Vento

Ho voluto riproporre una mia risposta ad un altro thread, perchè è la mia vita, magari può aiutare qualcuno... che magari non cada nei miei stessi sbagli...

Io credo di essere discretamente intelligente, me l'hanno fatto notare negli anni della scuola e anche all'università. Ma quando l'assenza di relazioni e i tuoi problemi di ansia ti cadano addosso, nulla vale. Ho notato che bisogna puntare tutto sulle relazioni! Tutte le proprie energie e forze per cercare di stare meglio con gli altri! Tutto Tutto! È l'unica...

Puoi essere anche il genio che inventa la nuova teoria del tutto, ma vivrai sempre un esistenza vuota se non hai relazioni....

La carriera non compensa veramente e anche se ti sembra lo faccia, ad un certo punto collassi male male male.

L'ho notato sulla mia pelle: tra i migliori della classe alle medie, migliore della classe al liceo, voti molto alti all'università insieme a progetti extracurriculari, praticamente continuando su quella strada non sarebbe stato assurdo finire a fare una magistrale in università top come cambridge, oxford o ETH di zurigo ecc... (come hanno fatto alcuni miei amici alla fine, che non avevano proprio nulla meglio di me...)

Cosa è successo? Non avevo amici, ne ragazze, ne ecc... Qualche conoscente si ma con cui non mi ci ritrovavo... conseguenza collassato malissimo, ansia sempre più forte data anche da non avere sfoghi per lo stress universitario, attacchi di panico, depressione più o meno profonda... perdita del percorso di studi, perdita di tutte le mie ambizioni e possibilità... ho perso due anni di vita praticamente (e di studio)... (adesso sono indietro di due anni)

Adesso punto tutto sulle relazioni, piuttosto non passo gli esami, fanculo, le amicizie e gli amori sono più importanti di qualsiasi altra cosa al mondo... 100%

Poi magari con il tempo riuscirò a rimettermi in qualche careggiata.... spero... sono ancora appassionato allo studio e alla conoscenza

Non odiatemi per favore... ho passato una vita a nascondere i miei successi per paura di essere odiato dagli altri... e non essere accettato... almeno qua per favore non odiatemi.... ho voluto semplicemente dire la verità...

SkywalkerJR

Io non sono brillante come te ma la penso allo stesso modo.
Il problema però per le persone molto logiche è che le relazioni rischiano di essere un grande spreco di tempo, cioé non sono lineari come lo studio che se ti impegni puoi stare sicuro (tipo io ho molta difficoltà per questo non so se ti ci ritrovi).
Cioè se te riesci a impegnarti sulle relazioni niente da dire, ma con questo covid a me sembra quasi impossibile.
Uno dovrebbe conoscere tante persone prima di trovare quelle giuste

Masterplan92

Guarda caso chi riesce a ottenere più risultati?chi viene apprezzato dagli altri..una persona trattata da appestato invece avrà risultati mediocri o non ne avrà mai..

Delta80

Avere per esempio un amico che ci dà fiducia sarebbe molto importante per sentirsi motivati e realizzati , per alcuni è l’amore per altri come me è l’amicizia , ma in effetti degli affetti bisogna averli per sentirsi appagati

Angus

Beh, dipende anche dal corso di studi.
Andar molto bene in facoltà difficili ha un potere di segnalazione, se non di competenze, di una certa intelligenza e della capacità di impegnarsi a fondo in qualcosa.

Vento

Per me invece significava e significa molto, forse è questo il punto, il sogno di inventare qualcosa di significativo ce l'ho sempre avuto, fare ricerca su qualcosa di importante per me, per questo ho vissuto con tanta disperazione il fermarmi e non riuscire ad entrare come i miei colleghi con cui mi confrontavo in un'università dove la ricerca nel campo di mio interesse era eccellente. È stato un fallimento totale, dato dal fatto che non avevo nessuno... dei voti a scuola non me ne mai fregato niente, prendevo buoni voti semplicemente perchè amo conoscere cose nuove, che poi le cose più importanti per me le ho studiate per conto mio... non sono i voti a fare una carriera, ma il conseguimento dei propri sogni....

ho detto dei voti per far capire il senso... che ero in carreggiata

Un'altra cosa: i miei genitori non mi hanno mai elogiato particolarmente, anzi, mio padre mi è sempre sembrato non gliene fregasse niente. Sono sempre stato solo io ad avere certe ambizioni. Mia madre gli basta che trovi un lavoro e mi sistemi...

Ho detto discretamente intelligente non per i voti... forse sono stati proprio alcuni prof ad incastrarmi in un meccanismo di ambizione che legato alla mia ansia sociale ha portato al collasso...

Voglio specificare perchè molte volte quando si parla di certe cose le persone partano dal pregiudizio che sei montato ecc... a me sinceramente frega solo di fare e studiare ciò che amo con persone in gamba che ci tengono e in qualche modo lo fanno come se fosse la loro ragione di vita

(comunque studio fisica pura, qua non tutti hanno buoni voti... per quanto possano impegnarsi... nelle materie scientifiche molte volte è cosí purtroppo)

Dark97

Questo lo puoi fare solo se i tuoi ti mantengono, ma se dovessi far leva sulla borsa di studio (come nel mio caso, se mi fossi iscritto) sarebbe stato impossibile (per la questione dei crediti).

pokorny

Io no di sicuro, capisco benissimo la situazione. Dall'esterno si vede di me qualcosa che è completamente diverso dalla realtà. Ho saputo solo perché ho avuto conferme indipendenti che certi atteggiamenti veramente ostili verso di me erano dovuti all'invidia. E non sono mai andato a pensarla come possibile causa quindi mi restava inspiegabile. Ora poi che è venuta meno la sola causa concreta per la quale potevo essere invidiato, la cosa è ancora più amara. Meno male che da un pezzo non ho uno straccio di vita sociale quindi non posso entrare nel "mirino" di nessuno, nel bene o nel male.

Ezp97

Boh, secondo me con le qualità sociali ci si nasce, non ci si inventa socialoni dall'oggi al domani.

Angus

Dici? :P
Sarà un pregiudizio di noi boomer