joy80

Non so se e' una cosa da matti, se lo fanno solo i pazzi o tutte le persone perché non l ho mai chiesto a nessuno( per fortuna) ma mi pacerebbe condividerlo con voi e sapere se vi capita.io molto spesso mi faccio dei veri film mentali con tanto di dialogo e incazzature, di solito inizio davanti allo specchio mi capita per caso di iniziare un discorso come se fossi con qualcuno di solito sono discorsi accesi e con persone che conosco (peccato che loro non ci sono e lo sto facendo da sola) o mi immagino di essere ad una festa e inizio a ballare ma mi immagino che ci sia anche altra gente.Mi capita molto spesso e solo quando sono da sola per mia fortuna in qualsiasi momento della giornata e qualsiasi cosa io stia facendo. abbinati a questi film ne ho altri , questi sono i più ' tristi, all' improvviso mi immagino che uno dei miei genitori e' mancato e inizio a piangere per almeno un quarto d ora, mi immagino il funerale e le persone che mi fanno le condoglianze. questo pero' mi capita solo poco prima di addormentarmi mentre sono a letto. A volte mi sembra quasi che la cerco proprio queste tristezza perché poi finito il mio film sto meglio e dormo. sto esaurendo? sono completamente pazza?direi che sono tanti anni che li faccio e non ho mai dato molto peso a questo ma negli ultimi periodi mi sto facendo molte domande e mi sto chiedendo dove finisce la normalita' e inizia la pazzia

Hazel Grace

Ogni tanto succede anche a me, ma penso sia un bisogno di non so come definirle "grandi scene epiche" nella nostra vita che magari è noiosa e piatta, io a volte provo piacere anche nelle grandi emozioni, siano belle o brutte, devo comunque essere in preda a qualcosa di forte che mi coinvolga per questo a volte mi vengono le crisi depressive perchè mi rendo conto che nella mia vita di "importante" e significativo succede ben poco. E' tutto un cercare di adattarsi alla vita vera mentre io vorrei il pathos, il "dramma". Qualcosa di pe pe pemmm

duke

capita spesso anche a me! non so se proprio nello stesso modo, ma con persone che ritengo punti di riferimento...immagino spesso dei dialoghi.. ma non brevi, è li la cosa assurda... a volte col pensiero vanno avanti che non me ne accorgo e ci perdo il filo
cmq mi capita il più delle volte durante la notte... quando arrivano i pensieri e fanno quel che vogliono.....

duke

ah ecco... dalla notte dei tempi

XL

Penso sia normale, forse fai delle prove, immagini la situazione che vivrai (o che potresti vivere), anche se non piacevole e sgradevole, per non esserne sopraffatta quando la vivrai. Immaginare una certa situazione che ti preoccupa, vivere certe emozioni in anticipo e vedere che in un modo o nell'altro riesci a gestire tutto, probabilmente ti tranquillizza.
Io anche immagino prima certe situazioni più o meno possibili o probabili con tanto di dialoghi.
In altri casi invece magari si immagina un contesto alternativo magari perché non si riescono a soddisfare certi desideri (il caso del ballo alla festa che hai descritto ad esempio potrebbe rappresentare una cosa del genere).
Nei sogni le due cose (immaginare per simulare, immaginare per piacere) forse sono un po' mischiate insieme, per questo poi si fanno anche gli incubi o si vivono situazioni che non si desidera affatto vivere.

pure_truth2

Si sempre 😄 Una sola parola per spiegarne il perché: compensazione.

redone

Il mio film mentale preferito,io che sono forte e sicura di me,mi immagino di aver avuto una vita favolosa dove da ragazza ho viaggiato e fatto mille esperienze più di parlare diverse lingue straniere ,facendomi sentire superiore agli altri,perché questo alla fine è il punto no,essere tutto quello che non siamo nella realtà

cancellato2824

Non so quanto sia diffuso ma lo stesso secondo me non e' del tutto normale se come mi pare di aver capito e' una cosa che controlli poco, cioe' ok non quando sei fuori ma comunque quando sei sovrappensiero e che viene spontaneamente, diverso sarebbe lo facessi consapevolmente, frutto cioe' di una decisione, per far lavorare l'ijmmaginazione o come gioco di ruolo.
Voglio dire fossi in te e' una cosa che- per quanto possa sembrare innocua- cercherei di bloccare quando mi accorgo che lo sto facendo (ho delle ragioni per dire cio' ma non voglio entrare nel merito).

