TheDutchPhobic

ah già vero

camtut22

Comunque secondo me in questa discussione non si è ancora arrivati alla domanda principale:

Può una persona con la fobia sociale essere un medico?? Dove per fobia sociale si intende ridurre tutti i contatti e le interazioni al minimo, avere ansia pure per comprare un pacchetto di sigarette...

claire

E un insegnante?


Secondo me si può se si tratta di ansia gestibile e di semplice disagio, fare un lavoro con dell'ansia e del disagio è possibile.

Se si tratta di panico e forte fobia direi di no, nessuno dei due lavori, e forse nessun lavoro.

lisbeth_

Non vorrei imparanoiare l'autore del post, ma fossi in lui non sottovaluterei il mestiere dell'insegnante. Un buon insegnante dovrebbe avere delle qualità caratteriali che potrebbero essere manchevoli in una persona con personalità timida, fobica, evitante o con una bassa autostima. I bambini hanno bisogno di autorevolezza e di polso, oltre che di sensibilità e empatia. Sono caratteristiche di certo l'università non insegna. Parlo da educatrice che sta cercando di cambiare lavoro...

camtut22

La seconda che hai detto

camtut22

Ne sono consapevole pure io, però davvero non saprei cosa fare... A questo punto mi prendo la laurea e poi si vedrà...

claire

Eh, allora direi che il problema principale da affrontare è quello, altrimenti è come se stessi decidendo se mettere le piastrelle verdi o gialle in una casa senza fondamenta.
E infatti ti è già caduta una volta.

camtut22

Eh lo so ma sono anni che faccio psicoterapia e prendo anche farmaci, ma non noto miglioramenti... In un certo senso sono rassegnato

camtut22

Nah, come fobia sociale sono il peggio che ci possa essere

Nannerl

concordo con claire.. se ti prendono i dubbi in corso d'opera è anche peggio, pensaci bene..sarebbero 5 anni di vita buttati

Masterplan92

Beh bravi allora io ne conosco due in classe mia che ancora studiano

camtut22

Passano i giorni e continuo a tormentarmi, alterno giudizi opposti nel corso della stessa giornata... Un momento dico di voler riprendere medicina, dopo 1 ora dico che non sarei in grado di studiarla e di fare il medico e quindi devo restare a sfp.. Un'ora dopo dico che non sarei in grado nemmeno di essere un buon maestro e penso di uccidermi... A tutto ciò aggiungiamo il fatto di avere 0 amici, 0 vita sociale, 1 anno che non vedo ragazze.. Peggio di così non potrebbe andare... Non ho la lucidità per prendere una decisione così importante e quindi molto probabilmente per vigliaccheria non la prenderò e resterò dove sono.. E così vivrò per sempre il rimpianto di come sarebbero andate le cose se avessi agito diversamente...

Mi odio, odio il mio carattere, la mia vita, la mia famiglia... Odio tutto...
Mi rendo conto adesso delle persone che si suicidano o commettono pazzie... Tanti anni fa pensavo che fossero persone molto lontane dalla mia condizione invece mi sento vicino a questo punto..

Palmiro

Hai le idee molto confuse di quello che vuoi fare, non puoi fare le cose per ripiego o per scegliere il meno peggio

Basta molto poco per scoraggiarti, o cambi approccio o nella vita non otterrai molto

Se vuoi toglierti qualche soddisfazione devi sputare tanto sangue e saper prendere una direzione ben precisa, altrimenti a 30 anni sarai ancora lì a barcamenarti

camtut22

Se fossi una persona forte e di successo non sarei su questo forum

Palmiro

Non trincerarti dietro alibi, nessuno può suggerirti soluzioni magiche e miracolose per uscire dalla tua situazione, o se preferisci modi rapidi di guadagnare tanti soldi senza muovere un muscolo (e chi lo fa è un truffatore che sfrutta la poca voglia di impegnarsi in qualcosa degli altri)..

Se in questo momento senti di stare inseguendo inutilmente qualcosa per cui non provi nessuno stimolo, MOLLALO IMMEDIATAMENTE e piuttosto vai a fare un lavoro manuale per cui non sono richiesti titoli particolari

Se invece ritieni di avere la testa per proseguire gli studi in qualcosa che hai iniziato, raccogli tutta la tua forza di volontà e non perdere neanche un secondo

claire

Più che altro è strano che da fobico ti trovi a scegliere fra due lavori dove il fattore umano è così importante...
Come mai non hai pensato di dedicarti a carriere più "ritirate" relazionalmente, come programmatore informatico o cose così?

(Non è un giudizio eh, come sai ho fatto la maestra e non l'addetta all'archivio della biblioteca).

camtut22

Perché la mia prima scelta era medicina, dopo che ho scelto di cambiare volevo qualcosa di semplice, oltretutto volevo qualcosa che mi permettesse di inserirmi nel settore pubblico

claire

Si capisco, insomma vuoi farcela a fare un lavoro di relazione nonostante la fobia sociale, che definisci molto forte.Forse non accetti questa tua caratteristica e non vuoi che ti impedisca di fare le tue scelte in base ad altri criteri.
Però non hai nemmeno la vocazione all'insegnamento.
Sarà un corso di studi più semplice rispetto a medicina, ma non è per niente un lavoro facile, è ormai un mestiere che richiede alte competenze, è complesso e ripeto, molto relazionale.
La parola "maestro" e lo stipendio basso possono trarre in inganno, ma da studente saprai già che il compito di formare ed educare in quella fascia d'età è importantissimo e arduo.
Le tirocinanti e neolaureate sfp (purtroppo non vedo mai maschi)in genere le vedo motivatissime, si vede che ne hanno tanta voglia, e nemmeno quella basta a volte, piangono anche loro.
Che dire, in bocca al lupo.

Lory

Il mio medico ci ha messo 15 anni per laurearsi in medicina

Masterplan92

Non so che dire..io sono messo pure peggio...la depressione è terribile...anche quella può darsi restar fermo senza combinare nulla