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27-12-2021, 17:06
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#21
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Cioran
Sotto un certo punto di vista è meglio l homeschooling di finire massacrati psicologicamente a scuola.
Dovrebbero creare delle classi sempre in DAD per ragazzi con problemi di bullismo e ansia sociale.
Anche quando finirà la pandemia.
Il problema per il resto è la forza di far valere i propri diritti.
Per il classismo esiste e esiste anche quello inverso.Non solo dei ricchi o degli imprenditori che trannano come zerbini i poveri o i sottoposti, ma anche dei poveri che per invidia
sociale si accaniscano verso i ricchi.
Ricordo il caso di molti reali, principi di case reali del nord europa e anche william d inghilterra
anche la principessa del Giappone
https://www.corriere.it/esteri/10_ma...4f02aabe.shtml
io venni messo in una scuola d'elite a 13 anni.C erano solo figli dell alta società.Mi massacrarono psicologicamente.Da lì è arrivato l inizio della fine.
Ricordo il film a Proposito di Enry come descrive bene la storia della figlia di Enry che subì bullusmo in una scuola di elite.
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Paradossalmente a volte è meglio andare insieme ai ragazzi della classe media, infatti mia mamma si rifiutò di mandarmi in una scuola media perché c'erano solo i figli di quelli messi bene, andai in una scuola dove invece c'erano diverse sezioni, io scelsi "la migliore", ovvero quella che preparava meglio, però nelle altre c'erano ragazzi del quartiere disagiato. Poi io ho fatto delle attività aggiuntive a scelta che non avrebbero mai scelto gli studenti con poca voglia.
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27-12-2021, 17:55
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#22
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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Se erano compagni di scuola dovevi sforzarti di integrarti certo.
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27-12-2021, 22:09
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#23
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Cioran
Perchè ero l'ultimo arrivato e non facevo parte del gruppo.
Perchè ero di un livello sociale inferiore.
Loro altissima borghesia e io piccola borghesia.
Perchè i miei genitori mi avevano mandato lì contro la mia volontà e io li ignoravo e non integrandomi iniziai a diventare un capro espiatorio, benchè fossi molto bravo a scuola e pure sportivo.
Perchè ero di un anno più piccolo.
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A me sembra assurdo che tra ragazzi si guardi il livello sociale, inteso come conto in banca dei genitori.
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27-12-2021, 22:11
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#24
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,661
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
A me sembra assurdo che tra ragazzi si guardi il livello sociale, inteso come conto in banca dei genitori.
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Il punto non è tanto il conto in banca, quanto le cose che il conto in banca ti permetta di fare ….
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27-12-2021, 22:15
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#25
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
A me sembra assurdo che tra ragazzi si guardi il livello sociale, inteso come conto in banca dei genitori.
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si guarda molto di più l'abbigliamento e il modello del telefono che dipendono in parte dal cc dei genitori. adesso magari va anche di moda essere squattrinati perché c'è la retorica dell'hip-hop tra i giovani. ma ti assicuro che già 20 anni fa in provincia essere sotto il ceto medio era una fonte continua di sfottò e prese in giro. la cosa drammatica è vedere genitori poveri comprare capi firmati (a debito) ai figli che si illudono di essere benestanti. ne ho conosciuto qualcuno.
edit: io ho certi flash nella mente che risalgono all'infanzia dove mi sono sentito proprio mortificato dai coetanei e dagli insegnanti per lo status sociale.
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Ultima modifica di Varano; 27-12-2021 a 22:22.
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27-12-2021, 22:17
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#26
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da franz90
Il punto non è tanto il conto in banca, quanto le cose che il conto in banca ti permetta di fare ….
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Se hai la chiacchiera e l'aspetto fisico, non c'è Rolex che tenga.
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27-12-2021, 22:28
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#27
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,661
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Se hai la chiacchiera e l'aspetto fisico, non c'è Rolex che tenga.
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Non ne facevo un discorso di quel tipo (materiale).
Parlavo di esperienze.
Chi è un real world traveller ma è ancora studente, difficilmente sarà figlio di operai, e parlantina o no, sarà più portato a passare del tempo con persone simili, che fanno esperienze simili.
