Winston_Smith

Bravo Marchese, grazie per aver condiviso la tua storia.
Anche a me la tua storia ha ricordato in parte quella di Clark Kent per lo sforzo fatto nel non dare ascolto ai pensieri disfunzionali.
Ma la parte che mi ha più colpito è stata quella che ho riportato, sia perché dà un consiglio prettamente pratico, sia perché, come mi sembra di avere già scritto, è simile nella modalità a un paio di tentativi (tentativi è una parola grossa) fatti da me mesi fa, ovviamente con risultato nullo, ma non è questo il punto. Quello che volevo sottolineare è che credo sia un buon modo di agire quello di sfruttare un interesse comune e proporre di condividerlo insieme alla ragazza che ci interessa: così si possono aumentare le probabilità di successo (ovviamente senza averne la certezza ), sia perché dall'altra parte c'è interesse per l'argomento in questione, sia perché si può proporre un'uscita in modo meno esplicito e forzato, quasi casualmente, come hai fatto tu (poi far capire il proprio interesse in "quel" senso è un altro paio di maniche, ma almeno si è fatto un passo in avanti).

Winston_Smith

Sicuro?
Mah, niente di che ovviamente, forse una delle due storie l'ho già raccontata (comunque sono quasi uguali, quindi è come se le avessi raccontate tutte e due ). Premetto che si trattava di due ragazze straniere, di cui una in Erasmus (lupus in fabula, cit.), entrambe incontrate workando, come direbbe Calimero.
In entrambi i casi ho cercato di seguire un po' il consiglio di Marchese: nel primo caso diciamo che avevo manifestato un interesse nel voler far conoscere un po' il luogo in cui ci trovavamo, e quella è stata la prima volta in vita mia in cui sono andato vicino a proporre quella che poteva sembrare un'uscita a una ragazza (ed è stato l'anno scorso, e ho detto tutto, cit.). Dico solo che sono dovuto andare in bagno prima di farlo (non per i motivi che pensate voi , ma solo per fare una specie di training autogeno e un ripasso di quello che volevo dire): con tutto ciò le parole mi sono uscite come alla moviola, e per fortuna che la ragazza non era italiana... Risultato finale, l'Erasmus l'ha portata via rapidamente così come era venuta (e comunque era già fidanzata).
Il secondo caso è stato molto simile nello svolgimento (stavolta l'interesse comune era una mostra d'arte), nella fatica del concepimento e della messa in pratica della proposta ... e nell'epilogo, obviously L'unica differenza è stata nel fatto che inizialmente la prima ragazza sembrava favorevole all'uscita, ma aveva messo in chiaro che avrebbe dovuto fare frequenti spostamenti (in pratica in tutti o quasi i weekend era in giro per l'Europa), mentre la seconda mi è sembrata poco interessata fin dall'inizio.

MarcheseDelGrillo

Ciao Winston, tu sei rimasto colpito in particolare dalla parte "pratica" della questione, ma non dimentichiamoci che dietro la pratica (ovvero dietro i comportamenti) ci sono i PENSIERI.

Finchè non riusciamo ad agire sulla parte cognitiva (cioè mettere in discussione le nostre convinzioni) la sfera pratica si rivelerà assai difficoltosa.

Prima di lavorare su me stesso, anni addietro, parecchie volte mi ero imbarcato in maldestri tentativi di approccio. Risultati zero, ovviamente. La mia "intraprendenza", in quel caso, era una forzatura. Parlare con una ragazza che mi piaceva mi provocava ansia, figurati invitarla ad uscire... tutto ciò si rifletteva, naturalmente, all'esterno. Chissà che impressione davo.. molto probabilmente quella di una persona insicura, impacciatissima, che parte già sconfitta.

E' anche vero che, ad un certo punto, teoria e pratica debbono integrarsi e stimolarsi a vicenda. Scoperto che le nostre convinzioni risultano indimostrabili attraverso il pensiero logico ed hanno una scarsa attinenza con la realtà, le si sostituisce con altre più consone.

Un esempio pratico.

Pensiero di partenza: "Per piacere alle ragazze bisogna essere spigliati e gradassi".

Analizzando a mente fredda questa proposizione si evince senza particolari problemi che si tratta di una cazzata bella e buona.
Perchè? Perchè si tratta di un pensiero assolutistico. Tende infatti a generalizzare.
Bisogna essere ciechi per non rendersi conto che è pieno di ragazzi e uomini che, nonostante siano taciturni, introversi e tutt'altro che gradassi, sono comunque felicemente sposati o fidanzati.
Probabilmente non essere spigliati è uno svantaggio, probabilmente se non siamo spigliati non faremo colpo su le 1000 ragazze sulle quali fa colpo il ciarliero di turno, ma non possiamo dire che TUTTE le donne, indiscriminatamente, guardano solo ai guasconi come possibili partner. Sfido a dimostrare il contrario.