Never98

Capita spessissimo anche a me. È anch'io mi stavo chiedendo se è una cosa tanto normale.
Un esempio è quando lavo i piatti e sono da solo a casa: comincio a pensare, e inevitabilmente, a parlare con me stesso, come se ci fosse un'altra persona, ma sono cosciente di del fatto di star a parlare da solo. E dopo un pò, che parlo da solo mi ritrovo attratto da gli specchi, lasciando tutto quello che stavo facendo, come se volessi parlare direttamente a me stesso. Ma tutto questo avviene in modo spontaneo.
Riguardo a i film metali, di solito mi capita di farli quando mi trovo davanti allo specchio. Mi trovo come a vivere uno scenario che non esiste, con tanto di dialoghi e conseguenti emozioni, il tutto coerente allo scenario che sto vivendo. E quando predo coscenza di quello che sto facendo, do a addosso a me stesso. E non è una cosa positiva, perchè di autostima già ne ho veramente poca.
Io credo che questa mia situazione derivi dal fatto che tutte le mie giornate sono uguali e insipide, e quindi tendo a sopperire a queste mancanze con "l'immaginazione".

It's Me

I film mentali penso siano abbastanza comuni per tutti: niente di visivo...soffoco tutto dentro di me, però ci sono

Pablo's way

Capita anche a me e la cosa mi dà un po' fastidio, ci vuol poco a passare per strani per queste cose, non so perché ma mi capita spesso mentre guido, fortuna che hanno inventato il vivavoce e nessuno si sorprende più a vedere uno che parla da solo in macchina

Sento di essere molto coinvolto emotivamente nelle situazioni che immagino, di solito si tratta di momenti già vissuti e che avrei voluto fossero andati diversamente o di scenari ipotetici ma legati alla realtà, che potrebbero cioè verificarsi e svilupparsi nel modo immaginato.

Credo che tutto ciò nasca dal bisogno di sfogarsi, di riviere diversamente situazioni che mi hanno trasmesso frustrazione o, quando i pensieri sono proiettati al futuro, di prepararmi ad affrontare emotivamente possibili scenari che mi generano ansia.

Esattamente , funziona così anche per me.

Il fatto è che abbiamo dentro delle emozioni, ed a volte sono così intense e complesse da sentire il bisogno di rielaborarle in qualche modo e liberarcene o almeno controllarle, questo è uno dei possibili modi per farlo.

joy80

Immensi discorsi e il bello è che sono sempre incazzata pure quando parlo da sola con lo specchio...


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Ehi tu, coso...

Non so perché, ma io sento che questa paranoia dei film mentali si potrebbe riutilizzare ritorcendola in qualcosa di utile. Magari sei portata per la recitazione, chissà, potresti farci un pensierino.
Non mi è mai capitato di recitare delle parti allo specchio... però io resto dell'idea che non sia del tutto una cosa negativa. Indica inventiva e immaginazione al di sopra del comune, e la capacità di rielaborare il reale. Non penso sia da tutti.

joy80

Se non avessi problemi che mi vergognerei tantissimo lo farei un corso di recitazione X il fobici e timidi secondo me può aiutare

maralgiu

la chiamano daydreaming o, con un senso più ampio, imagery. Capita a tutti, però le persone ansiose, quelle depresse ecc, se lo fanno, dura di più.
Sono risposte ai disagi che si vivono, ma in certi casi sono richiami inconsci del passato che, però, si pensano e vivono come fatti del presente o del futuro.
Come risposte al disagio potrebbero essere film in cui si è diversi rispetto a come ci si percepisce nella vita reale.
Fa caso a queste caratteristiche. Chi sei? Che persona sei? come ti immagini? come immagini gli altri? Come agisci?
Potresti scoprire cose interessanti su te stessa.