Poi certamente ci saranno le eccezioni....
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27-12-2021, 23:34
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#28
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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La mia esperienza è diversa: le prepotenze a quelle età erano spesso di soggetti tipici delle classi socialmente / culturalmente meno fortunate, che erano in media più svegli, rudi, aggressivi / insensibili, con capacità di difesa migliori dei tipi 'educati' di buona famiglia. Non appartengo a una classe agiata, nel contesto di provenienza sarei a un livello medio a livello economico, dove come immagine basta che uno dei genitori lavori nella scuola per vedersi spostato un po' più in alto come status, ma appunto non è affatto garanzia che la cosa giochi a tuo favore, e altri aspetti collegati possono anche risultare svantaggiosi. Il contesto nel mio caso era quello di un villaggio che punta specialmente su agricoltura e attività derivate, in un'area non molto industrializzata del Paese. Questo fa capire perché a volte si scontrino tra di loro racconti diversi della realtà, a secondo di chi li fa, anche sul forum, perché appunto dipendenti dagli ambienti in cui si è vissuti. Fermo restando che esser messi bene sotto i classici parametri noti a tutti aiuta ovunque, vanno fatte delle distinzioni, anche in base ai tempi in cui si è vissuto un certo periodo della vita, perché le dinamiche possono essere non così prevedibili.
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Ultima modifica di alien boy; 27-12-2021 a 23:39.
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27-12-2021, 23:40
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#29
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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Secondo me il gas di status in certi ambienti lo recuperi solo con un fisico da modello li non ci sono rolex che tengono te la giochi con chiunque come dall utente prima però non bisogna mostrarsi insicuri se no ti sbranano
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27-12-2021, 23:44
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#30
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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Se si entra in un bar di ceto basso non ti puoi vestire da borghese ti guarderanno storto sempre perché ti senti migliore di loro.e stato un errore mio un anno fa il vestiario deve essere consono al luogo dove si va.il mio quartiere si è impoverito durante la pandemia e certi bar sembravano solo di tamarri.al che ho cambiato quartiere.
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27-12-2021, 23:58
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#31
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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Quote:
Originariamente inviata da vikingo
Se si entra in un bar di ceto basso non ti puoi vestire da borghese ti guarderanno storto sempre perché ti senti migliore di loro.e stato un errore mio un anno fa il vestiario deve essere consono al luogo dove si va.il mio quartiere si è impoverito durante la pandemia e certi bar sembravano solo di tamarri.al che ho cambiato quartiere.
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Io al modo di vestire bado poco; devo dire che a proposito di bar di ceto basso qualche giorno fa sono capitato in una specie di bar / tavola calda di Roma dove c'era un contenuto di tamarraggine / caciara elevato, a partire da chi ci lavora. In effetti mi sono sentito fuori luogo e anche in ansia, perché fiutavo, non so quanto paranoicamente, degli intenti un po' canzonatori verso il soggetto fuori tono di turno (cioè io). Poteva essere anche dovuto al modo di vestire, non posso escluderlo a priori, ma secondo me era più un discorso di stile di interazione, linguaggio non verbale (e anche verbale), cose più profonde.
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Ultima modifica di alien boy; 28-12-2021 a 00:00.
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28-12-2021, 00:05
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#32
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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Bravo lho notato anche io in un bar che pareva un ghetto di caracas con gente coi medaglioni altro che tatuaggi.mi sono mangiato il cornetto ho pagato e via in 2 minuti.sono alto un metro e 90 ma poche volte mi sono sentito a disagio e questo fa capire il degrado di certe città al sud durante la pandemia ma lo stato chiaramente se ne frega.ieri e oggi nel mio quartiere avrò visto forse 200 persone fuori e siamo a natale c'è la pandemia nuova ondata ma di questo passo prevedo l'abisso.non tanto per la pandemia in sé ma perché la pandemia porta collasso economico sociale degrado aumento di criminalità.burocrazia rallentata sanità al collasso tutto il carrozzone.spero di potermi trasferire prima dell estate
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28-12-2021, 00:38
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#33
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,610
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Quote:
Originariamente inviata da Sitchnatio
I ragazzini percepiscono a livello istintivo lo status è capiscono subito chi farsi alleato e chi prendere in giro.