Pensiero modificato alla luce delle riflessioni fatte: "Il fatto di non essere spigliati può rappresentare una difficoltà, forse anche un forte handicap, ma non rappresenta di certo una condanna inappellabile."

Alla luce di questo nuovo modo di pensare non ci sentiremo più spacciati fin dall'inizio quando si tratterà di parlare con una donna che ci interessa. Il primo successo andrà a rafforzare le nostre rinnovate convinzioni. Un vero e proprio circolo virtuoso .

Ciò che inizialmente viene preso per buono, fidandosi un po' alla cieca (e con qualche titubanza) della logica, diventa col tempo parte di noi. Ci rendiamo conto che prima ci sbagliavamo di grosso su alcune cose.

Lavorato a fondo sui pensieri, la "sperimentazione" del mondo non ci farà più così paura. Non come prima, almeno. Ci si comincia a calare nella vita con più curiosità e con mente più aperta, scoprendo una nuova esistenza, come se fossimo appena nati.
Secondo queste dinamiche, anche approcciare una donna non verrà più vissuto come una roulette russa, con un terrore paralizzante del rifiuto e della disapprovazione, ma come un piacevole esperimento.

Inutile dire che difficilmente ci si ritroverà ad essere in men che non si dica degli estroversoni. Il pensiero razionale non ci dà nulla, non aggiunge niente a noi, se non la capacità di darsi una chance di scoprire il mondo.

Personalmente, pur sentendomi arricchito sotto il profilo umano da quest'esperienza, posso asserire con certezza che non mi ha fornito di capacità nuove. Tutte le capacità nuove che ho acquisito me le sono conquistate da solo, semplicemente agendo nel mondo, sbagliando (senza farne un dramma) e imparando.

Diciamo che il pensiero razionale sblocca qualcosa a livello interiore. Mi fa pensare un po' ai "diaframmi", i limitatori di potenza dei ciclomotori.
Semplicemente, il pensiero razionale ci priva di quei "diaframmi mentali" che non ci permettono di esprimere al meglio tutto il nostro potenziale. Poi, ognuno và per la sua strada con quello che ha.

Tutto qui.

meryoc

ma ci vuole tanto a capire che .. quando la smetterete di farvi questi passaggi calcolatori forse avrete piu possibilita di avvicinarvi a una ragazza ..
perche voi partite c la cs di trovare una fidanzata - ma provate a pensare per un momento - io voglio trovare una ragazza x confrontarmi - parlare del piu e del meno e farmi 4 risate - passare una bella serata positiva senza ficcarvi in testa il pensiero di doverla abbordare - provate ad uscire una volta c questo senso e vedrete che v dara benessere e fiducia questa uscita - non bisogna chiedere niente a una ragazza vedrete che se stara bene a condividere il tempo c voi sara lei stessa a cercarvi e vi dara la risposta che cercate .. e altro che topic e topic su questo tema - la soluzione e' questa - finche avrete il pallino d broccolare le ragazze se la squaglieranno - una ragazza vuole stare serena uscire senza doversi sentire in obbligo ad andare aldila dell'amicizia poi se nasce qsa dopo che si frequenta un ragazzo verra da se ma nn deve avere nessuna percezione che voi volete qsa di piu di una semplice amicizia e passare del tempo positivamente

TheCopacabana

Meryoc ha ragione, e la quoto in toto.

Purtroppo molto spesso noi maschietti abbiamo alle spalle una serie di fallimenti, e sentiamo l'urgenza di recuperare il tempo perduto.
Ma il nostro stato di "allupato a caccia(*)" molto spesso ottiene l'effetto opposto: facciamo scappare la donzella in questione.

E' molto meglio (e molto piu' facile) avere un atteggiamento rilassato, non avere aspettative, non farsi segovie mentali (ci sta? non ci sta?), e soprattutto non cercare di portarla a letto dopo i primi 5 minuti.
In questo modo io riesco a godermi il momento, la sua compagnia, e getto le basi per il prossimo appuntamento

