivo: vincere qualche concorso lontano da casa!

Indefinibile

Non quando hanno i tuoi stessi problemi...Comunque personalmente mi rifiuto di definirmi solo come risultato dell'educazione dei genitori.Chi è consapevole di un problema può prenderne atto e cercare di superarlo, da solo.Siamo sempre noi a scegliere chi siamo

Fabio

Personalmente i miei genitori mi hanno dato sempre un grande supporto e si sono sbracciati x me nell'aiutarmi a riemergere dai periodi bui in cui spesso in passato ero incappato. Quindi è mio dovere ringraziarli sempre x tutti i piccoli, grandi sacrifici che han fatto x me, e per tutto il sostegno morale che hanno sempre saputo darmi. Son più che certo che il 50% del mio progresso di miglioramento è anche dovuto a loro, e a tutti quelli che mi sono stati vicini (in particolare mio fratello).

Winston_Smith

Quoto. A parte passarmi qualche gene-pacco, i miei non mi hanno danneggiato in nessun modo, anzi.

Indefinibile

...PErò quando ci si mettono....allora esempio che mi è successo 30 secondi fa : arrivo in cucina, apro il frigo, prendo la bottiglia d'acqua e inizio a bere secco (sono appena tornato da calcetto), mia madre che sta stirando : "bravo bevi tutta l'acqua cosi poi tuo padre se la prende con me che non c'è acqua fresca nel frigo!!!!" (con tono molto acidoso che mi ha fatto rimettere il tappo alla bottiglia, buttarla nel frigo, e sbattere la porta del frigo).Vi sembrano reazioni normali?i miei sono delle fabbriche di sensi di colpa!in questi casi corro nella mia stanza e attacco una canzone tranquilla e rilassante.

esposizione

i genitori qualche danno lo fanno sempre
di solito non possono fare niente
te la devi cavare da solo