Ricordo già in prima media, stranamente, i più belli della classe fecero subito amicizia...entrambi arroganti, bravi a calcio e di buona famiglia.
A tutt'oggi sono amici, uno dottore e l'altro imprenditore..entrambi classisti, uno dei due ricordo girò voce che trattava come pezzenti i suoi sottoposti...esattamente come trattava me che provavo a farlo ridere per renderlo mio amico
Inutile dire che campavo di schiaffi dietro la nuca, spesso dati anche forte, ogni qualvolta che ero chinato sui libri...per non parlare di provare le mosse di wrestling su di me, essendo leggero basso e inabile a rispondere.
Hanno avuto una bella adolescenza, io no...
Mi sentivo fuori luogo sin dal primo giorno di liceo, poi dopo 2 bocciature al primo anno...decisi di ritirarmi a casa dopo scuola, mentre tutti gli altri si godevano l'adolescenza io ero ossessionato dal mio aspetto ( di cui mi vergognavo ) provando a rendermi più bello con tagli di capelli, abbigliamento ecc ( risultati scarsissimi e spesso controproduttivi).
Dal giorno uno questi tizi sono stati vincenti, quasi come se sapessero alcune cose in modo genetico...tutti volevano associarsi a loro, non gli andavano mai contro e ad oggi sono leader.
Io invece ero uno zimbello con problemi sociali e cognitivi, uno spazzino..e loro dottori.
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Stessa identica esperienza.
Poi quando a 15 anni ho mollato tutto (scuola, sport, passioni ecc.) per via dei miei problemi psichiatrici e mi sono chiuso in casa senza mai uscire se non per andare dallo psichiatra, loro sono andati avanti con un filo di gas.
Perché nonostante il fatto che fossero bulli e di buona famiglia, gli andava sempre tutto bene; anche se non studiavano o non facevano i compiti trovavano il modo di copiare (spesso da me perché quando mi rivolgevano la parola era solo per quello) o di superare le difficoltà senza un minimo di fatica.
Io invece dovevo soffrire, sopportare lo stress, morire d'ansia e passare le notti insonni per cercare di fare le cose al meglio e vedermi invece riconoscere gli sforzi fatti come il minimo indispensabile.
Anche da me ora loro sono dottori; consulenti finanziari; architetti; ingegneri; modelli; imprenditori che hanno ereditato l'albergo, la ditta o l'attività dei genitori; dipendenti ma col post fisso e una buona posizione, un buono stipendio...
Io disoccupato senza neanche un conto in banca.
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28-12-2021, 01:01
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#34
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Leggo i miei bulli sono odontoiatri...io spazzolino.
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28-12-2021, 01:43
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#35
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Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,300
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Quelli che mi hanno tormentato alle medie sono tutti inseriti nella società, fidanzati, pieni di amici...alcuni sono laureati, altri hanno la terza media.
Rispetto a me sono avanti anni luce.
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28-12-2021, 06:32
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#36
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Avanzato
Qui dal: Feb 2017
Messaggi: 355
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
A me sembra assurdo che tra ragazzi si guardi il livello sociale, inteso come conto in banca dei genitori.
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Una volta davanti al lettore madrelingua di inglese, questi ci chiese in inglese dove avevamo viaggiato.
Questi figli dell'altissima borghesia raccontavano di viaggi in Polinesia,Grecia, Stati Uniti e chi ne ha più ne metta.
Poi chiese a me e mi chiedeva..sei mai stato Londra? no
A Parigi. no
In America.no
Almeno sei stato a Roma? no
In Sardegna? no
Non ero stato da nessuna parte se non in gita scolastica.Avevo 14 anni.
Questo era solo un esempio.
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28-12-2021, 08:39
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#37
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Esperto
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,091
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Le persone che mi hanno rovinato erano persone normali, di famiglie normali, senza difficoltà. Gente lucida, che mi ha raggirato, e offeso nelle peggio maniere in maniera razionale, erano capaci di farmi sentire il più incapace, mi chiamavano handicappato, sgorbio, mi mettevano le mani addosso (pugni sulle braccia, scherzi di ogni tipo, lanciafiamme fatto col deodorante sui capelli). Ed io mi lasciavo sottomettere, perchè credevo che fosse normale lasciarsi distruggere per non rimanere soli.