_______________________
(*) bella questa immagine: la usero' nel mio prossimo BestSeller!

esposizione

In questo modo io riesco a godermi il momento, la sua compagnia, e getto le basi per il prossimo appuntamento



certo state con le privileggiatone senza chiedere niente e trattandole come principesse, poi quando dopo svariate uscite vi dicono che siete solo amici pero' è stato bello non prendetevela ! In fondo poteva dirvelo prima ma chi glielo faceva fare, è tanto bello prendervi in giro

meryoc

vedi questo e' il tipico ragionamento sbagliato - e se tu esci facendo l'assilante il morto de f .. la palla al piede pensi risolvi qsa ???? tu ci esci un po d volte e capisci cs questa persona ti puo dare - magari ti potrebbe arricchire dentro che ne sai .. tu devi uscire c una persona xke t da qsa - non perche ci vai a letto - poi ovviamente se nn ti da l'amore che cerchi vai avanti c le con le conoscenze ma e' peccato buttare al vento una persona positiva visto che c'e' ne s kosi poke al mondo!

esposizione

ma io condivido quello che hai scritto...
c'è chi di questo dare (tipicamente il maschio da... la donna riceve) se ne approfitta

historie d'O

A) essere brutti non implica non piacere
B) l'amore non s'impara, si vive
C)con l'alto tasso di separazioni ne dubito
D) si mo ci stanno le sensitive!
Come al solito ti dai delle scuse per non vivere l'unica vita che hai, che è un rischio ..stando sul divano,beh non ci sono rifiuti se non quelli che crei tu
Sono ovviamente in disaccordo

TheCopacabana

Al tempo. Esco con quella ragazza perche' mi piace la sua compagnia. Non e' detto che io mi debba zerbinare.

Era proprio quello che cercavo: un'amica.

Esposizione, in questo modo tu avrai solo "la tua ragazza", ma nessuna amica, perche' non vuoi farti sfruttare. Giusto?
Quindi non vai a fare shaslik in comitiva, ma solo in due (tu e lei) vero?
Io preferisco la comitiva. Se sono disposto a pagare per tutti, o per molte, ok; altrimenti lo dico prima:facciamo alla romana

historie d'O

ma che è shaslik?

esposizione

certo se sei generoso con le donne in questo modo troverai molti amici, ma non saprei se è un bene o un male, dico seriamente, perche si dovrebbe arrivare all'amicizia ED ALL'AMORE senza nessun movimento bancario. MA PURTROPPO MI RENDO CONTO CHE CON LE PRIVILEGGIATONE E' IMPOSSIBLE

TheCopacabana

Ho idea che senza movimenti bancari non si vada da nessuna parte.
Supponiamo che hai una ragazza. Questo comporta:
- portarla qualche volta al bar, in pizzeria, in disco, ad una mostra, al concerto di... di... (2 biglietti)
- regalino di S. Valentino
- regalino di compleanno
- regalino di Natale
- quando andate a passeggiare al centro commerciale, vuoi offrirle una maglia, una gonna, un paio di jeans? E gli accessori?
- il suo profumo preferito (regalino)
- un mazzo di fiori "a sorpresa"
- una volta ogni tanto, vuoi regalarle una seduta dal parrucchiere, o un solarium?
- piccole sorpresine sparse nel tempo.
- a ferragosto, hai pensato se fare le ferie a S.Pietroburgo, oppure a Bangkok?
- ...mi stavo scordando!!! L'ANELLINO!!!
- varie ed eventuali, che sicuramente in questo momento sto dimenticando

Espo, so come la pensi. Ma permetti che la mia ragazza la tratto come pare a me?

esposizione

tra dare e ricevere un uomo ci perde sempre. non è una questione di soldi ma di tutto... i privilegi non mi sono mai piaciuti poi anchio faccio regali ma c'è la parita' giusto ?

esposizione

insomma che una donna sta con te perche la tratti bene... in questo modo ci stanno tutte con te il giorno che non hai piu da sganciare soldi per mantenere questo tenore di vita o trovano uno migliore ti pugnala alle spalle ciao ciao

paccello

Nessuna percezione? Ma così non si finisce dritti dritti nella "friend zone"? E dov'è finita la faccenda "Bisogna farglielo capire subito se si è interessati"?
Il mostrarsi allupati è una cosa che mi ha sempre inquietato. Non metto le mani malamente addosso a nessuna, ma se lo capiscono ugualmente, che avrei bisogno di sesso? Che fare?

esposizione

glielo dici chiaramente che tu cerchi qualcuna che sa giocare a scacchi e nient'altro

Realista

Io sinceramente vedo che alla mia età la gente si sposa o è cmq vicinissima al matrimonio, mentre tu sei lì, continui a non piacere nonostante hai 32 anni, le ragazze più buone ti regalano la loro amicizia ed è sempre più difficile trovare donne single..Ragazzi, per quanto vi sforziate di dispensare consigli, la realtà purtroppo è questa!

Realista

E darsi false speranze non è giusto...

Superman

Oggi sono un po' depresso e credo che in fondo Realista abbia ragione.