Ora loro lavorano, stanno bene, negli ultimi anni sono stato preso per matto perchè non lavoro, per loro sono visto come problematico, ma lo fanno pesare in modo subdolo, si coprono dietro al loro essere "normali" e riescono a distruggermi anche solo con gli sguardi di superiorità.
Io mi ritrovo a non sapere nemmeno chi sono davvero perchè non ho sviluppato la mia vera personalità, sono rimasto attaccato ad un modello di paura e sottomissione, che sto ripudiando come non mai, mi hanno rovinato la visione dei rapporti, non mi fido più degli altri...
Loro invece vivono la vita tranquilli, la cosa che mi svilisce è sapere che soggetti del genere possano entrare in contatto con gente simile a me e rovinarli a loro volta, ho come un istinto di proteggerli da certi soggetti, ma non si può fare purtroppo.
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28-12-2021, 08:53
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#38
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,385
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C'era un bullo meridionale alle superiori da me, intelligenza nella media, ora lavora e smercia roba, inutile a dire che cambia ragazza ogni anno, io ci ho anche parlato con qualcuna di queste e sembravano tutte brave ragazze, allucinante, puoi fare di tutto x non crederci a ste storie ma non basterebbe nemmeno tapparsi gli occhi, bocca e orecchie...
E parliamo di gente con 26 anni, prima che arrivi gente a dire che da ragazzini attraggono questi individui, balle, attraggono e basta, da ragazzini, adulti o vecchi che sia
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28-12-2021, 17:39
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#39
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Avanzato
Qui dal: Feb 2017
Messaggi: 355
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Quote:
Originariamente inviata da edward00767
Le persone che mi hanno rovinato erano persone normali, di famiglie normali, senza difficoltà. Gente lucida, che mi ha raggirato, e offeso nelle peggio maniere in maniera razionale, erano capaci di farmi sentire il più incapace, mi chiamavano handicappato, sgorbio, mi mettevano le mani addosso (pugni sulle braccia, scherzi di ogni tipo, lanciafiamme fatto col deodorante sui capelli). Ed io mi lasciavo sottomettere, perchè credevo che fosse normale lasciarsi distruggere per non rimanere soli.
Ora loro lavorano, stanno bene, negli ultimi anni sono stato preso per matto perchè non lavoro, per loro sono visto come problematico, ma lo fanno pesare in modo subdolo, si coprono dietro al loro essere "normali" e riescono a distruggermi anche solo con gli sguardi di superiorità.
Io mi ritrovo a non sapere nemmeno chi sono davvero perchè non ho sviluppato la mia vera personalità, sono rimasto attaccato ad un modello di paura e sottomissione, che sto ripudiando come non mai, mi hanno rovinato la visione dei rapporti, non mi fido più degli altri...
Loro invece vivono la vita tranquilli, la cosa che mi svilisce è sapere che soggetti del genere possano entrare in contatto con gente simile a me e rovinarli a loro volta, ho come un istinto di proteggerli da certi soggetti, ma non si può fare purtroppo.
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Mi dispiace.
Ti sono vicino.
A volte anch io mi faccio usare per non annoiarmi e/o rimanere solo.Ma mai sottomettere.
Comunque un detto diceva che chi sa stare solo diventa una persona molto forte e potente.Perchè può fare a meno di accettare compromessi simili per paura della solitudine o dell'abbandono.
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28-12-2021, 17:46
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#40
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Esperto
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,091
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Quote:
Originariamente inviata da Cioran
Mi dispiace.
Ti sono vicino.
A volte anch io mi faccio usare per non annoiarmi e/o rimanere solo.Ma mai sottomettere.
Comunque un detto diceva che chi sa stare solo diventa una persona molto forte e potente.Perchè può fare a meno di accettare compromessi simili per paura della solitudine o dell'abbandono.
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Io è da anni che sono solo, l'unico amico che ricontattai nel 2020 se ne è andato a gambe levato dandomi del problematico che non esce mai e non lavora.
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